More Related Content
Similar to Sole 24 Ore - Saipem Innovation Factory
Similar to Sole 24 Ore - Saipem Innovation Factory (20)
Sole 24 Ore - Saipem Innovation Factory
- 1. IlSole24Ore
Impresa&territori 11Venerdì5Agosto2016- N.214
Dopo-Expo.Lettera del rettore ad Arexpo
LaStataledetta
lecondizioni:
«Terrenigratuiti»
SaraMonaci
MILANO
pLamanifestazionediinteres-
seperlarealizzazionediuncam-
pus universitario nell’area del-
l’exExpoc’èstata.Ma,comesot-
tolinea il rettore dell’università
StatalediMilanoGianlucaVago
in una lettera datata 3 agosto, la
proposta «non è vincolante e
nonimpegnal’Universitàrispet-
toadobbligazionidiqualsiasina-
tura». E questo perché, spiega
ancora,«vannoprimaapprofon-
ditealcunecondizioniessenziali
per l’assunzione di un impegno
vincolante». Sostanzialmente:
finanziamenti pubblici chiari e
definiti e terreni in comodato
d’usogratuito.
IlrettoreVagohapresocarta
e penna e due giorni fa, prima
della pausa estiva, ha spedito
una lettera ai vertici di Arexpo,
al presidente della Regione
Lombardia Roberto Maroni, al
sindacodiMilanoGiuseppeSa-
laeaquellodiRhoPietroRoma-
no e al presidente uscente della
FondazioneFieraMilano,Beni-
toBenedini.Ovvero:almanage-
menteatuttiisocidiArexpo,la
società proprietaria dei terreni
diExpocheoradeveelaborareil
progettodelparcotecnologicoe
del campus universitario, che
dovrebbe sorgere grazie al tra-
sferimentodellefacoltàscienti-
fichedellaStatalediMilano,con
isuoi18milastudenti.
Neldocumentovengonosot-
tolineate5richieste:1)«ladispo-
nibilità di Arexpo a concedere i
terreni su cui dovrebbe essere
edificatoilnuovocampusinco-
modato d’uso gratuito per un
congruo periodo di tempo»;
2)«l’impegno alla creazione di
struttureperresidenzeuniversi-
tarie, impianti sportivi e servi-
zi...secondo i più avanzati mo-
delliinternazionali»;3)«ilpieno
e attivo coinvolgimento di tutti
gli interlocutori istituzionali»;
4)«l’impegno delle istituzioni
pubbliche a compartecipare ai
costi stimati in 380 milioni, te-
nendocontochelaquotamassi-
madicofinanziamentodaparte
dell’Università è di 130 milioni
oltre alla valorizzazione del-
l’area di Città studi di proprietà
dell’Ateneo»; 5)«l’inserimento
del progetto nella prossima leg-
gedistabilità».
Il senato accademico univer-
sitario,ametàluglio,hadatogià
la sua approvazione al progetto
di trasferimento nel sito di Rho,
che prevede l’occupazione di
150milametriquadratidisuper-
ficie(100milainmenorispettoa
quelli occupati attualmente nel
quartiere di Città studi a Mila-
no); aule e laboratori più razio-
nali e tecnologizzati con un ri-
sparmio annuo di 8-9 milioni di
costidigestione;uninvestimen-
tocomplessivodi380milioni,di
cui,haspiegatoVago,130arrive-
rebbero da risorse proprie del-
l’università mentre il resto sa-
rebbe da reperire attraverso il
cofinanziamento pubblico e il
supportodiCassadepositiepre-
stiti per l’alienazione degli im-
mobilidiproprietà,delvalorein-
dicativodi100-120milioni.
Oltre al campus, dovrebbe
prendere vita, su 30mila metri
quadrati,loHumantechnopole,
coordinato dall’Istituto italiano
di tecnologie di Genova, a cui il
governohapromesso150milioni
all’annoperdiecianni,eperlacui
definizione è atteso un decreto
entrofineagosto.Ilgoverno,do-
povariepressionidapartedegli
entilocaliedialcunirappresen-
tantidelmondoscientifico,haal-
largato la cabina di regia ad un
comitato con all’interno undici
delegati,tracuiquellidelleprin-
cipali università milanesi, del
Cnr,delMiur.
©RIPRODUZIONERISERVATA
LOMBARDIA
Alimentare. Sanpellegrino firma il preliminare ma esclude Gingerino e Acqua Brillante
RecoarocedutaaSpumador
EmanueleScarci
MILANO
pL’acqua minerale Recoaro
passadaSanpellegrinoallasocie-
tà comasca Spumador mentre i
brandGingerinoeAcquabrillan-
te rimangono in portafoglio alla
Sanpellegrino,anchesecontinue-
ranno a essere prodotti nello sta-
bilimento vicentino di Recoaro
Terme. Tutto secondo l’agenda
del management del gruppo Ne-
stlé(vediIlSole24Oredelloscor-
so27luglio).
L’annuncio dell’accordo preli-
minareèstatocomunicatoierinel
corsodell’incontroconlerappre-
sentanze sindacali che però non
hanno gradito la notizia: oggi in-
fattisireplicanole8oredisciope-
ro,dopoquellediieri.
«L’incontro l’avevamo chie-
sto per avere rassicurazioni che
un’eventuale cessione dell’ac-
quamineralecomprendessean-
che i brand Gingerino e Acqua
Brillante-osservaDanieleZam-
bon, segretario Fai Cisl Vicenza
-. Ma ci hanno subito detto della
firmadelpreliminaredicontrat-
to del giorno prima con Spuma-
doredellacessionedisgiunta».
«Lo sciopero di domani (oggi
perchileggendr)-aggiungeAtti-
lio Cornelli, segretario nazionale
Fai Cisl - vuole essere un segnale
chiaro sulla carenza di garanzie
per il futuro. Non possiamo osta-
colarelaconclusionediunaccor-
do tra due imprese, ma vogliamo
garanziesullastabilitàdell’accor-
do di produzione a Recoaro dei
duebrand».
Per Mauro Macchiesi, segre-
tarionazionaleFlaiCgil,«ilvalo-
re della produzione è dato dalle
bevande più che dall’acqua mi-
nerale: il tavolo di crisi del terri-
torioopereràinquestadirezione
neitremesichepresumibilmen-
tesarannonecessariperarrivare
al closing dell’operazione. Ser-
vonocertezze».
L’annoscorsol’impiantovicen-
tino di Recoaro ha imbottigliato
circa90milionidilitridiacquaper
un fatturato complessivo di 26,8
milionidieuro.Ilsitoimpiegauna
settantinadidipendenti.Recoaro
facapoaSanpellegrinochel’anno
scorso ha realizzato il miglior bi-
lanciodellasuastoria:991milioni
di fatturato (+13,4%) e un utile di
107milioni(+50%).Recentemen-
te Sanpellegrino ha ceduto San
BernardoePejomahainvestito16
milioni sullo stabilimento frusi-
nate di Castrocielo che produce
l’acqua Vera. La strategia dell’ad
diSanpellegrinoStefanoAgostini
è chiara: concentrare gli investi-
mentisuibrandmaggiori.
Quanto a Spumador, la società
di Cadorago fa capo all’olandese
Refresco Bv, attraverso Refresco
Italy. Imbottiglia acqua minerale
(tra cui i brand S. Antonio e Val-
verde) e bevande gassate. Ieri
l’amministratoredelegatoRober-
to Rossi era presente al meeting
con i sindacati. «Spumador - rac-
contaCornelli-haquattrositipro-
duttiviinItaliaedisponedelletec-
nologie più avanzate. Con la so-
cietà abbiamo appena firmato un
accordointegrativoperlostabili-
mentoabruzzesediSulmona».Si-
to che Campari chiuse nel 2007 e
cheSpumadorrilevò.
L’annoscorsoSpumadorhare-
alizzatoricaviper149milioni(139
nel 2014), un Mol di 11,2 milioni
(10,2)eunaperditadi877milaeuro
afrontedi-4,97milioninel2014e
-5,4milioninel2013.Lacontrollata
ha ricevuto da Refresco Italy un
versamentoafondoperdutodi66
milioni.Conilqualesièrestituito
unfinanziamentodi54,3milionia
RefrescoItaly.Refrescoètraibig
delle private label in Europa, un
settore ipercompetitivo e con
marginiall’osso.
Il calo delle perdite di Spuma-
dor sono spiegate con un miglio-
ramentodellevenditeeunaridu-
zione degli oneri finanziari. Nei
prossimi esercizi si punta a una
crescita dei ricavi e sui benefici
derivantidairisparmigeneratida-
gliinvestimentiedalleoperazioni
effettuatenel2015.
©RIPRODUZIONERISERVATA
ILNODODELLERISORSE
DuegiornifaGianlucaVagoha
scrittoaArexpo,Comunee
Regioneperchiederecertezza
suicofinanziamentiperla
costruzionedelcampus
ILDISSENSO
Sindacatisulpiedediguerra:
oggialtreottooredisciopero.
Chiedonogaranziesulla
permanenzadeiduebrand
nelsitovicentino
Ingegneria. Lasocietàlanciala“Fabbricadell’innovazione”
Saipeminaugura
l’incubatorediidee
CelestinaDominelli
pLa premessa è chiara: la tra-
sformazione che sta investendo
il settore energetico implica un
cambio di passo anche per le
aziendeche,daunlato,dovranno
essereingradodimettereinpista
progettitecnologicamenteavan-
zatiacostiridottiperfarfronteal-
lacrescentedomandadienergia
e, dall’altro, saranno chiamati a
lavorareallosviluppodifontial-
ternativeperfarfronteallenuove
esigenzediclienti.Saipemhaco-
sì deciso di inaugurare “in casa”
unincubatorediideepersvilup-
parenuoverisposteallesfidedel
settore:la“Fabbricadell'innova-
zione” articolata su quattro di-
versi assi in modo da estrarre il
massimo valore da questa ulte-
riore scommessa dell’azienda
guidatadaStefano Cao.
Lafabbricapoggiainnanzitut-
to su una squadra cross-funzio-
naledigiovani,conunaparticola-
repropensioneall’innovazionee
alla collaborazione, chiamati a
mettereafruttoesperienzeecre-
atività. «Abbiamo avviato dei
colloquiatappetoesiamoarriva-
ti a selezionare, con il supporto
delle Risorse umane, una cin-
quantinadipersonedotatedelle
“softskills”diinnovatori-spiega
alSole24OreAntonioCareddu,
vicepresidenteesecutivoStrate-
gie,Innovazione,eIctdiSaipem-.
Questi giovani lavorano per
gruppiegodonodellanecessaria
flessibilità per poter conciliare
l’attività professionale e l’impe-
gno nella fabbrica». Questo “ca-
pitaleumano”sicombinapoicon
unapprocciometodologiconuo-
vochefapernosullapresenzadi
“seniorsponsor”interni,chedo-
vranno guidare l’identificazione
disfideparticolarmenterilevanti
perlasocietà,esullacontamina-
zionediesperienze,metodologie
e tecnologie magari usate con
successoinaltrisettoriindustria-
li (dall’automotive all’aerospa-
zio, solo per citarne alcuni) ma
che possono essere sfruttate an-
chedaSaipem.«Puntiamoadue
obiettivi-prosegueCareddu-:in-
dividuaredelleideeconcreteche
possano essere tradotte in pro-
gettinelpiùbrevetempopossibi-
le;e,insecondoluogo,tirarefuori
tempisticheecostidiciòchevie-
nepropostoechedevecontribui-
readaumentarelaproduttività».
E,proprioperaccelerareladecli-
nazione concreta di un’idea, gli
“innovatori” della fabbrica po-
tranno contare innanzitutto sul
supporto interno «attraverso la
collaborazione di competenze
tecniche specifiche presenti in
azienda-chiarisceCareddu-,che
sarannoalorodisposizioneeche
servirannoperscaricareaterrale
idee in maniera ingegneristica».
Malafabbricapotràavvalersian-
che del rapporto continuo con i
centri di eccellenza esterni. «In
Saipemcisonomoltiingegneri-
continua Careddu - e quindi ab-
biamounrapportoormaiconso-
lidato con il Politecnico di Mila-
no,doveperaltroabbiamoavvia-
tounacattedradiProjectMana-
gement.Malasocietàpuòepotrà
contare su numerose collabora-
zioni con atenei italiani e esteri.
Noi vogliamo creare, anche me-
dianteilcoinvolgimentodicentri
di ricerca e start-up, nonché dei
nostri fornitori e sub-fornitori,
unaretechepermettadifarcre-
scere il know-how del sistema-
paesecomehasemprefattoSai-
pem stimolando la propria cre-
scita e lo sviluppo delle aziende
italianenelmondo».
©RIPRODUZIONERISERVATA
L’OBIETTIVO
Careddu:«Noivogliamo
creareunarete
chepermettadifarcrescere
ilknow-howdell’intero
sistema-paese»
Agrofarmaci. La società si espande in Argentina, Polonia e Singapore - Negli ultimi tre anni l’azienda ha visto crescere il fatturato di 20 milioni
Isagroapretrenuovesediall’estero
FrancescoPrisco
MILANO
pIsagro, unica società italiana
attivanelcompartoagro-farmaci
cheoperaalivelloglobale,scom-
metteconancoramaggioreforza
sull’estero:arrivanotrenuovese-
di commerciali in Argentina, Po-
loniaeSingapore.
Trepresidisumercatiestrema-
mente promettenti per il settore
quali Sud America, Est Europa e
Far East. Una strategia di espan-
sione che ieri è stata oggetto del
cdadell’aziendaquotataperilseg-
mento Star di Borsa Italiana. Lo
stessocdahalicenziatoicontidel
primosemestre2016:ilfatturatoa
giugnoscorsosièattestatoa87mi-
lioni,perunacrescitadel6%sullo
stesso periodo dell’anno prece-
dente.Utilenettoa4,5milioni(un
annofaeravamoa800milaeuro),
Ebitdaa11,5milioni(+53%suldato
del30giugno2015),indebitamen-
toaquota42milioni,controi43,5
milionidiunannofa.
Il bilancio 2015 si è chiuso con
un giro d’affari da 156 milioni
(+7%)perl’aziendanata24annifa
come spinoff di Montedison che
oggi realizza l’80% del proprio
fatturatoall’estero(piùdi70iPa-
esiincuiopera)edàlavoroa600
dipendentidivisitralesedidiNo-
vara,Adria(Rovigo),Aprilia(La-
tina),BussisulTirino(Pescara)e
l’estero.NegliultimitreanniIsa-
grohavistocrescereilfatturatodi
20milioni.
«Leragioni–spiegailpresiden-
teGiorgioBasile–stannonelcam-
biodelmodellodibusinesscheab-
biamoadottatotreannifa».Isagro
“progetta”molecoleperlaprote-
zionedellecolture.Èun“origina-
tor” indipendente in un mercato
dominatodallebigpharma,colos-
si multinazionali con numeri da
capogiro e risorse importantissi-
medainvestireinricercaesvilup-
po. «L’innovazione – prosegue
Basile–nelnostrosettoreètutto.
Scoprireoggiunanuovamolecola
significa immetterla sul mercato
tra10/12anni».Persostenereque-
sti tempi hai bisogno di capitali
enormi.«Finoaqualcheannofa–
spiegailpresidente–provvedeva-
moconl’indebitamento,maface-
visforzienormisenzacomunque
riuscireadavvicinartiaibig».
Treannifalamusicaècambia-
ta:Isagro,cheogniannoinvestein
ricerca e sviluppo il 10% del pro-
prio fatturato, si propone a part-
ner specifici come “co-sviluppa-
tore” delle molecole originate
dalla propria ricerca. Mantenen-
done i diritti nei mercati di inte-
resse.Ilnuovobusinessmodelsiè
rivelato premiante e consente a
Isagro di muoversi con ancora
maggiore ambizione. «Non
escludiamo – rimarca Basile – di
procedere ad acquisizioni al-
l’estero,laddovetroveremoreal-
tàconprodottiinteressanti».
Originale anche la presenza a
Piazza Affari di Isagro: oltre alle
azioniordinariedell’aziendaciso-
noleazionisviluppochenonhan-
nodirittodivotomagarantiscono
al contempo un extra-dividendo,
rispetto a quello pagato per le
azioniordinarie,del20percento.
Eche,incasodiOpa,diventanoa
tuttiglieffettiazioniordinarie.
@MrPriscus
©RIPRODUZIONERISERVATA
MODELLODIBUSINESS
L’aziendasipropone
apartnerspecificicomeco-
sviluppatoredellemolecole
originatedalleproprie
ricerche
LOMBARDIA
Siderurgia. L’Unione europea decide misure definitive anti-dumping contro i prodotti di acciaio provenienti dai due Paesi
DazisuilaminatidaCinaeRussia
Letariffeavrannounaduratadicinqueannieperlaprimavoltasarannoretroattive
LauraCavestri
MILANO
pEranoatteseperagostoesono
puntualmentearrivate.
L’Unioneeuropeahaufficializ-
zato come “definitive” le misure
antidumping contro le importa-
zionidilaminatiafreddosottoco-
stodaCinaeRussia.Idazisaranno
applicati per cinque anni e per la
primavoltasarannoretroattivi,ri-
guardandoancheleimportazioni
avvenute fino a due mesi prima
dell’adozione delle misure prov-
visorie,il12febbraioscorso.
L’ufficializzazione è avvenuta
con la pubblicazione, ieri, sulla
Gazzetta Ufficiale comunitaria
(L210/1del4agosto)dei2regola-
mentiistitutivideidazidefinitivi,
datati 29 luglio (rispettivamente
il 2016/1328 per le tariffe verso i
prodotti cinesi e il 2016/13129 per
quellirussi).
Inparticolare,ilprodottosotto
accusaèl’acciaiolaminatoafred-
do, che viene utilizzato per il
packaging, gli elettrodomestici,
l’automotiveelecostruzioni.
L’indagine Ue – ricorda la
Commissione in una nota – era
partitail14maggio2015inseguito
alla denuncia di Euroferr, l’asso-
ciazione dei produttori di side-
rurgia europei, secondo la quale
le vendite dei produttori dei due
Paesi erano effettuate in un regi-
medidumping,danneggiandole
produzionieuropee.
Idazidefinitivisonopariauna
quota compresa fra il 19,7% e il
22,1% per i prodotti provenienti
dallaCinaefrail18,7%eil36,1%per
quellirussi.
«Sitrattavadiunamisuraatte-
sa,inlineaconletempistichedella
Commissione Ue — osserva An-
tonio Gozzi, presidente di Fede-
racciai-.Trasettembreeottobre,
dovrebberoarrivareanchelemi-
sure definitive sulle lamiere e sui
coils a caldo. Quest’ultimo, per i
volumi ibteressati, potrebbe por-
tare a un effettivo rimbalzo dei
prezzi.Anchequiidaziattesido-
vrebbero essere attorno al 20-25
percento».
Sucirca83misuredidifesadel
commercio (tra antidumping e
antisubsidy) in vigore nella Ue,
60 coinvolgono anche la Cina. E
di queste, 15 riguardano la side-
rurgiacinese.
Nelfrattempo,nonsololaUesi
era mossa. Anzi, a maggio,
Washington aveva alzato a più
del 500% i dazi sull’acciaio lami-
nato a freddo, con l’obiettivo di
rallentare l’ingresso sul mercato
globale di enormi quantità di ac-
ciaio cinese. Il Dipartimento per
il Commercio americano aveva
infatti,amaggio,fissatoal256,4%
idazicontrolesovvenzioni(sub-
sidy duty) e a 265,8% quelli pro-
priamenteantidumpingsuilami-
natiafreddo.
Commentando la misura defi-
nitivapubblicataieridaBruxelles,
il ministro russo dell’Economia
Alexei Ulyukayev ha affermato
che: «Le procedure d’indagine
adottatedallaUesonostateinade-
guate, violando i diritti degli
esportatori russi». Mosca dichia-
ra di volersi rivolgere al Wto per
farvalereleproprieragionietro-
vareunasoluzioneallavicenda.
Mentreafebbraio,dopolepri-
me misure provvisorie sui lami-
natiafreddo,erastatoilministero
delcommerciocineseastigmatiz-
zare la scelta, esortando la Ue a
«non abusare degli strumenti di
difesacommercialepregiudican-
doilcommerciotraUeeCina».
Ad oggi, il solo surplus della
produzionesiderurgicacineseèil
doppiodell’interaproduzioneeu-
ropea.Solol’annoscorsol’export
siderurgico cinese verso la Ue è
aumentatodel50%.Perquesto,al
netto degli impegni cinesi di ri-
durre la propria sovracapacità,
dovrebbe partire un Tavolo con-
giuntoUe-Cinapermonitorareil
fenomeno e mettere in campo
contromisure.
©RIPRODUZIONERISERVATA
LAREAZIONE
Moscaminacciadirivolgersi
allaWto:«Leprocedure
d’indaginesonostate
inadeguate,violandoidiritti
degliesportatorirussi»
LAPAROLA
CHIAVE
Dumping
7Sitrattadellavenditaall’esterodi
unamerceaprezzimoltoinferioria
quellideiconcorrenti.Ditale
praticasiservonoimpresee
soprattuttogruppidiimprese,che
operanoinregimediquasi-
monopolioechespessoriesconoa
praticareprezzi“sottocosto”
grazieasovvenzionipubblichea
fondoperdutoeadaiutidiStato.Il
dumpingèspessousatocome
strumentodilottacommercialeper
laconquistadimercati,spessoda
partedimercatiemergenti
Produzione di acciaio. Giugno 2016. Principali Paesi. In migliaia di tonnellate e variazione percentuale sul 2015
Francia
Germania
Italia
Spagna
Regno
Unito
Russia
Ucraina
Canada
Messico
Stati Uniti
Brasile
Cina
India
Giappone
Corea
del Sud
Taiwan
(Cina)
1.308
3.692
2.0331.127
648
5.783
1.830
1.040
1.525
6.833
2.541
69.470
7.785
8.7605.468
1.750
+5,9
+2,5
+1,7
+3,9
+2,7
–5,1
–2,1
–13,7
–36,2
–8,6
–2,8
–0,9
–0,1
–8,5
–6,7
–2,3
Fonte: Worldsteel Association
Laproduzioneglobalediacciaio
MotoGuzzisfidailSouthDakota
MotoGuzziMGX-21(foto)èatterrataaSturgis.Ilprimo,lungoviaggiodella
piùsontuosa,spettacolareetecnologicamotociclettaitalianamaipensata,
haavutoilsuopuntodiarrivoalradunodelSouthDakota,direttamentenel
cuorepiùprofondodell’America.MotoGuzzientracosìinunnuovo
segmentodimercato,quellodellegrandicruiser,conunaproposta
completamentenuovaperdesignecontenutitecnicidiavanguardia
MadeinItaly