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sinergie tra attività Racing e di Business 
Milano 
Migliorare i risultati sviluppando 
Gennaio 2011 
Giorgio Tosi 
Caso di Studio GP2 Racing Team 
Spunti di riflessione
Sintesi 
Avere una solida esperienza ed adeguate competenze tecniche non è più sufficiente per 
primeggiare, soprattutto in contesti quali quello odierno, in cui si è costretti a confrontarsi da 
un lato con concorrenti sempre più competitivi e dall’altro con uno scenario economico che ha 
imposto rigore ed austerità ai potenziali investitori. 
La maggiore difficoltà a reperire risorse adeguate ha comportato gravi conseguenze per i 
team, alcuni dei quali usciti dal campionato, mentre altri sono stati costretti ad orientare la 
strategia di selezione piloti sulla base dei finanziamenti garantiti, spesso a scapito delle 
potenzialità velocistiche, pur di recuperare il budget necessario a continuare l’attività 
agonistica. 
Assumono quindi sempre più importanza le competenze di business, fino ad oggi considerate 
di secondo piano dalla maggioranza dei Racing Teams. Presidiare adeguatamente gli aspetti di 
marketing e finanziari garantisce infatti la possibilità di recuperare adeguate risorse per poter 
competere, permettendo un loro utilizzo efficace ed efficiente finalizzato alla massimizzazione 
dei risultati. 
Il presente documento vuole proporre alcuni spunti di riflessione in merito, proponendo un 
approccio finalizzato al miglioramento dei risultati, sia sportivi che di business, attraverso uno 
sviluppo sinergico tra le sfere racing e business. 
Il risultato desiderato è quello di capitalizzare al massimo l’esperienza in GP2 e le competenze 
tecniche e di comunicazione del Racing Team, grazie allo sviluppo all’interno della Scuderia di 
quelle capacità di organizzazione e di gestione profittevole del business. 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 2
Sommario 
• Il Racing Team è una realtà consolidata all’interno del campionato GP2, che si distingue per le capacità di 
comunicazione 
• I risultati sportivi delle ultime stagioni mostrano una tendenza complessivamente negativa, ed inoltre il Racing Team 
non è ancora riuscito ad imporsi come il Top Team di riferimento per il passaggio alla F1. Oltre alle sfide in pista il 
Racing Team si trova ad affrontare anche le difficoltà tipiche delle PMI che competono a livello globale, come quelle 
legate al miglioramento dei principali indicatori economici, nonostante l’austero scenario economico 
• Per migliorare i risultati complessivi si potrebbe valutare di ripensare in modo sinergico i processi racing e di business, 
sulla base di un’adeguata organizzazione che favorisca la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze specifiche 
• L’integrazione sinergica delle “anime” Racing e Business del Racing Team passa attraverso quattro passi sequenziali 
– L’analisi esterna permette di identificare le minacce e le opportunità, mentre l’analisi interna permette di 
identificare punti di forza e di debolezza, tracciando così un quadro generale della situazione attuale 
– La soluzione TO BE deve essere costruita coerentemente con i risultati delle analisi svolte e la strategia aziendale 
– La fase di implementazione si articola nella realizzazione degli interventi strutturali e del piano di azione 
– Per garantire la massima efficacia occorre monitorare le attività attraverso un Tableau de Bord che declina sulla 
realtà del Racing Team le quattro dimensioni tipiche delle Balanced Score Card 
– I punti di forza dell’approccio proposto 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 3
Il Racing Team è una realtà consolidata all’interno del campionato GP2 
• Il Racing Team è impegnato ininterrottamente dal 2006 nel campionato di GP2 
• Nei 102 GP disputati fino ad oggi nella Main Series ha schierato complessivamente 15 
piloti 
• La serie, ideata da Ecclestone e Briatore nel 2005, rappresenta per i giovani 
piloti la principale porta di accesso al Campionato del Mondo di Formula 1; 
dal 2006 sono 17 i protagonisti della Main Series promossi 
• La forza del link aperto con la F1 si deve inoltre agli Junior Team che 
partecipano al campionato e al legame che alcuni team owner di GP2 hanno 
con la massima formula, come per esempio Nicolas Todt o Christian Horner 
• Nel 2010 il campionato ha visto impegnati 12 Team, per un totale di circa 190 
risorse presenti ad ogni evento 
• La GP2 Main Series si caratterizza per la peculiarità di svolgere i 10 
appuntamenti in cui si articola il campionato in concomitanza con i Gran 
Premi di F1 Europei e del Medio Oriente 
• Le sinergie tra il “traino” assicurato dalla F1, ed il “prodotto” GP2 hanno 
garantito nel 2009 la copertura TV da parte di circa 30 emittenti in diversi 
paesi (Germania, UK, Italia, USA, Brasile, …), con una media di oltre 11 
milioni di telespettatori ad evento, e un parco sponsorizzazioni stimato in 
oltre 20 milioni di € 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 4
Il Racing Team si distingue per le proprie capacità di comunicazione 
Core competence Racing Core competence Business 
•Capacità di raggiungere livelli di performance 
eccellenti: 5 vittorie, 124 punti, 9 podi, 3 pole, 
4 giri più veloci 
•Capacità di garantire continuità nelle 
performance: 33 punti e 7° posto finale nella 
classifica piloti con Gimmi Bruni nella stagione 
d’esordio 
•Investimenti in ricerca tecnologica ed 
innovativa su materiali, sistemi e soluzioni 
all’avanguardia 
•Staff tecnico con esperienza in F1 e al fianco 
di Top Driver in GP2 
•Direzione Sportiva affidata a risorse dalla 
comprovata esperienza nell’ambito del 
Motorsport 
•Immagine e comunicazione: “GP2 Best Team 
Presentation” per la migliore immagine e “GP2 
Best Team Communication” per la miglior 
comunicazione 
…ma nel Gruppo di riferimento sono presenti 
anche… 
•Capacità di organizzazione e gestione 
profittevole del business nel mercato musicale 
globale, caratterizzato da un’elevata 
competizione 
•Esperienza di management in ambito 
immobiliare e servizi 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 5
I risultati sportivi delle ultime stagioni mostrano una tendenza 
complessivamente negativa… 
45 
3 
Andamento stagionale Vittorie e Punti 
35 
27 
1 1 
3 
14 
2006 2007 2008 2009 2010 
Vittorie 
Punti 
• Il trend dei risultati sportivi evidenzia un andamento negativo durante le cinque stagioni di 
partecipazione del Team al campionato GP2 Main Series 
• Non sono più stati conseguiti i risultati di eccellenza raggiunti nella stagione d’esordio, sia 
in termini di vittorie che di punti conquistati, nonostante la stagione del 2006 sia stata 
gravata da una percentuale di ritiro pari a circa il 50% 
• Dalla stagione 2007 il team ha migliorato il tasso di conclusione della gara, mantenendolo 
stabile attorno al 70%, anche se questo non ha avuto effetti benefici in termini di risultati 
• Negli ultimi due anni la causa principale del calo di performance sembrerebbe essere 
soprattutto l’incapacità di piazzarsi entro la zona punti 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 6
…inoltre il Racing Team non è ancora riuscito ad imporsi come il Top 
Team di riferimento per il passaggio alla F1 
Esordienti in F1 provenienti dal 
3 3 
Campionato GP2 Series 
1 
3 
4 
3 
2006 2007 2008 2009 2010 2011 
• Nelle ultime cinque stagioni sono stati tre, in media, i piloti esordienti in Formula 1 
provenienti dalla GP2 Series ma nessuno di questi ha gareggiato per il Racing Team 
• Complessivamente la maggior parte dei Team, 8 su 12, ha permesso ai propri piloti 
l’immediato salto di categoria 
• Nello specifico sono Art Grand Prix, Barwa Addax e DAMS i Team che hanno schierato il 
maggior numero di piloti, 3 ciascuno, che hanno poi debuttato in F1 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 7
Oltre alle sfide in pista il Racing Team si trova ad affrontare anche le 
difficoltà tipiche delle PMI che competono a livello globale 
Andamento del Tasso del PIL e del Fatturato da Marzo 2008 
11% 
ad oggi 
6% 0,6% 1,1% 
-0,4% 
-1,8% 
-3,3% 
-6,5% -6,1% 
-4,7% 
-2,8% 
3% 
-8% 
-22% -24% 
-20% 
-9% 
5% 
20% 
10% 
0% 
-10% 
-20% 
-30% 
PIL 
Fatturato 
• La recente crisi economico finanziaria ha comportato una riduzione dei consumi da un 
lato e una stretta creditizia dall’altro, che si sono riflesse negativamente su: 
– fatturati e relativi investimenti che le imprese hanno potuto effettuare, anche per le 
sponsorizzazioni 
– Possibilità di accesso al credito 
• Nel particolare, nell’ultimo anno, due dei 13 Team partecipanti al campionato 2009 sono 
stati costretti ad abbandonare la serie: Durango (nel corso del 2009) e DPR (a fine 2010), 
due realtà con basi operative in Italia e iscritte al campionato fin dalla sua fondazione 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 8
Nonostante il rigido scenario globale è necessario migliorare i principali 
indicatori economici 
7.310.000 
3.077.000 
Evoluzione ricavi annui 
8.850.000 
5.828.000 
8.190.000 
3.556.000 
2007 2008 2009 
Racing Team 
Trident Racing 
ART Grand Prix 
• Il particolare contesto economico che ha caratterizzato l’ultimo anno ha comportato per il 
Racing Team una contrazione dei ricavi, fenomeno che può considerarsi generalizzato alla 
maggior parte dei Team partecipanti al campionato GP2 
• Per il Racing Team la diminuzione del fatturato (-39% rispetto al 2008) è stata però più 
significativa rispetto ad altri Top Team quali ART Grand Prix (-7%) 
• Ad una prima analisi, i principali economics evidenziano comunque due principali aree di 
miglioramento che potrebbero essere approfondite, identificabili in: 
– Volume di Ricavi: il Racing Team fattura in media poco più del 40% del volume di ricavi 
di un Top Team di GP2 quale l’ART Grand Prix 
– Tasso di Marginalità: il MON del Racing Team è circa il 20% di quello realizzato da ART 
Grand Prix 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 9
Per migliorare i risultati complessivi si potrebbe valutare l’ipotesi di 
ripensare in modo sinergico i processi racing e di business Fattori 
critici di 
successo 
Domande 
chiave 
RICERCA & 
SVILUPPO 
RACING 
• Identificare 
soluzioni innovative 
per sviluppare 
vantaggio 
competitivo 
AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO 
ACQUISTI 
• Identificare i migliori 
fornitori per le 
esigenze del Racing 
Team e costruire una 
solida relazione 
COMUNICAZIONE 
SQUADRA 
CORSE 
• Utilizzare in modo 
efficace ed efficiente 
le risorse disponibili 
per massimizzare le 
performance in pista 
MARKETING 
• Identificare e 
acquisire potenziali 
clienti interessati alle 
competenze e asset 
del Racing Team 
FIDELIZZA 
ZIONE 
• Sviluppare una 
relazione duratura 
con i clienti, sulla 
base di uno scambio 
duale di valore 
 COME DECLINARE L’INNOVAZIONE SULLE ESIGENZE QUOTIDIANE? 
 COME CREARE VALORE ATTRAVERSO GLI ACQUISTI? 
COME IMPIEGARE LE RISORSE PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI? 
 CHE COSA POSSIAMO OFFRIRE? 
 CHI POTREBBE ESSERE INTERESSATO? 
COME ALIMENTARE LA RELAZIONE? 
Ufficio tecnico Acquisti Squadra corse Marketing Key Account 
Attori 
principali 
• Per massimizzare le performance complessive è opportuno ripensare la catena del valore 
definendo in modo integrato gli ambiti “racing” e “business”. 
• Migliorare efficacia ed efficienza complessivi significa garantire maggiori performance sia 
economiche (ricavi e saving) che sportive, aumentando l’attrattività nei confronti dei migliori 
Piloti, Tecnici e Sponsor, facilitando anche gli investimenti e l’indipendenza dai “piloti paganti” 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 10
Un’adeguata organizzazione potrebbe favorire la valorizzazione e lo 
sviluppo delle competenze specifiche 
Direzione 
Staff 
BUDGETING 
CONTROLLO E VALUTAZIONE PERFORMANCE 
• Definizione offerta 
• Identificazione/ 
Acquisizione/ 
Fidelizzazione clienti 
• Comunicazione 
• Gestione economics 
• … 
Processi 
BUSINESS DEVELOPMENT 
RISK MANAGEMENT 
Area 
Business 
Area 
Racing 
• Innovazione/ sviluppo 
• Messa a punto 
• Gestione Gara/ strategie 
• Gestione Piloti/ Squadra 
• Scouting 
• Gestione partner tecnici 
• … 
• Il miglioramento delle prestazioni complessive passa per la definizione di un modello 
organizzativo che esalti le capacità distintive sia in ambito Racing che nella Gestione del 
Business. 
• La struttura organizzativa deve essere definita garantendo: 
• velocità di decisione e d’implementazione degli interventi 
• chiarezza dei ruoli, per responsabilizzare le risorse 
• facilità di coordinamento, cross fertilization e condivisione delle decisioni 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 11
L’integrazione sinergica delle “anime” Racing e Business del Racing Team 
passa attraverso quattro passi sequenziali 
Analisi esterna 
ed interna 
 Comprensione delle 
dinamiche e dei rapporti di 
forza del nuovo scenario 
economico 
Definizione del 
TO-BE 
 Integrazione e sinergia tra le 
risorse e competenze 
attinenti alla sfera Racing ed 
alla sfera Business 
IImmpplleemmeennttaazziioonnee 
Definire un set di interventi 
integrati, fattibili con le 
risorse disponibili e dai 
benefici misurabili 
Controllo dei 
risultati 
Garantire la continuità 
dell’attività di monitoraggio 
e la tempestività delle azioni 
correttive 
Quali strategie adottano i 
miei concorrenti? 
Quali sono gli obiettivi del 
Racing Team? 
Come valutare i risultati 
dell’attività sportiva? 
Quali competenze posso 
offrire? 
Quali sono le minacce e le 
opportunità dell’ambiente 
esterno rispetto ai punti di 
forza e di debolezza? 
Come calibrare la soluzione 
in funzione dell’analisi? 
Quali sono le principali aree 
di miglioramento? 
Quali aree di miglioramento 
per l’attività in pista? 
Come migliorare la gestione 
e la relazione con i fornitori? 
Quali azioni di marketing 
per aumentare i ricavi? 
Come garantire l’accesso in 
F1 ai piloti di Racing Team? 
Come gestire 
l’implementazione operativa 
della soluzione? 
Come coordinare gli 
interventi su processi e 
struttura con le attività 
quotidiane? 
Quali azioni operative 
implementare per 
massimizzare i benefici 
derivanti dal nuovo assetto? 
L’Ufficio Tecnico sta 
dedicando sforzi eccessivi a 
sviluppi poco performanti? 
Qual è la rischiosità dei 
contratti di sponsorizzazione 
ad alto valore? 
I risultati sportivi sono in 
linea con i livelli di 
performance effettivi? 
Quali sono le attività e i 
processi in cui migliorare i 
livelli di efficienza? 
Analisi della concorrenza 
Analisi del portafoglio 
clienti e prospect 
Analisi del macroambiente 
Analisi piano strategico 
Analisi attività sportiva 
Analisi processi di business 
Analisi economics 
Identificazione fattori critici 
di successo 
Identificazione competenze 
chiave 
Definizione processi 
Definizione organizzazione 
Definizione sistema 
incentivante 
Coinvolgimento delle 
risorse 
Definizione dei gruppi di 
lavoro 
Sviluppo di un piano 
operativo 
Implementazione e 
controllo avanzamento 
Definizione delle 
dimensioni di analisi e scelta 
degli indicatori 
Raccolta dei dati, 
costruzione e messa in 
opera 
AUDIT e miglioramento del 
Tableau De Board 
DDoommaannddee cchhiiaavvee FFaassii 
Fattori critici 
di successo 
AAttttiivviittàà 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 12
L’analisi esterna permette di identificare le minacce e le opportunità… 
Analisi della concorrenza, del portafoglio clienti e del macroambiente 
Clienti e prospect 
•Qualificazione 
• Segmentazione 
• Processo di acquisto 
•… 
Potenziali output di analisi 
• Contesto economico 
• Potere contrattuale fornitori 
•Organizzatore eventi 
• Serie alternative 
•Nuovi team 
•…. 
•Valutazione scenario 
competitivo 
•Classificazione del parco 
clienti e prospect 
Ed inoltre, individuazione di Fattori critici di successo e best practices di settore, driver decisionali e trend di mercato, … 
Identificazione minacce ed opportunità 
Concorrenza 
• Risultati sportivi 
•Organizzazione 
• Linee di ricavo 
• Economics 
•… 
Macroambiente 
•Posizionamento rispetto ai 
competitor 
Legame con la F1 
Vittorie in GP2 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 13
…mentre l’analisi interna permette di identificare punti di forza e di 
debolezza del Racing Team 
Analisi della strategia e delle attività chiave 
Attività sportiva 
• Risultati 
• Competenze 
• Asset 
• Risorse 
• Processi 
•… 
Potenziali output di analisi 
•Valutazione attività 
sportiva 
Attività di business 
• Piano di marketing 
• Economics 
• Risorse 
• Processi 
•…. 
•Valutazione business 
management 
Piano Strategico 
• Strategia 
•Obiettivi 
•Organizzazione 
• Catena del valore 
•… 
• Identificazione linee 
guida aziendali 
45 
3 
Andamento stagionale Vittorie e Punti 
35 
27 
1 1 
3 
14 
2006 2007 2008 2009 2010 
Vittorie 
Punti 
Ed inoltre, individuazione di core competence, aree di miglioramento, … 
Identificazione punti di forza e di debolezza 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 14
Le analisi su ambiente esterno e interno permettono di avere un quadro 
generale della situazione attuale 
•I risultati dell’analisi esterna permettono di identificare opportunità e 
minacce, rispetto alle quali correlare punti di forza e debolezza 
emersi dall’analisi della strategie e delle attività del Racing Team. 
•Inoltre questa fase di analisi permette di identificare alcuni degli 
elementi sulla base dei quali valutare la situazione aziendale, quali: 
•Differenziali competitivi propri apprezzati dai clienti 
•Fattori Critici di Successo per la costruzione di un link con la F1 
•Fattori Critici di Successo nella gestione delle attività Racing 
•Fattori Critici di Successo nella gestione del business 
•… 
•STRENGTHS 
– Staff tecnico 
– Comunicazione 
– … 
•OPPORTUNITY 
– Solidità del link 
F1-GP2 
– Interesse crescente dei 
mercati emergenti 
– … 
•WEAKNESSES 
– Risultati sportivi 
– Generazione ricavi 
– … 
•THREATS 
– Evoluzione dei 
competitors 
– Contesto economico 
– … 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 15
La soluzione TO BE deve essere costruita coerentemente con i risultati delle 
analisi svolte e la strategia aziendale 
SWOT ANALYSIS 
– Staff tecnico 
– Comunicazione 
– … 
•OPPORTUNITY 
– Solidità del link 
F1-GP2 
– Interesse crescente dei 
mercati emergenti 
– … 
•WEAKNESSES 
– Risultati sportivi 
– Generazione ricavi 
– … 
•THREATS 
– Evoluzione dei 
competitors 
– Contesto economico 
– … 
STRATEGIA 
OBIETTIVI 
•STRENGTHS 
Diventare il Top Team di 
riferimento in Europa 
per il passaggio alla F1 
LINEE GUIDA 
•Bilanciare esperienza 
professionale e dinamismo 
•Presidio delle tecnologie 
•Innovazione 
•Efficienza 
•…. 
SOLUZIONE TO BE 
Elementi chiave 
COMPETENZE PROCESSI ORGANIZZAZIONE INCENTIVAZIONE 
AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO 
COMUNICAZIONE 
SQUADRA 
CORSE 
ACQUISTI MARKETING FIDELIZZAZIONE 
RICERCA  
SVILUPPO 
Direzione 
Staff 
Business Racing 
Identificare 
quali sono le 
competenze 
chiave 
necessarie per 
realizzare gli 
obiettivi 
prefissati e 
capire come 
svilupparle in 
modo che 
siano 
difficilmente 
imitabili dalla 
concorrenza 
Definire la 
catena del 
valore e i 
relativi 
processi 
primari e di 
supporto che 
permettono il 
corretto 
funzionamento 
dell’azienda 
Allineare la 
struttura 
organizzativa 
alla catena del 
valore, 
identificando le 
unità 
organizzative, 
con i loro 
obiettivi, risorse 
e competenze a 
disposizione. 
Implementare 
un sistema 
mirato a 
valutare le 
performance dei 
singoli, che 
stimoli e premi 
le risorse il cui 
comportamento 
favorisce il 
conseguimento 
degli obiettivi 
aziendali 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 16
Il perimetro entro il quale tracciare la soluzione, ed i suoi obiettivi 
specifici, è definito sulla base dei fattori critici di successo 
• Identificati i fattori critici di successo legati agli obiettivi aziendali è necessario procedere con la 
definizione di un insieme di sotto obiettivi in grado di favorire la creazione delle condizioni 
abilitanti dei fattori critici di successo stessi 
• I sotto obiettivi devono essere declinati sia nell’ambito Racing che sulla sfera “Business” 
• Essi devono essere coerenti tra loro e concorrere nel complesso ad agevolare le condizioni 
ottimali per il perseguimento dei fattori critici di successo 
Quali sono le condizioni che permettono 
ad un giovane pilota il passaggio in F1? 
Appartenenza a 
Programmi 
Junior 
Vittoria del 
Campionato 
Rappresentante 
di paesi 
emergenti 
Management 
personale 
Obiettivi Business Obiettivi Racing 
Garantire elevati standard di 
performance in pista 
Selezionare i piloti 
con il maggiore 
potenziale 
Alimentare un’immagine vincente, 
per attrarre i migliori piloti e Scuderie 
di F1 
Costruire una rete 
di relazioni con il 
Circus di F1 
Selezionare i 
migliori piloti dei 
paesi emergenti 
Acquisire e fidelizzare un parco clienti 
Ottimizzare la gestione commerciale e finanziaria del Team 
Fattori critici di successo per il 
debutto in Formula 1 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 17
Gli interventi sugli elementi chiave della soluzione TO BE possono avere 
impatti differenti, garantendo comunque il conseguimento degli obiettivi 
Obiettivi Elementi chiave Criticità Impatti Potenziali aree di intervento 
Elevate 
performance 
in pista 
• Competenze tecniche 
• Ricerca e Sviluppo 
• Relazione con i fornitori 
• … 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Identificare quali competenze tecniche 
potrebbero essere sviluppate (p.e. simulatore, 
strategie, telemetria, coordinamento, …) 
• …. 
Selezionare i 
migliori 
piloti 
• Scouting e valutazione 
• Autosufficienza economica 
• Brand awareness 
• … 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Definire un processo di monitoraggio, 
valutazione e selezione dei giovani piloti 
• … 
Costruire 
una rete di 
relazioni 
• Identificare le persone chiave 
• Rapporti informali 
• Coltivare la relazione 
• …. 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Qualificare i potenziali contatti strategici 
• Valutare possibili momenti di incontro 
informali 
• …. 
Migliorare 
l’immagine 
• Definizione dell’immagine 
• Gestione della comunicazione 
• Valutazione della percezione 
• … 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Far percepire il Racing Team come Top Team 
di riferimento per la formazione di un pilota 
• Creare una partnership con i Team di F1 
• …. 
Acquisire e 
fidelizzare i 
clienti 
• Identificazione prospect 
• Sviluppo offerta 
• Gestione e sviluppo 
• … 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Definire un’unità di marketing in cui 
concentrare le risorse dedicate allo sviluppo 
della base clienti e di nuove linee di ricavo 
• …. 
Ottimizzare 
la gestione 
del Team 
• Ottimizzazione delle risorse 
• Controllo dei costi 
• Pianificazione finanziaria 
•…. 
Competenze 
Processi 
Organizzazione 
Incentivi 
• Valutare la necessità di acquisire o sviluppare 
risorse da dedicare al presidio delle tematiche 
legate all’amministrazione del business 
• …. 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 18
La fase di implementazione si articola nella realizzazione degli interventi 
strutturali… 
• Gli interventi strutturali sono quell’insieme di azioni mirate a 
plasmare concretamente la soluzione sugli elementi chiave 
costituenti l’azienda: 
– Competenze 
– Processi 
– Organizzazione 
– Sistema incentivante 
in modo tale che nell’operatività quotidiana si possa beneficiare dei 
miglioramenti su di essi apportati 
• Sono quindi interventi una tantum, scaturiti dalle considerazioni 
emerse nelle fasi precedenti 
• Tali interventi possono cambiare significativamente il metodo di 
lavoro, perciò devono essere condivisi dai membri del team e godere 
di un forte committment da parte del management 
• La gestione di questo tipo di interventi è di tipo progettuale; essi 
devono essere attentamente presidiati e tra loro coordinati, al fine di 
poter concretizzare i benefici attesi 
• È inoltre importante che la gestione progettuale di questi interventi 
non interferisca con le normali attività quotidiane, ma sia portata 
avanti in parallelo, prestando particolare attenzione 
all’amministrazione di eventuali criticità 
Implementazione 
Interventi 
strutturali 
Piano 
d’azione 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 19
… e del piano di azione 
• Il piano d’azione è costituito dall’insieme di iniziative che possono 
essere svolte durante la normale attività quotidiana, e che quindi non 
hanno impatti sugli elementi strutturali dell’azienda 
• L’architettura del piano viene generalmente redatta su base annuale, 
anche se ricorsivamente, mensilmente o trimestralmente, possono 
essere ridefiniti gli interventi costituenti il piano 
• Nel piano le principali iniziative dell’esercizio vengono illustrate in 
termini di: 
– Concept dell’iniziativa 
– Obiettivi 
– Owner dell’iniziativa 
– Tempistiche di implementazione 
• La definizione delle iniziative è di competenza delle diverse unità 
organizzative, coerentemente con gli obiettivi aziendali, il budget e le 
risorse disponibili 
• È possibile anche che alcune iniziative apportino benefici trasversali a 
più unità organizzative e che quindi vengano guidate da gruppi di 
lavoro dedicati, appositamente costituiti 
Implementazione 
Interventi 
strutturali 
Piano 
d’azione 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 20
Il piano di azione è costituito da un set di interventi definiti in termini di 
target, responsabilità e tempistiche di realizzazione 
Ambito Descrizione intervento Obiettivo Owner Timing 
Business 
Definire il piano di marketing 2011 in termini di: 
-Cluster di clienti (p.e. sponsor, piloti, buyer di tecnologie, …) 
-Portafoglio di offerta 
-Canali di vendita (p.e. vendite direzionali, concessionari, ….) 
-Politiche commerciali 
-Elenco prospect da contattare 
Aumentare i ricavi attraverso lo 
sviluppo di nuovi business 
Marketing 
Priorità 
urgente 
Business 
Introdurre un sistema di contabilità analitica per assicurare il 
controllo dei costi associati a ciascuna attività aziendale 
Aumentare l’efficienza 
nell’utilizzo delle risorse 
AFC ASAP 
Business Definire il piano di budget 2011 
Sensibilizzare le risorse ad un 
approccio più imprenditoriale 
Singola unità 
organizzativa 
Priorità 
urgente 
Racing 
Definire un programma di formazione “a tutto tondo” (p.e. 
tecnica, fisico, lingue, comunicazione, …) per fornire ai piloti 
selezionati tutte le competenze necessarie a competere in F1 
Fornire ai piloti del Racing Team 
l’attitudine e le capacità 
necessarie a competere in F1 
Gruppo di 
lavoro dedicato 
ASAP 
Racing 
Avviare un tavolo tecnico periodico per valutare nuovi filoni di 
sviluppo tecnologico (p.e. simulatore, strategie, telemetria, 
coordinamento, …) 
Identificare nuove soluzioni per 
migliorare le performance 
sportive 
Ufficio Tecnico ASAP 
Cross 
Valutare la fattibilità di una partnership con Team di Formula 
Uno per fungere da Junior Team 
Beneficiare di un link diretto 
con la F1 
Gruppo di 
lavoro dedicato 
Differibile 
Cross 
Identificare potenziali partnership sinergiche (p.e. trasporti, 
abbigliamento, attrezzature, utensili, …) 
Ridurre i costi di acquisto Acquisti Differibile 
Cross 
Introdurre un Database per collezionare e qualificare i 
potenziali contatti strategici 
Costruire una rete di relazione 
con il Circus della F1 
Singola unità 
organizzativa 
Differibile 
….. 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 21
Per garantire la massima efficacia occorre monitorare le attività attraverso un 
Tableau de Bord … 
• La fase di controllo completa il ciclo Pianificazione- 
Implementazione, ponendo le basi per il 
Miglioramento continuo di tutto l’insieme. 
• Il Tableau de Bord (TDB) è definito incrociando i 
risultati delle analisi interna/esterna con la strategia, 
identificando i driver da monitorare per il 
raggiungimento degli obiettivi e formalizzando i 
rapporti causa/effetto delle azioni con i risultati 
• L’implementazione di un adeguato TBD assicura la 
massima efficacia del sistema, grazie a: 
 Monitoraggio nel tempo del livello di 
performance di ogni attività importante 
 Identificazione dei delta rispetto al pianificato 
 Supporto alla definizione di piani d’azione 
finalizzati a colmare i disallineamenti 
Oltre che garantire: 
 Supporto informativo 
 Ottimizzazione della gestione delle risorse 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 22
… che declina sulla realtà del Racing Team le quattro dimensioni tipiche 
delle Balanced Score Card … 
Dimen 
sione 
Strategia 
• Il TDB sviluppa il concetto di Balanced Score Card, declinandolo 
opportunamente sulle caratteristiche e specificità del Racing Team. 
• Per ogni classe di indicatori è necessario identificare due tipologie di KPI: 
• KPI di breve-medio termine (KPI di performance), tempestivi e 
influenzati da azioni tattiche 
• KPI di lungo termine (KPI di risultato), dipendenti dalla strategia 
aziendale e rilevati con cadenze adeguate 
Efficienza ed efficacia 
dei processi 
Prospettiva economico 
finanziaria 
Clienti 
Domande chiave 
•Stiamo rispondendo 
agli effettivi obiettivi 
aziendali? 
•Qual è il livello delle 
performance rispetto ai 
risultati dell'anno 
precedente? 
•… 
•L’Ufficio Tecnico sta 
dedicando sforzi 
eccessivi a sviluppi poco 
performanti? 
•Quanto durano le 
trattative per generare 
nuovi ricavi? 
•… 
•Quanto mi costano le 
gare? 
•Quanto rende ciascun 
“prodotto-servizio”? 
•Quale è la rischiosità 
degli ordini ad alto 
valore? 
•... 
•La base clienti è 
soddisfatta? 
•Qual è l’anzianità media 
della base clienti? 
•Quanti clienti ho perso? 
•Quanto mi costa servire 
ciascun cliente? 
•…. 
Classi di 
indicatori 
Campionati vinti 
Piloti in F1 
Numero di sviluppi 
Costo per vittoria 
Costo per cliente 
… 
Utilizzo delle risorse 
Controllo delle spese 
Vittorie, pole, gpv, … 
Contratti/ Numero 
Offerte 
… 
ROE 
Costi del venduto/ 
Fatturato 
Giorni medi di 
riscossione crediti 
… 
Indice di Customer 
Satisfaction 
Indice di Loyalty 
Margine per cliente 
Peso nuovi clienti 
… 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 23
…e permette di verificare costantemente il raggiungimento degli obiettivi 
prefissati 
Action Plan 
Ottimizzazione dei 
processi 
Riallocazione delle 
risorse 
Ridefinizione del 
portafoglio d’offerta 
Performance 
Valutazione 
dei risultati 
Azioni 
operative 
Riallocazione 
delle priorità 
Interventi 
Tattici 
Reingegnerizzazione 
dei processi 
Acquisizione di asset, 
risorse o competenze 
•La possibilità di intervenire direttamente con azioni mirate sugli asset o di supporto all’attività 
quotidiana valorizza lo sforzo di determinazione dei KPI, oltre che quello della raccolta e analisi dei dati. 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 24
I punti di forza dell’approccio proposto 
 Attualità  
Stimola la riflessione sui Fattori Critici di Successo e sulle strategie di 
business da adottare nell’attuale contesto economico 
 Completezza  
Esamina il Racing Team anche nell’accezione di azienda, con una 
propria strategia di business e un determinato mercato target 
 Integrazione  
Garantisce un assetto bilanciato tra le realtà Racing e di Business, 
definendo in modo sinergico i processi e la struttura organizzativa 
 Ottimizzazione  
Mira a massimizzare l’efficacia dei processi e l’utilizzo delle risorse 
disponibili, singolarmente e nel suo complesso 
 Proattività  
Supporta la definizione di piani di azioni di risposta a situazioni non 
allineate con il piano (che cosa, perché, come, chi e quando) 
 
Miglioramento 
continuo 
 
Il controllo delle attività serve oltre che a cambiare la situazione in 
casi negativi anche a continuare a migliorarsi in contesti positivi 
Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 25

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  • 1. sinergie tra attività Racing e di Business Milano Migliorare i risultati sviluppando Gennaio 2011 Giorgio Tosi Caso di Studio GP2 Racing Team Spunti di riflessione
  • 2. Sintesi Avere una solida esperienza ed adeguate competenze tecniche non è più sufficiente per primeggiare, soprattutto in contesti quali quello odierno, in cui si è costretti a confrontarsi da un lato con concorrenti sempre più competitivi e dall’altro con uno scenario economico che ha imposto rigore ed austerità ai potenziali investitori. La maggiore difficoltà a reperire risorse adeguate ha comportato gravi conseguenze per i team, alcuni dei quali usciti dal campionato, mentre altri sono stati costretti ad orientare la strategia di selezione piloti sulla base dei finanziamenti garantiti, spesso a scapito delle potenzialità velocistiche, pur di recuperare il budget necessario a continuare l’attività agonistica. Assumono quindi sempre più importanza le competenze di business, fino ad oggi considerate di secondo piano dalla maggioranza dei Racing Teams. Presidiare adeguatamente gli aspetti di marketing e finanziari garantisce infatti la possibilità di recuperare adeguate risorse per poter competere, permettendo un loro utilizzo efficace ed efficiente finalizzato alla massimizzazione dei risultati. Il presente documento vuole proporre alcuni spunti di riflessione in merito, proponendo un approccio finalizzato al miglioramento dei risultati, sia sportivi che di business, attraverso uno sviluppo sinergico tra le sfere racing e business. Il risultato desiderato è quello di capitalizzare al massimo l’esperienza in GP2 e le competenze tecniche e di comunicazione del Racing Team, grazie allo sviluppo all’interno della Scuderia di quelle capacità di organizzazione e di gestione profittevole del business. Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 2
  • 3. Sommario • Il Racing Team è una realtà consolidata all’interno del campionato GP2, che si distingue per le capacità di comunicazione • I risultati sportivi delle ultime stagioni mostrano una tendenza complessivamente negativa, ed inoltre il Racing Team non è ancora riuscito ad imporsi come il Top Team di riferimento per il passaggio alla F1. Oltre alle sfide in pista il Racing Team si trova ad affrontare anche le difficoltà tipiche delle PMI che competono a livello globale, come quelle legate al miglioramento dei principali indicatori economici, nonostante l’austero scenario economico • Per migliorare i risultati complessivi si potrebbe valutare di ripensare in modo sinergico i processi racing e di business, sulla base di un’adeguata organizzazione che favorisca la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze specifiche • L’integrazione sinergica delle “anime” Racing e Business del Racing Team passa attraverso quattro passi sequenziali – L’analisi esterna permette di identificare le minacce e le opportunità, mentre l’analisi interna permette di identificare punti di forza e di debolezza, tracciando così un quadro generale della situazione attuale – La soluzione TO BE deve essere costruita coerentemente con i risultati delle analisi svolte e la strategia aziendale – La fase di implementazione si articola nella realizzazione degli interventi strutturali e del piano di azione – Per garantire la massima efficacia occorre monitorare le attività attraverso un Tableau de Bord che declina sulla realtà del Racing Team le quattro dimensioni tipiche delle Balanced Score Card – I punti di forza dell’approccio proposto Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 3
  • 4. Il Racing Team è una realtà consolidata all’interno del campionato GP2 • Il Racing Team è impegnato ininterrottamente dal 2006 nel campionato di GP2 • Nei 102 GP disputati fino ad oggi nella Main Series ha schierato complessivamente 15 piloti • La serie, ideata da Ecclestone e Briatore nel 2005, rappresenta per i giovani piloti la principale porta di accesso al Campionato del Mondo di Formula 1; dal 2006 sono 17 i protagonisti della Main Series promossi • La forza del link aperto con la F1 si deve inoltre agli Junior Team che partecipano al campionato e al legame che alcuni team owner di GP2 hanno con la massima formula, come per esempio Nicolas Todt o Christian Horner • Nel 2010 il campionato ha visto impegnati 12 Team, per un totale di circa 190 risorse presenti ad ogni evento • La GP2 Main Series si caratterizza per la peculiarità di svolgere i 10 appuntamenti in cui si articola il campionato in concomitanza con i Gran Premi di F1 Europei e del Medio Oriente • Le sinergie tra il “traino” assicurato dalla F1, ed il “prodotto” GP2 hanno garantito nel 2009 la copertura TV da parte di circa 30 emittenti in diversi paesi (Germania, UK, Italia, USA, Brasile, …), con una media di oltre 11 milioni di telespettatori ad evento, e un parco sponsorizzazioni stimato in oltre 20 milioni di € Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 4
  • 5. Il Racing Team si distingue per le proprie capacità di comunicazione Core competence Racing Core competence Business •Capacità di raggiungere livelli di performance eccellenti: 5 vittorie, 124 punti, 9 podi, 3 pole, 4 giri più veloci •Capacità di garantire continuità nelle performance: 33 punti e 7° posto finale nella classifica piloti con Gimmi Bruni nella stagione d’esordio •Investimenti in ricerca tecnologica ed innovativa su materiali, sistemi e soluzioni all’avanguardia •Staff tecnico con esperienza in F1 e al fianco di Top Driver in GP2 •Direzione Sportiva affidata a risorse dalla comprovata esperienza nell’ambito del Motorsport •Immagine e comunicazione: “GP2 Best Team Presentation” per la migliore immagine e “GP2 Best Team Communication” per la miglior comunicazione …ma nel Gruppo di riferimento sono presenti anche… •Capacità di organizzazione e gestione profittevole del business nel mercato musicale globale, caratterizzato da un’elevata competizione •Esperienza di management in ambito immobiliare e servizi Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 5
  • 6. I risultati sportivi delle ultime stagioni mostrano una tendenza complessivamente negativa… 45 3 Andamento stagionale Vittorie e Punti 35 27 1 1 3 14 2006 2007 2008 2009 2010 Vittorie Punti • Il trend dei risultati sportivi evidenzia un andamento negativo durante le cinque stagioni di partecipazione del Team al campionato GP2 Main Series • Non sono più stati conseguiti i risultati di eccellenza raggiunti nella stagione d’esordio, sia in termini di vittorie che di punti conquistati, nonostante la stagione del 2006 sia stata gravata da una percentuale di ritiro pari a circa il 50% • Dalla stagione 2007 il team ha migliorato il tasso di conclusione della gara, mantenendolo stabile attorno al 70%, anche se questo non ha avuto effetti benefici in termini di risultati • Negli ultimi due anni la causa principale del calo di performance sembrerebbe essere soprattutto l’incapacità di piazzarsi entro la zona punti Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 6
  • 7. …inoltre il Racing Team non è ancora riuscito ad imporsi come il Top Team di riferimento per il passaggio alla F1 Esordienti in F1 provenienti dal 3 3 Campionato GP2 Series 1 3 4 3 2006 2007 2008 2009 2010 2011 • Nelle ultime cinque stagioni sono stati tre, in media, i piloti esordienti in Formula 1 provenienti dalla GP2 Series ma nessuno di questi ha gareggiato per il Racing Team • Complessivamente la maggior parte dei Team, 8 su 12, ha permesso ai propri piloti l’immediato salto di categoria • Nello specifico sono Art Grand Prix, Barwa Addax e DAMS i Team che hanno schierato il maggior numero di piloti, 3 ciascuno, che hanno poi debuttato in F1 Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 7
  • 8. Oltre alle sfide in pista il Racing Team si trova ad affrontare anche le difficoltà tipiche delle PMI che competono a livello globale Andamento del Tasso del PIL e del Fatturato da Marzo 2008 11% ad oggi 6% 0,6% 1,1% -0,4% -1,8% -3,3% -6,5% -6,1% -4,7% -2,8% 3% -8% -22% -24% -20% -9% 5% 20% 10% 0% -10% -20% -30% PIL Fatturato • La recente crisi economico finanziaria ha comportato una riduzione dei consumi da un lato e una stretta creditizia dall’altro, che si sono riflesse negativamente su: – fatturati e relativi investimenti che le imprese hanno potuto effettuare, anche per le sponsorizzazioni – Possibilità di accesso al credito • Nel particolare, nell’ultimo anno, due dei 13 Team partecipanti al campionato 2009 sono stati costretti ad abbandonare la serie: Durango (nel corso del 2009) e DPR (a fine 2010), due realtà con basi operative in Italia e iscritte al campionato fin dalla sua fondazione Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 8
  • 9. Nonostante il rigido scenario globale è necessario migliorare i principali indicatori economici 7.310.000 3.077.000 Evoluzione ricavi annui 8.850.000 5.828.000 8.190.000 3.556.000 2007 2008 2009 Racing Team Trident Racing ART Grand Prix • Il particolare contesto economico che ha caratterizzato l’ultimo anno ha comportato per il Racing Team una contrazione dei ricavi, fenomeno che può considerarsi generalizzato alla maggior parte dei Team partecipanti al campionato GP2 • Per il Racing Team la diminuzione del fatturato (-39% rispetto al 2008) è stata però più significativa rispetto ad altri Top Team quali ART Grand Prix (-7%) • Ad una prima analisi, i principali economics evidenziano comunque due principali aree di miglioramento che potrebbero essere approfondite, identificabili in: – Volume di Ricavi: il Racing Team fattura in media poco più del 40% del volume di ricavi di un Top Team di GP2 quale l’ART Grand Prix – Tasso di Marginalità: il MON del Racing Team è circa il 20% di quello realizzato da ART Grand Prix Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 9
  • 10. Per migliorare i risultati complessivi si potrebbe valutare l’ipotesi di ripensare in modo sinergico i processi racing e di business Fattori critici di successo Domande chiave RICERCA & SVILUPPO RACING • Identificare soluzioni innovative per sviluppare vantaggio competitivo AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO ACQUISTI • Identificare i migliori fornitori per le esigenze del Racing Team e costruire una solida relazione COMUNICAZIONE SQUADRA CORSE • Utilizzare in modo efficace ed efficiente le risorse disponibili per massimizzare le performance in pista MARKETING • Identificare e acquisire potenziali clienti interessati alle competenze e asset del Racing Team FIDELIZZA ZIONE • Sviluppare una relazione duratura con i clienti, sulla base di uno scambio duale di valore COME DECLINARE L’INNOVAZIONE SULLE ESIGENZE QUOTIDIANE? COME CREARE VALORE ATTRAVERSO GLI ACQUISTI? COME IMPIEGARE LE RISORSE PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI? CHE COSA POSSIAMO OFFRIRE? CHI POTREBBE ESSERE INTERESSATO? COME ALIMENTARE LA RELAZIONE? Ufficio tecnico Acquisti Squadra corse Marketing Key Account Attori principali • Per massimizzare le performance complessive è opportuno ripensare la catena del valore definendo in modo integrato gli ambiti “racing” e “business”. • Migliorare efficacia ed efficienza complessivi significa garantire maggiori performance sia economiche (ricavi e saving) che sportive, aumentando l’attrattività nei confronti dei migliori Piloti, Tecnici e Sponsor, facilitando anche gli investimenti e l’indipendenza dai “piloti paganti” Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 10
  • 11. Un’adeguata organizzazione potrebbe favorire la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze specifiche Direzione Staff BUDGETING CONTROLLO E VALUTAZIONE PERFORMANCE • Definizione offerta • Identificazione/ Acquisizione/ Fidelizzazione clienti • Comunicazione • Gestione economics • … Processi BUSINESS DEVELOPMENT RISK MANAGEMENT Area Business Area Racing • Innovazione/ sviluppo • Messa a punto • Gestione Gara/ strategie • Gestione Piloti/ Squadra • Scouting • Gestione partner tecnici • … • Il miglioramento delle prestazioni complessive passa per la definizione di un modello organizzativo che esalti le capacità distintive sia in ambito Racing che nella Gestione del Business. • La struttura organizzativa deve essere definita garantendo: • velocità di decisione e d’implementazione degli interventi • chiarezza dei ruoli, per responsabilizzare le risorse • facilità di coordinamento, cross fertilization e condivisione delle decisioni Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 11
  • 12. L’integrazione sinergica delle “anime” Racing e Business del Racing Team passa attraverso quattro passi sequenziali Analisi esterna ed interna Comprensione delle dinamiche e dei rapporti di forza del nuovo scenario economico Definizione del TO-BE Integrazione e sinergia tra le risorse e competenze attinenti alla sfera Racing ed alla sfera Business IImmpplleemmeennttaazziioonnee Definire un set di interventi integrati, fattibili con le risorse disponibili e dai benefici misurabili Controllo dei risultati Garantire la continuità dell’attività di monitoraggio e la tempestività delle azioni correttive Quali strategie adottano i miei concorrenti? Quali sono gli obiettivi del Racing Team? Come valutare i risultati dell’attività sportiva? Quali competenze posso offrire? Quali sono le minacce e le opportunità dell’ambiente esterno rispetto ai punti di forza e di debolezza? Come calibrare la soluzione in funzione dell’analisi? Quali sono le principali aree di miglioramento? Quali aree di miglioramento per l’attività in pista? Come migliorare la gestione e la relazione con i fornitori? Quali azioni di marketing per aumentare i ricavi? Come garantire l’accesso in F1 ai piloti di Racing Team? Come gestire l’implementazione operativa della soluzione? Come coordinare gli interventi su processi e struttura con le attività quotidiane? Quali azioni operative implementare per massimizzare i benefici derivanti dal nuovo assetto? L’Ufficio Tecnico sta dedicando sforzi eccessivi a sviluppi poco performanti? Qual è la rischiosità dei contratti di sponsorizzazione ad alto valore? I risultati sportivi sono in linea con i livelli di performance effettivi? Quali sono le attività e i processi in cui migliorare i livelli di efficienza? Analisi della concorrenza Analisi del portafoglio clienti e prospect Analisi del macroambiente Analisi piano strategico Analisi attività sportiva Analisi processi di business Analisi economics Identificazione fattori critici di successo Identificazione competenze chiave Definizione processi Definizione organizzazione Definizione sistema incentivante Coinvolgimento delle risorse Definizione dei gruppi di lavoro Sviluppo di un piano operativo Implementazione e controllo avanzamento Definizione delle dimensioni di analisi e scelta degli indicatori Raccolta dei dati, costruzione e messa in opera AUDIT e miglioramento del Tableau De Board DDoommaannddee cchhiiaavvee FFaassii Fattori critici di successo AAttttiivviittàà Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 12
  • 13. L’analisi esterna permette di identificare le minacce e le opportunità… Analisi della concorrenza, del portafoglio clienti e del macroambiente Clienti e prospect •Qualificazione • Segmentazione • Processo di acquisto •… Potenziali output di analisi • Contesto economico • Potere contrattuale fornitori •Organizzatore eventi • Serie alternative •Nuovi team •…. •Valutazione scenario competitivo •Classificazione del parco clienti e prospect Ed inoltre, individuazione di Fattori critici di successo e best practices di settore, driver decisionali e trend di mercato, … Identificazione minacce ed opportunità Concorrenza • Risultati sportivi •Organizzazione • Linee di ricavo • Economics •… Macroambiente •Posizionamento rispetto ai competitor Legame con la F1 Vittorie in GP2 Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 13
  • 14. …mentre l’analisi interna permette di identificare punti di forza e di debolezza del Racing Team Analisi della strategia e delle attività chiave Attività sportiva • Risultati • Competenze • Asset • Risorse • Processi •… Potenziali output di analisi •Valutazione attività sportiva Attività di business • Piano di marketing • Economics • Risorse • Processi •…. •Valutazione business management Piano Strategico • Strategia •Obiettivi •Organizzazione • Catena del valore •… • Identificazione linee guida aziendali 45 3 Andamento stagionale Vittorie e Punti 35 27 1 1 3 14 2006 2007 2008 2009 2010 Vittorie Punti Ed inoltre, individuazione di core competence, aree di miglioramento, … Identificazione punti di forza e di debolezza Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 14
  • 15. Le analisi su ambiente esterno e interno permettono di avere un quadro generale della situazione attuale •I risultati dell’analisi esterna permettono di identificare opportunità e minacce, rispetto alle quali correlare punti di forza e debolezza emersi dall’analisi della strategie e delle attività del Racing Team. •Inoltre questa fase di analisi permette di identificare alcuni degli elementi sulla base dei quali valutare la situazione aziendale, quali: •Differenziali competitivi propri apprezzati dai clienti •Fattori Critici di Successo per la costruzione di un link con la F1 •Fattori Critici di Successo nella gestione delle attività Racing •Fattori Critici di Successo nella gestione del business •… •STRENGTHS – Staff tecnico – Comunicazione – … •OPPORTUNITY – Solidità del link F1-GP2 – Interesse crescente dei mercati emergenti – … •WEAKNESSES – Risultati sportivi – Generazione ricavi – … •THREATS – Evoluzione dei competitors – Contesto economico – … Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 15
  • 16. La soluzione TO BE deve essere costruita coerentemente con i risultati delle analisi svolte e la strategia aziendale SWOT ANALYSIS – Staff tecnico – Comunicazione – … •OPPORTUNITY – Solidità del link F1-GP2 – Interesse crescente dei mercati emergenti – … •WEAKNESSES – Risultati sportivi – Generazione ricavi – … •THREATS – Evoluzione dei competitors – Contesto economico – … STRATEGIA OBIETTIVI •STRENGTHS Diventare il Top Team di riferimento in Europa per il passaggio alla F1 LINEE GUIDA •Bilanciare esperienza professionale e dinamismo •Presidio delle tecnologie •Innovazione •Efficienza •…. SOLUZIONE TO BE Elementi chiave COMPETENZE PROCESSI ORGANIZZAZIONE INCENTIVAZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO COMUNICAZIONE SQUADRA CORSE ACQUISTI MARKETING FIDELIZZAZIONE RICERCA SVILUPPO Direzione Staff Business Racing Identificare quali sono le competenze chiave necessarie per realizzare gli obiettivi prefissati e capire come svilupparle in modo che siano difficilmente imitabili dalla concorrenza Definire la catena del valore e i relativi processi primari e di supporto che permettono il corretto funzionamento dell’azienda Allineare la struttura organizzativa alla catena del valore, identificando le unità organizzative, con i loro obiettivi, risorse e competenze a disposizione. Implementare un sistema mirato a valutare le performance dei singoli, che stimoli e premi le risorse il cui comportamento favorisce il conseguimento degli obiettivi aziendali Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 16
  • 17. Il perimetro entro il quale tracciare la soluzione, ed i suoi obiettivi specifici, è definito sulla base dei fattori critici di successo • Identificati i fattori critici di successo legati agli obiettivi aziendali è necessario procedere con la definizione di un insieme di sotto obiettivi in grado di favorire la creazione delle condizioni abilitanti dei fattori critici di successo stessi • I sotto obiettivi devono essere declinati sia nell’ambito Racing che sulla sfera “Business” • Essi devono essere coerenti tra loro e concorrere nel complesso ad agevolare le condizioni ottimali per il perseguimento dei fattori critici di successo Quali sono le condizioni che permettono ad un giovane pilota il passaggio in F1? Appartenenza a Programmi Junior Vittoria del Campionato Rappresentante di paesi emergenti Management personale Obiettivi Business Obiettivi Racing Garantire elevati standard di performance in pista Selezionare i piloti con il maggiore potenziale Alimentare un’immagine vincente, per attrarre i migliori piloti e Scuderie di F1 Costruire una rete di relazioni con il Circus di F1 Selezionare i migliori piloti dei paesi emergenti Acquisire e fidelizzare un parco clienti Ottimizzare la gestione commerciale e finanziaria del Team Fattori critici di successo per il debutto in Formula 1 Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 17
  • 18. Gli interventi sugli elementi chiave della soluzione TO BE possono avere impatti differenti, garantendo comunque il conseguimento degli obiettivi Obiettivi Elementi chiave Criticità Impatti Potenziali aree di intervento Elevate performance in pista • Competenze tecniche • Ricerca e Sviluppo • Relazione con i fornitori • … Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Identificare quali competenze tecniche potrebbero essere sviluppate (p.e. simulatore, strategie, telemetria, coordinamento, …) • …. Selezionare i migliori piloti • Scouting e valutazione • Autosufficienza economica • Brand awareness • … Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Definire un processo di monitoraggio, valutazione e selezione dei giovani piloti • … Costruire una rete di relazioni • Identificare le persone chiave • Rapporti informali • Coltivare la relazione • …. Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Qualificare i potenziali contatti strategici • Valutare possibili momenti di incontro informali • …. Migliorare l’immagine • Definizione dell’immagine • Gestione della comunicazione • Valutazione della percezione • … Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Far percepire il Racing Team come Top Team di riferimento per la formazione di un pilota • Creare una partnership con i Team di F1 • …. Acquisire e fidelizzare i clienti • Identificazione prospect • Sviluppo offerta • Gestione e sviluppo • … Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Definire un’unità di marketing in cui concentrare le risorse dedicate allo sviluppo della base clienti e di nuove linee di ricavo • …. Ottimizzare la gestione del Team • Ottimizzazione delle risorse • Controllo dei costi • Pianificazione finanziaria •…. Competenze Processi Organizzazione Incentivi • Valutare la necessità di acquisire o sviluppare risorse da dedicare al presidio delle tematiche legate all’amministrazione del business • …. Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 18
  • 19. La fase di implementazione si articola nella realizzazione degli interventi strutturali… • Gli interventi strutturali sono quell’insieme di azioni mirate a plasmare concretamente la soluzione sugli elementi chiave costituenti l’azienda: – Competenze – Processi – Organizzazione – Sistema incentivante in modo tale che nell’operatività quotidiana si possa beneficiare dei miglioramenti su di essi apportati • Sono quindi interventi una tantum, scaturiti dalle considerazioni emerse nelle fasi precedenti • Tali interventi possono cambiare significativamente il metodo di lavoro, perciò devono essere condivisi dai membri del team e godere di un forte committment da parte del management • La gestione di questo tipo di interventi è di tipo progettuale; essi devono essere attentamente presidiati e tra loro coordinati, al fine di poter concretizzare i benefici attesi • È inoltre importante che la gestione progettuale di questi interventi non interferisca con le normali attività quotidiane, ma sia portata avanti in parallelo, prestando particolare attenzione all’amministrazione di eventuali criticità Implementazione Interventi strutturali Piano d’azione Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 19
  • 20. … e del piano di azione • Il piano d’azione è costituito dall’insieme di iniziative che possono essere svolte durante la normale attività quotidiana, e che quindi non hanno impatti sugli elementi strutturali dell’azienda • L’architettura del piano viene generalmente redatta su base annuale, anche se ricorsivamente, mensilmente o trimestralmente, possono essere ridefiniti gli interventi costituenti il piano • Nel piano le principali iniziative dell’esercizio vengono illustrate in termini di: – Concept dell’iniziativa – Obiettivi – Owner dell’iniziativa – Tempistiche di implementazione • La definizione delle iniziative è di competenza delle diverse unità organizzative, coerentemente con gli obiettivi aziendali, il budget e le risorse disponibili • È possibile anche che alcune iniziative apportino benefici trasversali a più unità organizzative e che quindi vengano guidate da gruppi di lavoro dedicati, appositamente costituiti Implementazione Interventi strutturali Piano d’azione Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 20
  • 21. Il piano di azione è costituito da un set di interventi definiti in termini di target, responsabilità e tempistiche di realizzazione Ambito Descrizione intervento Obiettivo Owner Timing Business Definire il piano di marketing 2011 in termini di: -Cluster di clienti (p.e. sponsor, piloti, buyer di tecnologie, …) -Portafoglio di offerta -Canali di vendita (p.e. vendite direzionali, concessionari, ….) -Politiche commerciali -Elenco prospect da contattare Aumentare i ricavi attraverso lo sviluppo di nuovi business Marketing Priorità urgente Business Introdurre un sistema di contabilità analitica per assicurare il controllo dei costi associati a ciascuna attività aziendale Aumentare l’efficienza nell’utilizzo delle risorse AFC ASAP Business Definire il piano di budget 2011 Sensibilizzare le risorse ad un approccio più imprenditoriale Singola unità organizzativa Priorità urgente Racing Definire un programma di formazione “a tutto tondo” (p.e. tecnica, fisico, lingue, comunicazione, …) per fornire ai piloti selezionati tutte le competenze necessarie a competere in F1 Fornire ai piloti del Racing Team l’attitudine e le capacità necessarie a competere in F1 Gruppo di lavoro dedicato ASAP Racing Avviare un tavolo tecnico periodico per valutare nuovi filoni di sviluppo tecnologico (p.e. simulatore, strategie, telemetria, coordinamento, …) Identificare nuove soluzioni per migliorare le performance sportive Ufficio Tecnico ASAP Cross Valutare la fattibilità di una partnership con Team di Formula Uno per fungere da Junior Team Beneficiare di un link diretto con la F1 Gruppo di lavoro dedicato Differibile Cross Identificare potenziali partnership sinergiche (p.e. trasporti, abbigliamento, attrezzature, utensili, …) Ridurre i costi di acquisto Acquisti Differibile Cross Introdurre un Database per collezionare e qualificare i potenziali contatti strategici Costruire una rete di relazione con il Circus della F1 Singola unità organizzativa Differibile ….. Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 21
  • 22. Per garantire la massima efficacia occorre monitorare le attività attraverso un Tableau de Bord … • La fase di controllo completa il ciclo Pianificazione- Implementazione, ponendo le basi per il Miglioramento continuo di tutto l’insieme. • Il Tableau de Bord (TDB) è definito incrociando i risultati delle analisi interna/esterna con la strategia, identificando i driver da monitorare per il raggiungimento degli obiettivi e formalizzando i rapporti causa/effetto delle azioni con i risultati • L’implementazione di un adeguato TBD assicura la massima efficacia del sistema, grazie a: Monitoraggio nel tempo del livello di performance di ogni attività importante Identificazione dei delta rispetto al pianificato Supporto alla definizione di piani d’azione finalizzati a colmare i disallineamenti Oltre che garantire: Supporto informativo Ottimizzazione della gestione delle risorse Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 22
  • 23. … che declina sulla realtà del Racing Team le quattro dimensioni tipiche delle Balanced Score Card … Dimen sione Strategia • Il TDB sviluppa il concetto di Balanced Score Card, declinandolo opportunamente sulle caratteristiche e specificità del Racing Team. • Per ogni classe di indicatori è necessario identificare due tipologie di KPI: • KPI di breve-medio termine (KPI di performance), tempestivi e influenzati da azioni tattiche • KPI di lungo termine (KPI di risultato), dipendenti dalla strategia aziendale e rilevati con cadenze adeguate Efficienza ed efficacia dei processi Prospettiva economico finanziaria Clienti Domande chiave •Stiamo rispondendo agli effettivi obiettivi aziendali? •Qual è il livello delle performance rispetto ai risultati dell'anno precedente? •… •L’Ufficio Tecnico sta dedicando sforzi eccessivi a sviluppi poco performanti? •Quanto durano le trattative per generare nuovi ricavi? •… •Quanto mi costano le gare? •Quanto rende ciascun “prodotto-servizio”? •Quale è la rischiosità degli ordini ad alto valore? •... •La base clienti è soddisfatta? •Qual è l’anzianità media della base clienti? •Quanti clienti ho perso? •Quanto mi costa servire ciascun cliente? •…. Classi di indicatori Campionati vinti Piloti in F1 Numero di sviluppi Costo per vittoria Costo per cliente … Utilizzo delle risorse Controllo delle spese Vittorie, pole, gpv, … Contratti/ Numero Offerte … ROE Costi del venduto/ Fatturato Giorni medi di riscossione crediti … Indice di Customer Satisfaction Indice di Loyalty Margine per cliente Peso nuovi clienti … Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 23
  • 24. …e permette di verificare costantemente il raggiungimento degli obiettivi prefissati Action Plan Ottimizzazione dei processi Riallocazione delle risorse Ridefinizione del portafoglio d’offerta Performance Valutazione dei risultati Azioni operative Riallocazione delle priorità Interventi Tattici Reingegnerizzazione dei processi Acquisizione di asset, risorse o competenze •La possibilità di intervenire direttamente con azioni mirate sugli asset o di supporto all’attività quotidiana valorizza lo sforzo di determinazione dei KPI, oltre che quello della raccolta e analisi dei dati. Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 24
  • 25. I punti di forza dell’approccio proposto Attualità Stimola la riflessione sui Fattori Critici di Successo e sulle strategie di business da adottare nell’attuale contesto economico Completezza Esamina il Racing Team anche nell’accezione di azienda, con una propria strategia di business e un determinato mercato target Integrazione Garantisce un assetto bilanciato tra le realtà Racing e di Business, definendo in modo sinergico i processi e la struttura organizzativa Ottimizzazione Mira a massimizzare l’efficacia dei processi e l’utilizzo delle risorse disponibili, singolarmente e nel suo complesso Proattività Supporta la definizione di piani di azioni di risposta a situazioni non allineate con il piano (che cosa, perché, come, chi e quando) Miglioramento continuo Il controllo delle attività serve oltre che a cambiare la situazione in casi negativi anche a continuare a migliorarsi in contesti positivi Slide per discussione Gennaio 2011, pag. 25