Luisa Di Macio e Cinzia Giovannelli analizzano il fenomeno migratorio e l'occupazione degli immigrati in agricoltura nella provincia di Latina e propongono soluzioni per la loro tutela e sicurezza.

1. LA SICUREZZA SUL LAVORO
Aspetti particolari per
il lavoratore straniero
Dipartimento di Prevenzione
ASL Latina
Luisa Di Macio
Cinzia Giovannelli
Roma, 25 Settembre 2008

2. Il Fenomeno Migratorio nella
Provincia di Latina
Stima Residenti Presenze e Permanenze
soggiornanti Stranieri per Lavoro
24.237 16.977 15.232 ( 89% )
Fonte Caritas: Dossier Statistico Immigrazione 2007 / Stima Dossier al 31 / 12 / 2006

3. Il Fenomeno Migratorio nella Provincia
Rispetto ai dati Regionali Latina registra :
Il maggior incremento annuale delle presenze
straniere : il 30,4 % ;
Prevalenza dei motivi di lavoro : l’ 89 %.
Fonte Caritas: Dossier Statistico Immigrazione 2007 / Stima Dossier al 31 / 12 / 2006

4. Il Fenomeno Migratorio nella Provincia
Le stime tuttavia escludono gli stranieri:
Presenti in Italia in modo irregolare;
Non iscritti nelle liste anagrafiche .
Fonte Caritas: Dossier Statistico Immigrazione 2007 / Stima Dossier al 31 / 12 / 2006

5. Caratteristiche del Lavoro dei Migranti
Il 73 % degli occupati stranieri svolge mansioni
poco qualificate :
Nei settori ad alto rischio ;
Al di fuori della tutela normativa.
Fonte Caritas: Dossier Statistico Immigrazione 2007 / Stima Dossier al 31 / 12 / 2006

6. L’ Occupazione in Agricoltura
E’ il settore in cui gli stranieri trovano più
facilmente impiego in relazione :
Al considerevole numero di aziende agricole
e zootecniche di tipo intensivo presenti nella
provincia;
Alla bassa qualificazione richiesta.

7. L’ Occupazione in Agricoltura nella Provincia
E’ caratterizzata :
Dalla radicata e quasi esclusiva presenza
della Comunità Indiana in Agricoltura che
detiene il 24 % dei rapporti di lavoro a tempo
indeterminato
Fonte Inail: Rapporto Annuale 2007

8. L’ Occupazione in Agricoltura nella Provincia
Il rapporto annuale di Medici Senza Frontiere
L’ 86 % dei lavoratori Indiani è occupato in
Agricoltura , di questi :
La maggior parte è irregolare;
Il 73 % lavora in serra;
Solo il 23 % ha un contratto di lavoro.
Fonte : Medici Senza Frontiere Rapporto Annuale 2007

9. Dati 2000 - 2006
INDIA; 71; 29%
LIBIA; 9; 4%
EGITTO; 12; 5%
MAROCCO; 15; 6%
ALBANIA; 18; 7% TUNISIA; 47; 19%
ROMANIA; 19; 8%

10. Cause di maggior vulnerabilità per gli stranieri
Scarsa conoscenza dei diritti;
Condizioni di vita precarie;
Ridotto benessere psico – fisico;

11. Cause di maggior vulnerabilità per gli stranieri
Problemi di comprensione linguistica ;
Difficoltà di informazione / formazione ;
Disponibilità ad accettare mansioni umili e
pericolose.

12. Cause di Infortuni sul Lavoro
Maggiore rischiosità dei lavori svolti ;
Stagionalità ;
Insufficiente formazione ;

13. Cause di Infortuni sul Lavoro
Difficoltà nella percezione del rischio con
differenze notevoli fra etnie;
Organizzazione del lavoro.

14. Infortuni denunciati lavoratori "nati all'estero"
(nel periodo 2000 - 2004 per settore macro economico)
120
105
103
100 95
87
82
79
80
67 68 69 68
60
54 54 53
49 48
44
39
40
33 34 33
32
29
27
25 25
20 21 21
18 19
20 15
13 14 13
12
5 6
2 1 1
0
Altro Industria Artigianato Terziario Altre attività Speciali Agricoltura Conto Stato
Fonte: ASL Latina. Elaborazione Software Epi work

15. Linea di tendenza infortuni "Italiano - stranieri" nel periodo
(nel periodo 2000 – 2004)
200
184
180
160
140
140
127
120
118
101
100
80
60
48 46
41
40 34
24
20
0
anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004
"italiani" 184 127 118 140 101
"stranieri" 24 34 48 41 46
Fonte: ASL Latina. Elaborazione Software Epi work

16. Infortuni totali definiti positivamente
dei "nati all'estero" nel periodo 2000 - 2004
Terracina - Fondi;
143; 12% Aprilia - Cisterna;
Monti Lepini;
54; 5% 329; 29%
Formia - Gaeta;
Latina;
163; 14%
458; 40%
Aprilia - Cisterna Formia - Gaeta Latina Monti Lepini Terracina - Fondi
Fonte: ASL Latina. Elaborazione Software Epi work

17. Interventi di Prevenzione
Interventi di prevenzione di tipo non
convenzionale attraverso :
Comunicazione efficace ;
Rete di collaborazioni tra Dipartimento di
Prevenzione ; Medici Competenti ; Medici di
Medicina Generale.

18. La Strategia Comunicativa
Adozione di forme di comunicazione semplici e di
immediata lettura privilegiando la parte iconografica
rispetto al testo;
Traduzione del materiale in diverse lingue sulla base
della consistenza dei gruppi etnici maggiormente
presenti tra i lavoratori immigrati nella provincia;
Collaborazione di mediatori culturali di madrelingua,
preventivamente formati in sicurezza sul lavoro.

31. Conclusioni
La salute dei lavoratori stranieri richiede
strumenti di prevenzione non convenzionali ,
da attuare attraverso una rete di
collaborazioni tra diverse professionalità.