CAMBIA IL VOLTO DELL’ARTIGIANATO
ITALIANO: NASCONO OGNI ANNO 3.500
ATTIVITÀ INNOVATIVE
Programmatori di software, informatici, registi e designer le professioni scelte dai
nuovi artigiani. Il Trentino Alto Adige è la regione in cui il peso delle iscritte artigiane
nei settori innovativi è più alto che nel resto d’Italia (7,6%), seguono Friuli Venezia
Giulia (5,1%) e Marche (4,7%)
A CACCIA DEL NUOVO DESIGN…IL BUSINESS DEI MOBILI VALE 206 MILIONI DI EURO DI ...
CAMBIA IL VOLTO DELL’#ARTIGIANATO ITALIANO: NASCONO OGNI ANNO 3.500 ATTIVITÀ INNOVATIVE
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CAMBIA IL VOLTO DELL’ARTIGIANATO
ITALIANO: NASCONO OGNI ANNO 3.500
ATTIVITÀ INNOVATIVE
Programmatori di software, informatici, registi e designer le professioni scelte dai
nuovi artigiani. Il Trentino Alto Adige è la regione in cui il peso delle iscritte artigiane
nei settori innovativi è più alto che nel resto d’Italia (7,6%), seguono Friuli Venezia
Giulia (5,1%) e Marche (4,7%)
Monza 29 novembre 2013. Cambia il volto dell’artigianato italiano, una volta c’erano falegnami e
carpentieri che sceglievano di aprire un’impresa artigiana, oggi lo fanno anche progettatori di software,
informatici, registi e designer, con circa 3.500 attività innovative che hanno aperto nel 2012 in Italia.
Sono i makers, artigiani di terza generazione, che tra nuove tecnologie e “prospettive glocal” hanno
portato ad un cambiamento del modo di concepire l’artigianato. Se infatti si considerano alcuni settori
ad alto tasso di innovazione, la media delle imprese artigiane iscritte in Italia nel 2012 è più alta rispetto
alla media delle attive del comparto. E così tra i settori dell’artigianato con indice di “dinamicità” più
elevato, compaiono le attività legate alla produzione di software e consulenza informatica (722 imprese
artigiane iscritte in Italia nel 2012, con un indice di dinamicità 2,1 volte più alto rispetto alle attive), il
settore delle attività dei servizi d'informazione ed informatici (546 iscritte, con indice di dinamicità 1,8),
ma anche le attività di produzione cinematografica (184 iscritte, indice 1,5) e le attività professionali,
scientifiche e tecniche (2.011, indice 1,5). E se la Lombardia è la prima regione per numero di iscritte
artigiane innovative (696), il Trentino Alto Adige è la regione in cui il peso delle nuove imprese
artigiane nei settori innovativi è più alto che nel resto d’Italia (7,6%), seguita da Friuli Venezia Giulia
(5,1%) e Marche (4,7%). Emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di
Monza e Brianza su dati Registro Imprese.
Il nuovo artigianato a Monza e Brianza Tra i settori dell’artigianato brianzolo con indice di
“dinamicità” più elevato, troviamo le attività legate alla produzione di software e consulenza
informatica (con un indice di dinamicità 3,6 volte più alto rispetto alle attive), il settore dei servizi
d'informazione e informatici (indice di dinamicità 2,2), ma anche le attività professionali, scientifiche e
tecniche (indice 1,7).
E la Camera di commercio di Monza e Brianza, con il Bando Cre – Attivi, ha investito sulle imprese ad
alto contenuto innovativo e creativo, sostenendo start up e aspiranti imprenditori con uno stanziamento
di 250mila Euro.
“La Brianza è da sempre terra di artigianato, ma ora assistiamo alla nascita di nuovo artigianato, dove
il legame fra saper fare e saper pensare è ancora più forte. – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli
Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza- Un artigiano che parla il linguaggio
dell’innovazione, che coniuga l’esperienza con la formazione e la conoscenza dei mercati”
2. Imprese artigiane innovative (software, informatica, audio video, attività professionali, scientifiche e
tecniche) iscritte per regione nel 2012
Regioni
Iscritte
Peso % innovative su totale iscritte
Trentino - Alto Adige
121
7,6%
Friuli - Venezia Giulia
98
5,1%
Marche
182
4,7%
Molise
18
4,1%
Veneto
344
3,9%
Lombardia
696
3,8%
Abruzzo
86
3,8%
Emilia Romagna
378
3,7%
Piemonte
355
3,7%
Puglia
187
3,5%
Campania
113
3,2%
Sicilia
161
3,2%
Basilicata
17
3,2%
Calabria
64
3,0%
Sardegna
58
2,9%
Lazio
247
2,9%
Umbria
40
2,6%
Toscana
228
2,6%
Liguria
65
1,8%
Valle d'Aosta
5
1,6%
Italia
3.463
3,5%
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese
Imprese artigiane iscritte nel 2012 in Italia in alcuni settori innovativi
Settori
Iscrizioni
Peso %
iscrizioni
Indice di
dinamicità
(rapporto peso
iscrizioni /
peso attive)
2,1
1,8
1,6
1,5
Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
722
0,7%
Attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici
546
0,6%
Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
3.395
3,5%
Fabbricazione di articoli in pelle e simili
1.358
1,4%
Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di
184
0,2%
registrazioni musicali e sonore
Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
2.011
2,0%
Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese
470
0,5%
Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
76
0,1%
Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento
102
0,1%
Industrie tessili
769
0,8%
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese
1,5
1,5
1,4
1,3
1,1
1,1
Imprese artigiane iscritte nel 2012 - Monza e Brianza in alcuni settori innovativi
Indice di
dinamicità
Settori
Iscrizioni
(rapporto peso
Peso %
iscrizioni /
iscrizioni
peso attive)
Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
17
1,0%
3,6
Attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici
11
0,6%
2,2
Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
42
2,5%
1,7
Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
38
2,2%
1,4
Stampa e riproduzione di supporti registrati
15
0,9%
1,2
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese