1. ampio$
raggloi
sNon
essere
campioni.
I
èundirittodeiragazzi)D
Pillole
dísaggezzo
e possíone
civile.
Lofilosofro
secondo
Alfredo
Mortíni.
Moestro
dícícf
ism
o,masoprattutfo
divíta.
e oggi Socratetornassead aggirarsiper le nostre
piazze sono sicuro che inforcherebbe una bici-
clett4 come testo di sfida contro le assurditadi
un mondo ammatato di uaffico e di arroganza
Ma chevolto avrebbe?Perme non ci sono dubbi
quello sirnpaticoecordialediAlfredo Martin! ele
sueparole sarebberoquelle dirette che il'grande
vecchio' di SestoFiorentinq classe1927,distilla
suldivanodel suostudio.
<Il ciclismo è conoscenza,
è llunico sPort che ti
consentedi pensarementrepedali.C'ènello sPort
della bicicletta qualcosadi più che nelle altre discipline. La gente vede nel
volto dei corridori qualcosadi diversq senteche sonocome lorq soffrono la
faticaesudanolo stesso
sudoro>.
<Il ciclismo è giovane,tutCdUo che retrò, può essereuna scuoladi vita per
chi Iavita deveancoregiocarselatutta. Ma ai ragazzibisognadirlo chiaro, se
vogliono fare sport per raggiungeretraguardi ambiziosi ci devono mettere
impegno.Farerinunce, non sacrifici cornesi sentedire spesso.
Il ciclismo è
esigente,bisognafare i conti con il mezzomeccanicq la stagione,il caldoe il
freddq le montagne)>.
<<Il
ciclismonon ammettescorciatoie.Nel calciq anchecorrendocosìcos ci
sipuò salvare
conduetocchi di palla Con la bici senon seiallenatonon tieni
le ruote.Ma poi c'èun aluo fatto: con la bicicletta conoscimegliote stesso
e
gli alu! Iabicicletta ti insegnail rispetto degli alui amici o awersari chesiano;
ti fa capireche sono portatori di valori altrettanto importanti dei tuoi con i
quali ti devi confrontare. Un retezzo di diciassetteanni questecosesPesso
e
scuolaeacasanon le capiscgin bici le toccacon rtano>>.
Ci provo:Alfredo, verrebbea fare una lezione per i miei studenti dellluniver-
sitàad Arczzo?
<<Caro
professore,lo sameglio di me cheparlareai giovani non èfacile,bisognasaperdire
cosegiuste,me soprattutto sapefascoltare.Noi tutti siamotroPPopropensia suggerire
quello che devono fare, invece dobbiamo rispettare i giovani, perchéci possonoinsegna-
re tante cose.Seprendono suade sbagliate,abbiamo iI dovere di interyenire, ma prima
ascoltiamoll Non ha sensodire "ai miei tempi le coseandavanocosì"evia di questoPasso.
Ai giovani che fanno sport bisognadire, prima di tuttq chehanno il diritto di non essere
campioni. Sonoloro il nostro futuro ed è dalla loro freschezzac}rre
nesceil domanl Io so
raccontaretante cosedella bicicletta edello sporqme mi interessadi pitt parlaredellavita,
dareancorail mio conuibuto per un futuro migliore.Questaper me,caroprofessore,
èla
filosofio>.
Non parlavaforsecosìai giovani (eai vecchi)ateniesiancheSocrate,
prima di essere
con-
dannatoingiustamente,nel 399avanti Cristq dalfipocrisia del mondo?
WalterBernardi
adAssisi
con
AlfredoMartini.Unprofessore
universitario
difilosofia
incontra
unSocrate
deinostrigiorni.
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