2. • ALVEOLINE (PALEOCENE SUP –EOCENE)
Foraminifero a guscio calcareo imperforato dalle grandi
dimensioni 1cm-10cm il guscio puo variare da planospirale
globoso a fusispirale del tutto involuto e si è formato dall
‘avvolgimento planispirale involuto attorno ad un asse piu o
meno allungato di una lamina spirale calcarea. Si unflette
all’interno ad intervalli regolari per formare i SETTI PRIMARI,
questi dividono lo spazio formando tutte camere allungate
parallele all’asse di avvolgimento le camere sono a loro volta
suddivise in camerette SETTI SECONDARI perpendicolari ai
setti primari, in alcune forme nei setti primari si forma un
canale pre-settale e uno post-settale che mettono in
comunicazione le varie camerette di una camera principale.le
camere son disposte nel piano quindi le alveoline sono
PLANOSPIRALI. Hanno la forma di un pallone da rugby.
3.
4. Essendo calcareo imperforato il guscio a LUCE
TRASMESSA ci appare NERO, mentre a LUCE
RIFLESSA ci appare bianco porcellanaceo. Al centro
dell’organismo vediamo la camera principale il
proloculus. I setti primari si estendono da un polo
all’altro dell’organismo. Negli organismi che si sono
formati nel cretacico avro solo canale presettale
invece in quelli che vanno dal post cretacico
all’attuale avro canale pre e post settale. Gli spazi
vuoti li vedrò sempre bianchi mentre le strutture
sempre nere.
5. La struttura dell’alveoline viene studiata con
quattrosezioni diverse:
SEZIONE EQUATORIALE
Attraverso il proloculus perpendicolare all’asse
di avvolgimento equidistante rispetto ai poli
questa sezione ha un cntrono quasi circolare
NON VEDIAMO I SETTI SECONDARI in
quanto andiamo a tagliare il guscio sul setto
vedremo infatti una camera grigiastra. In
questa sezione distinguiamo i giri delle spire
6. SEZIONE ASSIALE il controno di questa sezione è
solitamente ellittico qui distinguiamo srtti primari
secondari anche se questi ultimi sono difficili da
individuarein quanto sono neri come il guscio
Attraverso il proloculus comprende l’asse di
avvolgimento e i poli, quindi parallela all’asse di
avvolgimento.
7. SEZIONE TANGENZIALE
Quasi parallela all’asse di avvolgimento sfiora l’organismo senza passare per il
proloculus. Questo tipo di sezione ci fa guardare dentro la camera in quanto
taglia solo una piccola fetta dell’esemplare, però è la migliore sezion che CI FA
VEDERE SETTI SECONDARI e i canali pre e post settali che vediamo come strice
bianche poste immediatamente prima e dopo i setti.questa sezione interseca
una o piu spire dell’animale, i setti primari stanno sopra e sotto, mentre i
secondari si trovano dentro le camere e sono verticali
8. SEZIONE OBLIQUA il taglio puo avere diverse angolazioni. Il
contorno è quasi ellittico, ovviamente dipende dall’angolazione e
dall’inclinazione del piano. I setti secondari li vediamo tagliati
come se guardassimo dall’alto. La sezione obliqua è intermedia
la distinguiamo in OBLIQUA CENTRATA passante per il proloculus
e contorno piu assiale e OBLIQUA NON CENTRATA non passante
per il proloculus e con contorno piu allittico. Vediamo quindi le
strutture a metà e alcune camere si presentano allungate.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
le alveoline attuali come quelle fossili prediligono acque di bassa
piattaforma e quelle di scogliera sono in genere epifite. Gli
alveolinidi attuali presentano nelle loro camerette ricche
associazioni in alghe simbiotiche.
Le alveoline sono state per lungo tempo abitanti della teide
soprattutto dal cretacico all’eocene