2. FARE LA SPESA
non è un atto che riguarda
solo il consumatore,
ma è un’azione carica di una
forte valenza sociale ed
economica.
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3. LIBERO MERCATO
• Il consumatore con la sua libera scelta dei
prodotti che acquista incide sia sul
mercato che sui rapporti sociali ed
economici del proprio territorio.
• Purtroppo questa libertà di scelta non è
possibile esercitarla in quanto le grandi
catene industriali e di distribuzione dei
prodotti determinano a monte le regole
della produzione/distribuzione e consumo.
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4. SUPERARE IL MERCATO
• Anche se al Consumatore resta difficile
uscire dai tradizionali canali distributivi,
oggi possiamo dire che per fortuna
esistono alcune alternative che
permettono di instaurare un rapporto
diretto tra l’acquirente ed il produttore,
saltando i consueti passaggi della grande
distribuzione. Lo si può fare ricorrendo
alla FILIERA CORTA
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5. FILIERA CORTA
• Filiera corta significa acquistare
direttamente da un produttore locale,
senza ulteriori passaggi evitando così
i vari livelli di mediazione, riducendo
gli imballaggi ed i costi di trasporto.
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6. Con la FILIERA CORTA
Si può fare la spesa per ottenere :
• Un prezzo finale più basso;
• Una garanzia sulla qualità dei prodotti;
• Il rispetto ed il valore per il lavoro svolto;
• La diminuzione di CO2 in quanto le merci non
viaggeranno per molti Km;
• La salvaguardia della salute;
• La promozione dello sviluppo locale;
• La fiducia tra consumatori e produttori;
• La solidarietà tra gli individui.
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7. IL FENOMENO G.A.S. IN ITALIA
In Italia a tutt’oggi si sono formati ed iscritti alla
Rete Nazionale G.A.S. numero 609 gruppi di
acquisto solidale.
In Puglia ve ne sono 19 di cui solo 2 nella
Provincia di Taranto.
I produttori locali iscritti alla Rete nazionale
G.A.S. in Italia sono 601, di cui 65 in terra di
Puglia, 9 nella Provincia di Taranto e 1 nel
territorio di Grottaglie.
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8. Perché far parte di un G.A.S. ?
Essere un Gruppo G.A.S. non vuol dire soltanto
risparmiare in quanto si acquistano insieme grandi
quantitativi di merce, ma soprattutto sapere cosa c’è dietro
un determinato bene di consumo, come ad esempio:
• Chi ha fornito il prodotto, se ha rispettato le risorse naturali
e le persone che hanno partecipato alla riuscita di esso.
• Quanto è destinato al costo della pubblicità, della
distribuzione, del trasporto.
• Quanto invece è l’impatto ambientale in termini di
inquinamento ecc.
• Conoscere il concetto di consumo e il modello di sviluppo
che lo sostiene.
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9. G.A.S.
Incontro tra produttori e
consumatori finalizzato
allo scambio di VALORE
VALORE = Prodotto
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12. G.A.S. La mission
Incentivare la tendenza a preferire i prodotti
dei piccoli rivenditori che sono in grado di
offrire dei beni legati:
1.Alla ciclicità delle stagioni
2.Al rispetto dei ritmi naturali
3.Alla genuinità del prodotto 12
13. PROGETTO G.A.S. JONICO
La Cooperativa DAST LAVORO onlus di Grottaglie è una
cooperativa di tipo B nata nel 2007 e da tempo
impegnata in progetti di integrazione sociale e di
inserimento lavorativo per i cittadini in stato di
svantaggio e diversamente abili.
Il lavoro che rappresenta per ogni individuo la possibilità di
costruire una propria identità, diventa a maggior ragione,
una condizione irrinunciabile per i soggetti con difficoltà
di integrazione individuale e sociale, essendo il lavoro
un’occasione reale di crescita di sé, delle proprie
capacità e potenzialità.
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14. L’organizzazione prevede l’impiego dei soggetti
diversamente abili nell’acquisto dei beni dai
produttori locali, nella distribuzione di tali beni
secondo gli ordini di spesa pervenuti da ogni
singolo socio GAS.
Prima di inserire i ragazzi nelle attività del GAS
IONICO vengono promossi dei corsi di
formazione suddivisi in moduli riguardanti le
unità di misura di peso, la stagionalità dei
prodotti, il valore del denaro e il suo
riconoscimento.
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15. Gli operatori della Cooperativa Sociale seguono i
ragazzi nelle attività promuovendo e ricercando
una cultura dell’accoglienza, dell’accettazione e
della reciprocità capace di offrire ad ogni
cittadino i vantaggi di una Economia di
Relazione.
In effetti si incontrano e si soddisfano due bisogni:
quello del cittadino che al momento di fare la
spesa vuole ottenere una maggiore qualità dei
prodotti e quello dei soggetti in difficoltà di
creare relazioni, capaci di allontanare pregiudizi
e timori legati alla “diversità”.
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16. Il progetto Gas Jonico si presenta
come opportunità capace di:
1.proporre e attivare un’ “Altra Economia”;
2.valorizzare il territorio locale, i suoi
prodotti e chi li produce;
3.offrire un’opportunità come lavoro
protetto, ai soggetti in stato di difficoltà
presenti nel Centro Diurno “PORTO
FRANCO” di Grottaglie 16
17. IL G.A.S. JONICO
SOLIDA RETE tra
PRODUTTORE - CONSUMATORE
Affidabilità e sicurezza dei prodotti
Fiducia verso il produttore
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18. IL G.A.S. JONICO
DA CHI E’ FORMATO?
Il Gruppo di Acquisto Solidale GAS
JONICO onlus è una Associazione di
Consumatori Singoli, pubblici e privati,
di Famiglie e di Produttori.
Per poter acquistare i prodotti del GAS
è necessario essere soci
dell’Associazione GAS JONICO. 18
19. G.A.S JONICO GROTTAGLIE
• Il gruppo G.A.S. Jonico si è costituito il
giorno 29 Aprile 2010 e si è iscritto al
registro delle Agenzie delle Entrate in data
17 maggio 2010.
• Si è iscritto con Determina n° 1283 del 20
Dicembre 2010 al Registro Generale delle
Associazioni di Promozione Sociale
presso l’Assessorato alla Solidarietà in
attuazione della Legge n° 383/2000.
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20. G.A.S. JONICO e FISCALITA’
Il G.A.S. Jonico è un’associazione senza scopi di lucro che ha come fine
quello di acquistare e distribuire beni ad associati. Secondo la
Finanziaria 2008, non si tratta di compravendita ma di acquisto
collettivo.
La quota pagata da ciascun aderente corrisponde alla sua quota di
prodotto, comprensivo di imballo e trasporto senza margine o ricarico.
La merce è accompagnata da fattura intestata al G.A.S. oppure da
scontrino fiscale.
In caso di “vendita diretta” di un coltivatore diretto è previsto l’esonero
dall’obbligo di emettere scontrino o altro documento fiscale .
E’ sufficiente una ricevuta descrittiva dei prodotti acquistati e i dati
identificativi dell’azienda o del produttore oppure un Documento di
Trasporto .
In caso di controllo si potrà esibire fattura / scontrino / ricevuta
/spiegando che sono acquisti collettivi senza scopo di lucro.
Non è possibile fare deposito della merce acquistata.
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21. IL G.A.S. JONICO
DOVE?
In Piazza Mercato - Via delle Torri
Box n. 20 a Grottaglie
e-mail
gasjonico.grottaglie@libero.it
www.gasjonico.org
Tel.380 1711598 21
22. IL G.A.S. JONICO
CON CHI OPERERA’ ?
Con tutti gli attori locali attivi nei settori del:
1.commercio
2.agricoltura
3.Artigianato
4. Sociale
e il G.A.L. COLLINE JONICHE 22
23. IL G.A.S. JONICO
CON CHI?
Il GAS Jonico opera con:
1.Gli Enti Locali, Gal Colline Joniche
2.Organizzazioni sindacali
3.Associazioni di volontariato
4.Altre cooperative sociali
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24. IL G.A.S. JONICO
LE ATTIVITA’
1. Ricerca di piccoli produttori e di aziende agricole.
2. Selezione dei piccoli produttori e delle loro
caratteristiche di produzione.
3. Creazione di un listino dei prodotti disponibili
4. Raccolta ed invio degli ordini
5. Ricezione dei prodotti
6.Deposito temporaneo dei prodotti presso il box di
Piazza delle Torri a Grottaglie
7.Distribuzione dei prodotti precedentemente ordinati tra
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gli associati del gruppo GAS
25. IL G.A.S. JONICO
La Raccolta degli Ordini
1. I prodotti possono essere richiesti con e-mail
all’indirizzo: gasjonico@gasionico.org o
tramite telefono al numero 380-1711598.
2. Il giorno e l’ora di consegna sono fissati ogni
venerdi’ dalle ore 18:00 alle ore 19:00 presso il
box della piazza mercato richiesto al comune
di Grottaglie e messo a disposizione dallo
stesso in comodato gratuito.
3. A richiesta potrà essere attivato un servizio di
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consegna a domicilio
26. IL G.A.S. JONICO
LE PROSPETTIVE FUTURE
Attivare nelle scuole percorsi educativi
sull’alimentazione e sulla salvaguardia del territorio.
Promuovere presso i produttori locali corsi di
formazione relativa alla coltura biologica e
biodinamica.
Raggiungere l’obiettivo dell’inserimento lavorativo
per i soggetti in stato di difficoltà, ospiti del Centro
Diurno “Porto Franco”.
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