Milano, 20 giugno 2016 – Lenovo (HKSE: 992) presenta un nuovo framework per l’integrazione della propria gamma server e storage più innovativa con tecnologie di altri suoi partner leader di settore, al fine di realizzare architetture innovative per High-Performance Computing (HPC). È stato inoltre dimostrato un significativo miglioramento nelle tecnologie di raffreddamento ad acqua sviluppato in collaborazione con il Leibniz Supercomputer Centre of the Bavarian Academy of Sciences and Humanities (LRZ).
Lenovo porta a ISC 2016 l’innovazione collaborativa per la ricerca e l’High-Performance Computing
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Lenovo porta a ISC 2016 l’innovazione collaborativa
per la ricerca e l’High-Performance Computing
Nuovo framework per soluzioni HPC (High-Performance Computing) avanzate
Presentata la prima realizzazione sul nuovo framework: il supercomputer “MARCONI”
di Cineca
“Making Ice from Fire”: innovativo sistema di raffreddamento ad acqua calda del Leibniz
Supercomputing Center
Milano, 20 giugno 2016 – Lenovo (HKSE: 992) presenta un nuovo framework
per l’integrazione della propria gamma server e storage più innovativa con tecnologie di altri suoi
partner leader di settore, al fine di realizzare architetture innovative per High-Performance
Computing (HPC). È stato inoltre dimostrato un significativo miglioramento nelle tecnologie
di raffreddamento ad acqua sviluppato in collaborazione con il Leibniz Supercomputer Centre of the
Bavarian Academy of Sciences and Humanities (LRZ).
Soluzioni Framework HPC
Il framework, dal nome Lenovo Scalable Infrastructure Services, presentato proprio in occasione
dell’International Supercomputing Conference (ISC) di Francoforte, offre un modello chiaro
e replicabile per lo sviluppo di soluzioni per la configurazione, la realizzazione, l’implementazione
e il supporto. Per questa nuova architettura, Lenovo ha collaborato con Intel® utilizzando Intel®
Scalable System Framework (SSF) per offrire soluzioni HPC completamente integrate
con un supporto unificato.
Lenovo ha portato all’evento la sua prima realizzazione sull’innovativa struttura, il Supercomputer
“MARCONI” di Cineca, Consorzio Interuniversitario di calcolo di Casalecchio di Reno (BO) in Italia.
Il supercomputer progettato insieme da Cineca e Lenovo è basato su piattaforma Lenovo
NeXtScale che sfrutta i più recenti processori Intel® Xeon®. Si tratta di una delle maggiori
realizzazioni che utilizza l’interconnessione Intel® Omni-Path Architecture e permetterà
alla comunità scientifica di accedere a un sistema con elevata potenza di calcolo, tecnologicamente
all’avanguardia, in grado di contenere l’assorbimento di energia elettrica.
Il Supercomputer MARCONI garantisce prestazioni High-Performance Linpack (HPL) di 1,72
PFlop/s. Lenovo conferma la propria capacità di fornire e realizzare efficacemente nuove
e innovative architetture HPC per le quali si utilizzano delle metodologie di produzione
e assemblaggio che includono la verifica della funzionalita’ dell’architetttura stessa durante
il processo produttivo consentendo una riduzione significativa sui tempi di messa in opera.
Lenovo Scalable Infrastructure Services sfrutta la gamma di server Lenovo più potenti, che ora
si avvale della nuova generazione di processori Intel® Xeon® v4 e si amplia con l’introduzione
del sistema compatto 2U quattro nodi (2U4N) ThinkServer SD350. La società ha inoltre aggiornato
la soluzione NeXtScale M5 con raffreddamento ad acqua diretto per integrare i processori Intel®
Xeon® v4 con un ciclo di raffreddamento che assicura prestazioni, efficienza e flessibilità ancora
migliori. Durante ISC presso lo stand Lenovo, verrà presentato il sistema NeXtScale M5
con raffreddamento diretto ad acqua che può dissipare fino al 90% del calore in acqua.
Innovare insieme ai clienti
A ISC 2016, Lenovo e Leibniz Supercomputing Centre (LZR) mostrano l’innovazione nei sistemi
di raffreddamento Lenovo NeXtScale M5 in cluster CooLMUC-2 con acqua a temperatura di 50°C
in ambiente di produzione. LZR utilizza questo sistema per portare avanti il concetto di “Green IT”,
dove i “refrigeratori ad assorbimento” estraggono calore dall’acqua di refrigeramento dei server per
generare acqua fredda che viene distribuita per il raffreddamento di cinque petabyte di storage
HPC. Il risultato è un indice di efficacia del riutilizzo di energia – ERE, Energy Reuse Effectiveness
Innovating with customers
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- di 0.3; ciò significa che il 70% del calore catturato è completamente riciclato e trasformato
in acqua fredda. Inoltre, il raffreddamento ad acqua calda riduce il consumo dei server e migliora
l’efficacia dell’uso di energia elettrica – PUE, Power Usage Effectiveness. Come risultato, il sistema
LRZ CooLMUC-2 consuma circa meno della metà dell’energia totale di un sistema
di raffreddamento ad aria comparabile per prestazioni.
Questo progresso è il più recente traguardo raggiunto da Lenovo in collaborazione con i clienti,
con l’obiettivo di continuare a proporre innovazioni sostenibili. LRZ è un partner che collabora
con il HPC Innovation Center di Lenovo di Stoccarda, parte di un network globale di R&S nell’HPC
e nella collaborazione, che ora ha sedi anche a Pechino e nel Research Triangle Park, in North
Carolina (USA).
I partecipanti a ISC 2016 questa settimana possono approfondire queste innovazioni visitando
Lenovo al suo stand #1020.
“Uno dei punti centrali della nostra strategia è offrire soluzioni open e flessibili in collaborazione
con i clienti e i partner per portare valore alle soluzioni HPC e a tutto il settore”, dichiara Brian
Connors, VP, Next Generation IT & Business Development, Data Center Group di Lenovo. “Come
dimostra il Supercomputer MARCONI con Cineca e i progressi nel raffreddamento ad acqua
con LRZ, questo impegno produce innovazioni che migliorano ulteriormente la velocità, la potenza
e l’affidabilità a beneficio dei clienti di soluzioni di HPC”.
“Il sistema di produzione CooLMUC-2 mostra un indice medio di Energy Reuse Effectiveness
(ERE) di 0.3. La tecnologia di raffreddamento ad acqua di Lenovo raggiunge più del 70%
di efficienza nell’asportazione del calore a queste temperature molto elevate”, commenta
il Professor Dr. Arndt Bode, Chairman of the Board of Directors of LRZ. “Il 100% di efficienza
porterebbe ERE vicino allo Zero rendendo possibile il riciclo del 100% del calore generato
dai cluster HPC in tutto l’anno”.
“Cineca è il più grande centro computazionale in Italia e noi siamo impegnati a offrire capacità
di ricerca per l’high performance computing e l’ingegneria al consorzio di università italiane,
al PRACE (Partnership for Advanced Computing in Europe) e a EURO fusion (European
Consortium for the Development of Fusion Energy).
Cineca ha scelto Lenovo e Intel come partner tecnologici per la realizzazione di un progetto di tre
anni per la costruzione del nuovo ambiente HPC che contribuirà alla creazione del sistema di class
computing Exascale nel 2020. Questa soluzione ha l’obiettivo di fornire alla comunità di ricerca
europea un’architettura flessibile e potente in grado di raggiungere prestazioni fino a 20PFs
utilizzando la nuova generazione di processori Intel® Xeon® v4, Intel® Xeon® Phi, future Intel®
Xeon®, Intel® Solid State Drives e il più recente Intel® Omni-Path Architecture.
Si chiama “MARCONI” e la prima realizzazione è basata su 1500 server Lenovo NeXtScale
che integrano processori Intel® Xeon® E5-2697v4 interconnessi da Intel® Omni-Path Architecture.
Il nuovo sistema annunciato a ISC’16 e inserito nella lista Top500 sarà reso disponibile a tutta
la comunità di ricerca europea e le soluzioni HPC saranno attive dal 1° luglio.
Dichiarazione di Sanzio Bassini, HPC Department Director, Cineca
Quote from WilfredoSotolongo,VP & GM Data Center Group Lenovo EMEA
Dichiarazione del Prof. Dr. Arndt Bode, Chairman of the Board of Directors di LRZ
Quote from WilfredoSotolongo,VP & GM Data Center Group Lenovo EMEA
Dichiarazione di Brian Connors, VP, Next Generation IT & Business Development
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Siamo orgogliosi di annunciare la nostra partnership con Lenovo e Intel per offrire un ambiente
di calcolo a elevate prestazioni e produttività, confermando così il ruolo di Cineca quale attore
principale nelle iniziative HPC in Europa”.
"La scelta di Cineca verso il sistema di Lenovo, basato su Intel® Scalable System Framework,
porta tutti i vantaggi di un design equilibrato e modulare alla comunità di ricercatori e data scientist
italiani", afferma Charles Wuischpard, Vice Presidente Data Center Group, General Manager
del High Performance Computing Platform Group, Intel. "La suite di prodotti HPC Intel - fra cui
i processori Intel® Xeon®, i processori Intel® Xeon Phi™ e Intel® Omni-Path Architecture - pone
le fondamenta per un design equilibrato che offre le prestazioni e la scalabilità necessarie
per gestire le richieste eccezionali sia di HPC sia di big data analytics su un'infrastruttura comune.
Congratulazioni a Lenovo e CINECA per la creazione del Supercomputer più potente al mondo
basato su piattaforma Intel Omni-Path Architecture, che offre 1.72PF nella classifica Top500".
Lenovo è una società globale da 45 miliardi di dollari che fa parte della classifica “Fortune 500”,
ed è leader nel fornire tecnologia innovativa a diversi segmenti di mercato - consumer, professionale, grandi
aziende.Il nostro portafoglio di prodotti e servizi,affidabili e di alta qualità, comprende PC (tra cui ad esempio
la storica gamma Think e il brand di prodotti multimodali YOGA), workstation, server (n.d.r. inclusa la famiglia
“System X” acquisita da IBM), storage, smart TV e una famiglia di prodotti mobile come smartphone, tablet e
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Simona Menghini
Resp. Comunicazione LENOVO Sud-Europa
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Lenovo
Dichiarazione di Charles Wuischpard,VP Data Center Group, Intel
Quote from WilfredoSotolongo,VP & GM Data Center Group Lenovo EMEA