1. SLP-Cisl SLC-CGIL
Segreterie Regionali Marche
Poste Italiane spa
Responsabile RUR CN
Dr. G.Tovoli
Poste Italiane spa
Responsabile Relazioni industriali
Dr. F.Sorrentino
pc Poste Italiane spa
Responsabile R.U.T Marche
Dr.ssa V.Miolo
Poste Italiane spa
Responsabile ALT CN
Dr. F.Toniolo
pc Poste Italiane spa
Responsabile RAM 4
Dr.ssa M.Boccatonda
pc Poste Italiane spa
Responsabile Divisione
Servizi Postali
Dr. R.Fava
pc Poste Italiane spa
RAT C.N
Dr D.Bolletta
Segreteria Naz.le Slp-Cisl
Segreteria Naz.le Slc Cgil
Ancona, xx-07-2012
A T T O S T R A G I U D I Z I A L E D I D I F F I D A
Premesso che:
- in data 27 luglio 2010 le parti hanno sottoscritto a livello nazionale un articolato accordo sui
servizi postali, finalizzato a condividere azioni idonee ad una più efficiente organizzazione,
migliore qualità e sviluppo della filiera dei servizi postali, che , fra l’altro, ha individuato nuovi
parametri per la determinazione del punteggio delle zone di recapito per effetto dei quali sono
state ridotte complessivamente nr 4142 zone e 127 nelle Marche. (Cfr. all. Z accordo 27-7-
2010);
- in data 11 ottobre 2010 è stato sottoscritto fra le parti l’accordo regionale sulla
riorganizzazione dei servizi postali come previsto dal predetto accordo nazionale
- l’Azienda in data 11 e 12 aprile 2012 a livello nazionale ha presentato alle OO.SS. nazionali un
nuovo progetto riorganizzativo che, oltre a presentare una serie di interventi nella divisione
servizi postali, individuava una radicale modifica dei parametri per la determinazione delle
zone di recapito ed un taglio di personale di quasi duemila unità in sole cinque regioni fra cui le
Marche.
- tale progetto determina una disparità di trattamento tra lavoratori dello stesso livello ed
addetti alle stesse mansioni, in quanto i parametri di calcolo della prestazione lavorativa
vengono modificati a svantaggio solo di alcuni;

2. SLP-Cisl SLC-CGIL
Segreterie Regionali Marche
Tutto quanto sopra premesso,
le scriventi segreterie regionali Slp-Cisl e Slc-Cgil,
Tenuto conto che
- un accordo sindacale stipulato senza l’indicazione di una scadenza implica che gli effetti
perdurino nel tempo senza limiti;
- le parti nel rispetto del principio ex art. 1375 c.c. devono dare esecuzione all’accordo secondo
buona fede e correttezza contrattuale;
- è data la possibilità alle parti di richiedere l’apposizione di un termine e di richiedere la
modifica dell’accordo con la convocazione e accordo tra le parti;
- la parte che vuole avvalersi della facoltà di modificare gli accordi aziendali ed eventualmente di
darne disdetta, deve necessariamente comunicarla all’altra parte i cui effetti si produrranno
solo nel momento in cui perviene a conoscenza del destinatario
- le precedenti fattispecie sono confermate da consolidata giurisprudenza
- sono stati aperti formali conflitti di lavoro sul territorio regionale
d i f f i d a n o
l’Azienda Poste Italiane Spa, qualora intendesse effettivamente proseguire unilateralmente alla
riorganizzazione della divisione Servizi Postali, dal proseguire nella attuazione del progetto presentato
alle OOSS nazionali nel mese di Aprile:
- non avendo, a tutto oggi, provveduto a notificare alle OOSS interessate sia a livello nazionale
che regionale, formale disdetta degli accordi già sottoscritti;
- non avendo, conseguentemente atteso i termini di preavviso previsti dalle norme e dagli usi
(quattro mesi) prima di passare alla fase attuativa della nuova riorganizzazione.
Tale riorganizzazione che di fatto altera completamente i contenuti, gli equilibri che avevano reso
possibile la sottoscrizione degli accordi nazionali e regionali del 2010, peraltro non completamente
attuati e mantenuti /monitorati come previsto, incidono negativamente e pesantemente sulle condizioni
di lavoro dei dipendenti oltre che e prima ancora sulla disparità di trattamento e violazione delle norme
costituzionali, civili e collettive.
In difetto le organizzazioni di categoria si riservano di adire le vie legali per la tutela dei diritti dei lavoratori
e per il rispetto delle norme collettive.
Distinti saluti
Slp- Cisl Seg Reg.le Marche Slc-Cgil Seg Reg.le Marche