1. 1
Fasi per integrazione ECRIS TCN
• Fase 1 – Passaggio da ecris 1.6 ad 1.7.1
– Installazione di ambiente operativo linux based compatibile con apache tomcat 9.0.43 (Fatto)
– Installazione oracle 19 (Fatto)
– Installazione di ecris 1.7.1 (in corso)
– Test di tutte le funzionalità attualmente in essere e predisposizione di un documento di analisi adeguativa
(eventuale, da pianificare a valle dei punti precedenti)
• Fase 2 – Sviluppo interfacce e adeguamenti 1.7.1
– Sviluppo degli adeguamenti necessari per allineamento alla 1.7.1
– Sviluppo delle interfacce necessarie al collegamento ad ecris TCN (ECRIS-TCN, Senza effettivo
collegamento)
• Fase 3 Collegamento con Afis
– Sviluppo dei collegamenti necessari ad interfacciarsi con AFIS
• Fase 4 installazione Ecris 2.0
– Installazione di ecris 2.0
– Connessione di ecris con ecris-tcn e relativi dati biometrici quando presenti
– Sviluppo e controllo di tutti i log e le relative regole di manutenzione e cancellazione
2. 2
Ipotesi 1 – Integrazione con AFIS in fase di invio
1. L’utente del Portale NDR e/o SICP inserisce il dato anagrafico del condannato completo di
CUI secondo le regole definite dalla riforma Cartabia
2. L’inserimento dei dati anagrafici viene automaticamente riversato sul SIC (fase collaudata
ma non in esercizio).
3. Il SIC invia automaticamente al sistema ECRIS il CUI ed il Dato Anagrafico da inviare a
ECRIS-TCN
4. ECRIS invia ad AFIS il CUI per ottenere il dato biometrico
5. AFIS invia a ECRIS il dato biometrico e anagrafico legato al CUI
6. ECRIS non memorizza i dati e invia a ECRIS-TCN il dato anagrafico e biometrico
3. 3
Problematiche principali
1. Il progetto di interoperabilità con AFIS è in una fase di stallo
2. Ci sono problemi a completare l’installazione di ecris 1.7.1 (che EULISA
dice essere importante per la futura installazione di ECRIS-TCN)
3. Nella fase 2 si possono sviluppare le funzioni per recuperare i TCN e le
interfacce per connettersi ad ECRIS-TCN, ma senza prodotto (ECRIS-
TCN) non si può testare
4. In alcune parti i documenti ICD di EULISA non sono definitivi (in pratica al
momento occorre rimandare a fase 3 la parte di interrogazioni che fa
l’utente italiano per sapere se nel resto d’Europa è presente un TCN di
nostro interesse)
4. 4
Problematiche secondarie
1. Esistono problemi da dirimere: come si vuole interpretare flag il «serious
crime», ovvero il fatto che il TCN si sia reso responsabile di reati gravi o
meno
2. E’ possibile che i dati che AFIS ci restituisce siano relativi ad un TCN
diverso da quello richiesto. Occorre un’indicazione su come considerare
questi casi