Eccellente collaborazione con il Comitato Pazienti Cannabis Medica
https://www.pazienticannabis.it/sondaggio-cannabis-medica/
Con questo Sondaggio abbiamo presentato giorno 22 febbraio al secondo incontro del tavolo tecnico permanete sulla cannabis medica i dati raccolti dalle più rappresentative associazioni di pazienti Italiani che evidenziano il fallimento della politica sulla cannabis medica in Italia fino ad oggi.
Razionale del Sondaggio
Questi dati partono dalla raccolta delle adesioni per un corrispettivo del 10% della domanda di cannabis medica stimata in Italia secondo i dati del Ministero della sanità e hanno partecipato 287 pazienti da tutte le regioni italiane.
Il primo dato che teniamo ad evidenziare è come il 75% dei pazienti sia composto da adulti in una età compresa tra i 27 e i 60 anni.
Di questi il 54% è a carico del Sistema Sanitario Regionale, imponendo un costo sociale che ad oggi non è internalizzato dalle politiche mediche.
Il 56% dei pazienti che hanno risposto al sondaggio utilizza estratti in olio e la seconda forma di somministrazione è la vaporizzazione per il 21% dei pazienti.
Possiamo notare che il 63% di questi pazienti utilizzano almeno due varietà (strains) di cannabis medicinale.
In questo caso è da evidenziare come in contemporanea a strain ad alto e medio contenuto di thc vengono spesso associati strain ad alto contenuto di cbd. Questo evidenzia la necessità di introduzione di varietà ad alto contenuto di thc e cdb (per esempio in rapporti 1:1, 2:1, 4:1, 8:1),
I pazienti in cura, prevalentemente (52%) soffrono di più patologie
La quantità media consumata nel campione di riferimento del sondaggio è pari a quasi 50 gr (48,79gr) al mese.
Il Ministero stima che il fabbisogno annuale di Cannabis medica sia di 1600 kg per 50 Mila pazienti. Questo dato è largamente sottostimato, come si vede anche dai dati raccolti dalle associazioni in una sola settimana: il fabbisogno annuo effettivo di soli 287 pazienti è risultato pari a 163,3 kg (13,6 kg al mese) quindi già pari al 10% di quanto stimato dal Ministero.
Ricordiamo che i dati del sondaggio sono stati raccolti in poco meno di una settimana senza pubblicità, senza alcun finanziamento, solo con il passaparola tra una piccola parte dei tesserati delle associazioni.
Ne ha parlato ANSA:
https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2022/08/11/cannabis-terapeutica-lodissea-dei-pazienti-tra-carenza-e-burocrazia_a63f3dd7-3d9f-4559-a966-997445f2fa86.html
La medicina integrata: le fonti della sicurezzaGIDIF-RBM
Intervento del dott.Luca Cancian al workshop per il 30mo anniversario della nostra Associazione intitolato: "Informazione&Documentazione: un binomio per nutrire la mente". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
20.10.2015
Questa presentazione contiene una serie di messaggi e argomenti base utili per il medico di famiglia nella sua pratica quotidiana di fronte alla necessità di effettuare un intervento proattivo di prevenzione dell'abitudine al fumo e alle richieste di smettere di fumare da parte degli assistiti.
Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei ...Daniela Marchesini
Progetto NET : Percorsi formativi di ricerca, di presa in carico e trattamento del paziente con asma scarsamente controllato e/o grave. Ospedale s. maria della pieta' casoria (na) 27 ottobre 2018
Presentazione a cura del Dott. Libertario Raffaelli dell'Azienda Sanitaria di FIRENZE in occasione del convegno organizzato in collaborazione con ASL RM 6 di Guidonia il 24 ottobre 2009.
www.angelariel.com
La medicina integrata: le fonti della sicurezzaGIDIF-RBM
Intervento del dott.Luca Cancian al workshop per il 30mo anniversario della nostra Associazione intitolato: "Informazione&Documentazione: un binomio per nutrire la mente". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
20.10.2015
Questa presentazione contiene una serie di messaggi e argomenti base utili per il medico di famiglia nella sua pratica quotidiana di fronte alla necessità di effettuare un intervento proattivo di prevenzione dell'abitudine al fumo e alle richieste di smettere di fumare da parte degli assistiti.
Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei ...Daniela Marchesini
Progetto NET : Percorsi formativi di ricerca, di presa in carico e trattamento del paziente con asma scarsamente controllato e/o grave. Ospedale s. maria della pieta' casoria (na) 27 ottobre 2018
Presentazione a cura del Dott. Libertario Raffaelli dell'Azienda Sanitaria di FIRENZE in occasione del convegno organizzato in collaborazione con ASL RM 6 di Guidonia il 24 ottobre 2009.
www.angelariel.com
A new integrated view of the best international practices, applied to greening the planet. How to entertwine education, food self reliance, harvesting water, creating a new economy and a new social structure from which, everyone could benefit from.
Inquadramento normativo post sondaggio NEWGiorgio Gatti
Documento di valutazione della stima della domanda di cannabis medica in Italia. Campione statistico: circa 300 pazienti che hanno risposto al sondaggio del Comitato pazienti cannabis medica
Una nuova politica verde per parma. Una opzione per i privatiGiorgio Gatti
Presentazione portata presso il comune di Parma, al fine di proporre una soluzione economicamente rivoluzionaria, nella gestione del verde pubblico, della garanzia alla sicurezza del cibo e una integrata gestione dell'acqua superficiale e la conservazione e arricchimento delle falde sottosuolo
Cannabis siamo su un binario morto - evento online del 171020Giorgio Gatti
Evento pubblico organizzato dal Movimento 5 Stelle, cui parteciparono, Dino Giarrusso, Santa Sarta, Dott. Carlo Monaco, Dott. Giorgio Gatti, Dott. Carlo Privitera, Dott.ssa Carla Rossi
Una proposta per lo sviluppo economico ItalianoGiorgio Gatti
Lettera inviata con allegato il 17 giugno 2018
Alla gentilissima att.,
Del Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte,
Del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali On. Luigi di Maio,
Del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Interni On. Matteo Salvini,
Del Ministro/a della Salute Dott. Giulia Grillo,
Del Ministro/a della Difesa On. Elisabetta Trenta,
Del Ministro della Giustizia On. Alfonso Bonafede,
Del Ministro dell' Economia Prof, Giovanni Tria,
Del Sottosegretario alla Giustizia On. Vittorio Ferraresi,
Della Dott.ssa Patrizia De Rose
e per conoscenza
Alla Direttrice dell'ufficio centrale sugli stupefacenti Dott.ssa Germana Apuzzo
e alla Dott.ssa Giulia Mele
Illustrissimi rappresentanti dei cittadini Italiani, in seguito al G7 del Canada e della finalmente riacquisita credibilità Italiana nel panorama internazionale, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione alcune misure di politica interna, economica e di cooperazione allo sviluppo, oltre che in linea alle posizioni espresse in tema di immigrazione.
Quattro misure volte al rilancio dell' Italia per almeno i prossimi 10 anni, che solo le forze politiche che puntano al rilancio a lungo termine dell' Italia possono permettersi di perseguire; perchè hanno la possibilità e capacità di trasmettere positivamente il cambiamento sociale che l' Italia dovrà affrontare nel futuro.
Il mercato del lavoro negli ultimi dieci anni è cambiato drammaticamente e la grande sfida della politica è creare non solo nuovo lavoro, ma soprattutto "nuovi lavori".
In allegato una breve presentazione che "illustra" quattro aree su cui agire contemporaneamente, affinchè le stesse politiche possano, in sinergia tra loro, avere un effetto moltiplicativo sulla crescita sociale, prima che economica, dell'Italia.
Have you ever wonder how cannabis could impact on the economic development of a nation through an integrated industrial policy aimed to boost the growth of private sector?
Here it is a sustainable and innvoative solution on how a state could draw an industrial policy using founds from the cannabis medical market.
Italy has set up a project, a vertical farm, shown at Milan Expo 2015. Skyland, the Italian model for an integrated vertical farm, could be financed through the profits coming from selling medical cannabis.
Una soluzione per la sicurezza - L'esempio di ParmaGiorgio Gatti
Documentazione inviata all'attenzione dei Ministeri, al fine di valutare una soluzione al problema sicurezza.
Scelte politiche possono essere adottate ponendo un occhio alla salute e sicurezza dei cittadini e una mano sul portafoglio dei cittadini; una volta tanto per risparmiare.
After the agreement which allows the Italian army to grow cannabis for medical purposes, a new and innovative project and a new perspective for the Italian Department against drugs(DPA), disclosed at DPA february 25th 2015 to Dott.ssa Patrizia de Rose, Head in charge at DPA.
How could it work a cannabis social clubs friendly environment? Just give a look
Una presentazione a supporto di nuove idee per il progetto dei Ministri della Sanità e Difesa, per la produzione di cannabis presso l'istituto chimico farmaceutico militare di Firenze.
Dalle dinamiche economiche legate al mercato della cannabis, una possibile risposta alle esigenze di un cambio di prospettiva del fenomeno cannabis, da un punto repressivo poliziesco ad uno sanitario e medico.
Una risposta al problema della produzione illecita di cannabis, attraverso ridefinizioni di liceità della produzione e un supporto informatico in grado di gestire da subito la produzione di cannabis, dare corrette stime della domanda a corrette risposte produttive e gestione dei costi.
Oggi, nel mondo, il dibattito sulla legalizzazione della cannabis è molto vivace. L' incontro tenutosi il 7 febbraio 2014 presso il circolo arci Zerbini a Parma è stato introdotto da questa breve presentazione.
Se da una parte troviamo chi persegue i consumatori di cannabis, anche per scopi medici, impedendogli un facile accesso al medicinale, dall’ altra è sempre più forte la voce di chi ritiene che la cannabis sia meno dannosa di alcol e tabacco e che vada dunque regolamentata come queste due sostanze stupefacenti legali.
La cannabis è la droga più diffusa al mondo con 122 paesi produttori, tra cui l’ italia. Secondo un rapporto del 2013 redatto da Europol, in europa il mercato è in crescita, nei prossimi anni rimarrà ampio e complesso e senza alcuna aspettativa di diminuzione.
La cannabis è la droga più consumata in Europa, con 23 milioni di consumatori stimati, per un equivalente di un consumo di 2.500 tonnellate e un fatturato che può essere stimato attorno ai 25 mld di euro. Questo fatturato è a tutti gli effetti illegale.
Il mio studio si basa sulla necessità da parte della società di diminuire la domanda di sostanze illegali. Per raggiungere questo risultato è necessario valutare i costi e i benefici delle politiche ad oggi perseguite e i risultati ottenuti.
Nello specifico vi dimostrerò come politiche estere che hanno adottato approcci più tolleranti verso la cannabis, abbiano ottenuto migliori risultati rispetto a paesi che hanno adottato politiche repressive.
Nel grafico potete notare come l’ italia sia tra i paesi che spendono maggiormente, in percentuale sul pil, nella riduzione dell’ offerta di stupefacenti, al contrario per esempio del portogallo.
La riduzione dell’ offerta di stupefacenti si è concretizzata in operazioni di polizia nelle quali la cannabis è la sostanza che da sola costituisce l’80% dei sequestri in europa.
L’ attività repressiva è dunque fondamentalmente concentrata sulla cannabis.
Da una ricerca condotta in portogallo sulla popolazione scolastica compresa tra i 10 e i 12 anni emerge che, fin quando l‘ uso e il possesso di droga era perseguito, oltre il 25 % dei bambini ne faceva uso. A seguito di politiche volte a decriminalizzare l’ uso di stupefacenti il consumo in 5 anni si è drasticamente ridotto.
L’ europa attraverso un suo studio rivela come in italia bulgaria ed estonia, a differenza di molti paesi dove si è assistito ad una diminuzione o stabilizzazione dei consumi di cannabis, si è registrato un aumento prevalentemente tra la popolazione più giovane. Nel caso dell’ italia ciò è imputabile alla attuale legge sugli stupefacenti.
Presentazione portata in "Commissione Giustizia" del Parlamento Italiano, in merito alla revisione della normativa sugli stupefacenti e alla discussione del progetto di legge Gozi-Farina.
La commissione giustizia ha ascoltato l' associazione ASCIA al fine di apportare corrette modifiche al teso unico sulle sostanza stupefacenti, prendendo in considerazione un numero di piante coltivabile.
La presentazione evidenzia come un cambio di approccio verso le sostanze stupefacenti deve essere attuato e come è stato considerato più preferibile un approccio medico verso gli stupefacenti, piuttosto che meramente repressivo.
A new integrated view of the best international practices, applied to greening the planet. How to entertwine education, food self reliance, harvesting water, creating a new economy and a new social structure from which, everyone could benefit from.
Inquadramento normativo post sondaggio NEWGiorgio Gatti
Documento di valutazione della stima della domanda di cannabis medica in Italia. Campione statistico: circa 300 pazienti che hanno risposto al sondaggio del Comitato pazienti cannabis medica
Una nuova politica verde per parma. Una opzione per i privatiGiorgio Gatti
Presentazione portata presso il comune di Parma, al fine di proporre una soluzione economicamente rivoluzionaria, nella gestione del verde pubblico, della garanzia alla sicurezza del cibo e una integrata gestione dell'acqua superficiale e la conservazione e arricchimento delle falde sottosuolo
Cannabis siamo su un binario morto - evento online del 171020Giorgio Gatti
Evento pubblico organizzato dal Movimento 5 Stelle, cui parteciparono, Dino Giarrusso, Santa Sarta, Dott. Carlo Monaco, Dott. Giorgio Gatti, Dott. Carlo Privitera, Dott.ssa Carla Rossi
Una proposta per lo sviluppo economico ItalianoGiorgio Gatti
Lettera inviata con allegato il 17 giugno 2018
Alla gentilissima att.,
Del Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte,
Del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali On. Luigi di Maio,
Del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Interni On. Matteo Salvini,
Del Ministro/a della Salute Dott. Giulia Grillo,
Del Ministro/a della Difesa On. Elisabetta Trenta,
Del Ministro della Giustizia On. Alfonso Bonafede,
Del Ministro dell' Economia Prof, Giovanni Tria,
Del Sottosegretario alla Giustizia On. Vittorio Ferraresi,
Della Dott.ssa Patrizia De Rose
e per conoscenza
Alla Direttrice dell'ufficio centrale sugli stupefacenti Dott.ssa Germana Apuzzo
e alla Dott.ssa Giulia Mele
Illustrissimi rappresentanti dei cittadini Italiani, in seguito al G7 del Canada e della finalmente riacquisita credibilità Italiana nel panorama internazionale, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione alcune misure di politica interna, economica e di cooperazione allo sviluppo, oltre che in linea alle posizioni espresse in tema di immigrazione.
Quattro misure volte al rilancio dell' Italia per almeno i prossimi 10 anni, che solo le forze politiche che puntano al rilancio a lungo termine dell' Italia possono permettersi di perseguire; perchè hanno la possibilità e capacità di trasmettere positivamente il cambiamento sociale che l' Italia dovrà affrontare nel futuro.
Il mercato del lavoro negli ultimi dieci anni è cambiato drammaticamente e la grande sfida della politica è creare non solo nuovo lavoro, ma soprattutto "nuovi lavori".
In allegato una breve presentazione che "illustra" quattro aree su cui agire contemporaneamente, affinchè le stesse politiche possano, in sinergia tra loro, avere un effetto moltiplicativo sulla crescita sociale, prima che economica, dell'Italia.
Have you ever wonder how cannabis could impact on the economic development of a nation through an integrated industrial policy aimed to boost the growth of private sector?
Here it is a sustainable and innvoative solution on how a state could draw an industrial policy using founds from the cannabis medical market.
Italy has set up a project, a vertical farm, shown at Milan Expo 2015. Skyland, the Italian model for an integrated vertical farm, could be financed through the profits coming from selling medical cannabis.
Una soluzione per la sicurezza - L'esempio di ParmaGiorgio Gatti
Documentazione inviata all'attenzione dei Ministeri, al fine di valutare una soluzione al problema sicurezza.
Scelte politiche possono essere adottate ponendo un occhio alla salute e sicurezza dei cittadini e una mano sul portafoglio dei cittadini; una volta tanto per risparmiare.
After the agreement which allows the Italian army to grow cannabis for medical purposes, a new and innovative project and a new perspective for the Italian Department against drugs(DPA), disclosed at DPA february 25th 2015 to Dott.ssa Patrizia de Rose, Head in charge at DPA.
How could it work a cannabis social clubs friendly environment? Just give a look
Una presentazione a supporto di nuove idee per il progetto dei Ministri della Sanità e Difesa, per la produzione di cannabis presso l'istituto chimico farmaceutico militare di Firenze.
Dalle dinamiche economiche legate al mercato della cannabis, una possibile risposta alle esigenze di un cambio di prospettiva del fenomeno cannabis, da un punto repressivo poliziesco ad uno sanitario e medico.
Una risposta al problema della produzione illecita di cannabis, attraverso ridefinizioni di liceità della produzione e un supporto informatico in grado di gestire da subito la produzione di cannabis, dare corrette stime della domanda a corrette risposte produttive e gestione dei costi.
Oggi, nel mondo, il dibattito sulla legalizzazione della cannabis è molto vivace. L' incontro tenutosi il 7 febbraio 2014 presso il circolo arci Zerbini a Parma è stato introdotto da questa breve presentazione.
Se da una parte troviamo chi persegue i consumatori di cannabis, anche per scopi medici, impedendogli un facile accesso al medicinale, dall’ altra è sempre più forte la voce di chi ritiene che la cannabis sia meno dannosa di alcol e tabacco e che vada dunque regolamentata come queste due sostanze stupefacenti legali.
La cannabis è la droga più diffusa al mondo con 122 paesi produttori, tra cui l’ italia. Secondo un rapporto del 2013 redatto da Europol, in europa il mercato è in crescita, nei prossimi anni rimarrà ampio e complesso e senza alcuna aspettativa di diminuzione.
La cannabis è la droga più consumata in Europa, con 23 milioni di consumatori stimati, per un equivalente di un consumo di 2.500 tonnellate e un fatturato che può essere stimato attorno ai 25 mld di euro. Questo fatturato è a tutti gli effetti illegale.
Il mio studio si basa sulla necessità da parte della società di diminuire la domanda di sostanze illegali. Per raggiungere questo risultato è necessario valutare i costi e i benefici delle politiche ad oggi perseguite e i risultati ottenuti.
Nello specifico vi dimostrerò come politiche estere che hanno adottato approcci più tolleranti verso la cannabis, abbiano ottenuto migliori risultati rispetto a paesi che hanno adottato politiche repressive.
Nel grafico potete notare come l’ italia sia tra i paesi che spendono maggiormente, in percentuale sul pil, nella riduzione dell’ offerta di stupefacenti, al contrario per esempio del portogallo.
La riduzione dell’ offerta di stupefacenti si è concretizzata in operazioni di polizia nelle quali la cannabis è la sostanza che da sola costituisce l’80% dei sequestri in europa.
L’ attività repressiva è dunque fondamentalmente concentrata sulla cannabis.
Da una ricerca condotta in portogallo sulla popolazione scolastica compresa tra i 10 e i 12 anni emerge che, fin quando l‘ uso e il possesso di droga era perseguito, oltre il 25 % dei bambini ne faceva uso. A seguito di politiche volte a decriminalizzare l’ uso di stupefacenti il consumo in 5 anni si è drasticamente ridotto.
L’ europa attraverso un suo studio rivela come in italia bulgaria ed estonia, a differenza di molti paesi dove si è assistito ad una diminuzione o stabilizzazione dei consumi di cannabis, si è registrato un aumento prevalentemente tra la popolazione più giovane. Nel caso dell’ italia ciò è imputabile alla attuale legge sugli stupefacenti.
Presentazione portata in "Commissione Giustizia" del Parlamento Italiano, in merito alla revisione della normativa sugli stupefacenti e alla discussione del progetto di legge Gozi-Farina.
La commissione giustizia ha ascoltato l' associazione ASCIA al fine di apportare corrette modifiche al teso unico sulle sostanza stupefacenti, prendendo in considerazione un numero di piante coltivabile.
La presentazione evidenzia come un cambio di approccio verso le sostanze stupefacenti deve essere attuato e come è stato considerato più preferibile un approccio medico verso gli stupefacenti, piuttosto che meramente repressivo.
2. RAZIONALE DEL SONDAGGIO
▪ I dati su cui si è basato il Ministero della Sanità per stimare la
quantità di cannabis medica sono sbagliati e i malati denunciano
da oltre 10 anni questa situazione insostenibile
▪ I numeri del sondaggio riportano l’inadeguatezza delle stime
effettuate dal ministero
▪ Il sondaggio ha raccolto, al tempo dell’analisi, 287 risposte, per
una domanda effettiva di cannabis medica mensile pari 13,6 KG e
163,3 KG annuali, pari a circa il 10% della domanda di cannabis
stimata annualmente da parte del Ministero (1600 KG annui)
▪ Le patologie per cui la cannabis viene utilizzata e per cui sono stati
raccolti i dati, sono molte di più di quelle riconosciute dal Ministero
e non sono esaustive dei possibili impieghi terapeutici
3. Pazienti per fascia d'età
1,74%
3,48%
34,49%
41,46%
11,15%
7,67%
Fascia d'età Percentuale
0-18 1,74%
19-26 3,48%
27-45 34,49%
46-60 41,46%
61-99 11,15%
n.p. 7,67%
4. Pazienti per regione
Abruzzo
4% 1%2%
Campania
4%
Emilia Romagna
6%
Friuli Venezia
Giulia
4%
Lazio
11%
Liguria
3%
Lombardia
12%
1%
1%
Piemonte
6%
Puglia
6%
Sardegna
10%
Sicilia
16%
3%
1%
2%
Veneto
6%
Regione Risposte ricevute
Abruzzo 12
Basilicata 3
Calabria 5
Campania 11
Emilia Romagna 18
Friuli Venezia Giulia 11
Lazio 32
Liguria 9
Lombardia 34
Marche 4
Molise 2
Piemonte 17
Puglia 16
Sardegna 30
Sicilia 47
Toscana 8
Trentino-Alto Adige 3
Umbria 7
Veneto 18
Totale complessivo 287
5. Ripartizione delle spese a carico:
100,00% 54,36%
41,46%
3,83% 0,35%
Totale pazienti Sistema Sanitario
Regionale
Paziente Parzialmente a carico
paziente e parzialmente a
carico del ss
Autoproduzione
7. Quante e quali varietà vengono utilizzate
47,22%
31,02%
21,76%
33,01%
34,95%
32,04%
16,33%
26,53%
57,14%
19,61%
50,98%
29,41%
Una Due Tre o più
Conteggio di Alto THC Conteggio di THC / CBD Conteggio di Medio THC Conteggio di Medio CBD
Varietà alto THC Varietà THC / CBD Varietà medio THC Varietà medio CBD
8. Per quante diagnosi contemporaneamente viene
utilizzata la cannabis medica
48,43%
23,00%
28,57%
Una diagnosi Due diagnosi Tre o più diagnosi
9. Quantità consumate, per patologia e media
0
50
100
150
200
250
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
Somma di Prescrizione mensile in gr
Conteggio di Prescrizione mensile in gr
Media di Prescrizione mensile in gr2
12. Come è stata modificata la prescrizione
1,46%
1,46%
5,34%
8,25%
10,68%
28,64%
44,17%
Razionato la cura
Altre forme farmaceutiche
n.d.
Medicinali differenti dalla cannabis
Mercato illegale
Non ho potuto sostituire la terapia
Altre varietà Legali
13. Pazienti che hanno dovuto interrompere la terapia
a causa della carenza
71,78%
28,22%
Si No
14. Pazienti che hanno dovuto interrompere la terapia
a causa della carenza
100,00% 18,93%
25,73%
20,39%
12,14%
22,33%
0,49%
Totale pazienti
rimasti senza
terapia
Qualche
settimana
Un mese Due mesi Tre mesi Più di tre mesi n.d.
15. Come hai potuto fare fronte alla carenza della
sostanza prescritta
1,46%
1,46%
5,34%
8,25%
10,68%
28,64%
44,17%
Razionato la cura
Altre forme farmaceutiche
n.d.
Medicinali differenti dalla cannabis
Mercato illegale
Non ho potuto sostituire la terapia
Altre varietà Legali
16. Cosa ha comportato interrompere la terapia
0,49%
0,49%
0,49%
0,49%
0,49%
0,97%
0,97%
0,97%
1,46%
1,46%
1,46%
1,46%
1,94%
2,43%
2,91%
2,91%
3,40%
3,88%
4,37%
4,37%
4,85%
25,73%
32,04%
Convulsioni
Cambio terapia
Utilizzo psicofarmaci
Regressione comportamentale
nessuna controindicazione
depressione
Abbandono terapia
attacchi d'ansia
Razionamento della terapia
Ricomparsa crisi epilettiche
Poliassunzione di farmaci
Insonnia
Paralisi del corpo
Rigidità muscolare
Utilizzo antidolorifici
Spasmi, insonnia
Annullo benefici della terapia
Rifornimento dal mercato illegale
Ripresa della terapia più difficoltosa
Utilizzo oppiacei
ricomparsa dei sintomi
n.d.
Riacutizzazione dei dolori
17. Hai avuto problemi con il rinnovo della
prescrizione
37,06%
30,42% 30,07%
2,45%
n.d. Si No Non ho ancora fatto
un rinnovo
18. Quali problemi hai riscontrato con il rinnovo della
prescrizione
1,15%
1,15%
1,15%
2,30%
4,60%
8,05%
8,05%
10,34%
12,64%
18,39%
32,18%
Perché paziente psichiatrico
Abbandono della terapia
Scarsa qualità del farmaco
Assenza piano terapeutico
Perdita benefici della terapia
Tempistiche di attesa per la visita di rinnovo del piano terapeutico
Costi elevati della terapia
Riduzione delle varietà prescrivibili
Difficoltà nel processo di prescrizione e reperimento del farmaco
Scarsa conoscenza / formazione dei medici
Carenza del farmaco / intermittenza nelle forniture