2. 1 Breve presentazione del partecipante al Sondaggio:
Nome - Data 1° e-book pubblicato; n° totale e-book già pubblicati; Piattaforma utilizzata
1. La leggenda di Ariadonne I - 23/01/2012 -11 - Solo Kdp
2. Moreno Piramide di sabbia febbraio 2012 amazon.it
3. Flaminia, Giugno 2012, 2 ebook pubblicati su Amazon (uno con alias)
4. Mi chiamo Emiliano, vivo a Roma ed ho 37 anni. Il mio primo ebook intitolato "La Radio Aliena" l'ho pubblicato il 31 Gennaio
2012 esclusivamente su Amazon, così come il secondo, intitolato "Casa", pubblicato a metà Maggio 2012.
5. Federica - 24/08/12, 1 e-book, Amazon
6. Simone - 18 Maggio 2012 - 2 - Amazon (poi Narcissus per primo libro)
7. Simone, 1 ebook publicato l'11 giugno, un solo titolo pubblicato, Amazon
8. Mara 07-06-2012 (la Guerra dei Grandi Tumuli) 2 ebook, 1 e 2 volume della saga Amazon
9. Elena Pubblicato il 15 agosto 2012 1 ebook Amazon
10. Francesco - 21 gennaio 2012 - 1 – KDP
11. Rita Carla Francesca Il mio primo ebook su Amazon è stato pubblicato lo scorso 7 giugno. Numero totale ebook pubblicati: 2, di
cui uno solo su Smashwords (2 marzo 2012, ma è un libro gratuito) e l'altro sia su Smashwords che Amazon.
12. Concetta - 29/06/2012 Florilegio - 2 ebook già pubblicati: Florilegio / Inganni di coscienza - amazon.it
13. Alessio Primo eBook pubblicato: IDIOTA UNIVERSO, su Narcissus self Publishing, gennaio 2011. Da giugno 2012 uso Amazon
KDP. Num totale eBook pubblicati: 8 (otto) Piattaforme: Amazon KDP, Narcissus (e tutte le piattaforme collegate, quindi anche
Amazon) e FeedBooks, per un eBook gratuito.
14. Tiziano - marzo 2012 - 3 libri totali - KDP Amazon
3. 2. Principali azioni intraprese per la promozione dei propri ebook
1. Piccolo blog e qualche messaggio facebook, mi sono anche iscritta a twiter e google + ma non sono molto attiva
2. annuncio su faceboock ai miei amici 15 giorni totali di offerta gratis
3. Pubblicità e recensione, video (Booktrailer), sintesi su siti personali e blog, poi rilanciati su network vari
4. Ho coinvolto amici e parenti solo da Luglio in poi. Prima volevo verificare le potenzialità della piattaforma Amazon facendo leva soltanto sulle
promozioni gratuite. Coinvolgere parenti e amici ha comunque influito poco sulle vendite. Finora ho sfruttato per un paio di volte e per ciascun
romanzo i 5 giorni gratuiti di KDP. Ho scritto ad un blog, ma non ho avuto riscontro. Ho scritto ad una tv locale e dovrei essere intervistato a breve. Il
romanzo "Casa" l'ho inviato ad un concorso letterario che dovrebbe concludersi nel mese di Marzo 2013.
5. Per ora solo promozione su Facebook
6. - Promozione su facebook ed email - Contattare quotidiani locali dai quasi ho ottenuto due interviste con relativi articoli - Recensioni in alcuni blog
online - Contattato riviste di settore della corsa per ottenere un articolo-recensione (in lavorazione) - Contattato e dato in conto vendita libro cartaceo
7. Articoli in cronaca locale, promozione su facebook, trashtolking selvaggio su amici e parenti, interviste e recenioni su blog e forum.
8. Un anno prima della pubblicazione su Amazon, ho fruito gratis il primo libro sul sito della saga. Dopo aver riscontrato un discreto apprezzamento, ho
pubblicato. Adesso mi muovo solo su Facebook. Creazione della pagina, del gruppo e post di presentazione su vari gruppi e pagine amanti del
genere fantasy.
9. Pubblicità su facebook. Messaggi tramite cellulare. A voce.
10. Passaparola con gli amici e pubblicità gratuita sui vari social network.
11. Blog, intervista in un podcast, blog tour con interviste, comunicato stampa inviato un po' dappertutto, invio dell'ebook a mezzo mondo, Facebook
ads, booktrailer, guest post su altri blog, articoli su web magazine, inserimento libro su Anobii, Goodreads e Google Libri, inserimento banner
pubblicitario in altri miei siti, rinnovo del mio sito, pagina autore su Facebook, promozione su Twitter, mailing list, un altro ebook gratuito per farmi
conoscere... e tanto altro. Sinceramente non mi ricordo tutto.
12. Mi adopero ben poco, a dir la verità, per la promozione dei miei ebook. Al momento utilizzo soltanto la condivisione della mia pagina amazon su
facebook, twitter (molto poco). Mi limito, insomma, al passaparola a voce e sul web. Queste mie prime pubblicazioni le considero "banco di prova",
in attesa di riuscire a completare un lavoro forse più ambizioso.
13. Social (soprattutto FB, dove ho circa 700 amici) e Twitter, dove però non entro quasi mai e ho pochissimi follower. Anche email, ma con discrezione
(per non spammare). All'inizio anche volantinaggio (fiera BUK di Modena). Fatica inutile.
14. 3 Social network, gruppo FB
4. 3. Quanti ebook pensi possa vendere un autore su KDP Amazon al mese?
(anche sulla base della tua esperienza diretta)l
dipende dal numero di ebook che si vendono e dalla popolarità
Se parliamo di AmazonIT è una strada in salita, AmazonCOM dà all'autore più possibilità e mezzi (cfr. pagina autore e Look Inside).
dipende dal periodo (estate e vacanze), titolo, sinossi, copertina e recensioni
Dai 10 a centinaia. Tutto dipende da quanto ci si dà da fare per farsi conoscere.
interesse degli acquirenti alla propria opera. Trovare che è interessato al tuo genere.
La mia esperienza: senza un'attività seria di promozione in atto da 10 a 50; con una promozione seria in atto in media un centinaio, con picchi di anche 20 copie in
alcuni giorni cruciali.
Parlo per me.
5. 4. Hai delle idee per incrementare le vendite?
1. No, ne sto cercando qualcuna per me
2. Io ho notato che fanno i furbi su amazon. Quando aprite la pagina del vostro libro, c'è una sezione: chi ha acquistato il vs. libro ha
acquistato anche i seguenti. Ebbene cliccando sui vari e-boock, il mio libro è presente nella lista di quei pochi che si autopubblicano.
Non negli e-boock delle case editrici. Questo oltre che scorretto, lo trovo molto penalizzante.
3. Sto facendo tradurre il romanzo "La Radio Aliena" in inglese. Credo che attualmente, in Italia, ci sia un potenziale di 2000-4000 lettori
disposti a pagare per un ebook, sommando tutti i generi. Il mercato inglese è invece almeno cento volte quello italiano. Ho realizzato
con CreateSpace la versione cartacea, ma diventa un'opportunità in più solo se si affianca ad una promozione esterna al mercato
ebook (tipo radio, televisione o blog vari)
4. Sito dedicato, pubblcità su siti o blog che parlino di libri
5. Articoli su riviste o interviste in radio
6. Promozioni giornaliere, in cui il prezzo viene ridotto drasticamente, ma solo per un periodo limitato di tempo. (Netterlo sempre a
prezzo basso è deleterio per se e per l'intera categoria).
7. Dipende dal tempo e dalle risorse che si hanno. - Continua promozione libera e gratuita sui social network; - Inserzioni a pagamento
su Fb o giornali; bannerini pubblicitari su siti appositi;
8. Non appena possibile inizierò a proporre la versione cartacea del libro anche in libreria.
9. Più tempo si dedica ai rapporti sociali sul web, più risultati si ottengono. Ma il tutto, purtroppo, toglie tempo alla scrittura.
10. Sto preparando un podiobook del libro. Ho intenzione di creare anche un audiobook, sebbene questo sia un discorso a parte. Sto
valuntando se stampare dei biglietti da visita. In ogni caso per questo libro la fase di promozione è alla fine. Sto per spingere la gente
a prenderlo gratuitamente con un coupon fino alla fine del mese. Il seguito uscirà a novembre.
11. Sono convinta che, in questo delicato momento di salto di qualità che l'editoria sta attraversando, dal modello classico alla nuova era
digitale, sia molto importante per gli autori cercare visibilità in pagine e promozioni di tipo "collettivo" che possano richiamare
l'attenzione dei fruitori dei nuovi prodotti editoriali: è necessario, pertanto, non procedere in maniera isola bensì agire con azioni di
gruppo.
12. Mi sono scervellato tutta estate, ma no, nessuna idea decente.
13. ci sto pensando da tempo
6. 5. Ritieni che il Self Publishing abbassi il livello della scrittura?
1. Non proprio, perchè ognuno ha il proprio stile narrativo.
2. Stavo andando al lavoro ed ho sbirciato due pagine di 50 sfumature di grigio, che leggeva una signora accanto a me. Non pensavo che un best
seller fosse scritto così da cani. Questo è un successo del marketing non della bella letteratura. Certo in mezzo al self pubblishing c'è
sicuramente tanta spazzatura. Ma se scrive un libro Ibrahimovic o Martina Colombari, perchè non può farlo chiunque anche il più sgrammaticato
e improbabile scrittore?
3. secondo... ;) Direi che dipende da caso a caso
4. Non credo.
5. Mancando totalmente di un minimo di filtro da parte di una casa editrice e a volte di editing è probabile di sì, d'altro canto penso che esistano
ottimi scrittori che non trovano spazio nell'editoria tradizionale semplicemente perchè non si vuole investire in autori sconosciuti
6. Ampliando il panorama possibile, forse il livello medio si abbassa, ma permette anche l'ingresso a picchi che prima erano esclusi.
7. Dipende da caso a cado, personalmente, faccio maggiore attenzioni ai contenuti, rispetto alla forma. (se la forma è perfetta, ma la storia va
addormentare, non lo leggo, viceversa, si).
8. E' sempre e solo l'autore che abbassa il livello della scrittura. C'è spazzatura pubblicata anche da CE, e tanta bella roba self. E un libro non si
giudica solo da com'è scritto, ma anche dai messaggi che filtra.
9. No se è un buon racconto. Poi è soggettivo. C'è che considera libri autopubblicati di poco valore e chi non si lascia condizionare ed apprezza le
nostre opere per quello che sono e per il potenziale che possono avere.
10. No. Penso che il Self Publishing superi il muro delle raccomandazioni e apra nuovi orizzonti alla scrittura, dove la "moda" non è più imposta.
11. No. L'autore indipendente serio s'impegna a pubblicare un prodotto di livello pari a quello di un editore, utilizzando anche a pagamento (se
necessario) gli strumenti per raggiungere questo scopo. Il livello della scrittura è basso, solo se l'autore indipendente non si impegna con serietà
a fare in modo che ciò non avvenga.
12. E' una possibilità molto concreta: alcuni autori trascurano di gran lunga la revisione della redazione e l'impaginazione editoriale, a discapito
dell'immagine finale che il Self Publishing può dare ai destinatari ed ai consumatori.
13. In media sì. Specie se l'autopubblicazione è la PRIMA cosa che ha scritto un autore. Nei primi scritti il livello è generalmente basso o
bassissimo e se non lo scritto stesso non è passato dalle mani di un buon editor, spesso è illeggibile. Può capitare anche nelle pubblicazioni di
editori medi o medio grandi, ma è raro e il livello è generalmente più alto.
14. un poco si
7. 6. Puoi indicare quanto tempo dedichi all'editing e quanto alla promozione in
termini percentuali?
1. Adesso 1% prima sul 60%
2. L'editing mi è costato due mesi di tempo, anche perchè il mio libro lo avevo scritto dieci anni fa, ed ho dovuto addattare e sopratutto
aggiornarlo quasi tutto. Poco alla promozione perchè penso, forse ingenuamente, che le cose buone possano farcela da sole.
3. 90 editing e 10 alla promozione
4. Se per editing s'intende la rilettura del romanzo ed eventuali aggiustamenti, dedico loro quasi il tempo che ho impiegato per scriverlo.
Mentre l'ortografia, la grammatica ed i refusi cerco di correggerli in tempo reale durante la creazione della prima bozza.
5. 70% editing 30% promozione
6. dipende dal periodo, vicino alla pubblicazione 80-20 in seguito è il contrario, 20-80!
7. Secondo me sono cose che si fanno in momenti diversi: l'editin prima di pubblicare, la promozione dopo (anche se con il mio primo libro
ho avuto troppa fretta di pubblicare, e ho dovuto rivederlo in seguito).
8. Se potessi, darei il 100% solo allo scrivere e all'editare, ma la promozione mi ruba un buon 20%, toccando a volte picchi di 60% nei
periodi in cui decido un prezzo promozionale.
9. Una volta finito il libro lo rileggo dalle 3-4 volte (anche se ora sto facendo fare una correzione esterna). Direi un 70% Per la pubblicità
all'inizo anche un'ora al giorno, ora un pò meno. Mi impegno a riproporre di tanto in tanto i link del libro sulla mia bacheca o su quella
degli amici. 50%
10. La mia breve esperienza è legata a una serie di eventi fortuiti e non pianificati per essere quantificata.
11. Le proporzioni sono queste: se la scrittura è 1, l'editing è 5 e la promozione 10 o più. Non c'è limite alla promozione.
12. 75-80 % - editing 25-20 % - promozione
13. Metà e metà.
14. tengo separate le cose non le porto in parallelo ma direi
8. Il gruppo KDP Pionieri Italiani
Il gruppo nasce nel Giugno 2012 da una idea di Tiziano con l'obiettivo di diventare il primo
gruppo italiano esclusivamente dedicato agli autori indipendenti che hanno pubblicato o
intendono farlo su KDP Amazon.
Nel Settembre 2012 il ruolo di amministratore viene esteso a Concetta D'orazio che si è distinta
per la dedizione al gruppo ed il supporto proattivo.
Il gruppo è aperto anche agli editori che potranno osservare gli sviluppi del gruppo e perchè no,
fare da talent Scout
OBIETTIVI:
Condividere le informazioni sul Self Publishing e scambiarsi opinioni in merito;
Opera di lancio e sensibilizzazione del Self Publishing in Italia;
Essere i pionieri della materia;
Aiutare i neofiti che stanno per iniziare con KDP;
REGOLE:
Essere professionali e mai volgari;
Rispettare le opinioni di tutti;
Condividere gli obiettivi di partenza;
DA EVITARE:
Polemiche e dissidi inutili;