2. Perderò i capelli? Diventerò brutta?
Non avrò più la forza di guardarmi allo specchio?
CANCRO
3. Sono queste le prime domande che le donne
rivolgono al medico come reazione alla
diagnosi terribile IL CANCRO.
I cambiamenti estetici spaventano prima ancora
delle conseguenze della salute, comprese le
donne che, fino al giorno prima ammettevano di
non badare alla propria immagine.
4. Sapere che oggi accanto alla terapie
oncologiche esiste la possibilità di pensare alla
propria bellezza, nonostante il Tumore, può
cambiare molto la percezione di se stesse
come malate di cancro e quindi la propria
qualità di vita che si ripercuote sull'andamento
della malattia.
5. ESTETICA ONCOLOGICA
L'estetica oncologica dal punto di vista del
nostro Centro Estetico è un progetto molto
sensibile che mira ad insegnare alle donne
affette da cancro a prendersi cura della propria
immagine e bellezza nonostante la malattia.
6. L'estetica oncologica non è solo una parentesi
di leggerezza, durante la quale le donne non
pensano alla malattia, ma è una iniezione di
fiducia: uno strumento di supporto psicologico
che le aiuta a ritrovare forza, a sentirsi bene
con loro stesse, a rilassarsi prima delle terapie
e ad affrontare le conseguenze con una marcia
in più.
7. Una mano di smalto non farà regredire la
massa, o renderà superflua una chemio, ma
può regalare un pò di benessere e di normalità
in un momento della vita in cui tutto è fuori dal
normale.
8. La maggior parte delle terapie lascia dei segni
sul corpo che riportano in ogni momento alla
condizione di malato e che hanno un'impatto
molto negativo sulla vita sociale della persona
in cura oncologica; pertanto la percezione che il
paziente ha di se stesso e anche l'approccio
alla malattia e alle cure è vissuto con angoscia.
Per una donna in particolare, quando bellezza
e femminilità vengono intaccate viene meno la
propria identità e insieme a dolore fisico e
mentale subentrano insicurezza, imbarazzo e
disagio per un'immagine nella quale non ci si
riconosce più
9. L'aspetto esteriore, volente o nolente è il nostro
biglietto da visita; in quest'ottica, insegnare alle
donne a prendersi cura della propria pelle
durante la chemio, come truccarsi per
nascondere pallore e rusch cutanei nei
momenti difficili, diventa una sorta di ancora di
salvezza
12. Massaggio
Questa parentesi è dedicata al massaggio
DOPO le terapie oncologiche; per massaggio si
intende qualsiasi forma di tocco e soprattutto di
tocco gentile, che ha come scopo principale il
conforto e il rilassamento.
13. I Benefici Del Massaggio:
● Migliorare la propria qualità di vita
● Gestire l'ansia
● Rafforzare il proprio sistema immunitario
● Ridurre le situazioni di stress
● Gestire gli effetti collaterali derivanti dalle
terapie stesse
14. I falsi miti sfatati
I massaggi sapientemente e consapevolmente
eseguiti non generano metastasi come si è
sempre pensato:
La formazione di metastasi infatti è generata da
un complesso di meccanismi biologici e non
avviene per via meccanica.
15. Linfodrenaggio
È una tecnica di massaggio molto importante
per il trattamento del linfedema, perchè
attraverso manovre specifiche favorisce il
riassorbimeto della linfa raccolta nell'area
edematosa e la fa defluire verso un'altra parte
del corpo, aumentando anche il flusso linfatico.
Si abbina di solito alla terapia contenitiva per
mantenere gli effetti nel tempo; può essere
molto utile per trattare le aree in cui la terapia
contenitiva è di difficile applicazione, ad
esempio la Testa e il Collo.
16. Di solito il linfodrenaggio si esegue in
posizione supina, a meno che il linfedema non
interessi la testa e il collo; ogni seduta inzia e
finisce con alcuni esercizi di respirazione. Il
linfodrenaggio non si esegue in presenza di un'
infezione all'area edematosa o di altre patologie
quali ad esempio disturbi cardiaci.
18. Gli occhi sono lo specchio dell'anima; se è cosi,
allora le sopracciglia sono la sua cornice. La
funzione delle sopracciglia è prevenire che il
sudore entri negli occhi, ma per le donne ha un
significato più importante.
La forma delle sopracciglia non adeguata può
avere tanti effetti negativi, ma esse non sono
solo un “mezzo” estetico, sono anche una forte
conferma del carettere.
19. La tecnica del microblading appartiene al trucco
semipermanente, è specifica perchè le
sopracciglia non vengono riempite
completamente con il colore ma vengono
disegnate pelo per pelo. Disegnandole cosi si
ottiene la forma della sopracciglia
completamente naturale. I peli naturali non
vengono tolti né rasati prima del trattamento,
vengono semplicemente disegnati lì dove
mancano. La differenza tra il pelo disegnato e
quello naturale è praticamente invisibile.
20. Questo metodo proviene inizialmente dal
tatuaggio, ma se ne distingue per
l'apparecchiatura e la tecnica sofisticata.
Qualsiasi intervento sulla pelle, particolarmente
se si tratta del taglio di essa, richiede le
condizioni sterili che dobbiamo assicurare alla
cliente.
Il pigmento non viene iniettato in profondità
sotto la cute, per questo motivo non è
consigliabile effettuare il trattamento durante il
ciclo di chemio perchè non è garantita la durata
del pigmento.
21. Prima dell'intervento vengono eseguite le
consultazioni con la cliente, durante le quali
conosciamo il suo profilo, le sue condizioni di
salute, ascoltiamo ed analizziamo i suoi
desideri e le sue aspettative e le sue richieste.
22. Trattamenti
“trattamenti volti a donare un momento di
serenità e la dignità ritrovata della propria
bellezza, il sorriso e la fiducia in sé stessi”
23. Il trattamento estetico non deve fare male e
deve essere sicuro. Sentirsi bene, rilassati e
sentirsi belli, può essere un primo passo
fondamentale per affrontare tutti i disagi degli
effetti collaterali. I trattamenti effettuati nel
nostro istituto sono personalizzati al momento
stesso dell'esecuzione nel grande rispetto della
persona, della patologia, delle terapie in corso
e della situazione del momento.
24. Il paziente è inviato ad accomodarsi in cabina, dove
trova musica, luci soffuse e una temperatura ideale a
favorire un'atmosfera di calma e tranquillità. La cabina
viene specificamente igenizzata in base alle esigenze
del caso del paziente. I trattamenti estetici vengono
effettuati utilizzando una linea cosmetica dedicata
( che nel nostro caso è la physio natura ), frutto di
un'attenta e consapevole selezione di formulazioni che
garantiscono una perfetta e delicata detersione,
idratazione profonda, totale protezione e rinnovamento
per le pelli più stressate.
“come avviene una seduta di
trattamento estetico per pazienti
oncologici?”
25. Il trattamento viene eseguito con tocchi leggeri
e delicati, per non infastidire in alcun modo il
paziente. I prodotti cosmetici utilizzati sono
sicuri, delicati, adeguati alle caratteristiche
fisiologiche e ai cambiamenti che la pelle
subisce a causa delle terapie eseguite
totalmente anallergici e assenti di profmazione.
27. I pazienti oncologici soffrono frequentemente
l'impatto delle terapie anti cancro sulla propria
pelle. Nel vero senso della parola: i danni alla
cute possono andare dalle cicatrici alla caduta
dei capelli, passando per un'ampia varietà di
disturbi ( invecchiamento della pelle,
infiammazioni, infezioni, dermatiti), che
possono avere un impatto negativo sulla psiche
e le relazioni interpersonali.
28. Cicatrici e alterazioni nel colore della pelle cosi
come anche la perdita di luminosità cutanea
possono essere mascherati e migliorati con il
trucco. Esiste un tipo di trucco correttivo
( realizzato con ciprie, correttori, creme colorate
scelte sulla base del colore della pelle)
chiamato camouflage, che le pazienti possono
eseguire la prima volta con il personale addetto
per poterlo riprodurre in totale autonomia a
casa. Vengono abbinati colori complementari o
opposti al fine di annullare un'effetto cromatico
indesiderato; i cosmetici impiegati nel
camouflage sono molto coprenti perchè devono
assicurare una resistenza sulla pelle di almeno
24 ore, essere resistenti all'acqua e contenere
un filtro solare.
29. Devono poi essere ipoallergenici,
preferibilmente privi di profumi e conservanti e,
ovviamente, mantenere i requisiti tipici dei
cosmetici tradizionali. L'uso di correttori colorati
appositamente studiati per neutralizzare le
macchie e il fissaggio del trucco con acqua
termale contribuiscono alla sua lunga durata e
resistenza al lavaggio.
31. Durante i trattamenti il paziente viene
continuamente monitorato e sottoposto ad
analisi del sangue, dal momento che la chemio
produce una grave debilitazione dell'organismo
andando a colpire anche le cellule sane. Uno
dei più frequenti effetti collaterali è la sindrome
mano-piede ( eritrodisestesia palmo-plantare).
Inizialmente si avverte un formicolio al palmo
delle mani e dei piedi, seguiti da bruciore e
dopo qualche giorno, da gonfiore ed eritema.
32. Successivamente la pelle si ricopre di vescicole
e ulcerazioni simili a quelle delle ustioni,
possono cadere le unghie e si avvertono forti
dolori.
33. Alcuni chemioterapici possono rallentare la
crescita delle unghie, che sono percorse da
linee bianche; talvolta le unghie cambiano
forma o colore, diventando più chiare o più
scure; possono anche diventare più fragili e
tendere a sfaldarsi. Applicare unghie finte o
smalto aiuta a nascondere eventuali alterazioni.
Per i pazienti in trattamento oncologico è
importante utilizzare, sempre dopo ogni ciclo di
chemio, lacche e smalto ad azione rinforzante
e, per le mani, usare quotidianamente creme
riparatrici, cercando di evitare il contatto con
agenti irritanti.
35. Delle ciglia lunghe sono ciò che conferiscono
femminilità alla donna e, di conseguenza,
contribuiscono a infonderle maggiore sicurezza
del suo aspetto. Chi si trova ad affrontare dei
trattamenti chemioterapici può decidere di fare
l' extension delle ciglia, tuttavia, bisogna
attendere che le proprie ciglia abbiano
raggiunto un minimo di 2,3 mm di lunghezza; in
questo modo è possibile usufruire di una base
alla quale applicare quelle finte. Tra l'altro, sono
consigliabili ritocchi piuttosto frequenti cosi da
assicurare alle proprie ciglia un rinfoltimento
regolare e un'aspetto sano.
36. In particolare, spesso sono offerti dei
trattamenti appositamente dedicati alla fase
post chemio. Questi consistono
nell'applicazione, nell'arco di 3 mesi, e con
scadenze piuttosto regolari alle ciglia in crescita
degli allungamenti di lunghezza contenuta.
Durante questo periodo di tempo, le proprie
ciglia arriveranno a raggiungere la loro
lunghezza naturale e quindi sarà possibile
rimuovere le extension.
Infine va sempre controllato che la pelle sia in
grado di tollerare il trattamento, sia nelle
pazienti che affrontano cure come la
chemioterapia, sia nelle donne che non
seguono alcun tipo di terapia.
37. Per questo, il test di tollerabilità è effettuato
mediante l'applicazione su un po di ovatta una
goccia di prodotto dietro l'orecchio. Il
trattamento potrà avere inizio nel caso in cui,
dopo 10 minuti, sulla pelle non sia apparsa
nessun tipo di reazione.
38. Per concludere questa carrellata di trattamenti
noi del centro estetico di Follie di Bellezza
vogliamo dire a tutte le donne che si trovano ad
affrontare un momento cosi delicato,
sconvolgente e che tutti in cuor nostro
temiamo, che dopo l'impatto del primo
momento, la forza della donna che è in ogniuna
di noi viene fuori agguerrita e battagliera più
che mai, sicura che con la grinta e la tenacia si
conbatte anche la più dura delle battaglie e che
questo spettro chiamato “malattia” non ci toglie
eleganza, raffinatezza, femminilità... anche nei
momenti più brutti.
39. “Noi donne siamo essere “Belle” dentro e fuori
in ogni istante che la vita ci offre”.
Augurando salute e fortuna a tutte voi un
abbraccio virtuale a tutte dallo staff del centro
estetico Follie di Bellezza …
Nicole e Chiara
Via piave 66
Grosseto