Progetto Pon "Comunicare con l'archeologia!" Liceo Machiavelli

1. Viaggio itinerante nello stile delle
acconciature tra antico e moderno,
nell’affascinante Centrale Montemartini…
LUCIGNANO, SALVEMINI

2. “La Centrale Montemartini, secondo
polo espositivo dei Musei Capitolini, è
uno straordinario esempio di
riconversione in sede museale di un
edificio di archeologia industriale, il
primo impianto pubblico di Roma per
la produzione di energia elettrica. La
storia del museo inizia nel 1997 con il
trasferimento nella centrale elettrica
di una selezione di sculture e reperti
archeologici dei Musei Capitolini”.

3. I Romani stimavano cultura e costumi dei Greci, tanto da
imitarli e farne proprie le caratteristiche, adattandole al
loro carattere più focoso e amante del lusso. Questo vale
per tutto: il teatro, la letteratura, l’arte. Non stupisce,
quindi, se vi sono delle somiglianze non indifferenti
anche nella moda.
Moltissime pettinature raccolte
utilizzate con successo anche ai
giorni nostri – soprattutto per le
spose - sono copie (spesso
addirittura semplificate e rese meno
interessanti) dei dettami della moda
di duemila anni fa!
Statua di fanciulla seduta
Una delle opere più amate del Museo Centrale Montemartini : particolare cura è
stata resa nell’esecuzione dei dettagli della statua, come i capelli raccolti
disordinatamente sulla sommità del capo o la sottile veste in parte coperta da un
mantello più pesante che avvolge il braccio sinistro.

4. I capelli venivano portati in cima al capo e assicurati con
nastri legati attorno alla testa o alla fronte, oppure legati in
chignon sulla nuca. Corte ciocche di capelli venivano
arricciate per creare frange o per fare da cornice al viso.
Cinzia
Statua Musa pensosa
Durante il periodo ellenistico sopravvenne la moda di dare un tocco di
esotico alle proprie chiome mediante l’aggiunta di ciocche di capelli tinti
d’oro, d’argento o di rosso.
Le donne romane fecero loro lo stile elegante delle donne greche.
Anche la moda di tingersi i capelli di rosso o biondo prese piede in Roma.

5. Saranno gli anni venti del XX secolo a portare la più grande rivoluzione dell’acconciatura femminile.
Con l’invenzione della permanente, a caldo e poi anche a freddo, ritorna la moda dei riccioli, lunghi o corti che siano.
La coda di cavallo sarà bandiera per le teenagers mentre le signore chiederanno ai loro parrucchieri acconciature e colori
Come quelle di Grace Kelly. Successivamente verranno i capelli a caschetto e quelli cotonati, le parrucche e le mèches.
Nascerà la moda unisex ed i capelli degli uomini si allungheranno come quelli femminili.
L’evoluzione delle acconciature
Grace Kelly Una delle teenagers più famose: Ariana Grande

6. Capelli d’ ogni colore e pettinature
di ogni forma convivono
tranquillamente nelle nostre città
dove le culture vanno mescolandosi
e creano nuovi gusti, ad esempio lo
stile afro piace a molti europei.