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SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO:
INIZIATIVE DEL 2017/2018 IN MATERIA DI
SVILUPPO
• LIBERALIZZAZIONE DELLE ASSUNZIONI: LAVORATORI NON RESIDENTI POSSONO ESSERE ASSUNTI
ANCHE SE VI SONO RESIDENTI DISPONIBILI, PAGANDO UNA ALIQUOTA DEL 4,5% CHE VA A
FINANZIARE LA FORMAZIONE DEL PERSONALE RESIDENTE
• LIBERALIZZAZIONE DELL’APERTURA DI ATTIVITÀ COMMERCIALI: NON VI È PIÙ L’INTERVENTO
DELLE COMMISSIONI IN FASE AUTORIZZATIVA, L’APERTURA È LIBERA (AD ECCEZIONE DEI CENTRI
STORICI)
• FORTE RIDUZIONE DEL NULLA OSTA DEL CONGRESSO DI STATO: PER APRIRE UNA SOCIETÀ DI
DIRITTO SAMMARINESE È ORA NECESSARIO IL NULLA OSTA DEL CONGRESSO SOLO PER 8 SETTORI,
CONTRO I CIRCA 20 IN PRECEDENZA
• CREDITO AGEVOLATO: LE IMPRESE POSSONO CHIEDERE E OTTENERE UNA CONVENZIONE COL
CONGRESSO DI STATO PER AVERE CREDITO AGEVOLATO ANCHE SOPRA LA CIFRA DI 1 MILIONE DI
EURO, CHE PRECEDENTEMENTE COSTITUIVA IL LIMITE, PER INVESTIMENTI NELLA LORO CRESCITA E
AMPLIAMENTO
SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO:
INIZIATIVE DEL 2017/2018 IN MATERIA DI
SVILUPPO
• COSTITUZIONE AGENZIA PER LO SVILUPPO ECONOMICO / CAMERA DI COMMERCIO: NUOVO
ENTE A MAGGIORANZA PUBBLICA CHE SI OCCUPA DI PROMUOVERE IL PAESE ALL’ESTERNO, DI
ATTRARRE NUOVI IMPRENDITORI E FLUSSI TURISTICI E DI OFFRIRE SERVIZI ALLE IMPRESE GIÀ
INSEDIATE. CREERÀ UN SITO INTERNET CHE CONTERRÀ TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME INVESTIRE
A SAN MARINO
• SAN MARINO INNOVATION: SOCIETÀ AL 100% DELLO STATO, EVOLUZIONE DEL PRECEDENTE
TECHNO SCIENCE PARK, CHE SI OCCUPA DI PROMUOVERE L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ANCHE
ELABORANDO NORMATIVE AD HOC PER SETTORI ECONOMICI DA FAR CRESCERE E DANDO TITOLO
PER ACCEDERE AI BENEFICI DEL SISTEMA SAN MARINO. SETTORI DI INTERESSE: BLOCKCHAIN, MED-
TECH, DIGITALIZZAZIONE, ROBOTICA.
• SPORTELLO UNICO PER L’IMPRESA: RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI AMMINISTRATIVI CHE SI
OCCUPANO DI IMPRESA, SI ATTUERÀ A INIZIO 2019 E CREERÀ UN UNICO PUNTO DI CONTATTO FRA
IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (FISICO E VIRTUALE), DOVE LE IMPRESE POTRANNO
RIVOLGERSI PER TUTTE LE LORO PRATICHE E NECESSITÀ DI RAPPORTO CON LA PA
SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO ED
ESTERI: RESIDENZE
• RESIDENZE AD INVESTITORI:
a) RESIDENZA PER MOTIVI ECONOMICI, CONCESSA IN VIA AUTOMATICA AD IMPRENDITORI CHE
INVESTANO IN ATTIVITA’ ECONOMICHE OCCUPANDO 1 O 3 DIPENDENTI (A SECONDA DEI SETTORI)
E FACENDO UN INVESTIMENTO (FIDEIUSSIONE O IMMOBILE) DI 75.000€ (150.000€ DOPO DUE
ANNI);
b) RESIDENZA ELETTIVA, CONCESSA A CHI FA UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE PARI ALMENO A
500.000€ O UN INVESTIMENTO FINANZIARIO PARI ALMENO A 600.000€ IN UN DEPOSITO
VINCOLATO. SOGGETTA A REQUISITI E LIMITI CHE SONO IN FASE DI ANALISI PER UNA MIGLIORE
OPERATIVITA’ DELLA NORMA
c) PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI IMPRENDITORIALI, CONCESSO A PRESCINDERE DA
REQUISITI OCCUPAZIONALI O DI CAPITALE A CHI APRE UNA ATTIVITA’ CON ALMENO IL 25% DELLE
QUOTE O E’ AMMINISTRATORE UNICO O PRESIDENTE DEL CDA.
INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019
• LEGGE ANTI - BUROCRAZIA: PER DARE ALLO SPORTELLO UNICO GLI STRUMENTI PER FUNZIONARE AL
MEGLIO, VERRANNO SEMPLIFICATE LE PROCEDURE PER LE PRATICHE DELL’IMPRESA ATTRAVERSO IL
SILENZIO-ASSENSO, LA CONFERENZA DEI SERVIZI, LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ, LA
DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI AMMINISTRATIVI, I PAGAMENTI ON LINE, LA POSTA ELETTRONICA
CERTIFICATA, UN UNICO BILANCIO DA PRESENTARE, ECC…GRUPPO DI LAVORO STA FACENDO UNA
RICOGNIZIONE, NORMA ENTRO FINE 2018. INOLTRE, DEVE PASSARE L’IDEA CHE LADDOVE UNA COSA
NON È VIETATA È POSSIBILE FARLA, ED AL LIMITE SI CONTROLLA EX POST CHE NON VI SIANO ABUSI, E CHE
GLI UFFICI NON DEVONO INVENTARSI NORME NON PRESENTI.
• UNA NUOVA LEGGE SULL’IMPRESA: VERRANNO UNIFICATE LA LEGGE SULLE SOCIETÀ E QUELLA SULLE
LICENZE, IN MODO CHE UNA SOCIETÀ POSSA OPERARE APPENA COSTITUITA, SENZA DOVER OTTENERE
UNA LICENZA. I CONTROLLI SARANNO DEMANDATI AD UNA FASE SUCCESSIVA ANZICHÉ PREVENTIVA.
SARANNO SEMPLIFICATE LE FORME PER COSTITUIRE UNA IMPRESA
• ENTE PER LA FORMAZIONE DI SECONDO LIVELLO: PROBABILMENTE SARÀ REALIZZATO UN ENTE PRIVATO
(PARTECIPATO DALLO STATO) CHE SI OCCUPI DI REALIZZARE CORSI DI SECONDO LIVELLO PER I
DISOCCUPATI PIÙ COMPATIBILI CON LE RICHIESTE DEL MERCATO
INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019
• RIFORMA DELLE POLITICHE ATTIVE E DEL COLLOCAMENTO: MIGLIORE ANALISI DELLE COMPETENZE,
CAPACITÀ E ATTITUDINI DI OGNI SINGOLO DISOCCUPATO, OBBLIGHI FORMATIVI ANNUALI.
• NORMATIVE/AZIONI IN MATERIA DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA: ENTRO FINE 2018 ARRIVERÀ UNA
NORMATIVA PER AVVIARE L’ECOSISTEMA BLOCKCHAIN (IN PARTICOLARE ATTRAVERSO LA NORMAZIONE
DELL’IDENTITÀ DIGITALE, DELL’ICO E DI ALTRI ELEMENTI ESSENZIALI). PROGETTO MEDICALE PARTIRÀ
METTENDO A SISTEMA I DATI SANITARI E RENDENDOLI DISPONIBILI ALLE SOCIETÀ/IMPRESE CHE
VOGLIONO USARLI PER SVILUPPARE PRODOTTI E SERVIZI. VERRANNO AVVIATI PROGETTI DI
DIGITALIZZAZIONE DELLA PA
• BILANCIO XBLR: SI VA VERSO LA PRESENTAZIONE DI UN UNICO BILANCIO IN FORMATO ELETTRONICO, DA
DEPOSITARE AD UFFICIO ATTIVITA' ECONOMICHE, CHE POI LO FARA' GIRARE AI VARI ENTI CHE NE HANNO
NECESSITA' PER LE LORO RISPETTIVE COMPETENZE.
INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019
• REALIZZAZIONE DELLA RETE DI TELECOMUNICAZIONI DELLO STATO: VERRÀ REALIZZATA UNA RETE
PUBBLICA (DI PROPRIETÀ DI AASS) SIA PER LA RETE MOBILE CHE PER INTERNET (LA PRIMA COL
MECCANISMO DEL RAN SHARING, LA SECONDA CON L’FTTH) CHE VERRÀ MESSA A DISPOSIZIONE DEGLI
OPERATORI PRIVATI (CHE PAGHERANNO UNA CIFRA IN BASE AL TRAFFICO CHE EFFETTUERANNO SULLA
NOSTRA RETE), PER AVERE CONCORRENZA E SERVIZI PIÙ EFFICIENTI. LA RETE SARÀ PRONTA
ALL’EVOLUZIONE AI SERVIZI 5G
• IMPLEMENTAZIONE ACCORDO CON TIM SU 5G: FINE 2018 – INIZIO 2019 ADEGUAMENTO DELLA RETE
TIM ALLE PIÙ MODERNE TECNOLOGIE E AVVIO DELLE SPERIMENTAZIONI DI SERVIZI 5G.
• LO SVILUPPO DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE (PEN 3), ATTRAVERSO LE TRAIETTORIE INDIVIDUATE
DALL’AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER I SERVIZI PUBBLICI E L’ENERGIA, È UN ELEMENTO RILEVANTE DI FORTE
INNOVAZIONE CHE PUÒ GENERARE INDOTTO ECONOMICO E SVILUPPO DI NUOVI SETTORI. LA MOBILITÀ
È UN ELEMENTO INNOVATIVO E RILEVANTE CONTENUTO NEL PEN 3 E ATTRAVERSO PROGETTI GIÀ AVVIATI
(INFRASTRUTTURA DI RICARICA DI VEICOLI ELETTRICI) E ALTRI CHE SI STANNO VALUTANDO (IDROGENO)
PUÒ FUNGERE DA SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ ECONOMICHE E FUNZIONALE ALLA
COSTRUZIONE DI UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO DEL PAESE.
ASPETTI FISCALI
• Regimi contabili semplificati
È allo studio la possibilità di prevedere regimi contabili semplificati per particolari categorie di contribuenti,
non si tratta di un ritorno a modalità di contabilizzazione forfettaria ma bensì di forme di semplificazione
contabile per imprese di micro-piccole dimensioni, individuando una certa soglia dei ricavi e/o fatturato al di
sotto della quale le imprese possono usufruire del regime semplificato.
• Riordino delle agevolazioni
Va fatta una generale opera di pulizia che porti alla abrogazione di incentivi e agevolazioni non utilizzati e di
scarsa efficacia. Gli incentivi e le agevolazioni che invece vengono confermati, vanno inseriti in un testo
normativo complessivo per renderli facilmente consultabili e accessibili per i professionisti e per tutti gli
operatori economici. L’obiettivo prioritario risiede nel mettere a disposizione delle attività di impresa al massimo
5/6 forme di incentivo e/o agevolazione, che dovranno caratterizzarsi oltre che per l’efficacia anche per la
facilità di interpretazione e applicabilità. È inoltre in fase di studio l’opzione di prevedere l’introduzione di
tipologie specifiche di rulling per iniziative imprenditoriali di portata medio-elevata, che naturalmente dovrà
essere compatibile con le direttive Ocse.
ASPETTI FISCALI
• La tassa unica per le attività economiche
Allo scopo di snellire e semplificare è al vaglio l’introduzione della Tassa Unica sulle Attività Economiche che
consentirà di abrogare tutte le forme di tassazione attualmente, compresa la minimum tax. Questa misura avrà
un impatto estremamente positivo in termini di semplificazione anche nei rapporti tra imprese e amministrazione
finanziaria.
• Introduzione dell’imposta sul valore aggiunto
Necessaria per dialogare con i sistemi delle altre nazioni, si partirà dalla considerazione che il sistema IVA
attualmente in vigore in Europa deve costituire una base di partenza per adattare un sistema complesso alla
piccola, benché estremamente diversificata, realtà sammarinese.
Il passaggio all’IVA non deve comportare effetti negativi sull'economia; per fare ciò riteniamo di dover
applicare una imposta snella e semplificatrice, che consenta trasparenza degli scambi, neutralità e
semplificazione con procedure informatizzate. Sono allo studio innovazioni per “tutelare” l’economia del Paese,
date le piccole dimensioni del mercato, ed assicurare nello stesso tempo un gettito apprezzabile.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE
• IL GOVERNO STA PROCEDENDO CON LE ATTIVITÀ VOLTE ALLA SEMPLIFICAZIONE, CON L’OBIETTIVO DI
DEFINIRE PER QUANTO POSSIBILE REGOLE SEMPLICI, LEGGIBILI E SUFFICIENTEMENTE STABILI NEL TEMPO E
PROSEGUENDO CON LA REVISIONE DEI PROCESSI E DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE AL FINE DI
SEMPLIFICARE L’ACCESSO AI SERVIZI DA PARTE DELL’UTENZA.
• LA SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA CHE SI ATTUA ANCHE CON LE ATTIVITÀ DI REDAZIONE DI TESTI UNICI
NORMATIVI A VALENZA RICOGNITIVA, CONTINUA AD ESSERE UNA PRIORITÀ PER IL GOVERNO. IN
QUESTO SENSO È STATA IMPLEMENTATA L’ATTIVITÀ IN CAPO ALLA SEZIONE “STUDI LEGISLATIVI”
DELL’AVVOCATURA DELLO STATO PER L’AGGIORNAMENTO DI ARCHIVI LEGISLATIVI, LA REDAZIONE DI
RACCOLTE SISTEMATICHE DI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI, CHE DOVRÀ ESSERE ULTERIORMENTE
RAFFORZATA PER IL CONTROLLO PREVENTIVO SUGLI ATTI NORMATIVI AL FINE DI GARANTIRE LA QUALITÀ
DEI PROVVEDIMENTI E L’UNICITÀ DEL LINGUAGGIO NORMATIVO E LA CONFORMITÀ DELLO STESSO CON
LE TECNICHE DI REDAZIONE NORMATIVA.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE
• E’ IN FASE DI COMPLETAMENTO L’ACCESSO INFORMATIZZATO UNICO ALLE INFORMAZIONI (SITO
UNICO).CON TALE SITO, VIENE POTENZIATA E MIGLIORATA LA QUALITÀ DELLA PUBBLICAZIONE DEI
PROCEDIMENTI DI OGNI UNITÀ ORGANIZZATIVA E DI TUTTE LE INFORMAZIONI, ANCHE AL FINE DI
PERSEGUIRE LE FINALITÀ DI TRASPARENZA E PUBBLICITÀ.
• POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. E’ VOLONTÀ PRIORITARIA DEL GOVERNO DI AVVALERSI, NEGLI
SCAMBI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICHE FRA AMMINISTRAZIONE ED UTENTI, DI PRESTATORI DI SERVIZI
NON SOLO CERTIFICATI BENSÌ QUALIFICATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO (UE) N. 910/2014 DEL
PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 23 LUGLIO 2014 IN MATERIA DI IDENTIFICAZIONE
ELETTRONICA E SERVIZI FIDUCIARI PER LE TRANSAZIONI ELETTRONICHE NEL MERCATO INTERNO.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE
• POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. SONO STATI VARATI I PRIMI INTERVENTI NORMATIVI NECESSARI A
GARANTIRE:
- UN MAGGIOR RIGORE TECNICO INTRODUCENDO LA DEFINIZIONE DI “DOMICILIO DIGITALE”,
- UNA PUNTUALE IDENTIFICAZIONE DEI CORRISPONDENTI DI MESSAGGI ELETTRONICI SCAMBIATI TRAMITE
UN SERVIZIO ELETTRONICO DI RECAPITO CERTIFICATO - QUALIFICATO O NON,
- L’ISTITUZIONE DI UN REGISTRO PUBBLICO DEI DOMICILI DIGITALI CHE POTRÀ INTEGRARSI CON ALTRI
ELENCHI, ANAGRAFI E REGISTRI GIÀ IN USO PRESSO L’AMMINISTRAZIONE. IL REGISTRO È RESO ACCESSIBILE
ALL’AMMINISTRAZIONE AL FINE DI CONSENTIRE L’AUTENTICAZIONE DEI DOMICILI DIGITALI DEI
CORRISPONDENTI NONCHÉ, PER I MEDESIMI FINI, ANCHE ALLE PERSONE PUBBLICHE O PRIVATE CHE
EROGANO UN PUBBLICO SERVIZIO.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE
• PRENOTAZIONE CERTIFICATI ON-LINE.
DA SETTEMBRE 2018 È ACCESSIBILE ALL’UTENZA LA PAGINA WEB “PRENOTAZIONE CERTIFICATI ON-LINE”
TRAMITE IL PORTALE WWW.SANMARINO.SM.
TALE SERVIZIO È FINALIZZATO A:
- AMPLIARE GLI ORARI E I PUNTI DI RITIRO DEI CERTIFICATI UTILIZZANDO GLI SPORTELLI POSTALI;
- ELIMINARE LE RICHIESTE INIZIALI PRESSO LE SEDI POSTALI E NEGLI UFFICI DOVE PREVISTA LA CONSEGNA
DEI CERTIFICATI;
- VELOCIZZARE IL RITIRO DEI CERTIFICATI STESSI UTILIZZANDO CORSIE PREFERENZIALI PER CHI HA
EFFETTUATO LA PRENOTAZIONE ON-LINE.
LA FASE IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA PREVEDRÀ LA POSSIBILITÀ, ALMENO PER UNA PARTE DEI CERTIFICATI,
DEL RECAPITO A DOMICILIO ATTRAVERSO IL SISTEMA DI RECAPITO CERTIFICATO CON L’UTILIZZO DELLA
FIRMA DIGITALE.
UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE
• ADEGUAMENTO A REGOLAMENTO UE N. 679/2016 IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI.
SAN MARINO ALLINEERÀ A BREVEO LE DISPOSIZIONI NAZIONALI A QUELLE EUROPEE. TALE ALLINEAMENTO,
IN QUALCHE MODO, È IMPOSTO DAL MERCATO - ANCHE DIGITALE E DELL’INNOVAZIONE - CON IL QUALE
TUTTI I SOGGETTI SAMMARINESI SI CONFRONTANO QUOTIDIANAMENTE.
LA LEGGE APPROVATA IN COMMISSIONE HA ALTRESÌ LA FINALITÀ DI APERTURA DEL MERCATO INTERNO
VERSO QUELLO EUROPEO E INTERNAZIONALE FAVORENDO LE RELAZIONI INTERNE E INTERNAZIONALI,
L’ACCREDITAMENTO DELLO STATO NEI CONFRONTI DI ENTI PUBBLICI E PRIVATI IN AMBITO EUROPEO ED
INTERNAZIONALE. CIÒ, IN QUANTO, UN CORRETTO E TRASPARENTE TRATTAMENTO DEI DATI È UN REQUISITO
DI QUALITÀ DEI SISTEMI AZIENDALI, MA ANCHE DI QUELLI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, E GLI INDIVIDUI,
SICURI DI AVERE IL CONTROLLO DELLE PROPRIE INFORMAZIONI PERSONALI, POSSONO BENEFICIARE COSÌ DI
TUTTI I SERVIZI E DI TUTTE LE OPPORTUNITÀ DI UN MERCATO UNICO DIGITALE.
RAPPORTO CON L'UNIONE EUROPEA
• L’ACCORDO DI ASSOCIAZIONE, CHE LA REPUBBLICA DI SAN MARINO, INSIEME AL PRINCIPATO DI
ANDORRA E IL PRINCIPATO DI MONACO, STA NEGOZIANDO CON L’UNIONE EUROPEA REGOLAMENTERÀ
L’ACCESSO DEI PAESI ASSOCIANDI AL MERCATO UNICO, O SINGLE MARKET, OVVERO RIGUARDERÀ LE
QUATTRO LIBERTÀ FONDAMENTALI E LE RELATIVE POLITICHE ORIZZONTALI A ESSE COLLEGATE CHE
GARANTISCONO L’OMOGENEITÀ DEL MERCATO.
• PER QUEL CHE RIGUARDA LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE, LA REPUBBLICA DI SAN MARINO STA
PROPONENDO SPECIFICHE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA, VOLTE IN PARTICOLARE A LIMITARE
QUANTITATIVAMENTE LO STABILIMENTO DI PERSONE FISICHE IN TERRITORIO. PER QUANTO INVECE
CONCERNE LE ALTRE LIBERTÀ FONDAMENTALI, OVVERO LA LIBERA CIRCOLAZIONE DI MERCI, DI SERVIZI E
DI CAPITALI, SI VUOLE CONSENTIRE A IMPRESE, ISTITUTI BANCARI E FINANZIARI E PROFESSIONISTI
SAMMARINESI L’ACCESSO AL MERCATO UNICO EUROPEO IN MANIERA EQUIVALENTE AI PAESI MEMBRI, AL
FINE DI MIGLIORARE LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA ECONOMICO ED ASSICURARE CONDIZIONI DI
MERCATO PARITARIE.
• L’ACCORDO DI ASSOCIAZIONE PERMETTERÀ QUINDI DI SUPERARE GLI ATTUALI LIMITI E VINCOLI
DERIVANTI DAGLI ACCORDI ATTUALMENTE VIGENTI TRA LA REPUBBLICA DI SAN MARINO E L’UNIONE
EUROPEA, IN PARTICOLARE L’ACCORDO DI COOPERAZIONE E UNIONE DOGANALE PER QUANTO
RIGUARDA LA CIRCOLAZIONE DI MERCI E LA CONVENZIONE MONETARIA PER QUANTO RIGUARDA I
SERVIZI BANCARI E FINANZIARI, ACCORDI CHE DA UN LATO STABILISCONO OBBLIGHI BEN PRECISI ED IN
LINEA CON QUELLI DEGLI STATI MEMBRI MA DALL’ALTRO LATO NON GARANTISCONO A IMPRESE E
ISTITUTI BANCARI E FINANZIARI GLI STESSI BENEFICI E DIRITTI, IN PARTICOLARE L’ACCESSO AL MERCATO
UNICO.
PROGETTI INFRASTRUTTURALI PER IL TURISMO
• RIQUALIFICAZIONE CAVA ANTICA E CAVA DEGLI UMBRI
SI TRATTA DI UNA PRIORITÀ, FRA GLI SPAZI PIÙ SUGGESTIVI DI SAN MARINO, RACCHIUSI DA ALTE PARETI DI
ROCCIA E ADIACENTI AL BOSCO E AI SENTIERI NATURALISTICI. IL PROGETTO VINCITORE DEL CONCORSO DI
IDEE LASCIA APERTI GLI SPAZI CON PIENO RISPETTO DEL LUOGO, PUR ASSEGNANDO DESTINAZIONI D’USO
RISPONDENTI ALLE ESIGENZE DEL TURISMO DI ALTA FASCIA E QUINDI DI GRANDE INTERESSE DA UN PUNTO
DI VISTA ANCHE ECONOMICO. IL PROGETTO, INFATTI, PREVEDE: ARENA PER EVENTI, CENTRO BENESSERE
CON PISCINA ANCHE ESTERNA, PIAZZALE MULTIFUNZIONE, PARCHEGGIO INTERRATO. DA REALIZZARSI DOPO
IL PARCHEGGIO DI PIAZZALE GIANGI.
• EX TIRO A VOLO MURATA
RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA ASSEGNANDO DESTINAZIONI D’USO RISPONDENTI ALLE ESIGENZE DEL
TURISMO DI ALTA FASCIA E QUINDI DI GRANDE INTERESSE DA UN PUNTO DI VISTA ANCHE ECONOMICO.
POSSIBILITÀ DI REALIZZARE PICCOLA STRUTTURA ALBERGHIERA DI ALTISSIMO LIVELLO E CENTRO BENESSERE.
• PROGETTO ITINERARI ESCURSIONISTICO-PEDONALI
REALIZZAZIONE DI ITINERARI AD ANELLO E DI COLLEGAMENTO AL FINE DI CREARE UNA RETE DI TRACCIATI
INTERNI CONNESSI CON LA VIABILITÀ ESISTENTE FUORI CONFINE. PREVEDE DI REALIZZARE UN ITINERARIO AD
ANELLO DI CIRCA 43 CHILOMETRI CHE CINGE IL MONTE TITANO E ATTRAVERSA TUTTI E NOVE I CASTELLI.
TALE ITINERARIO, DENOMINATO “IL CAMMINO DEL TITANO” RAPPRESENTA IL CARDINE DI TUTTA LA RETE
ESCURSIONISTICA-PEDONALE. A CIÒ SI AGGIUNGONO OTTO ITINERARI TEMATICI E NUMEROSI TRACCIATI DI
COLLEGAMENTO CON QUELLI DEI TERRITORI LIMITROFI. RENDERÀ FRUIBILI MOLTE ZONE NATURALISTICHE,
OGGI NON AL PIENO VALORIZZATE, ED ESALTERÀ LE BELLEZZE PAESAGGISTICHE DEL NOSTRO TERRITORIO.
PROGETTI STRATEGICI INFRASTRUTTURALI
• PARCHEGGIO PIAZZALE CAMPO DELLA FIERA (BORGO MAGGIORE)
E’ UN PARCHEGGIO POSTO IN UN PUNTO CRUCIALE DEL NOSTRO TERRITORIO E RAPPRESENTERÀ UNO
SNODO FONDAMENTALE PER IL TRASPORTO DELLA COLLETTIVITÀ. SITO IN PROSSIMITÀ DELLA FUNIVIA, DOVRÀ
OFFRIRE UN ADEGUATO SERVIZIO DI SOSTA SIA PER BORGO MAGGIORE CHE PER SAN MARINO CITTÀ. VERRÀ
REALIZZATO SU PIÙ LIVELLI IN PARTE INTERRATI E CONSENTIRÀ LA PEDONALIZZAZIONE DELLE PIAZZE DEL
CENTRO STORICO DI BORGO MAGGIORE.
• CAMPUS SCOLASTICO DI FONTE DELL’OVO
UN GRUPPO DI LAVORO È STATO INCARICATO DAL CONGRESSO DI STATO DI REDIGERE LE LINEE GUIDA CHE
INDICHINO LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEL NUOVO CAMPUS SCOLASTICO DI FONTE DELL’OVO AL FINE
DI EMETTERE UN BANDO DI CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE, ARTICOLATO IN DUE GRADI.
TALE CAMPUS DOVRÀ OSPITARE GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA INFERIORE, DELLA SCUOLA SECONDARIA
SUPERIORE, DEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E L’ISTITUTO MUSICALE. NEL CAMPUS SARANNO
ALLESTITI LABORATORI CON UN DIFFERENTE GRADO DI SPECIALIZZAZIONE, IMPIANTI SPORTIVI, UN
AUDITORIUM CON DOTAZIONI TECNICHE PER CONFERENZE, SPETTACOLI TEATRALI E MUSICALI, CUCINE CON
REFETTORI ANNESSI, BIBLIOTECHE CON SALE DI LETTURA E AMBIENTI ATTI A FAVORIRE LA SOCIALIZZAZIONE E LE
ATTIVITÀ DI GRUPPO. ATTRAVERSO QUESTA NUOVA STRUTTURA SI INTENDE ALTRESÌ FAVORIRE IL PROCESSO DI
INTEGRAZIONE DEL CFP NELLA SFERA DEL SETTORE ISTRUZIONE DI CICLO SECONDARIO, PER REALIZZARE UN
SISTEMA FORMATIVO DI BASE UNITARIO ESTESO ALL’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO.
PROGETTI STRATEGICI INFRASTRUTTURALI
• NUOVO POLO SERVIZI DI VALDRAGONE
E’ IN CORSO LA PROGETTAZIONE DEL NUOVO POLO SERVIZI DI VALDRAGONE CHE PREVEDE LA
CONVERSIONE E CONTESTUALE RIQUALIFICAZIONE DELL’IMMOBILE FORCELLINI CARNI. IN TALE COMPLESSO
IMMOBILIARE AVRANNO SEDE NUMEROSI UFFICI PUBBLICI, QUALI L’UFFICIO ACQUISTI, SERVIZI GENERALI E
LOGISTICA, L’UFFICIO ATTIVITÀ ECONOMICHE E L’UFFICIO DI STATO BREVETTI E MARCHI CON NOTEVOLE
RIDUZIONE DELLA SPESA CORRENTE CONSEGUENTE ALL’ELIMINAZIONE DEGLI AFFITTI PASSIVI.
• ARCHIVIO DI STATO
REALIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO ALL’INTERNO DEL CAPANNONE SITUATO NELLA ZONA SERVIZI DI CA’ MARTINO.
CONSENTIRÀ LA CONCENTRAZIONE DEGLI ARCHIVI DI TUTTI O GRAN PARTE DEGLI UFFICI PUBBLICI E LA LORO
MESSA IN SICUREZZA. CIÒ PERMETTERÀ LA DISMISSIONE O IL RECUPERO DI ALCUNI LOCALI DESTINATI A
MAGAZZINO.
SAN MARINO BIO
• Si è intrapreso un progetto di trasformazione dell'agricoltura in particolare e dell'ambiente naturale del
territorio della Repubblica in generale in regime biologico e conseguentemente di trasformazione alimentare
di tutta la Repubblica di San Marino. Il progetto si focalizza sulle produzioni primarie e le principali filiere
agroalimentari, oltre alla gestione dei territori demaniali e del verde pubblico.
• Gli obbiettivi che si prefigge sono:
1. trasformare completamente le produzioni agroalimentari nazionali da un approccio convenzionale a un
approccio biologico coinvolgendo in tale percorso di cambiamento le diverse componenti di ciascuna filiera
produttiva nella sua integrità;
2. orientare le scelte alimentari biologiche non solo nei consumatori (cittadini e anche turisti), bensì e soprattutto
nella ristorazione collettiva finalizzata alle categorie deboli (scuole, sanità, ecc.);
3. collegarsi alle iniziative rivolte al ciclo dell'alimentazione e del turismo come definite dai programmi in essere
della Repubblica di San Marino con l'intento di generare un valore complementare aggiunto;
4. In ambito pubblico, gestire territori demaniali e aree verdi pubbliche. In ambito privato, realizzarefiliere
produttive: viti vinicola; colture arboree da frutto, olivicola, cerealicola, produzione di sementi, zootecnica,
lattiero casearia, da carne, miele e uova.
Il programma di trasformazione da convenzionale a biologico si proietta su un arco pluriennale in 3 macro-fasi. La
prima fase sarà realizzata nel biennio 2018 - 2020 e copre l'intero sistema delle aree di lavoro con priorità sulla
trasformazione delle aree demaniali e del verde pubblico e la trasformazione delle filiere annuali: filiera
zootecnica, filiera lattiero casearia, filiera del miele e derivati, filiera di produzione sementi biologiche e i primi
interventi su filiere pluriennali arboree e sulla filiera cerealicola.
UNIVERSITA’ E CULTURA
• Nell’anno 2018 l’Università si accinge a licenziare il primo bilancio sociale della sua storia, progetto
pioneristico nella realtà sammarinese, con lo scopo di valutare l’impatto e la portata delle attività promosse a
beneficio della Repubblica e di consolidare il suo imprescindibile rapporto col territorio. Al fine di garantire
un’occasione di confronto diretta con tutte le forze economiche e sociali del Paese, si proseguirà nel
consolidamento del Patto Territoriale, già avviato, attraverso nuovi progetti di sviluppo condivisi.
• L’Ateneo intende proseguire con convinzione il suo percorso di internazionalizzazione:
1. aderendo al network delle Università dei Piccoli Stati;
2. intensificando il dialogo con la Pontificia Università Cattolica del Brasile, l’Università di Pechino e di Shanghai,
la Schule für Gestaltung di Basilea e altri interlocutori;
3. dando corso al progetto “Creative Youth Program”, per portare i lavori realizzati dagli studenti di Design
all’Expo 2020 di Abu Dhabi, cosa che consentirà a San Marino di essere presente con un proprio padiglione;
4. ed inoltre il progetto di ricerca “Challenges to democracy and social life in European small states”, realizzato
dal CRRI, ha permesso all’università di San Marino di aggiudicarsi la vittoria di uno dei bandi “Erasmus plus”,
programma finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto, finalizzato a sostenere un triennio di studio
delle realtà storiche, sociali e culturali dei piccoli Stati europei, consentirà all’università di confrontarsi e
collaborare con importanti partner internazionali, avvalendosi per la prima volta di uno stanziamento di fondi
europeo.
UNIVERSITA’ E CULTURA
• Il 7 luglio 2018 è stata inaugurata la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Il progetto,
molto complesso in termini di investimenti e culturali, rappresenta il primo passaggio verso una
riorganizzazione e ristrutturazione del settore museale.
• Nell’autunno 2018 inizieranno i lavori di ristrutturazione della Seconda Torre, uniti a una rivisitazione generale
dell’immagine dei musei realizzata con il Supporto dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.
Obiettivo è modernizzare l’offerta museale del Paese e renderla più efficace nel sostegno dell’attività turistica.
• Proseguono i lavori per realizzare un museo dedicato alla filatelia e numismatica, progetto coordinato dagli
Istituti Culturali che dovrebbe essere completato nel 2020.
PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – MIGLIORARE E
INNALZARE L’OFFERTA
• Sviluppare i tre nuovi prodotti individuati: wedding, wellbeing e outdoor & sport activity:
– Si propone di partire con il wedding già nel 2018
– Di inserire anche l’outdoor & sport activity per il 2019-2020
– Di finalizzare la costruzione del prodotto wellbeing negli anni successivi 2021-2023
• Rinforzare il MICE (settore congressuale) già a partire dal 2018
• Sperimentare uno dei prodotti inediti tra San Marino photographer, Moto Tour, Typical & cooking class:
– Si propone la sperimentazione del prodotto SM Photographer nel 2019
– Di avviare successivamente le sperimentazioni di moto tour (2019) e typical & cooking class (2020)
– Negli anni successivi (2021-2023) si propone di ottimizzare gli investimenti sulle tematiche che generano
maggiore interesse sui mercati e flussi turistici
• Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a strutturazione del prodotto,
strumenti di comunicazione e azioni di penetrazione sui mercati (nei confronti del Sistema Organizzato
dell’Intermediazione e dei Media)
• Rivitalizzare il Centro Storico e alzare il livello qualitativo dell’offerta di bar, ristoranti e negozi
PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – MIGLIORARE E
INNALZARE L’OFFERTA
• Identificare interventi incentivanti ad hoc per gli investimenti di rinnovamento di bar, negozi e ristoranti
• Dedicare appositi investimenti/incentivi per nuove formule di locali – in centro storico, nell’ambito del quartiere
young district – avviate da giovani imprenditori
• Definire, in accordo con il PRG, gli obiettivi in termini di riqualificazione e ampliamento delle attuali strutture
ricettive, definizione del numero e del target di nuove strutture ricettive di alto livello da attrarre e
conseguentemente le politiche incentivanti e le modalità di reperimento degli investitori
• Definire, coerentemente con il PRG, la tipologia di attrazioni e servizi atti ad incrementare il livello
dell’offerta relativamente ai prodotti sopra indicati
Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a politiche incentivanti e benefici legati
alla detassazione nonché a benefit per gli investitori (anche agevolazioni di vario genere).
PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – LA
PROMOZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
• Incrementare le collaborazioni con TO (tour operator) e BO (bus operator)
– Analisi delle attuali collaborazioni in essere con l’Ufficio del Turismo (storico dati, valutazione costi e
benefici anche rispetto al target - visitatori vs turisti - e ai mercati di riferimento)
– Definizione di iniziative di co-marketing da proporre a nuovi TO/BO con distinzione tra chi già propone
pernottamenti e chi intende programmali per la prima volta: creazione di incentivi ad hoc
• Realizzazione di Educational Tour selezionando i TO da invitare e i prodotti da promuovere
• Accordi con Enti di primo livello (APT Servizi ER ed Enit) per promozione e programmazione congiunta su
mercati lontani, oltre a realizzare fan trip e educational tour per TO/BO e press
• Supportare il sistema già organizzato di TO operanti a San Marino affinché si occupino anche di attrarre
flussi in Repubblica
• Nell’ambito del piano di promozione triennale 2019 – 2021 e del Piano annale 2019 dovranno essere
definite le fiere ed i workshop 2019 coerentemente con i mercati obiettivo e le modalità di partecipazione,
in base al budget disponibile. Dovranno essere anche definiti i mercati prioritari su cui puntare tra quelli
previsti nel Piano, in base al budget disponibile
Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a politiche di sostegno e budget di co-
marketing per sviluppo di accordi commerciali, budget dedicato alle azioni interne (fam trip, educational, etc.),
maggior budget per azioni promozionali esterne, sui mercati (fiere, workshop, etc.)
PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – GLI EVENTI
• Un nuovo approccio agli eventi:
1. Anche a livello di stanziamento di bilancio previsionale 2019 si distinguerà tra eventi finalizzati a creare
animazione ed intrattenimento ed eventi a scopo turistico, i quali dovranno avere almeno una
programmazione triennale;
2. Verrà curato da parte dell’Ufficio del Turismo la funzione di coordinamento unico;
3. Verrà promossa la sinergia pubblico-privato e l’attivazione di manifestazioni di interesse definendo criteri di
selezione e obiettivi anche tematici preliminarmente;
4. Verrà attivato un tavolo di coordinamento eventi.
PROGETTO CANNABIS TERAPEUTICA
• Dal 2015 con il Decreto Ministeriale 9/11/2015, in Italia è stato normato l’uso della cannabis per il
trattamento di alcune patologie.
• La cannabis terapeutica in Italia viene commercializzata dalle farmacie, a carico del servizio sanitario
nazionale, e proviene in grande parte da aziende straniere (olandesi o canadesi) e una piccola percentuale
dallo Stabilimento Farmaceutico Militare di Firenze. Trattandosi di un medicinale di origine vegetale, la sua
produzione deve sottostare a ben precise regole e standardizzazioni per poter fornire un prodotto il più
possibile ripetibile e tracciabile in qualità e quantità del principio attivo.
• La quantità prodotta in Italia è molto inferiore rispetto all’esigenze del territorio italiano.
• San Marino dal 2015 ha intrapreso un percorso per cercare di definire le implicazione normative, sanitarie ed
economiche della produzione di cannabis a scopo terapeutico, grazie anche ad una istanza d’Arengo.
• Nel 2016 quindi, è stata istituita la Commissione per lo studio dei provvedimenti per la produzione delle
sostanze psicotrope, rinnovata nel 2017 dal nuovo esecutivo con l’impegno di mettere a punto i provvedimenti
per l’avvio alla produzione delle sostanze stupefacenti per uso terapeutico. Tale gruppo, ad oggi, è composto
dall’ Authority Sanitaria, ISS, Dip. Affari Esteri e Dip. Affari interni.
PROGETTO CANNABIS TERAPEUTICA
• La gestione e tracciabilità e rendicontazione di tutti i farmaci stupefacenti utilizzati da San Marino è a carico
dell’Ufficio Centrale Stupefacenti Italiano, in quanto la quantità è limitata e circoscritta a pochi tipi di farmaci.
Per questo motivo, qualsiasi sia la scelta di mercato, risulta necessario un accordo tra Italia e San Marino
affinché si possa iniziare al produzione sul territorio sammarinese.
• L’obiettivo immediato è la commercializzazione di cannabis prodotta a San Marino non solo agli assistiti ISS,
ma anche a residenti all’estero che si recano a San Marino presso medici prescrittori autorizzati.
• Ma si punta ovviamente sul mercato “esterno”, cioè verso paesi europei ed extraeuropei. Questo tipo di
mercato comporta il problema dell’ottemperanza alle direttive Europee, superabile con l’Accordo di
Associazione, e un forte accordo con l’Italia, per la quale San Marino potrebbe produrre un quantitativo
importante di cannabis, in modo da contribuire a coprire il fabbisogno del bacino italiano e a diminuire la
quantità di prodotto importato da Olanda e Canada e quindi i tempi di attesa dei pazienti italiani.
• Nel corso dell’ultimo anno sono stati molti i potenziali investitori (anche multinazionali storiche del settore) che
hanno mostrato interesse verso San Marino per attivare una produzione in loco.

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INIZIATIVE FATTE E IN CORSO IN MATERIA DI SVILUPPO

  • 1. SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO: INIZIATIVE DEL 2017/2018 IN MATERIA DI SVILUPPO • LIBERALIZZAZIONE DELLE ASSUNZIONI: LAVORATORI NON RESIDENTI POSSONO ESSERE ASSUNTI ANCHE SE VI SONO RESIDENTI DISPONIBILI, PAGANDO UNA ALIQUOTA DEL 4,5% CHE VA A FINANZIARE LA FORMAZIONE DEL PERSONALE RESIDENTE • LIBERALIZZAZIONE DELL’APERTURA DI ATTIVITÀ COMMERCIALI: NON VI È PIÙ L’INTERVENTO DELLE COMMISSIONI IN FASE AUTORIZZATIVA, L’APERTURA È LIBERA (AD ECCEZIONE DEI CENTRI STORICI) • FORTE RIDUZIONE DEL NULLA OSTA DEL CONGRESSO DI STATO: PER APRIRE UNA SOCIETÀ DI DIRITTO SAMMARINESE È ORA NECESSARIO IL NULLA OSTA DEL CONGRESSO SOLO PER 8 SETTORI, CONTRO I CIRCA 20 IN PRECEDENZA • CREDITO AGEVOLATO: LE IMPRESE POSSONO CHIEDERE E OTTENERE UNA CONVENZIONE COL CONGRESSO DI STATO PER AVERE CREDITO AGEVOLATO ANCHE SOPRA LA CIFRA DI 1 MILIONE DI EURO, CHE PRECEDENTEMENTE COSTITUIVA IL LIMITE, PER INVESTIMENTI NELLA LORO CRESCITA E AMPLIAMENTO
  • 2. SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO: INIZIATIVE DEL 2017/2018 IN MATERIA DI SVILUPPO • COSTITUZIONE AGENZIA PER LO SVILUPPO ECONOMICO / CAMERA DI COMMERCIO: NUOVO ENTE A MAGGIORANZA PUBBLICA CHE SI OCCUPA DI PROMUOVERE IL PAESE ALL’ESTERNO, DI ATTRARRE NUOVI IMPRENDITORI E FLUSSI TURISTICI E DI OFFRIRE SERVIZI ALLE IMPRESE GIÀ INSEDIATE. CREERÀ UN SITO INTERNET CHE CONTERRÀ TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME INVESTIRE A SAN MARINO • SAN MARINO INNOVATION: SOCIETÀ AL 100% DELLO STATO, EVOLUZIONE DEL PRECEDENTE TECHNO SCIENCE PARK, CHE SI OCCUPA DI PROMUOVERE L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ANCHE ELABORANDO NORMATIVE AD HOC PER SETTORI ECONOMICI DA FAR CRESCERE E DANDO TITOLO PER ACCEDERE AI BENEFICI DEL SISTEMA SAN MARINO. SETTORI DI INTERESSE: BLOCKCHAIN, MED- TECH, DIGITALIZZAZIONE, ROBOTICA. • SPORTELLO UNICO PER L’IMPRESA: RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI AMMINISTRATIVI CHE SI OCCUPANO DI IMPRESA, SI ATTUERÀ A INIZIO 2019 E CREERÀ UN UNICO PUNTO DI CONTATTO FRA IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (FISICO E VIRTUALE), DOVE LE IMPRESE POTRANNO RIVOLGERSI PER TUTTE LE LORO PRATICHE E NECESSITÀ DI RAPPORTO CON LA PA
  • 3. SEGRETERIA INDUSTRIA/LAVORO ED ESTERI: RESIDENZE • RESIDENZE AD INVESTITORI: a) RESIDENZA PER MOTIVI ECONOMICI, CONCESSA IN VIA AUTOMATICA AD IMPRENDITORI CHE INVESTANO IN ATTIVITA’ ECONOMICHE OCCUPANDO 1 O 3 DIPENDENTI (A SECONDA DEI SETTORI) E FACENDO UN INVESTIMENTO (FIDEIUSSIONE O IMMOBILE) DI 75.000€ (150.000€ DOPO DUE ANNI); b) RESIDENZA ELETTIVA, CONCESSA A CHI FA UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE PARI ALMENO A 500.000€ O UN INVESTIMENTO FINANZIARIO PARI ALMENO A 600.000€ IN UN DEPOSITO VINCOLATO. SOGGETTA A REQUISITI E LIMITI CHE SONO IN FASE DI ANALISI PER UNA MIGLIORE OPERATIVITA’ DELLA NORMA c) PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI IMPRENDITORIALI, CONCESSO A PRESCINDERE DA REQUISITI OCCUPAZIONALI O DI CAPITALE A CHI APRE UNA ATTIVITA’ CON ALMENO IL 25% DELLE QUOTE O E’ AMMINISTRATORE UNICO O PRESIDENTE DEL CDA.
  • 4. INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019 • LEGGE ANTI - BUROCRAZIA: PER DARE ALLO SPORTELLO UNICO GLI STRUMENTI PER FUNZIONARE AL MEGLIO, VERRANNO SEMPLIFICATE LE PROCEDURE PER LE PRATICHE DELL’IMPRESA ATTRAVERSO IL SILENZIO-ASSENSO, LA CONFERENZA DEI SERVIZI, LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ, LA DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI AMMINISTRATIVI, I PAGAMENTI ON LINE, LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA, UN UNICO BILANCIO DA PRESENTARE, ECC…GRUPPO DI LAVORO STA FACENDO UNA RICOGNIZIONE, NORMA ENTRO FINE 2018. INOLTRE, DEVE PASSARE L’IDEA CHE LADDOVE UNA COSA NON È VIETATA È POSSIBILE FARLA, ED AL LIMITE SI CONTROLLA EX POST CHE NON VI SIANO ABUSI, E CHE GLI UFFICI NON DEVONO INVENTARSI NORME NON PRESENTI. • UNA NUOVA LEGGE SULL’IMPRESA: VERRANNO UNIFICATE LA LEGGE SULLE SOCIETÀ E QUELLA SULLE LICENZE, IN MODO CHE UNA SOCIETÀ POSSA OPERARE APPENA COSTITUITA, SENZA DOVER OTTENERE UNA LICENZA. I CONTROLLI SARANNO DEMANDATI AD UNA FASE SUCCESSIVA ANZICHÉ PREVENTIVA. SARANNO SEMPLIFICATE LE FORME PER COSTITUIRE UNA IMPRESA • ENTE PER LA FORMAZIONE DI SECONDO LIVELLO: PROBABILMENTE SARÀ REALIZZATO UN ENTE PRIVATO (PARTECIPATO DALLO STATO) CHE SI OCCUPI DI REALIZZARE CORSI DI SECONDO LIVELLO PER I DISOCCUPATI PIÙ COMPATIBILI CON LE RICHIESTE DEL MERCATO
  • 5. INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019 • RIFORMA DELLE POLITICHE ATTIVE E DEL COLLOCAMENTO: MIGLIORE ANALISI DELLE COMPETENZE, CAPACITÀ E ATTITUDINI DI OGNI SINGOLO DISOCCUPATO, OBBLIGHI FORMATIVI ANNUALI. • NORMATIVE/AZIONI IN MATERIA DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA: ENTRO FINE 2018 ARRIVERÀ UNA NORMATIVA PER AVVIARE L’ECOSISTEMA BLOCKCHAIN (IN PARTICOLARE ATTRAVERSO LA NORMAZIONE DELL’IDENTITÀ DIGITALE, DELL’ICO E DI ALTRI ELEMENTI ESSENZIALI). PROGETTO MEDICALE PARTIRÀ METTENDO A SISTEMA I DATI SANITARI E RENDENDOLI DISPONIBILI ALLE SOCIETÀ/IMPRESE CHE VOGLIONO USARLI PER SVILUPPARE PRODOTTI E SERVIZI. VERRANNO AVVIATI PROGETTI DI DIGITALIZZAZIONE DELLA PA • BILANCIO XBLR: SI VA VERSO LA PRESENTAZIONE DI UN UNICO BILANCIO IN FORMATO ELETTRONICO, DA DEPOSITARE AD UFFICIO ATTIVITA' ECONOMICHE, CHE POI LO FARA' GIRARE AI VARI ENTI CHE NE HANNO NECESSITA' PER LE LORO RISPETTIVE COMPETENZE.
  • 6. INIZIATIVE IN CANTIERE FINE 2018 – INIZIO 2019 • REALIZZAZIONE DELLA RETE DI TELECOMUNICAZIONI DELLO STATO: VERRÀ REALIZZATA UNA RETE PUBBLICA (DI PROPRIETÀ DI AASS) SIA PER LA RETE MOBILE CHE PER INTERNET (LA PRIMA COL MECCANISMO DEL RAN SHARING, LA SECONDA CON L’FTTH) CHE VERRÀ MESSA A DISPOSIZIONE DEGLI OPERATORI PRIVATI (CHE PAGHERANNO UNA CIFRA IN BASE AL TRAFFICO CHE EFFETTUERANNO SULLA NOSTRA RETE), PER AVERE CONCORRENZA E SERVIZI PIÙ EFFICIENTI. LA RETE SARÀ PRONTA ALL’EVOLUZIONE AI SERVIZI 5G • IMPLEMENTAZIONE ACCORDO CON TIM SU 5G: FINE 2018 – INIZIO 2019 ADEGUAMENTO DELLA RETE TIM ALLE PIÙ MODERNE TECNOLOGIE E AVVIO DELLE SPERIMENTAZIONI DI SERVIZI 5G. • LO SVILUPPO DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE (PEN 3), ATTRAVERSO LE TRAIETTORIE INDIVIDUATE DALL’AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER I SERVIZI PUBBLICI E L’ENERGIA, È UN ELEMENTO RILEVANTE DI FORTE INNOVAZIONE CHE PUÒ GENERARE INDOTTO ECONOMICO E SVILUPPO DI NUOVI SETTORI. LA MOBILITÀ È UN ELEMENTO INNOVATIVO E RILEVANTE CONTENUTO NEL PEN 3 E ATTRAVERSO PROGETTI GIÀ AVVIATI (INFRASTRUTTURA DI RICARICA DI VEICOLI ELETTRICI) E ALTRI CHE SI STANNO VALUTANDO (IDROGENO) PUÒ FUNGERE DA SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ ECONOMICHE E FUNZIONALE ALLA COSTRUZIONE DI UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO DEL PAESE.
  • 7. ASPETTI FISCALI • Regimi contabili semplificati È allo studio la possibilità di prevedere regimi contabili semplificati per particolari categorie di contribuenti, non si tratta di un ritorno a modalità di contabilizzazione forfettaria ma bensì di forme di semplificazione contabile per imprese di micro-piccole dimensioni, individuando una certa soglia dei ricavi e/o fatturato al di sotto della quale le imprese possono usufruire del regime semplificato. • Riordino delle agevolazioni Va fatta una generale opera di pulizia che porti alla abrogazione di incentivi e agevolazioni non utilizzati e di scarsa efficacia. Gli incentivi e le agevolazioni che invece vengono confermati, vanno inseriti in un testo normativo complessivo per renderli facilmente consultabili e accessibili per i professionisti e per tutti gli operatori economici. L’obiettivo prioritario risiede nel mettere a disposizione delle attività di impresa al massimo 5/6 forme di incentivo e/o agevolazione, che dovranno caratterizzarsi oltre che per l’efficacia anche per la facilità di interpretazione e applicabilità. È inoltre in fase di studio l’opzione di prevedere l’introduzione di tipologie specifiche di rulling per iniziative imprenditoriali di portata medio-elevata, che naturalmente dovrà essere compatibile con le direttive Ocse.
  • 8. ASPETTI FISCALI • La tassa unica per le attività economiche Allo scopo di snellire e semplificare è al vaglio l’introduzione della Tassa Unica sulle Attività Economiche che consentirà di abrogare tutte le forme di tassazione attualmente, compresa la minimum tax. Questa misura avrà un impatto estremamente positivo in termini di semplificazione anche nei rapporti tra imprese e amministrazione finanziaria. • Introduzione dell’imposta sul valore aggiunto Necessaria per dialogare con i sistemi delle altre nazioni, si partirà dalla considerazione che il sistema IVA attualmente in vigore in Europa deve costituire una base di partenza per adattare un sistema complesso alla piccola, benché estremamente diversificata, realtà sammarinese. Il passaggio all’IVA non deve comportare effetti negativi sull'economia; per fare ciò riteniamo di dover applicare una imposta snella e semplificatrice, che consenta trasparenza degli scambi, neutralità e semplificazione con procedure informatizzate. Sono allo studio innovazioni per “tutelare” l’economia del Paese, date le piccole dimensioni del mercato, ed assicurare nello stesso tempo un gettito apprezzabile.
  • 9. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE • IL GOVERNO STA PROCEDENDO CON LE ATTIVITÀ VOLTE ALLA SEMPLIFICAZIONE, CON L’OBIETTIVO DI DEFINIRE PER QUANTO POSSIBILE REGOLE SEMPLICI, LEGGIBILI E SUFFICIENTEMENTE STABILI NEL TEMPO E PROSEGUENDO CON LA REVISIONE DEI PROCESSI E DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE AL FINE DI SEMPLIFICARE L’ACCESSO AI SERVIZI DA PARTE DELL’UTENZA. • LA SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA CHE SI ATTUA ANCHE CON LE ATTIVITÀ DI REDAZIONE DI TESTI UNICI NORMATIVI A VALENZA RICOGNITIVA, CONTINUA AD ESSERE UNA PRIORITÀ PER IL GOVERNO. IN QUESTO SENSO È STATA IMPLEMENTATA L’ATTIVITÀ IN CAPO ALLA SEZIONE “STUDI LEGISLATIVI” DELL’AVVOCATURA DELLO STATO PER L’AGGIORNAMENTO DI ARCHIVI LEGISLATIVI, LA REDAZIONE DI RACCOLTE SISTEMATICHE DI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI, CHE DOVRÀ ESSERE ULTERIORMENTE RAFFORZATA PER IL CONTROLLO PREVENTIVO SUGLI ATTI NORMATIVI AL FINE DI GARANTIRE LA QUALITÀ DEI PROVVEDIMENTI E L’UNICITÀ DEL LINGUAGGIO NORMATIVO E LA CONFORMITÀ DELLO STESSO CON LE TECNICHE DI REDAZIONE NORMATIVA.
  • 10. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE • E’ IN FASE DI COMPLETAMENTO L’ACCESSO INFORMATIZZATO UNICO ALLE INFORMAZIONI (SITO UNICO).CON TALE SITO, VIENE POTENZIATA E MIGLIORATA LA QUALITÀ DELLA PUBBLICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI OGNI UNITÀ ORGANIZZATIVA E DI TUTTE LE INFORMAZIONI, ANCHE AL FINE DI PERSEGUIRE LE FINALITÀ DI TRASPARENZA E PUBBLICITÀ. • POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. E’ VOLONTÀ PRIORITARIA DEL GOVERNO DI AVVALERSI, NEGLI SCAMBI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICHE FRA AMMINISTRAZIONE ED UTENTI, DI PRESTATORI DI SERVIZI NON SOLO CERTIFICATI BENSÌ QUALIFICATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO (UE) N. 910/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 23 LUGLIO 2014 IN MATERIA DI IDENTIFICAZIONE ELETTRONICA E SERVIZI FIDUCIARI PER LE TRANSAZIONI ELETTRONICHE NEL MERCATO INTERNO.
  • 11. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE • POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. SONO STATI VARATI I PRIMI INTERVENTI NORMATIVI NECESSARI A GARANTIRE: - UN MAGGIOR RIGORE TECNICO INTRODUCENDO LA DEFINIZIONE DI “DOMICILIO DIGITALE”, - UNA PUNTUALE IDENTIFICAZIONE DEI CORRISPONDENTI DI MESSAGGI ELETTRONICI SCAMBIATI TRAMITE UN SERVIZIO ELETTRONICO DI RECAPITO CERTIFICATO - QUALIFICATO O NON, - L’ISTITUZIONE DI UN REGISTRO PUBBLICO DEI DOMICILI DIGITALI CHE POTRÀ INTEGRARSI CON ALTRI ELENCHI, ANAGRAFI E REGISTRI GIÀ IN USO PRESSO L’AMMINISTRAZIONE. IL REGISTRO È RESO ACCESSIBILE ALL’AMMINISTRAZIONE AL FINE DI CONSENTIRE L’AUTENTICAZIONE DEI DOMICILI DIGITALI DEI CORRISPONDENTI NONCHÉ, PER I MEDESIMI FINI, ANCHE ALLE PERSONE PUBBLICHE O PRIVATE CHE EROGANO UN PUBBLICO SERVIZIO.
  • 12. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE • PRENOTAZIONE CERTIFICATI ON-LINE. DA SETTEMBRE 2018 È ACCESSIBILE ALL’UTENZA LA PAGINA WEB “PRENOTAZIONE CERTIFICATI ON-LINE” TRAMITE IL PORTALE WWW.SANMARINO.SM. TALE SERVIZIO È FINALIZZATO A: - AMPLIARE GLI ORARI E I PUNTI DI RITIRO DEI CERTIFICATI UTILIZZANDO GLI SPORTELLI POSTALI; - ELIMINARE LE RICHIESTE INIZIALI PRESSO LE SEDI POSTALI E NEGLI UFFICI DOVE PREVISTA LA CONSEGNA DEI CERTIFICATI; - VELOCIZZARE IL RITIRO DEI CERTIFICATI STESSI UTILIZZANDO CORSIE PREFERENZIALI PER CHI HA EFFETTUATO LA PRENOTAZIONE ON-LINE. LA FASE IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA PREVEDRÀ LA POSSIBILITÀ, ALMENO PER UNA PARTE DEI CERTIFICATI, DEL RECAPITO A DOMICILIO ATTRAVERSO IL SISTEMA DI RECAPITO CERTIFICATO CON L’UTILIZZO DELLA FIRMA DIGITALE.
  • 13. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU' DIGITALE • ADEGUAMENTO A REGOLAMENTO UE N. 679/2016 IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI. SAN MARINO ALLINEERÀ A BREVEO LE DISPOSIZIONI NAZIONALI A QUELLE EUROPEE. TALE ALLINEAMENTO, IN QUALCHE MODO, È IMPOSTO DAL MERCATO - ANCHE DIGITALE E DELL’INNOVAZIONE - CON IL QUALE TUTTI I SOGGETTI SAMMARINESI SI CONFRONTANO QUOTIDIANAMENTE. LA LEGGE APPROVATA IN COMMISSIONE HA ALTRESÌ LA FINALITÀ DI APERTURA DEL MERCATO INTERNO VERSO QUELLO EUROPEO E INTERNAZIONALE FAVORENDO LE RELAZIONI INTERNE E INTERNAZIONALI, L’ACCREDITAMENTO DELLO STATO NEI CONFRONTI DI ENTI PUBBLICI E PRIVATI IN AMBITO EUROPEO ED INTERNAZIONALE. CIÒ, IN QUANTO, UN CORRETTO E TRASPARENTE TRATTAMENTO DEI DATI È UN REQUISITO DI QUALITÀ DEI SISTEMI AZIENDALI, MA ANCHE DI QUELLI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, E GLI INDIVIDUI, SICURI DI AVERE IL CONTROLLO DELLE PROPRIE INFORMAZIONI PERSONALI, POSSONO BENEFICIARE COSÌ DI TUTTI I SERVIZI E DI TUTTE LE OPPORTUNITÀ DI UN MERCATO UNICO DIGITALE.
  • 14. RAPPORTO CON L'UNIONE EUROPEA • L’ACCORDO DI ASSOCIAZIONE, CHE LA REPUBBLICA DI SAN MARINO, INSIEME AL PRINCIPATO DI ANDORRA E IL PRINCIPATO DI MONACO, STA NEGOZIANDO CON L’UNIONE EUROPEA REGOLAMENTERÀ L’ACCESSO DEI PAESI ASSOCIANDI AL MERCATO UNICO, O SINGLE MARKET, OVVERO RIGUARDERÀ LE QUATTRO LIBERTÀ FONDAMENTALI E LE RELATIVE POLITICHE ORIZZONTALI A ESSE COLLEGATE CHE GARANTISCONO L’OMOGENEITÀ DEL MERCATO. • PER QUEL CHE RIGUARDA LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE, LA REPUBBLICA DI SAN MARINO STA PROPONENDO SPECIFICHE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA, VOLTE IN PARTICOLARE A LIMITARE QUANTITATIVAMENTE LO STABILIMENTO DI PERSONE FISICHE IN TERRITORIO. PER QUANTO INVECE CONCERNE LE ALTRE LIBERTÀ FONDAMENTALI, OVVERO LA LIBERA CIRCOLAZIONE DI MERCI, DI SERVIZI E DI CAPITALI, SI VUOLE CONSENTIRE A IMPRESE, ISTITUTI BANCARI E FINANZIARI E PROFESSIONISTI SAMMARINESI L’ACCESSO AL MERCATO UNICO EUROPEO IN MANIERA EQUIVALENTE AI PAESI MEMBRI, AL FINE DI MIGLIORARE LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA ECONOMICO ED ASSICURARE CONDIZIONI DI MERCATO PARITARIE. • L’ACCORDO DI ASSOCIAZIONE PERMETTERÀ QUINDI DI SUPERARE GLI ATTUALI LIMITI E VINCOLI DERIVANTI DAGLI ACCORDI ATTUALMENTE VIGENTI TRA LA REPUBBLICA DI SAN MARINO E L’UNIONE EUROPEA, IN PARTICOLARE L’ACCORDO DI COOPERAZIONE E UNIONE DOGANALE PER QUANTO RIGUARDA LA CIRCOLAZIONE DI MERCI E LA CONVENZIONE MONETARIA PER QUANTO RIGUARDA I SERVIZI BANCARI E FINANZIARI, ACCORDI CHE DA UN LATO STABILISCONO OBBLIGHI BEN PRECISI ED IN LINEA CON QUELLI DEGLI STATI MEMBRI MA DALL’ALTRO LATO NON GARANTISCONO A IMPRESE E ISTITUTI BANCARI E FINANZIARI GLI STESSI BENEFICI E DIRITTI, IN PARTICOLARE L’ACCESSO AL MERCATO UNICO.
  • 15. PROGETTI INFRASTRUTTURALI PER IL TURISMO • RIQUALIFICAZIONE CAVA ANTICA E CAVA DEGLI UMBRI SI TRATTA DI UNA PRIORITÀ, FRA GLI SPAZI PIÙ SUGGESTIVI DI SAN MARINO, RACCHIUSI DA ALTE PARETI DI ROCCIA E ADIACENTI AL BOSCO E AI SENTIERI NATURALISTICI. IL PROGETTO VINCITORE DEL CONCORSO DI IDEE LASCIA APERTI GLI SPAZI CON PIENO RISPETTO DEL LUOGO, PUR ASSEGNANDO DESTINAZIONI D’USO RISPONDENTI ALLE ESIGENZE DEL TURISMO DI ALTA FASCIA E QUINDI DI GRANDE INTERESSE DA UN PUNTO DI VISTA ANCHE ECONOMICO. IL PROGETTO, INFATTI, PREVEDE: ARENA PER EVENTI, CENTRO BENESSERE CON PISCINA ANCHE ESTERNA, PIAZZALE MULTIFUNZIONE, PARCHEGGIO INTERRATO. DA REALIZZARSI DOPO IL PARCHEGGIO DI PIAZZALE GIANGI. • EX TIRO A VOLO MURATA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA ASSEGNANDO DESTINAZIONI D’USO RISPONDENTI ALLE ESIGENZE DEL TURISMO DI ALTA FASCIA E QUINDI DI GRANDE INTERESSE DA UN PUNTO DI VISTA ANCHE ECONOMICO. POSSIBILITÀ DI REALIZZARE PICCOLA STRUTTURA ALBERGHIERA DI ALTISSIMO LIVELLO E CENTRO BENESSERE. • PROGETTO ITINERARI ESCURSIONISTICO-PEDONALI REALIZZAZIONE DI ITINERARI AD ANELLO E DI COLLEGAMENTO AL FINE DI CREARE UNA RETE DI TRACCIATI INTERNI CONNESSI CON LA VIABILITÀ ESISTENTE FUORI CONFINE. PREVEDE DI REALIZZARE UN ITINERARIO AD ANELLO DI CIRCA 43 CHILOMETRI CHE CINGE IL MONTE TITANO E ATTRAVERSA TUTTI E NOVE I CASTELLI. TALE ITINERARIO, DENOMINATO “IL CAMMINO DEL TITANO” RAPPRESENTA IL CARDINE DI TUTTA LA RETE ESCURSIONISTICA-PEDONALE. A CIÒ SI AGGIUNGONO OTTO ITINERARI TEMATICI E NUMEROSI TRACCIATI DI COLLEGAMENTO CON QUELLI DEI TERRITORI LIMITROFI. RENDERÀ FRUIBILI MOLTE ZONE NATURALISTICHE, OGGI NON AL PIENO VALORIZZATE, ED ESALTERÀ LE BELLEZZE PAESAGGISTICHE DEL NOSTRO TERRITORIO.
  • 16. PROGETTI STRATEGICI INFRASTRUTTURALI • PARCHEGGIO PIAZZALE CAMPO DELLA FIERA (BORGO MAGGIORE) E’ UN PARCHEGGIO POSTO IN UN PUNTO CRUCIALE DEL NOSTRO TERRITORIO E RAPPRESENTERÀ UNO SNODO FONDAMENTALE PER IL TRASPORTO DELLA COLLETTIVITÀ. SITO IN PROSSIMITÀ DELLA FUNIVIA, DOVRÀ OFFRIRE UN ADEGUATO SERVIZIO DI SOSTA SIA PER BORGO MAGGIORE CHE PER SAN MARINO CITTÀ. VERRÀ REALIZZATO SU PIÙ LIVELLI IN PARTE INTERRATI E CONSENTIRÀ LA PEDONALIZZAZIONE DELLE PIAZZE DEL CENTRO STORICO DI BORGO MAGGIORE. • CAMPUS SCOLASTICO DI FONTE DELL’OVO UN GRUPPO DI LAVORO È STATO INCARICATO DAL CONGRESSO DI STATO DI REDIGERE LE LINEE GUIDA CHE INDICHINO LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEL NUOVO CAMPUS SCOLASTICO DI FONTE DELL’OVO AL FINE DI EMETTERE UN BANDO DI CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE, ARTICOLATO IN DUE GRADI. TALE CAMPUS DOVRÀ OSPITARE GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA INFERIORE, DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE, DEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E L’ISTITUTO MUSICALE. NEL CAMPUS SARANNO ALLESTITI LABORATORI CON UN DIFFERENTE GRADO DI SPECIALIZZAZIONE, IMPIANTI SPORTIVI, UN AUDITORIUM CON DOTAZIONI TECNICHE PER CONFERENZE, SPETTACOLI TEATRALI E MUSICALI, CUCINE CON REFETTORI ANNESSI, BIBLIOTECHE CON SALE DI LETTURA E AMBIENTI ATTI A FAVORIRE LA SOCIALIZZAZIONE E LE ATTIVITÀ DI GRUPPO. ATTRAVERSO QUESTA NUOVA STRUTTURA SI INTENDE ALTRESÌ FAVORIRE IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE DEL CFP NELLA SFERA DEL SETTORE ISTRUZIONE DI CICLO SECONDARIO, PER REALIZZARE UN SISTEMA FORMATIVO DI BASE UNITARIO ESTESO ALL’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO.
  • 17. PROGETTI STRATEGICI INFRASTRUTTURALI • NUOVO POLO SERVIZI DI VALDRAGONE E’ IN CORSO LA PROGETTAZIONE DEL NUOVO POLO SERVIZI DI VALDRAGONE CHE PREVEDE LA CONVERSIONE E CONTESTUALE RIQUALIFICAZIONE DELL’IMMOBILE FORCELLINI CARNI. IN TALE COMPLESSO IMMOBILIARE AVRANNO SEDE NUMEROSI UFFICI PUBBLICI, QUALI L’UFFICIO ACQUISTI, SERVIZI GENERALI E LOGISTICA, L’UFFICIO ATTIVITÀ ECONOMICHE E L’UFFICIO DI STATO BREVETTI E MARCHI CON NOTEVOLE RIDUZIONE DELLA SPESA CORRENTE CONSEGUENTE ALL’ELIMINAZIONE DEGLI AFFITTI PASSIVI. • ARCHIVIO DI STATO REALIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO ALL’INTERNO DEL CAPANNONE SITUATO NELLA ZONA SERVIZI DI CA’ MARTINO. CONSENTIRÀ LA CONCENTRAZIONE DEGLI ARCHIVI DI TUTTI O GRAN PARTE DEGLI UFFICI PUBBLICI E LA LORO MESSA IN SICUREZZA. CIÒ PERMETTERÀ LA DISMISSIONE O IL RECUPERO DI ALCUNI LOCALI DESTINATI A MAGAZZINO.
  • 18. SAN MARINO BIO • Si è intrapreso un progetto di trasformazione dell'agricoltura in particolare e dell'ambiente naturale del territorio della Repubblica in generale in regime biologico e conseguentemente di trasformazione alimentare di tutta la Repubblica di San Marino. Il progetto si focalizza sulle produzioni primarie e le principali filiere agroalimentari, oltre alla gestione dei territori demaniali e del verde pubblico. • Gli obbiettivi che si prefigge sono: 1. trasformare completamente le produzioni agroalimentari nazionali da un approccio convenzionale a un approccio biologico coinvolgendo in tale percorso di cambiamento le diverse componenti di ciascuna filiera produttiva nella sua integrità; 2. orientare le scelte alimentari biologiche non solo nei consumatori (cittadini e anche turisti), bensì e soprattutto nella ristorazione collettiva finalizzata alle categorie deboli (scuole, sanità, ecc.); 3. collegarsi alle iniziative rivolte al ciclo dell'alimentazione e del turismo come definite dai programmi in essere della Repubblica di San Marino con l'intento di generare un valore complementare aggiunto; 4. In ambito pubblico, gestire territori demaniali e aree verdi pubbliche. In ambito privato, realizzarefiliere produttive: viti vinicola; colture arboree da frutto, olivicola, cerealicola, produzione di sementi, zootecnica, lattiero casearia, da carne, miele e uova. Il programma di trasformazione da convenzionale a biologico si proietta su un arco pluriennale in 3 macro-fasi. La prima fase sarà realizzata nel biennio 2018 - 2020 e copre l'intero sistema delle aree di lavoro con priorità sulla trasformazione delle aree demaniali e del verde pubblico e la trasformazione delle filiere annuali: filiera zootecnica, filiera lattiero casearia, filiera del miele e derivati, filiera di produzione sementi biologiche e i primi interventi su filiere pluriennali arboree e sulla filiera cerealicola.
  • 19. UNIVERSITA’ E CULTURA • Nell’anno 2018 l’Università si accinge a licenziare il primo bilancio sociale della sua storia, progetto pioneristico nella realtà sammarinese, con lo scopo di valutare l’impatto e la portata delle attività promosse a beneficio della Repubblica e di consolidare il suo imprescindibile rapporto col territorio. Al fine di garantire un’occasione di confronto diretta con tutte le forze economiche e sociali del Paese, si proseguirà nel consolidamento del Patto Territoriale, già avviato, attraverso nuovi progetti di sviluppo condivisi. • L’Ateneo intende proseguire con convinzione il suo percorso di internazionalizzazione: 1. aderendo al network delle Università dei Piccoli Stati; 2. intensificando il dialogo con la Pontificia Università Cattolica del Brasile, l’Università di Pechino e di Shanghai, la Schule für Gestaltung di Basilea e altri interlocutori; 3. dando corso al progetto “Creative Youth Program”, per portare i lavori realizzati dagli studenti di Design all’Expo 2020 di Abu Dhabi, cosa che consentirà a San Marino di essere presente con un proprio padiglione; 4. ed inoltre il progetto di ricerca “Challenges to democracy and social life in European small states”, realizzato dal CRRI, ha permesso all’università di San Marino di aggiudicarsi la vittoria di uno dei bandi “Erasmus plus”, programma finanziato dalla Commissione Europea. Il progetto, finalizzato a sostenere un triennio di studio delle realtà storiche, sociali e culturali dei piccoli Stati europei, consentirà all’università di confrontarsi e collaborare con importanti partner internazionali, avvalendosi per la prima volta di uno stanziamento di fondi europeo.
  • 20. UNIVERSITA’ E CULTURA • Il 7 luglio 2018 è stata inaugurata la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Il progetto, molto complesso in termini di investimenti e culturali, rappresenta il primo passaggio verso una riorganizzazione e ristrutturazione del settore museale. • Nell’autunno 2018 inizieranno i lavori di ristrutturazione della Seconda Torre, uniti a una rivisitazione generale dell’immagine dei musei realizzata con il Supporto dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Obiettivo è modernizzare l’offerta museale del Paese e renderla più efficace nel sostegno dell’attività turistica. • Proseguono i lavori per realizzare un museo dedicato alla filatelia e numismatica, progetto coordinato dagli Istituti Culturali che dovrebbe essere completato nel 2020.
  • 21. PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – MIGLIORARE E INNALZARE L’OFFERTA • Sviluppare i tre nuovi prodotti individuati: wedding, wellbeing e outdoor & sport activity: – Si propone di partire con il wedding già nel 2018 – Di inserire anche l’outdoor & sport activity per il 2019-2020 – Di finalizzare la costruzione del prodotto wellbeing negli anni successivi 2021-2023 • Rinforzare il MICE (settore congressuale) già a partire dal 2018 • Sperimentare uno dei prodotti inediti tra San Marino photographer, Moto Tour, Typical & cooking class: – Si propone la sperimentazione del prodotto SM Photographer nel 2019 – Di avviare successivamente le sperimentazioni di moto tour (2019) e typical & cooking class (2020) – Negli anni successivi (2021-2023) si propone di ottimizzare gli investimenti sulle tematiche che generano maggiore interesse sui mercati e flussi turistici • Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a strutturazione del prodotto, strumenti di comunicazione e azioni di penetrazione sui mercati (nei confronti del Sistema Organizzato dell’Intermediazione e dei Media) • Rivitalizzare il Centro Storico e alzare il livello qualitativo dell’offerta di bar, ristoranti e negozi
  • 22. PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – MIGLIORARE E INNALZARE L’OFFERTA • Identificare interventi incentivanti ad hoc per gli investimenti di rinnovamento di bar, negozi e ristoranti • Dedicare appositi investimenti/incentivi per nuove formule di locali – in centro storico, nell’ambito del quartiere young district – avviate da giovani imprenditori • Definire, in accordo con il PRG, gli obiettivi in termini di riqualificazione e ampliamento delle attuali strutture ricettive, definizione del numero e del target di nuove strutture ricettive di alto livello da attrarre e conseguentemente le politiche incentivanti e le modalità di reperimento degli investitori • Definire, coerentemente con il PRG, la tipologia di attrazioni e servizi atti ad incrementare il livello dell’offerta relativamente ai prodotti sopra indicati Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a politiche incentivanti e benefici legati alla detassazione nonché a benefit per gli investitori (anche agevolazioni di vario genere).
  • 23. PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – LA PROMOZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE • Incrementare le collaborazioni con TO (tour operator) e BO (bus operator) – Analisi delle attuali collaborazioni in essere con l’Ufficio del Turismo (storico dati, valutazione costi e benefici anche rispetto al target - visitatori vs turisti - e ai mercati di riferimento) – Definizione di iniziative di co-marketing da proporre a nuovi TO/BO con distinzione tra chi già propone pernottamenti e chi intende programmali per la prima volta: creazione di incentivi ad hoc • Realizzazione di Educational Tour selezionando i TO da invitare e i prodotti da promuovere • Accordi con Enti di primo livello (APT Servizi ER ed Enit) per promozione e programmazione congiunta su mercati lontani, oltre a realizzare fan trip e educational tour per TO/BO e press • Supportare il sistema già organizzato di TO operanti a San Marino affinché si occupino anche di attrarre flussi in Repubblica • Nell’ambito del piano di promozione triennale 2019 – 2021 e del Piano annale 2019 dovranno essere definite le fiere ed i workshop 2019 coerentemente con i mercati obiettivo e le modalità di partecipazione, in base al budget disponibile. Dovranno essere anche definiti i mercati prioritari su cui puntare tra quelli previsti nel Piano, in base al budget disponibile Lo sviluppo di tali prodotti sarà oggetto di stanziamenti specifici dedicati a politiche di sostegno e budget di co- marketing per sviluppo di accordi commerciali, budget dedicato alle azioni interne (fam trip, educational, etc.), maggior budget per azioni promozionali esterne, sui mercati (fiere, workshop, etc.)
  • 24. PIANO STRATEGICO SUL TURISMO – GLI EVENTI • Un nuovo approccio agli eventi: 1. Anche a livello di stanziamento di bilancio previsionale 2019 si distinguerà tra eventi finalizzati a creare animazione ed intrattenimento ed eventi a scopo turistico, i quali dovranno avere almeno una programmazione triennale; 2. Verrà curato da parte dell’Ufficio del Turismo la funzione di coordinamento unico; 3. Verrà promossa la sinergia pubblico-privato e l’attivazione di manifestazioni di interesse definendo criteri di selezione e obiettivi anche tematici preliminarmente; 4. Verrà attivato un tavolo di coordinamento eventi.
  • 25. PROGETTO CANNABIS TERAPEUTICA • Dal 2015 con il Decreto Ministeriale 9/11/2015, in Italia è stato normato l’uso della cannabis per il trattamento di alcune patologie. • La cannabis terapeutica in Italia viene commercializzata dalle farmacie, a carico del servizio sanitario nazionale, e proviene in grande parte da aziende straniere (olandesi o canadesi) e una piccola percentuale dallo Stabilimento Farmaceutico Militare di Firenze. Trattandosi di un medicinale di origine vegetale, la sua produzione deve sottostare a ben precise regole e standardizzazioni per poter fornire un prodotto il più possibile ripetibile e tracciabile in qualità e quantità del principio attivo. • La quantità prodotta in Italia è molto inferiore rispetto all’esigenze del territorio italiano. • San Marino dal 2015 ha intrapreso un percorso per cercare di definire le implicazione normative, sanitarie ed economiche della produzione di cannabis a scopo terapeutico, grazie anche ad una istanza d’Arengo. • Nel 2016 quindi, è stata istituita la Commissione per lo studio dei provvedimenti per la produzione delle sostanze psicotrope, rinnovata nel 2017 dal nuovo esecutivo con l’impegno di mettere a punto i provvedimenti per l’avvio alla produzione delle sostanze stupefacenti per uso terapeutico. Tale gruppo, ad oggi, è composto dall’ Authority Sanitaria, ISS, Dip. Affari Esteri e Dip. Affari interni.
  • 26. PROGETTO CANNABIS TERAPEUTICA • La gestione e tracciabilità e rendicontazione di tutti i farmaci stupefacenti utilizzati da San Marino è a carico dell’Ufficio Centrale Stupefacenti Italiano, in quanto la quantità è limitata e circoscritta a pochi tipi di farmaci. Per questo motivo, qualsiasi sia la scelta di mercato, risulta necessario un accordo tra Italia e San Marino affinché si possa iniziare al produzione sul territorio sammarinese. • L’obiettivo immediato è la commercializzazione di cannabis prodotta a San Marino non solo agli assistiti ISS, ma anche a residenti all’estero che si recano a San Marino presso medici prescrittori autorizzati. • Ma si punta ovviamente sul mercato “esterno”, cioè verso paesi europei ed extraeuropei. Questo tipo di mercato comporta il problema dell’ottemperanza alle direttive Europee, superabile con l’Accordo di Associazione, e un forte accordo con l’Italia, per la quale San Marino potrebbe produrre un quantitativo importante di cannabis, in modo da contribuire a coprire il fabbisogno del bacino italiano e a diminuire la quantità di prodotto importato da Olanda e Canada e quindi i tempi di attesa dei pazienti italiani. • Nel corso dell’ultimo anno sono stati molti i potenziali investitori (anche multinazionali storiche del settore) che hanno mostrato interesse verso San Marino per attivare una produzione in loco.