1) Indonesia has seen rapid growth in its ICT industry, creating a large demand for IT developers and engineers. However, it is difficult for companies to find high quality developers with the right skills.
2) The Developer Mengajar movement aims to address this by organizing free, 4-day technology camps across Indonesia to provide continuous education to ICT students and local developers.
3) The camps inspire young developers, teach them practical skills, and help them gain portfolios to make them more employable. Over 1,000 students have attended previous camps held in partnership with several Indonesian universities.
Torino si appresta a sperimentare un nuovo modello di gestione del traffico nell’area ZTL, che vedrà anche un ampliamento.
Il nuovo progetto prevede di infrastrutturare i varchi di uscita dalla zona centrale con circa 40 telecamere, che consentiranno di misurare e pagare il tempo effettivo di permanenza in centro.
Aria più pulita spostamenti più facili e veloci per tutti
Veronica Bellonzi
Jornada Zonas de Bajas Emisiones.
Madrid, 11 de febrero de 2020
https://www.ecologistasenaccion.org/136432
Presentazione ztl del mare (27 11-2012) - definitivaComune di Napoli
Con la Delibera di Giunta Comunale n. 839 del 21 novembre 2012 sono state istituite la ZTL del Mare definitiva e le nuove ZTL dei Quartieri Spagnoli e di Tarsia/Pignasecca.
MOBILITÀ VS PUP
Si a migliorare la mobilità
No a false soluzioni, come quella di realizzare box privati in zone dove i residenti hanno già i propri e c'è bisogno di parcheggi a rotazione in superficie,
1) Indonesia has seen rapid growth in its ICT industry, creating a large demand for IT developers and engineers. However, it is difficult for companies to find high quality developers with the right skills.
2) The Developer Mengajar movement aims to address this by organizing free, 4-day technology camps across Indonesia to provide continuous education to ICT students and local developers.
3) The camps inspire young developers, teach them practical skills, and help them gain portfolios to make them more employable. Over 1,000 students have attended previous camps held in partnership with several Indonesian universities.
Torino si appresta a sperimentare un nuovo modello di gestione del traffico nell’area ZTL, che vedrà anche un ampliamento.
Il nuovo progetto prevede di infrastrutturare i varchi di uscita dalla zona centrale con circa 40 telecamere, che consentiranno di misurare e pagare il tempo effettivo di permanenza in centro.
Aria più pulita spostamenti più facili e veloci per tutti
Veronica Bellonzi
Jornada Zonas de Bajas Emisiones.
Madrid, 11 de febrero de 2020
https://www.ecologistasenaccion.org/136432
Presentazione ztl del mare (27 11-2012) - definitivaComune di Napoli
Con la Delibera di Giunta Comunale n. 839 del 21 novembre 2012 sono state istituite la ZTL del Mare definitiva e le nuove ZTL dei Quartieri Spagnoli e di Tarsia/Pignasecca.
MOBILITÀ VS PUP
Si a migliorare la mobilità
No a false soluzioni, come quella di realizzare box privati in zone dove i residenti hanno già i propri e c'è bisogno di parcheggi a rotazione in superficie,
Questo libro racconta la storia di Quartiere bene comune, una politica pubblica innovativa attuata dal Comune di Reggio Emilia per la gestione condivisa dei beni comuni urbani. È un racconto che dà voce a diverse prospettive e testimonianze di alcuni dei suoi numerosi protagonisti.
Celebra le storie di impegno civico, autentiche e coinvolgenti, che animano i quartieri e prendono vita grazie alla passione e alla creatività dei cittadini, che giorno dopo giorno lavorano insieme per realizzare progetti per la comunità, tessendo un affascinante racconto di collaborazione e partecipazione attiva nella costruzione del tessuto sociale della città.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il presente documento fornisce il quadro di riferimento, generale e metodologico, all’interno del quale è nato ed è stato costruito il sistema di contabilità ambientale del Comune
di Reggio Emilia.
In particolare:
• illustra brevemente il contesto nel quale è nata l’esperienza di Contabilità Ambientale dell’Ente;
• sintetizza i principali contenuti della metodologia di riferimento utilizzata (metodo “CLEAR”), nonché le novità introdotte a Reggio Emilia rispetto ad esso;
• presenta la struttura dei documenti di reporting redatti annualmente (Bilanci Ambientali) e riporta gli schemi di lettura degli stessi, utili per un’analisi delle informazioni e
dei numerosi dati in essi contenuti.
Tale documento costituisce a partire dal 2015 un allegato ai Bilanci Ambientali redatti annualmente dall’Ente, che ad esso fanno, quindi, riferimento nella parte introduttiva.
Esso viene aggiornato periodicamente e può essere visionato e scaricato nel sito web del Comune di Reggio Emilia dedicato alla contabilità ambientale, insieme a tutti i Bilanci
Ambientali approvati, all’indirizzo: www.municipio.re.it/contabilitambientale
The document discusses the establishment of the "Tavolo Reggio Africa" work group in Reggio Emilia, Italy, which aims to strengthen the partnership between the city and Africa by recovering historical documents of their relationship and promoting dialogue. It details Reggio Emilia's long history of supporting independence movements and leaders in Southern Africa, including Mozambique, Namibia, and South Africa in their fights against colonialism and apartheid. The work group will establish an archive and publish materials to preserve this relationship and history of solidarity between Reggio Emilia and Africa.
“A scuola di Data Journalism” è un progetto che consente agli studenti delle scuole superiori di sperimentare forme di giornalismo incentrato su attività di ricerca, elaborazione e analisi di dati, con l’obiettivo di aiutarli a individuare le storie nascoste nella grande mole di informazioni che oggi abbiamo a disposizione e a raccontarle, rendendole accessibili e facilmente fruibili a tutti.
The document summarizes the history and activities of the Tavolo Reggio-Africa work group, which was established in 2011 to promote cooperation and cultural exchange between Reggio Emilia, Italy and countries in Southern Africa. The work group archives documents of past cooperation, raises awareness of this history among youth, and coordinates current partnership initiatives in areas like art, economy, values/ethics, social issues, and sport. It highlights educational projects using the archives to teach students about Reggio's exceptional dedication to international solidarity and collaboration with Africa.
Questo libro racconta la storia di Quartiere bene comune, una politica pubblica innovativa attuata dal Comune di Reggio Emilia per la gestione condivisa dei beni comuni urbani. È un racconto che dà voce a diverse prospettive e testimonianze di alcuni dei suoi numerosi protagonisti.
Celebra le storie di impegno civico, autentiche e coinvolgenti, che animano i quartieri e prendono vita grazie alla passione e alla creatività dei cittadini, che giorno dopo giorno lavorano insieme per realizzare progetti per la comunità, tessendo un affascinante racconto di collaborazione e partecipazione attiva nella costruzione del tessuto sociale della città.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il presente documento fornisce il quadro di riferimento, generale e metodologico, all’interno del quale è nato ed è stato costruito il sistema di contabilità ambientale del Comune
di Reggio Emilia.
In particolare:
• illustra brevemente il contesto nel quale è nata l’esperienza di Contabilità Ambientale dell’Ente;
• sintetizza i principali contenuti della metodologia di riferimento utilizzata (metodo “CLEAR”), nonché le novità introdotte a Reggio Emilia rispetto ad esso;
• presenta la struttura dei documenti di reporting redatti annualmente (Bilanci Ambientali) e riporta gli schemi di lettura degli stessi, utili per un’analisi delle informazioni e
dei numerosi dati in essi contenuti.
Tale documento costituisce a partire dal 2015 un allegato ai Bilanci Ambientali redatti annualmente dall’Ente, che ad esso fanno, quindi, riferimento nella parte introduttiva.
Esso viene aggiornato periodicamente e può essere visionato e scaricato nel sito web del Comune di Reggio Emilia dedicato alla contabilità ambientale, insieme a tutti i Bilanci
Ambientali approvati, all’indirizzo: www.municipio.re.it/contabilitambientale
The document discusses the establishment of the "Tavolo Reggio Africa" work group in Reggio Emilia, Italy, which aims to strengthen the partnership between the city and Africa by recovering historical documents of their relationship and promoting dialogue. It details Reggio Emilia's long history of supporting independence movements and leaders in Southern Africa, including Mozambique, Namibia, and South Africa in their fights against colonialism and apartheid. The work group will establish an archive and publish materials to preserve this relationship and history of solidarity between Reggio Emilia and Africa.
“A scuola di Data Journalism” è un progetto che consente agli studenti delle scuole superiori di sperimentare forme di giornalismo incentrato su attività di ricerca, elaborazione e analisi di dati, con l’obiettivo di aiutarli a individuare le storie nascoste nella grande mole di informazioni che oggi abbiamo a disposizione e a raccontarle, rendendole accessibili e facilmente fruibili a tutti.
The document summarizes the history and activities of the Tavolo Reggio-Africa work group, which was established in 2011 to promote cooperation and cultural exchange between Reggio Emilia, Italy and countries in Southern Africa. The work group archives documents of past cooperation, raises awareness of this history among youth, and coordinates current partnership initiatives in areas like art, economy, values/ethics, social issues, and sport. It highlights educational projects using the archives to teach students about Reggio's exceptional dedication to international solidarity and collaboration with Africa.
1. Polinomia srl - via S. Gregorio 40 – 20124 MILANO
Piano di aggiornamento e gestionePiano di aggiornamento e gestione
delle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonalidelle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonali
Luglio 2016Luglio 2016
Comune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilitàComune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilità
2. 2
PREMESSA : EVOLUZIONE DEL SISTEMA DAL 1988 AD OGGI
1988 : nasce il primo provvedimento di ZTL organico con un sistema permessi per
regolamentare gli accessi.
1992 : emissione a seguito dell' approvazione del N.C.d.S. di ordinanza di
regolamentazione del sistema permessi e della sua tariffazione.
2002 : revisione ordinanza di regolamentazione del sistema permessi a seguito
dell'entrata in vigore della nuova moneta (euro).
2004-2005 : Le criticità del sistema iniziano ad emergere.
2007-2008 : Istituzione del sistema dei varchi elettronici di protezione della ZTL.
2007-2008 : Istituzione delle prime AREE PEDONALI INTEGRALI (piazza
Prampolini – piazza Fontanesi) protette dai Pilomat
2011 : introduzione di 2 nuovi varchi elettronici (via Del Cristo, via Guido da
Castello) per aumentare la protezione alla parte più centrale della ZTL.
3. Polinomia srl - via S. Gregorio 40 – 20124 MILANO
Piano di aggiornamento e gestionePiano di aggiornamento e gestione
delle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonalidelle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonali
STATO DI FATTOSTATO DI FATTO
Comune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilitàComune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilità
4. 4
STATO DI FATTO, classificazione delle aree
TELECAMERE VARCHI
PILOMAT
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
5. 5
AREE PEDONALI
STATO DI FATTO classificazione delle aree
È definita AREA PEDONALE ai sensi del codice della strada « zona interdetta alla circolazione
dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i velocipedi e i veicoli al servizio di persone con
limitate o impedite capacità motorie, nonché eventuali deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi
ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi. In particolari situazioni i comuni
possono introdurre, attraverso apposita segnalazione, ulteriori restrizioni alla circolazione su aree
pedonali». A Reggio Emilia l’area pedonale è così organizzata:
Aree Pedonali Integrate : sistema delle piazze e strade limitrofe, il cui transito è limitato da
dispositivo mobile di dissuasione (PILOMAT)
Fasce orarie di apertura al traffico autorizzato per carico-scarico
Diritto di accesso solo ai residenti
Non c’è sosta
Aree Pedonali: sono strade e piazzette della viabilità più centrale con pavimentazione in pietra.
Il controllo degli accessi non è differenziato rispetto alla ZTL
Presenza di sosta riservata agli autorizzati alla circolazione in ZTL (AP)
Passa il trasporto pubblico (via Emilia)
ATTUALMENTE NON CONFORME A QUANTO PREVISTO DAL CODICE DELLA
STRADA
6. 6
ZONE A TRAFFICO LIMITATO
STATO DI FATTO classificazione delle limitazioni
È definita ZONA A TRAFFICO LIMITATO «area in cui l'accesso e la circolazione veicolare sono
limitati ad ore prestabilite o a particolari categorie di utenti e di veicoli» A Reggio Emilia la Zona a
Traffico Limitato è così organizzata:
Zona a Traffico Limitato controllata da varchi elettronici:
Area soggetta a limitazioni al transito
Controllo elettronico degli accessi con 9 telecamere in altrettanti varchi
Presenza di sosta riservata agli autorizzati alla circolazione in ZTL
Zone a Traffico Limitato non controllate da Sistema Elettronico:
Area soggetta alle stesse limitazioni alla circolazione dell’area ZTL controllata da
telecamere
È stata esclusa dal controllo elettronico a seguito di una modifica che ha escluso corso
Garibaldi dalle limitazioni
Presenza di sosta riservata agli autorizzati alla circolazione in ZTL
Area esterna alla ZTL, ma interna alla zona “A” come definita dall'ex D.M.1444/68
Transito libero
Sosta a pagamento
Abbonamenti gratuiti per residenti
7. 7
STATO DI FATTO,
la dotazione di sosta
SDF
Reside
nti
Handic
ap
Carico
/Sc. altro
TOTA
LE
motocic
li
AP quadr.nord-ovest 30 - 2 - 32 -
AP quadr. sud-est 67 4 3 - 74 8
AP quadr.sud-ovest 6 - 2 - 8 -
ZTL “varchi” quadr.nord-
ovest 160 11 3 7 181 30
ZTL “varchi” quadr.nord-est 110 8 2 1 121 15
ZTL “varchi” quadr.sud-
ovest 153 17 6 3 179 10
ZTL “varchi” quadr.sud-est 358 19 9 3 389 40
ZTL “no-varchi” quadr.nord-
ovest 38 - - - 38 -
ZTL “no-varchi” quadr.sud-
ovest 252 11 7 0 270 24
TOTALE 1174 70 34 14 1292 127
8. 8
Permessi annuali e temporanei per categoria
STATO DI FATTO: la domanda di transito e sosta
9. 9
TIPOLOGIE DI PERMESSI :
PERMESSI ATTIVI E VEICOLI CHE POSSONO ENTRARE IN ZTL
STATO DI FATTO: la domanda di transito e sosta
10. 10
STATO DI FATTO, la domanda di sosta
livello di occupazione
mattina
sera
11. 11
CRITICITÀ
Sosta
eccessiva domanda di sosta: 1.256 stalli auto segnalati, 1.319 auto in sosta di
sera con tasso di occupazione serale degli stalli pari a 105%;
presenza di sosta non legata alla residenza nelle ore notturne;
Evasione del pagamento della sosta i ZTL.
Permessi
struttura dei titoli troppo complessa;
Il sistema autorizzazioni non prevede univocità tra permesso e targa;
strumenti di controllo del rispetto delle regole non sempre efficaci.
Gestione carico scarico
mancato rispetto delle fasce orarie;
sugli stalli carico-scarico si può parcheggiare in deroga alle fasce orarie.
12. 12
OBIETTIVI
Aumentare il livello di protezione dell'Area Pedonale.
Maggior tutela dei residenti e delle attività commerciali delle AP e ZTL.
Riduzione della pressione della sosta e delle soste lunghe degli operatori.
Riduzione del numero di transiti e loro limitazione a fasce orarie.
Semplificazione delle procedure di accreditamento all’accesso da parte
degli aventi diritto.
Riduzione degli abusi.
Riduzione dei ricorsi per il sanzionamento ai varchi.
13. 13
AREA PEDONALE - strategie
estensione dell' AP, con relativa diminuzione della ZTL;
rafforzamento e protezione delle AP con sistemi fisici similari a quelli già
usati sulle API;
eliminazione dei corridoi notturni;
18. Polinomia srl - via S. Gregorio 40 – 20124 MILANO
Piano di aggiornamento e gestionePiano di aggiornamento e gestione
delle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonalidelle Zone a Traffico Limitato e delle Aree Pedonali
STATO DI PROGETTOSTATO DI PROGETTO
Comune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilitàComune di REGGIO EMILIA – Servizio mobilità
19. 19
STATO DI PROGETTO, classificazione delle aree
TELECAMERE VARCHIPILOMAT ESISTENTI
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
PILOMAT DI PROGETTO
20. 20
STATO DI PROGETTO, classificazione delle aree
TELECAMERE VARCHIPILOMAT ESISTENTI
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
PILOMAT DI PROGETTO
21. 21
REGOLAMENTAZIONE DELLA ZONA PEDONALE
Ingresso alla zona pedonale con l'auto riservato ai soli residenti che avranno il
telecomando per il pilomat;
In Via Emilia (tra via Don Andreoli e via San Paolo) accesso riservato al
trasporto pubblico, taxi e disabili
I residenti nel tratto protetto dalle telecamere della Via Emilia saranno autorizzati
al transito;
Carico e scarico in zona pedonale con fasce orarie, come per la ZTL;
In alcune strade della zona pedonale - a vocazione residenziale ed in assenza di
distese - sarà mantenuta la sosta per i titolari del telecomando (es: via San
Carlo).
28. 28
ZTL – strategie
eliminazione dei corridoi notturni;
sosta notturna consentita ai soli residenti
rimodulazione del sistema dei permessi, con differenziazione delle
autorizzazioni transito e sosta e semplificazione delle categorie;
univocità tra permesso e targa autorizzata;
revisione del sistema tariffe con inserimento di sconti per specifiche
categorie
utilizzo dei codici ATECO nella definizione delle categorie soggette a sconti;
aumento dell'accessibilità al sistema delle autorizzazioni;
sinergia informatica tra i dispositivi di protezione e controllo.
29. 29
ZTL – strategie
Principali modifiche rispetto allo stato attuale
1 PERMESSO ↔ 1 TARGA
più permessi per ragione sociale
in A.P. il carico/scarico è ammesso SOLO nelle fasce orarie (6-10,30 ;
14,30-16)
Possibilità di pagamento della sosta a consumo per possessori di titolo di
solo transito (sosta blu in ZTL)
eliminazione dei corridoi notturni
stalli di sosta riservati ai Residenti dalle 20 alle 06 nella ZTL ed anche in
alcune zone blu limitrofe.
Possibilità di «ravvedimento operoso»: si può sanare, con un supplemento,
il transito non autorizzato entro le h 24.00 del giorno successivo
30. 30
ZTL – strategie
Articolazione della regolamentazione
AP GIORNO
ingresso solo residenti e garage nessuna sosta consentita e C/S con soste brevi
solo in determinati orari con permesso
AP NOTTE
ingresso solo residenti e garage nessuna sosta consentita
ZTL GIORNO
Sistema di autorizzazioni e permessi di sosta analogo allo stato attuale;
Modifica e semplificazione dei permessi e regolamentazione;
Possibilità di pagamento della sosta a consumo per possessori di titolo di solo
transito (sosta blu in ZTL)
ZTL NOTTE:
Sosta consentita ai soli Residenti dopo le 20.00
31. 31
SISTEMA TARIFFARIO
Notazione colori
• La colorazione dei permessi è solo funzionale alla maggiore comprensione
• Per ragioni tecniche potrebbe valutarsi di avere le tessere bianche distinte
solo con la dicitura (RES, GPA ecc.) e con altri simboli in bianco e nero per
rendere evidente altre caratteristiche (es. sosta o no)
Criteri per la definizione delle “tariffe”:
• Categoria d’utente (residente, operatore, altri)
• Caratteristiche del veicolo
• “livello di servizio richiesto” (fascia oraria richiesta e possibilità di sosta)
Titolo Sosta Ora Richiedente
RES Si 0/24 Residente/Dom
H Si 0/24 Inabili
GPA No 0/24 Possessore
GS Si 0/24 Operatori
DS Si 6/20 Operatori
MS Si 6/10 14/16 Operatori
T No 6/20 Operatori
TG No 0/24 Altri
DIURNO E SOSTA
MATTINA E MERIDIANO E SOSTA
TRANSITO DIURNO
TRANSITO GIORNALIERO
RESIDENTE
INABILI
GARAGE E POSTO AUTO
GIORNALIERO E SOSTA
32. 32
SISTEMA TARIFFARIO
INCENTIVI E DISINCENTIVI
CATEGORIA VAR. TARIFFA
Veicoli esclusivamente elettrici -100,0%
veicoli ibridi -50,00%
veicoli a metano/gpl -20,00%
veicoli lungh. fino a 4 mt -20,00%
veicoli euro 6 -10,00%
veicoli superiori a 6 mt +25,00%
veicoli euro 0 euro1 euro2 euro3_diesel +25,00%
i possessori di un titolo annuale di solo transito hanno diritto ad un
abbonamento di tipo E_C per la sosta sulle strisce blu (100€/anno) per
una sola auto (non scontabile)
In caso di più requisiti le percentuali subiranno la somma algebrica fino alla
riduzione massima del 65%.
dematerializzazione completa dei permessi controllo attraverso targhe
cambio targa con veicolo sostitutivo per manutenzione on line gratuito
consentito 3 volte all'anno
per gli autorizzati al solo transito sosta a pagamento mediante parcomentro
o cellulare 2€/ora (dalle 6.00 alle 20.00) senza franchigia
33. 33
TARIFFE ANNUALI
tipologia
TR+SOSTA
GIORNO
TR+SOSTA
DIURNO
TR+SOSTA
SMART
TRANSITO
GIORNO
TRANSITO
SMART
fasce orarie 0-24 6-20 6-11; 14-17 0-24 6-11; 14-17
commercianti e artigiani (con sede nel centro storico)
COSTO ATTUALE (4 targhe nello stesso permesso) € 335,00 € 335,00 € 335,00 € 24,00 € 24,00
1 permesso € 160,00 € 135,00 € 56,00 € 40,00 € 15,00
2 permesso € 280,00 € 235,00 € 95,00 € 70,00 € 25,00
3 permesso € 340,00 € 285,00 € 120,00 € 85,00 € 30,00
4 permesso e oltre € 400,00 € 335,00 € 140,00 € 100,00 € 35,00
corrieri e trasportatori per conto terzi
o imprese articgiane o edili con sede esterna al centro storico (solo veicoli N1)
COSTO ATTUALE (4 targhe nello stesso permesso) € 335,00 € 335,00 € 335,00 € 24,00 € 24,00
1 permesso € 224,00 € 200,00 € 80,00 € 56,00 € 20,00
2 permesso € 392,00 € 250,00 € 140,00 € 98,00 € 35,00
3 permesso € 476,00 € 300,00 € 170,00 € 119,00 € 42,00
4 permesso e oltre € 560,00 € 350,00 € 200,00 € 140,00 € 50,00
professionisti e rappresentanti
COSTO ATTUALE
1 permesso € 285,00 € 250,00 € 100,00 € 60,00 € 20,00
2 permesso € 500,00 € 350,00 € 160,00 € 100,00 € 35,00
3 permesso € 610,00 € 400,00 € 220,00 € 130,00 € 42,00
4 permesso e oltre € 720,00 € 450,00 € 300,00 € 170,00 € 50,00
tutti (senza particolari diritti)
COSTO ATTUALE
1 permesso € 800,00 € 670,00 € 300,00 € 200,00 € 120,00
2 permesso € 800,00 € 670,00 € 300,00 € 200,00 € 120,00
3 permesso € 800,00 € 670,00 € 300,00 € 200,00 € 120,00
4 permesso e oltre € 800,00 € 670,00 € 300,00 € 200,00 € 120,00
proposta
non previsti
proposta
proposta
non previsti
annuali
proposta