Responsabilità solidale del committente che decentra la propria attività

1. Responsabilità solidale
del committente che
decentra la propria
attività

2. Fonte
Inl circolare n. 6
del 29/03/2018
D.L. 25/2017
Il committente risponde
direttamente per le rivendicazioni
economiche avanzate dai
dipendenti dell’appaltatore, del
subappaltatore e del subfornitore
Crediti
retributivi
Il committente risponde direttamente
per le rivendicazioni economiche
avanzate da altri lavoratori che
dovessero essere stati utilizzati in
altre attività decentrate
Il committente risponde
direttamente dei crediti retributivi
maturati durante il periodo di
correlazione tra committente ed
impresa che ha eseguito i lavori,
compresi quelli relativi al Tfr
maturato nel periodo considerato

3. Contributi
Il committente risponde
direttamente dei contributi
previdenziali e premi assicurativi
dovuti per il periodo di
esecuzione della prestazione

4. Esclusioni
dalla
solidarietà
Sanzioni civili di
cui risponde solo il
responsabile
dell’inadempimento
I crediti maturati
dal personale non
impiegato
nell’appalto o nelle
lavorazioni
Le persone fisiche
che non esercitano
attività di impresa
o attività
professionale
Trascorsi due anni dalla cessazione
dell’appalto e/o subfornitura e delle altre
forme contrattuali in cui viene decentrata
l’attività (sono escluse la somministrazione
ed il contratto di trasporto)
Pagamento
diretto
Il lavoratore ha la facoltà di chiedere
direttamente al committente il pagamento di
quanto maturato nei confronti del proprio
datore