3. Complessità e contraddizione contro
semplificazione:
Una semplicità voluta conduce ad una
semplificazione eccessiva.
Una semplificazione esagerata conduce
ad un'architettura timida.
Il meno è una NOIA.
La semplicità estetica che soddisfa
la mente deriva, se valida e
profonda, da una complessità
nascosta.
4. L'importanza del significato – ambiguità:
La calcolata ambiguità di
espressione si basa sulla
confusione dell'esperienza come è
riflessa nel programma
architettonico; questo incrementa
la ricchezza del significato a
scapito della chiarezza del
significato
5.
6. Un'architettura che includa vari
livelli di significato genera
ambiguità e tensione.
Un'architettura astrusa è valida, se
esprime complessità e
contraddizione di contenuto e di
significato.
7. La percezione simultanea di
molteplici livelli richiede,
infatti, sforzi ed esitazioni da
parte dell'osservatore, e rende la
sua percezione più incisiva.
8.
9. Edificio polifunzionale:
un tipo di edificio di forma e
programma complessi, ma dotato di
forte unitarietà.
Un ambiente può esplicare diverse
funzioni contemporaneamente e
successivamente.
10. L'ambiente polifunzionale è una delle
risposte potenzialmente più valide
all'interesse dell'architetto moderno
verso la flessibilità.
11. Elemento archetipo:
affianca l'elemento a doppia
funzione. Esso è diverso
dall'elemento superfluo, perchè
contiene un doppio significato, che
è il risultato di una combinazione
più o meno ambigua del significato
originario, evocato per
associazione, con nuovi significati
derivanti dalla funzione
strutturale e programmatica,
sostituita o modificata, e dal
nuovo contesto.
12. L'infrazione dell'ordine:
il riconoscimento della molteplicità
e della confusione, all'interno ed
all'esterno, nel programma e
nell'ambiente, a tutti i livelli
dell'esperienza, e la limitazione
che è alla base di tutti gli ordini
composti dall'uomo.
L'architettura acquista valore da
anomalie ed incertezze.
13. Anche il restauro degli edifici e
l'evoluzione urbanistica sono
basati su di un gioco fra ordine e
compromesso.
14. La modifica delle tipologie negli
edifici esistenti è certo
un'operazione valida ed una delle
maggiori fonti del tipo di
contraddizione.
