Far passare un ponte in un posto poco accessibile e sopra un fiume impetuoso è molto complicato, lo sanno bene gli abitanti di Lanzo che, per terminare il lavoro, chiesero aiuto al Maligno in persona, ben consci del prezzo che avrebbero dovuto pagare
Il ponte del Diavolo a Lanzo e la leggenda delle impronte demoniache
1. IL PONTE DEL
DIAVOLO A LANZO
La leggenda delle impronte demoniache
Di
Storie inspiegabili
2. Introduzione
Far passare un ponte in un posto poco accessibile e sopra un fiume impetuoso è
molto complicato, lo sanno bene gli abitanti di Lanzo che, per terminare il lavoro,
chiesero aiuto al Maligno in persona, ben consci del prezzo che avrebbero dovuto
pagare
Buona lettura!
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Il fiume Stura nasce con il nome di Stura di Ala e corre impetuoso fino a
raggiungere la zona del comune di Ceres dove si unisce con la Stura di Valgrande
e prende il nome di Stura di Lanzo, in questo tratto raddoppia le dimensioni, ma
non rallenta.
Quando la Stura attraversa il centro abitato di Lanzo, passa in una stretta
gola con alte pareti a precipizio scavate dalle acque fin dai tempi preistorici.
Ne sanno qualcosa gli abitanti di Lanzo Torinese che in tempi passati -
attorno alla metà del 1300 - hanno provato con molte difficoltà a costruire un
ponte, narra la leggenda di come avessero per ben due volte completato la
costruzione del ponte e che per altrettante volte questo fosse crollato, lasciando
lo sconforto in città, dato anche il costo per la posa in opera, si dice circa 1400
fiorini dell’epoca.
Avendo assistito agli infruttuosi tentativi
degli abitanti di Lanzo e pregustando la
facile ricompensa, il Diavolo in persona
si propose di costruire un ponte che non
sarebbe mai crollato, ma in cambio
avrebbe preteso l’anima del primo che lo
avrebbe attraversato
Gli abitanti accettarono l’offerta ed il
ponte fu edificato lungo 65 metri ed a 16 metri dalle acque ribollenti del fiume e,
quando la costruzione fu completata, come abbiamo visto in altre occasioni, si
fece passare per primo un cagnolino, beffando il Malvagio.
Il Diavolo, infuriato per l’affronto subito, sbatté con violenza le sue
possenti zampe sulle rocce lì nei dintorni, formando le caratteristiche “Marmitte
dei Giganti”, visibili ancora oggi dietro la Cappella di San Rocco che si trova
all’imbocco del ponte dalla parte di Lanzo.
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Esiste una seconda storia sulle Marmitte dei
Giganti” che definisce queste depressioni nel terreno
niente altro che le parole utilizzate dal Malvagio per
alimentare i suoi collaboratori durante l’edificazione della
struttura.
Queste leggende sono molto affascinanti, anche se
è risaputo che le caratteristiche “Marmitte dei Giganti”
sono fenomeni naturali (sono profonde depressioni a
forma di pozzo nelle rocce), dovuti all’azione vorticosa
che l’acqua ha sulle rocce e non create per un qualche
intervento demoniaco.
Stesso discorso per il nome Ponte del Diavolo che fu dato al Ponte del Roc,
probabilmente per il sentimento di stupore per l'arditezza di tale opera (e non solo,
molti sono i ponti del diavolo di cui abbiamo raccontato la storia - sotto trovi le
storie): le evidenti difficoltà tecniche legate alla costruzione di tali meraviglie
trovavano immediata spiegazione se affidate alle capacità soprannaturali del
demonio.
Gli altri ponti del Diavolo
Quanti sono i “Ponte del Diavolo” in Italia (e non solo)? Questa è una
domanda retorica, sono veramente tanti e ognuno di questi ha una storia da
raccontare, che affonda le radici nel folklore locale.
L’ultima storia in ordine di tempo è il Ponte di Lanzo, ma ne abbiamo viste
altre, c’è il ponte di Cividale a Treviso, quello di Torsello a Murano e quello di
Borgo a Mozzano vicino a Lucca.
Scegli il tuo ponte maledetto preferito
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Il progetto
Storie inspiegabili è un progetto artistico volto a far conoscere alcune
storie e luoghi, soprattutto italiani, ma con una particolarità: sono tutti racconti
legati a fantasmi e paranormale, in fondo cosa c’è di meglio che ambientare una
storia interessante in un posto meraviglioso?
Oltre a questo formato, potete leggere i racconti che pubblico ogni lunedì
mattina alle 10:00 sul blog di Storie Inspiegabili, oppure ascoltare le storie via
podcast su YouTube, grazie alla collaborazione con La Voce dell’Alchimista,
insomma, tanti modi per leggere ed ascoltare bellissime storie!
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