Intervento di Guido Boroli

Riqualificare a tre quote: differenti metodologie e tipologie di intervento.
Tre progetti tra colline, Prealpi e Alpi.
Guido Boroli ARCHITETTO

EDIFICIO IN PIETRA
Guido Boroli e Francesco Rolla

RIQUALIFICARE IN MODO EFFICACE ED EFFICIENTE 9 aprile 2015 ore 9.00 - 18.00
La nuova sfida dell’architettura del futuro Centro Incontri della Provincia di Cuneo
corso Dante 41 – Cuneo
EDIFICIO IN PIETRA - Riqualificazione e recupero di un manufatto tipico in pietra.

… sono, infatti, molti i casi nelle valli ossolane, in cui i fabbricati adibiti
ad antichi ovili e fienili riportino le medesime dimensioni e proporzioni…

… al fine di recuperare antichi fabbricati e borghi interi …

… si tratta di manufatto realizzato in
materiali locali e naturali con caratteri
architettonici costanti, geometrie e
volumi dalle proporzioni standardizzate.

… si sviluppano su due livelli ed essendo costruite sul declivio
della montagna hanno doppio accesso ai piani. Le finestre infine
sono di piccole dimensioni, vere e proprie feritoie …

… la possibilità dell’aumento di volume previsto dal Comune
andrebbe auspicato in un nuovo corpo visivamente, se non
addirittura fisicamente, separato dalla preesistenza …

… Alcuni passaggi obbligati porteranno il progetto ad invadere
pesantemente lo stato di fatto come per esempio la necessità di
avere delle aperture con i corretti rapporti di areazione ed
illuminazione oppure la possibilità data dal comune di un aumento
di volumetria, oppure ancora gli adeguamenti degli accessi ai piani
superiori…

… strettamente legato alle
soluzioni esterne è la
definizione degli spazi
interni, per i quali è stato
redatto uno specifico
progetto anziché cogliere la
proposta del committente di
semplicemente arredare gli
ambienti …

… consolidamento della muratura
esistente con una maglia di rete e
calcestruzzo strutturale e il
successivo inserimento di una
nuova struttura in legno lamellare
costituita da portali in successione
controventati …

BIVACCO MARINELLI
Guido Boroli e Jacopo Muzio

BIVACCO MARINELLI - Riqualificazione e recupero di un bivacco alpino.
Bivacco Marinelli (3036 m s.l.m,– Macugnaga Monte
Rosa – VB).
L'8 agosto 1881 una valanga travolse e uccise
Damiano Marinelli e le sue guide, …
Il bivacco Marinelli fu inaugurato il 5 agosto 1886.

… manufatto caratterizzato da un unico ambiente
delimitato da muri di notevole spessore …

… ha subito nel tempo un unico intervento con un rivestimento in
legno su tutte le superfici; oggi, il bivacco è equipaggiato di
fornello, piccolo soppalco in legno con 8 posti letto, due panche e
un tavolo...

… Il rifugio versa oggi in cattive condizioni, e rimane agibile solo
ai più temerari nel periodo estivo, in quanto si trova in
condizioni di grave degrado per le infiltrazioni d’acqua dalla
roccia che hanno causato danni alla struttura e
all’attrezzatura…

Monte Rosa Hütte
Monte Rosa
2883 m s.l.m
Bivacco Gervasutti
Monte Bianco
(2883 m s.l.m)
Rifugio du Goûter
Monte Bianco
3835 m s.l.m

L’impostazione originaria con un
unico ambiente di dimensioni ridotte
che potesse accogliere fino a otto
persone è rimasta tale.

… Non tanti ambienti, non tante chiusure, ma un unico luogo da vivere
interamente,…, un’unica situazione, quindi, in cui poter dormire, mangiare,
studiare le vie, carteggiare, riposare, chiedere aiuto …

… ma un unico materiale naturale, quasi ovvio, il
legno, che trasmette una forte sensazione di calore,
immediatamente opposta alla condizione climatica e
fisica dell'esterno …

… Due nuovi elementi vengono inseriti e incastrati
nel cuore del bivacco come fossero due piccole
appendici: un nuovo volume di ingresso e, …, una
grande finestra «abitabile» …

...Gli arredi sono pensati,
cosi come nel mondo della
nautica d’altura, per
avere più utilizzi; la panca
perimetrale ad esempio è
seduta, branda e
contenitore …

… un rivestimento rosso
fiammante richiama
l’attenzione degli alpinisti
anche da lontano …

LA BRUNELLA
Guido Boroli

CANTINA LA BRUNELLA - Riqualificazione di una struttura con un nuovo corpo indipendente.
Guido Boroli
… coltivato su una superficie di soli
1700 ettari; 250 circa sono i
produttori che garantiscono ogni
anno circa 8 milioni di bottiglie…

Guido Broli
La Brunella ė il nome di una sottozona (cru) del
barolo nel comune di Castiglione Falletto

Guido Boroli
Il primo impianto rettangolare della Brunella risale al 1600; nel tempo, diverse opere di
ampliamento hanno portato la geometria della struttura allo stato attuale, conclusasi nel 1950 con
la formazione della torretta all’incrocio dei due bracci.

Guido Boroli

Guido Boroli
panorami mozzafiato sia sulle vicine colline
sia sulle montagne lontane….

Guido Boroli
Una tipologia di terra, direi unica, che assume riflessi
diversi in base all’incidenza della luce, con una
durezza simile a quella della roccia, e dei colori che
variano di zona in zona in base alla propria
composizione naturale.
La gente, i costumi e le
tradizioni sono stati un altro
punto di riferimento per
cercare di entrare in Langa

Guido Boroli
… con da una parte
un grande piazzale
circondato dai i suoi
bracci e dall’altra il
dolce versante della
collina vitata .

Guido Boroli
Una vista unica mozzafiato in tutte le direzioni, mi accompagnava tra i filari dei cru di
barolo. Alle sommità delle colline circostanti i vari comuni del barolo, con le loro torri e
i loro castelli. In fondo le Alpi e il Monviso.

Guido Boroli
creare un nuovo volume indipendente, che
fosse in stretta relazione e sintonia con
l’esistente,

Guido Boroli
che facesse parte del medesimo complesso,
ma con un’autonomia architettonica e formale
che mettesse in evidenza il nuovo intervento

Guido Boroli
Il filo di facciata della nuova costruzione
appare pulito e delimitato da una linea
spezzata che caratterizza la classica sagoma
a capanna delle architetture circostanti

Guido Boroli
era necessario rendere
giustizia ed esaltare la
possibilità di viste uniche
emozionanti

Guido Boroli
attenzione è stata inoltre destinata anche alla
logistica dei percorsi, riconoscendo l’aspetto
funzionale su quello formale

Intervento di Guido Boroli

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