5. Ideogrammi Rappresentazione grafica nella quale i dati di un fenomeno statistico vengono presentati mediante figure o disegni più o meno stilizzati che li illustrano. Le figure danno cioè subito l’ idea di ciò che si vuole rappresentare.
6. Ideogrammi Negli ideogrammi i dati vengono rappresentati con i disegni. Nella legenda vengono indicati i valori dei simboli (disegni). In alcuni casi i simboli vengono tagliati e quindi la quantità che rappresentano è proporzionalmenteinferiore.
7. Rappresentazioni grafiche nelle quali ogni dato è rappresentato dalla superficie di un rettangolo. I rettangoli hanno tutti ugual base e il confronto fra le loro superfici è possibile grazie alle diverse altezze. Come per i diagrammi a linee, i rettangoli possono essere posizionati in verticale o in orizzontale. Inoltre, possono essere disegnati uno di seguito all’altro senza spazi intermedi, in modo da formare un’unica superficie (istogramma) oppure separatamente a strisce verticali (ortogramma). Nel lessico quotidiano però si parla di istogramma in ambedue i casi. Istogrammi e Ortogrammi
8. Istogrammi e Ortogrammi In questi schemi i dati vengono rappresentati con delle colonne o delle barre. Più la colonna è alta e maggiore è la quantità che rappresenta.
9. Areogrammi Rappresentazione grafica in cui i dati di un fenomeno sono rappresentati da diverse superfici (da cui il nome: areo gramma) in una figura geometrica piana o tridimensionale (areogrammi 3D). Normalmente si utilizza un cerchio e i diversi dati sono rappresentati dagli “spicchi” dei settori circolari (cioè le parti del cerchio limitate da due raggi).
10. Areogrammi Qui vengono rappresentati i vari frutti raccolti in un campo. Grazie alla semplicità dello schema si legge facilmente che le fragole (parte viola) sono state raccolte in maggior numero.
11. Diagrammi Cartesiani Rappresentazione grafica in cui ogni dato di un fenomeno è rappresentato da un punto a cui corrisponde una coppia ordinata di valori dati dall’incrocio di due assi, chiamati asse delle ordinate (y) e asse delle ascisse (x).
12. Diagrammi Cartesiani Per leggere i diagrammi cartesiani bisogna leggere i dati utilizzando i punti di incrocio tra asse delle Ascisse (X) e asse delle Ordinate (Y).
13. Diagrammi di Flusso Il diagramma di flusso, detto anche diagramma a blocchi, consente di descrivere le differenti operazioni sotto forma di uno schema in cui le diverse fasi del processo e le differenti condizioni che devono essere rispettate vengono rappresentati da simboli grafici detti blocchi elementari. I blocchi sono collegati tra loro tramite frecce che indicano la cronologia.
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17. Fotografie Le fotografie riproducono lo sguardo del fotografo. E’ lui che sceglie cosa inquadrare, scegliendo alcuni aspetti e tralasciando il resto. In alcune immagini l’obiettivo coglie aspetti a dimensioni reali giocando tra vicino e lontano, tra “primi piani” e “panoramiche”.
18. Fotografie Le fotografie scattate con il microscopio elettronico, ci offrono la possibilità di vedere ingigantiti aspetti di animali e piante che il nostro occhio non potrebbe cogliere. Prima dell’avvento della microfotografia molti particolari non si sarebbbero mai potuti vedere.
30. Links Ecco anche un riepilogo di tutti i links. Grafici: http://macosa.dima.unige.it/om/voci/diagram/diagram.htm http://www.tes.mi.it/sir2matematicaweb/Sir2Statistica2Web/Sir2MatEL7/GLOSSARIO.HTM Classificazione: http://olmo.elet.polimi.it/ecologia/dispensa/node16.html http://www.nws.it/chisiamo/testo/p_01.htm