Presentazione

1. Misura della resistenza degli
aghi di uno zoccolo usato per
il test di moduli cellulari
Studente: Daniele Naibo
Relatore: Sergio Carrato
Correlatore: Gabriele Capello

2. Introduzione (I)
 Nella sede dove si è svolto tirocinio vengono testati i modelli di
diversi moduli
 Per il lavoro svolto non è stato necessario conoscere:
 Come si svolgono i singoli test
 Lo scopo di ogni test
 Le caratteristiche del modulo in esame
 Alcuni test fallivano, si è cercato di determinare la causa

3. Introduzione (II)
Test di un modulo: necessario supporto HW
 Scheda di test
 Zoccolo
Lo zoccolo era il primo sospettato come causa dei fallimenti
Studio del problema per:
 Confermare i sospetti
 Determinare modalità di danneggiamento e contromisure

4. Introduzione (III)

5. Soluzione adottata
 Misurare la resistenza degli aghi per:
 Verificare che sia inferiore a un certo valore (0,4 Ω)
 Studiarne l’andamento nel tempo
 Necessario inoltre tenere traccia del numero delle «mancanze di
collegamento»
 Verificare se esse siano dovute a un uso scorretto del
componente (zoccolo)
 Valutare se le contromisure adottate ne riducono il numero

6. Problema
 Gli aghi sono molto piccoli (Ø<<1mm)
 Difficile accedervi direttamente
 Facili da danneggiare
 Necessario un punto di accesso all’estremità superiore
MODULO

7. Fase 1: misura di resistenza
 Resistenza misurata con due strumenti:
 Multimetro: misura diretta, tecnica a quattro fili
 Scheda di test: misura indiretta, utilizzando gli strumenti che
la scheda mette a disposizione
 DAC (digital-to-analog converter)
 ADC (analog-to-digital converter)
 In due modi:
 Con estrazione del modulo
 Senza estrazione del modulo

8. Misura tramite multimetro
 Strumento tarato che garantisce
 Precisione
 Accuratezza
 Risultati utilizzati come confronto

9. Misura tramite ADC (I)
 Funzionalità della scheda che si è cercato di implementare
 Nasce dall’esigenza di rendere la misura
 Semplice
 Veloce
 Estendibile a qualsiasi ago

10. Misura tramite ADC (II)
 Misura indiretta: resistenza ricavata dalla legge di Ohm
 Corrente (continua) imposta con un alimentatore
 Tensioni misurate con gli ADC: differenza (D.d.p)
It
ADC1
ADC2
Rx

11. Misura tramite ADC (III)
 ADC presenti nella scheda non adatti alla misura di tensioni
continue:
 Bassa precisione (nr. bit)
 Alta sensibilità al rumore esterno
 D.d.p in generale molto piccola
 Necessario un miglioramento delle prestazioni: «Averaging and
Oversampling» maggiore precisione

12. Fase 2: analisi dei risultati (I)
 Misure con estrazione del modulo :
 Eliminazione dei valori fuori scala nel calcolo della media
 Descrizione della variazione di resistenza nel tempo
 Misure senza estrazione del modulo
 Valore di resistenza dipendente dall’inserzione
 Misura in presenza di collegamento elettrico stabile
 In entrambi i casi almeno 50 misure

13. Fase 2: analisi dei risultati (II)
 Per i valori misurati in precedenza calcolo di
 Media: valore resistenza
 Varianza: indicazione sulla variabilità delle misure
 Per le misure senza estrazione confronto tra i risultati
ottenuti con multimetro e ADC

14. Fase 2: analisi dei risultati (III)
Multimetro ADC
Tempo di misura Molto basso (<1
secondo)
Basso (≃1 minuto)
Tempo di
realizzazione
Alto Molto basso
Scalabilità Ridotta Elevata
Precisione Alta Alta
Affidabilità Elevata Ancora dubbia

15. Ulteriori sviluppi
 Migliorare la misura tramite ADC:
 Affidabilità
 Tempo di misura
 Interfaccia utente più «user friendly»

16. GRAZIE PER L’ATTENZIONE