“Montale:il ruolo della poesia e dell’intellettuale"
VALLORIA E LE SUE PORTE DIPINTE
1. LIGURIA - VALLORIA E LE SUE PORTE DIPINTE
Da lontano Valloria può sembrare simile a tanti altri paesini
dell'entroterra ligure: un piccolo borgo medioevale arroccato sulle colline,
circondato dagli ulivi. Anche la sua storia è simile a quella di tanti altri
paesini che hanno subito il progressivo abbandono a causa dello
spopolamento delle campagne. Oggi però chi si avvicina a Valloria scopre
un paese diverso e assolutamente unico. Ciò che ha reso unico è stato
l'impegno di tutti i soci della Associazione Amici di Valloria tre fontane".
Fondata più di anni fa l'Associazione ha )mosso tante iniziative per aiutare
l'immenso patrimonio turale, storico e artistico di Valloria, patrimonio di
cui le tre antiche fontane della piazza del paese sono diventate il simbolo.
Grazie all'Associazione oggi Valloria sta rinascendo. La prova è evidente a
tutti coloro oggi entrano nel cuore del paese. Addentrandosi nei
suggestivi carruggi, si vive l'emozione di trovarsi in una grande galleria
d'arte a cielo aperto. Una galleria permanente creata da 18 artisti più o
meno famosi ma tutti di innegabile talento, che con la loro arte, dalla
pittura alla scultura, hanno reinterpretato 19 delle vecchie porte del
paese.Ognuno di loro da quelle porte ha fatto entrare in Valloria la
fantasia, il sogno, la magia ed ha rivalutato, non solo una porta, ma tutta
la storia e l'arte che la circonda, facendo rivivere degli angoli un po'
dimenticati. Un assaggio di quello che è Valloria oggi lo potete gustare
guardando la trasformazione delle porte nelle fotografie delle pagine che
seguono. Ma questo è solo un assaggio ed è anche solo l'inizio. Perché
questa grande mostra è destinata sicuramente ad arricchirsi in futuro di
altre opere, di altre emozioni tutte da vivere in un paese che ha tanta
voglia di vivere.
2. LE PORTE
19 porte per 18 artisti: è la quota di manufatti che Valloria ha dedicato a
questomanipolo di fantasiosi contaminatori urbani. Vogliamo segnalare
qui quanto questo antico borgo ponentino-provenzale, Valici Aurea, con
le sue giornate pittoriche ha voluto dedicare agli altri. A tutti noi, ma
anche, a ben vedere, a se stessa, la migliore e più approfondita ricerca di
quello la sorte, gli uomini, i loro ingegni e le loro meschinità l’hanno
portata ad essere. La storia, insomma, come si dice, è comunemente e
profondamente intesa da tutti noi e dal paesaggio che la circonda e che ci
circonda. Valloria, si diceva, antico borgo medievale adagiato fra
dolcissimi uliveti, propiziatori di ricchezza di fiori e di profumi dal
3. languore terso e penetrante. Il paese è intatto e si trova alle spalle della
città costiera di Porto Maurizio, nell’imperiese, lungo il tortuoso torrente
Prino, integro fra il verde della natura non ancora, fortunatamente,
deturpata d'uomo. E' in questo contesto che si inserisce l'originale e bella
iniziativa: le PORTE DIPINTE DI VALLORIA. Dobbiamo sottolinearla con
premurosa attenzione a tutti noi. L'iniziativa consiste nel dipingere vetusti
portoni, antiche porte o fondali a chiusura di ambienti nel cuore
palpitante del vecchio insediamento. Straordinaria idea a nostro avviso,
non solo per le realizzazioni fantasiose e stimolanti degli artisti
partecipanti, ma perché i suggerimenti che il progetto sottolinea sono
molti e proficui, per il numero dei manufatti, l'angolazione delle
edificazioni, gli anfratti e i portici riscoperti e riportati in conturbante
evidenza nell'apparire di nuove e desuete immagini.18 pittori, si diceva,
per un'idea; e 19 porte per un borgo ligure silenzioso e maestoso, vero e
limpido come la realtà.
4.
5. Una delle tante ricchezze abbandonate di questa Regione-Regina (acuta
definizione di Mario Soldati in un suo bellissimo saggio descrittore di
luoghi e paesaggi liguri), insomma la terra che tanto struggentemente,
seppur ritrosamente, il popolo ponentino ama. Il progetto non solo
permette agli artisti di inserirsi nel tessuto della comunità, di valorizzarla
e di sottolinearne le preziosità; ma determina nei futuri visitatori l'idea di
appropriarsi del paese salendo e risalendo, con faticosa alacrità, tutti i
remoti angoli della pietrosa cittadina. I 18 artisti che con tanta
disinvoltura ed abnegazione hanno creato questa nuova immagine del
borgo meriterebbero approfondite analisi sul loro operato; ma qui la
tirannia dello spazio, e forse anche lo spirito, ce lo nega. Per lo spirito
della comunità tutti si fanno animatori, accumunati in una brigata
creativa, nell'intento di capire di amare e fare amare queste pietre,
questa antica e superba civiltà.
6. Giunti in chiusura di questa breve notificazione al progettovalloriano, si
rende indispensabile il soffermarsi, per un secondo, sull' "ASSOCIAZIONE
7. AMICI DI VALLORIA": 158 soci, un numero altissimo per uno spopolato
paese, indice dell'amore al suolo dove le radici hanno attecchito, per
sempre, i loro uncini; inventori e promotori, animatori e sognatori della
rinascita e dello splendore di queste ubertose terre, depositarie di
incantevoli e fascinosi richiami naturalistici. E' un esempio attivo di
semplicità e appropriazione di uno spazio vero e vissuto reinventato con
minimi interventi: LE PORTE, per sigillare o aprire un loro e un nostro
futuro.