FondiAmo - Vetralla Marzo 2016 - Adriana Calì - 3/4
Presentazione Urbino 13 Marzo 08
1. NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007-2013. OPPORTUNITA’ PER L’AREA ADRIATICA NELL’ ICT Paolo Rotoni Regione Marche-Gruppo Assistenza tecnica SE.A Urbino, 13 Marzo 2008
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4. LA NUOVA PROGRAMMAZIONE DI FONDI COMUNITARI 2007-2013 Politica di coesione (3 Obiettivi): 347.41 Md € Obiettivo 1: Obiettivo 2 : Obiettivo 3 : Convergenza Competitività e Cooperazione Occupazione territoriale:
6. POR MARCHE - Asse Prioritario 1 Innovazione ed Economia della Conoscenza
7. POR MARCHE - Asse Prioritario 2 Società dell’informazione
8. OBIETTIVO 3: COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA AMMONTARE FONDI COMPLESSIVI OB. 3 8,5 MILIARDI DI EURO o meglio 2,52% del totale disponibile DI CUI: 6,44 MILIARDI COOP. TRANSFRONTALIERA 1,83 MILIARDI COOP. TRANSNAZIONALE 445 MILIONI COOP. INTERREGIONALE
11. IPA – STRUMENTO DI ASSISTENZA ALLA PREADESIONE Il fondo IPA va a sostituire i precedenti strumenti di pre-adesione e rappresenta la base legale unitaria di tutta la fase di assistenza alla pre-adesione. Turkey Instr. PHARE ISPA CARDS SAPARD IPA
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13. Paesi candidati all’adesione: Croazia, Macedonia e Turchia; Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Serbia (incluso il Kosovo); IPA – STRUMENTO DI PREADESIONE I PAESI BENEFICIARI:
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15. IL NUOVO APPROCCIO COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA TRA UE E PAESI CANDIDATI E POTENZIALI CANDIDATI Unico strumento : la cooperazione transfrontaliera sarà caratterizzata attraverso IPA da un unico strumento; Unica base legale/ set di norme: il regolamento IPA sarà applicato su entrambi i confini; Unico capitolo di budget: con i fondi che proverranno in maniera equilibrata da FESR e dall’IPA per essere spese su entrambe le due aree dell’adriatico (common benefit) nel rispetto di un unico e condiviso sistema. Uniche strutture gestionali: dove siano rappresentate le autorità di tutti i paesi.
21. PROGRAMMA MEDITERRANEO:Obiettivi Fare del Mediterraneo un unico spazio in grado di affrontare la conocorrenza internazionale e di sostenere la coesione territoriale e lo sviluppo sostenibile PRIORITA’ Innovazione: creazione e sviluppo di reti scientifiche e tecnologiche e della capacità innovative Ambiente: gestione delle acque, efficienza energetica, prevenzione dei rischi naturali Accessibilità: attività per migliorare l’accesso e la qualità dei trasporti, dei servizi di telecomunicazione, Sviluppo urbano sostenibile: rafforzare lo sviluppo policentrico Soggetti Beneficiari: Autorità pubbliche nazionali, regionali e locali, enti pubblici equivalenti ed istituzioni private http://www.programmemed.eu
24. Interregional Cooperation Programme INTERREG IVC Priorità: Innovazione ed economia della conoscenza: con particolare riferimento alla ricerca, sviluppo tecnologico, capitale umano ed imprenditorialità Ambiente e prevenzione dei rischi : con riferimento ai rischi tecnologici, trattamento acque, gestione dei rifiuti , energia sostenibile salvaguardia e valorizzazione del patrimonio cultuale e naturale www.interreg4c.net
25. ALTRI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO DI INTERESSE : LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NEL 7° PROGRAMMA QUADRO (FP7) Persone Idee Cooperazione Capacità
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27. 10 AREE TEMATICHE D’INTERVENTO DEL 7°FP PROGRAMMA “CAPACITA” Salute Prodotti alimentali, agricoltura e biotecnologia tecnologie dell’informazione e della comunicazione Nanoscienze, nanotecnologie, tecnologie dei materiali e processi di produzione Energia Ambiente Trasporto Scienze socio-economiche e umanistiche Sicurezza Spazio
28. INTERREG IIIA/IVA INTERREG IIIB/IVB INTERREG IIIC/IVC IMPORTANZA DELL’UTILIZZARE LE PARTNERSHIP COSTRUITE NELL’AMBITO DELLA COOPERAZIONE TERRITORIALE PER COSTRUIRE UNA RETE DI SUCCESSO NEL SETTORE DELL’INNOVAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGIA 7° PROGRAMMA QUADRO
29. La ricerca nell’ambito dell’ICT del VII Programma Quadro si concentra su 7 sfide o “challenges”: Preparare le reti del futuro; Macchine più intelligenti, servizi migliori, Componenti, sistemi, ingegneria; Contenuti e biblioteche digitali; Migliorare l'efficienza delle cure sanitarie; Ambiente, energia e trasporti; Accesso per tutti – eInclusion. Le prime 3 “challenges” sono focalizzate su temi che realizzino una leadership europea industriale, le altre 4 sono invece focalizzate su temi che realizzino obiettivi socio-economici: 4 Dicembre 2007 è stato pubblicata la terza “Call for proposal” con un budget indicativo di 265 M€. http://cordis.europa.eu/fp7/ict/programme/home_en.html 7° PROGRAMMA QUADRO
30. EUROMED HERITAGE: Patrimonio culturale e nuove tecnologie ECONTENT PLUS Informazione geografica, reti per la georeferenziazione Educational content Buone pratiche e reti per la formazione a distanza Digital libraries Progetti per la valorizzazione dei contenuti culturali Biblioteche digitali ICT POLICY SUPPORT PROGRAMME ICT per servizi pubblici più “user friendly” ed inclusivi ICT per efficienza energetica e sostenibilità delle aree urbane ALTRE INIZIATIVE EUROPEE A FAVORE DELL’ICT
31. PROGETTARE: PASSARE DALLA COMPETIZIONE ALLA CO-PETIZIONE? PER PROGETTARE OCCORRE CREARE DELLE RETI “SOCIALI” DI CONTENUTI ?
32. LA STRATEGIA DELLA REGIONE MARCHE PER PROMUOVERE LA COOPERAZIONE TERRITORIALE NELL’AREA ADRIATICA: IL SEGRETARIATO PER L’ADRIATICO INIZIATIVA ADRIATICO IONICA
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34. PARTNEARIATI NON ADEGUATI AL PROGETTO, DI NON ELEVATA QUALITA’, POCO STRUTTURATI ED OCCASIONALI Creare un coordinamento fra reti permanenti esistenti e sostenere network tematici strutturali: definizione di accordi soft di collaborazione per la progettazione, per partneariati strutturati e meno occasionali. IMPATTO DEI PROGETTI DEBOLE. NECESSITA DI RICERCARE UNA MIGLIORE DEFINIZIONE DEI RISULTATI E DEI PRODOTTI Ricercare una maggiore condivisione e chiarezza delle responsabilità e degli obiettivi da raggiungere nei progetti. Supporto alla progettazione ed alla gestione del progetto attraverso formazione e attività di supporto, metodologie di gestione progettuale efficaci PROBLEMI/PROPOSTE
35. PROBLEMI/PROPOSTE IMPATTO DEI PROGETTI POCO MISURABILE NEL CONTESTO DI RIFERIMENTO Definizione di indicatori d’impatto semplici e legati all’attuazione della strategia Lisbona NECESSITA’ DI ASSISTENZA TECNICA ALLA PROGETTAZIONE E DIFFUSIONE DELL’INFORMAZIONE Creazione di struttura tecnica di supporto e Strumenti di comunicazione per target specifici. Maggiore diffusione dei risultati dei progetti, degli output e delle azioni in corso.
36. PROBLEMI/PROPOSTE SCARSO COORDINAMENTO CON ALTRE RISORSE PUBBLICHE/PRIVATE Identificazione di progetti ampi e di sistema ed attuazione di un’azione progettuale plurifondo. CAPACITA’ DEL PROGETTO DI GENERARE MODIFICHE STRUTTURALI DEGLI ATTORI DEL TERRITORIO Maggiore enfasi alla fase di identificazione dei progetti. Ogni progetto deve avere un forte contenuto strategico, gruppo di lavoro e piattaforma web di supporto.
37. SERVIZIO RELAZIONI INTERNAZIONALI AZIONE DI SUPPORTO DELLA REGIONE MARCHE Partecipazione alla gestione dei programmi di cooperazione (IPA, ……) GRUPPO DI LAVORO E NETWORK SE.A Supporto alla progettazione attori del territorio.
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39. GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Paolo Rotoni P.F. Relazioni Internazionali e comunitarie, cooperazione territoriale e delegazione di Bruxelles Se.A Segretariato dell’Adriatico Via Gentile da Fabriano, 9 60100 Ancona Tel. +39. 071 8062316 Fax +39. 071 8062424 www.seadriatic.eu [email_address]