3. GENERALITÀ
Permette di definire l’aspetto di una pagina
web (colori, dimensioni, forme, posizioni)
Non è case-sensitive
Esistono editor e IDE che permettono la
colorazione della sintassi
Come l’HTML, può anche essere
utilizzato il blocco note
L’estensione del file è .css
Può essere incluso nella pagina web in due
modi
Inline tramite il tag <style></style>
(fortemente sconsigliato)
In un file separato e aggiunto tramite il
tag <link /> nella testata
La versione corrente del CSS è la 3
4. COMMENTI
Molto utili per documentare
Utili per eventuali modifiche
Utili per dividere le varie sezioni del documento
I commenti iniziano con /* (slash asterisco) e
finiscono con */ (asterisco slash)
Non è possibile creare commenti annidati
Vengono ignorati dal browser
5. SELETTORI
Indicano qual è l’elemento a cui applicare quelle regole
Le classi sono precedute da un . (punto)
Il tag html deve avere l’attributo class con lo stesso valore senza
il punto
Tag HTML: <div class=«classe»></div>
Selettore CSS: .classe
Gli identificatori sono preceduti da un # (asterisco)
Il tag html deve avere l’attributo id con lo stesso valore senza
l’asterisco
Tag HTML: <div id=‘’identificatore’’></div>
Selettore CSS: #identificatore
6. PROPRIETÀ E VALORI
Le proprietà indicano il dato da
modificare
I valori possono essere
costanti, stringhe, numeri
Ci possono essere anche più
valori
Proprietà e valori sono separati
da : (due punti)
Proprietà e valori formano una
dichiarazione
Le dichiarazioni sono separate
da un ; (punto e virgola)
/* Esempio */
selettore
{
proprietà1: valore;
proprietà2: valore1 valore2;
}
7. PSEUDOCLASSI
Le pseudoclassi modificano solo una parte
dell’elemento
Esempi
Colori dei link
Prima lettera della frase
Prima linea