Analisi del blog di Andrew Sullivan, e della formula freemium (paywall)

1. The Dish
{ «Se Andrew Sullivan è il futuro del giornalismo, allora
il giornalismo è fottuto.» Mark Ames, nsfwcorp
Eleonora Degano 2013

2. Direttore di The New Republic
Ha collaborato con
 The New York Times Magazine
“I can barely remember what I wrote  Salon
yesterday, let alone 10 years ago.”  Washington Post
 The Sunday Times
 Atlantic
 Newsweek
Nel 2000 nasce The Daily Dish
Nel 2003 raggiunge 300,000 visite mensili,
ospitato dal Time, The Atlantic e The Daily
Beast
Chi è Andrew Sullivan?

3. Omosessuale
Cattolico praticante
Sieropositivo
Conservatore
«Seguire i cambiamenti di opinione di Sullivan
è anche seguire quelli dell’opinione pubblica
americana e dei suoi mezzi di comunicazione, Personale
da un punto di vista personale, Schietto
intellettualmente onesto e sempre pronto a fare Autocritico
autocritica.» Il Post
Perché ha fatto parlare di sé?

4. Quando era all’Atlantic, The Daily Dish generava da solo
metà dei visitatori del sito
Sullivan fu uno dei primi giornalisti americani ad aprire
un blog
Riflessioni, indiscrezioni, spigolature, grafici, sondaggi,
poesie, foto e video
Più di un milione di visitatori al mese
Tra i cinque e i dieci contenuti originali al giorno
Lo «staff»: 8 persone + Sullivan
Grazie a The Daily Dish

5. «Siamo nelle vostre mani… Non abbiamo
marketing, non abbiamo pubblicità, non
abbiamo una corporation alle nostre
spalle. Abbiamo solo voi.»
1 febbraio 2013:
Abbonamento annuale a The Daily Dish
a 19,99 $ (quello a Newsweek costa 25 $)
Accesso libero e gratuito a quasi tutti i contenuti
Feed RSS
Il traffico su The Dish non viene rallentato
Ancora gratis per chi arriva da blog e link esterni
Paywall? No, freemium

6. «I believe people today are more platform-agnostic—they’ll as gladly pay
for a writer they love as for the New York Times, without drawing lines
between “blogger” and “real media.” […] it’s just as reasonable today for
someone to pay $20 a year to read a blog they devour every day as to read a
magazine once a month. The words are still words, whoever’s
selling them. » James Poniewozik, Entertainment.time.com
«To call it a paywall is probably a misnomer. In effect, it’s more like a nice
picket fence, low enough that neighbors can walk up anytime and say hi, with
a gate that latches but doesn’t lock and a couple missing slats to let
the dogs in and out.» Forbes.com
C’è chi ci crede

7. «But there is reason to be skeptical that Sullivan’s ad-free,
“freemium” model will work in the long term. Most of the money
Sullivan raised so far came in the first three days, with almost
$300,000 on the first day alone. Just a few days out from the blog’s
February 4 re-launch, subscription revenue has slowed to less than a
trickle.» Pandodaily.com
«Attenzione, Sullivan non li chiama subscribers (abbonati) ma
members (membri). Il lettore che decide di pagare quei 20$ in realtà
non sta comprando un contenuto, ma una quota sociale in un
circolo che ruota attorno al blog.» Mario Tedeschini Lalli
…e chi no.

8. 100.000 dollari nelle prime sei ore, 333 mila dollari entro
il primo giorno.
Funziona?

9. Strenghts Weaknesses
Personalità del blog Personalità del blog
Costo esiguo dell’abbonamento Contenuti comunque free, non c’è grosso
valore aggiunto nell’abbonarsi
Accesso da link e feed RSS gratuito
Non è una testata giornalistica
Opportunities Threats
Pionieri di una nuova forma di Calo dell’entusiasmo dopo il picco iniziale
giornalismo, nuovo concetto di blog
Conflitto blog vs testata giornalistica
Svincolare i profitti dalla pubblicità e
dalle dipendenze Affiliazione di fedelissimi, pochi nuovi
lettori
SWOT

10. Vita privata di Sullivan: scandali, pubblica il libro Virtually Normal
Tematiche dettate dall’autore – es: proteste iraniane 2010
Dietro front politici, autore di The Conservative Soul
Posizioni left-wing su alcune tematiche, approccio moderato alla religione
Pubbliche ammende, solo gli stupidi non cambiano idea
«Thanks so much for reading our blog. It makes you part of the
smartest, most diverse and open-minded community on the
web.» Andrew Sullivan
> personalità > fidelizzazione?

11. Nel marzo 2011 il New York Times avvia un paywall
Dibattito: offrire contenuti gratis o perdere i lettori abituati al web
open & free?
Un anno e mezzo dopo: il paywall si dimostra uno strumento valido
e remunerativo.
Per la prima volta introiti da abbonamento > pubblicità
In Italia: siamo troppo abituati ai contenuti gratuiti?
Pagare l’abbonamento a un blog funzionerebbe?
Forse, con le stesse SWOT.
Sembra funzionare altrove, ma in
Italia è fattibile?

12. «Se avete tollerato le mie idiosincrasie e i miei
occasionali crolli nervosi e se avete contribuito a creare
contenuti con i vostri commenti, noi speriamo che ci
aiuterete a mantenere aperto questo show in una
maniera più sostenibile e permanente.»
Andrew Sullivan
http://dish.andrewsullivan.com/