1. Anno delle Stelle, 12 Febbraio 2013
Buongiorno nostra amata stella Carmen Melis
e buon viaggio stella del firmamento!
La pace e la tranquillità sono già tue; tutti i
semi delLa Enseñanza ti amano e non ti
dimenticheremo mai. Sarebbe meraviglioso se tu
potessi leggere tutti i messaggi di posta elettronica,
tutti dicono: il tuo sorriso, la tua generosità, la tua
nobiltà, questo amore nostra cara templare; tutta la
sua vita é stata desiderio e ha vinto, ogni viaggio era
un desiderio e ogni viaggio una meraviglia e noi? Vi
ricordo che questo è l’Anno delle Stelle, chiedete
affinché il vostro desiderio vi sia concesso.
Inziate con desideri semplici che sono i primi che si realizzeranno e altri a
medio termine e giungeranno anche loro. Il miglior regalo per noi è quello di chiedere
ogni giorno perdono a noi stessi, questo perdono davanti Al Padre è la cosa più bella
che ci può capitare, è amarci e se lo facciamo inizieremo un giorno meraviglioso.
Scrivete le vostre mete passo a passo e ogni giorno ripetetevi che non avete
paura, la paura è della infanzia, é perdere il padre e la madre, guardate bene dentro di
voi e vedrete che anche se avete 40, 50 o 30 anni, questa paura è sempre lì, è la paura
del rifiuto, ma sapete esattamente cosa è? E’ la paura dell’abbandono perché quando
siamo bambini e arriva un fratellino ci sentiamo abbandonati e cominciano le nostre
paure e quando siamo adulti continuano, ma vediamo, quando siamo adulti abbiamo la
stessa sensazione, la risposta é un’altra: non vogliamo accettare di essere adulti e
compiere la nostra responsabilità giorno per giorno. Non è che dobbiamo portare tutto
sulle nostre spalle, no è accettare ogni giorno un abbandono quando si sono compiuti il
lavoro, gli obblighi, quando si è fatto il bene, quando si é dato un Corso, quando si é
riciclato tutto quello che gettiamo, se oggi lo abbiamo fatto, non abbiamo più paura,
abbiamo accettato di essere adulti e niente e nessuno ci può rifiutare o non nasciamo
forse soli?
Ale’ mie stelle, mettete della musica quando vi alzate, cantate, gridate, il miglior
maestro sarete sempre voi e se siete maestri le paure se ne vanno. Quale è il desiderio
per domani?
Ahahaha!!! Io ne ho mille e li ho scritti.
2. Vi mando mille palme, mille sorrisi, mille carezze e dei raggi di sole che vi
ricaricheranno le pile per essere felici!
Con tutto il mio amore,
La Jardinera