4. Stato orologio pre-revisione Relativi lavori
1 Analisi preliminare al crono-comparatore elettronico:
Lo strumento rileva (a tutta carica e senza cambiare
posizione all’orologio) un andamento irregolare con
variazioni di amplitudine troppo marcate (fino a 30°)
che non sono consuete su questi calibri Omega
(Lemania 1861). (vedi foto)
A quadrante alto:
Anticipo/ritardo medio : +15 sec/gg
Amplitudine max: c.a 300° (tutto carico)
Fase valore : 0,2 msec - 0,3 msec.
Cambiando la posizione dell’orologio il valore di
amplitudine più basso rilevato è 235°
Riscontrati due assi ruote piegati che erano la causa
dell’andamento irregolare: asse ruota cronografica
centro (secondi del crono) e asse ruota contatore
secondi a ore nove. Tre della quattro sfere tranne quella
del contatore ore (a ore 6) erano esageratamente
pressate. La sfera del contatore secondi a ore 9
presentava un segno marcato sulla parte superiore,
segno evidente di una pressione effettuata con un
arnese inadatto; la sfera, in corrispondenza della
scalfitura era anche piegata e quindi inclinata sul lato
(anche il canotto era piegato).
Assi riportati in linea con ausilio del microscopio;
eliminando la piega sull’asse, il canotto della sfera
secondi crono che si innesta sull’asse stesso, non struscia
più sulle pareti attorno (interno pignone calzante - vedi
foto) e l’andamento è tornato regolare.
2 Sezione crono: Il cronografo era bloccato sul comando
start e quindi non era possibile fermare la lancetta dei
secondi o fare il reset.
Travata vagante all’interno dell’orologio una delle due
viti che bloccano il quadrante. Sicuramente era la causa
del blocco al crono perché non sono state rilevate
anomalie e dopo il rimontaggio la sezione crono è
tornata a funzionare regolarmente
3 Sistema di carica e rimessa dell’ora: in ordine
Bariletto e molla di carica : in ordine
4
Stato orologio prima della revisione
5. 5
Segue… Stato orologio
Stato orologio pre-revisione Relativi lavori
4 Treno delle ruote: due assi piegati (Vedi sopra)
Spirale del bilanciere: in ordine
Scappamento: assenza di lubrificante, rubini
dell’ancora in ordine
Verificati gli altri assi delle ruote al microscopio;
Le pietre (rubini) sono state pulite con stecco e rodico
anch’esse controllate al microscopio.
5 Stato generale: calibro a secco di lubrificante nel
complesso.
Dopo lo smontaggio e le verifiche le parti sono state
trattate ad ultrasuoni e poi lavate con lavatrice
centrifuga automatica Vibrasonic in soluzione speciale
6 Quadrante e sfere: quadrante in ordine.
Luminescenza sfere ottima
Sfere e canotti revisionati (vedi sopra).
7 Cassa, bracciale e vetro:
presenti graffi sul bracciale
Vetroplastica rigato con graffi più profondi a ore 4 a
ore 8, a ore 10 e a ore 12
Cassa con diversi graffi, nessuno profondo.
Le guarnizioni sono in buono stato.
Restauro esterno:
Bracciale: eliminati i graffi e effettuato trattamento per
ripristino satìnatura Omega.
Vetro restaurato originale nel complesso.
Cassa: eliminati graffi nel rispetto di linee e spigoli.
Guarnizioni (sia del fondello che della corona) assieme
alle sedi che le ospitano, sono state pulite perfettamente
e trattate per preservarne la durata.
6. 6
Andamento al crono-comparatore elettronico
Le foto in sequenza mostrano come, a intervalli contenuti e senza
cambiare posizione all’orologio, sia l’ amplitudine che gli scarti in secondi
subiscano variazioni significative, con evidente irregolarità di marcia
Ore 8:15:40 sec 254° -6 sec/gg Ore 8:16:07 sec 260° +4 sec/gg (dopo 30 sec!!!) Ore 8:16:40 sec 251° -8 sec/gg (-12 in 33 sec.!!!)
Ore 8:16:47 sec 251° -2 sec/gg (dopo 7 sec!) Ore 8:17:45 sec 256° -9 sec/gg Ore 8:18:04 sec 265° -10 sec/gg
7. 7
Andamento al crono-comparatore elettronico
Segue…
Ore 8:18:29 sec 279° -2 sec/gg Ore 8:18:45 sec 279° -8 sec/gg (dopo 16 sec!) Ore 8:19:04 sec 275° -13 sec/gg
A orologio immobile sono eccessive le differenze di amplitudine di quasi
30 punti (min 251 max 279).
Di conseguenza anche lo scarto in secondi, anziché essere sempre
costante, subiva oscillazioni: le foto mostrano come ad una prima
misurazione lo strumento rileva un anticipo di +4 sec/gg e solo dopo 33
secondi rileva una perdita di -8 sec/gg. (l’irregolarità di marcia fa rilevare
differenze negli scarti fino a 12 sec/gg)
8. 8
Andamento al crono-comparatore elettronico
Irregolarità di marcia… la causa è l’asse della ruota
centro piegato
Le figure sotto mostrano come l’asse centrale non sia centrato durante la rotazione. La freccia indica come
l’asse centrale piegato, ruotando, faccia diminuire lo spazio vuoto indicato, nel quale alloggia il canotto della
lancetta secondi crono che si innesta sull’asse centrale (…mancando spazio il canotto toccava sulla parete)
33. Esito finale lavori
1 Situazione al cronocomparatore
Amplitudine (carica completa): a quadrante alto: fino a 345° a quadrante basso: 340° Amplitudine minima
riscontrata: 315°
Il calibro è stato regolato al crono comparatore per compensare anticipi e ritardi durante la giornata
Fase: 0,0 msec (valore max 0,1 msec )
2 Sistema di carica : il crono ha un calibro Lemania 1861 a carica manuale; componenti in ottimo stato;
Durata della carica: 50 ore c.a
3 Treno ruote: le ruote sono in ottimo stato anche le due revisionate agli assi sono ok e verificate al microscopio;
Tutto il treno delle ruote gira con scioltezza
4 Spirale e bilanciere: planarità e concentricità ottime; amplitudine molto alta
5 Lubrificazione : oli e grassi speciali nel rispetto delle specifiche della casa
6 Cassa: revisionata tutta la cassa dai graffi mantenendo spigoli e grana satinatura Omega
Cinturino: revisione totale dei graffi con satinatura e motivo Omega
Vetro: totalmente revisionato il vetroplastica originale dai diversi graffi, alcuni marcati.
Guarnizioni: in ottimo stato; pulite assieme (alle sedi) e trattate per preservarne durata e aumentare
impermeabilità.
7 Crono: I problemi del crono bloccato dipendevano da una delle due viti di blocco del quadrante che vagava
all’interno dell’orologio. Probabilmente si era posizionata in un punto che bloccava i comandi; dopo il rimontaggio
tutto è tornato a funzionare regolarmente senza rilevare parti rotte o deteriorate
Giudizio finale: il calibro si comporta bene : al cambio di posizione il cronocomparatore elettronico rileva
scostamenti massimi tra + 6 – 6 sec/gg,. L’«Amplitutine» raggiunge livelli molto alti segno che il motore gira in
scioltezza. Buona la capacità di mantenere il tempo con qualche flessione in posizione quadrante alto che
comunque è stata compensata regolando anticipi e ritardi del bilanciere.
L’orologio è stato in prova per oltre 5 giorni. 33