Progetto #socialradio La comunicazione radiofonica ai tempi dei social media http://www.pubblicodelirio.it/2013/11/25/parte-socialradio-la-comunicazione-radiofonica-ai-tempi-dei-social-media/ LA RADIO IN ITALIA NEL 2013. UN PO' DI NUMERI Quanto è diffusa rispetto agli altri media? Quanto viene utilizzata come fonte di informazione, e con quale frequenza? Quanto è credibile? Quali sono le radio più ascoltate? FONTI: - 47° edizione del Rapporto Censis sulla situazione del Paese, capitolo “Comunicazione e media”; - Sondaggio Demos & PI in collaborazione con Coop (Ass. Naz.le cooperative di consumatori), “Osservatorio Capitale Sociale” Novembre 2013; - GfK Eurisko RadioMonitor, media mobile annuale Settembre 2012-Settembre 2013.

1. LA RADIO
IN ITALIA
Dati 2013
Progetto #socialradio
La comunicazione radiofonica ai tempi dei social media

2. Evoluzione del consumo dei media
La radio resta il 2 più diffuso dopo la TV

3. Fruizione della radio
Sempre più da telefonino, lettore MP3 e internet

4. Convergenza tecnologica
Le opportunità per la radio italiane
WEB & MOBILE
Accede ad internet il 63,5% degli italiani (+1,4%), anche grazie ad una crescente diffusione
dei dispositivi mobili. Il 39,9% degli italiani ha uno smartphone (poco meno di un terzo
dall’ultimo anno) mentre il 13,9% un tablet (il 44% nel 2013). In particolare:
- Social network: Facebook, YouTube e Twitter sono usati come fonte di informazione
rispettivamente dal 37,6%, 25,9% e 6,3% degli italiani, soprattutto di età 14-44;
- Applicazioni mobile: Sono usate dal 14,4% degli italiani. Il 64% di chi ha un telefono di
nuova generazione ancora non scarica e usa app.
CONVERGENZA RADIO-TV
Il digitale terrestre ha un’utenza stabile del 95%, mentre satellitare (45,5%, +8,7), web TV
(221,1%, +3,1) e mobile TV (6,8%, +4,3) sono tutte in crescita.

5. Principali fonti di informazione
Giornali radio stabili al 2 posto

6. Frequenza di utilizzo
3 mezzo di informazione più usato tutti i giorni

7. Frequenza di utilizzo
Torna a crescere l’uso quotidiano per informarsi

8. Credibilità dell’informazione radiofonica
Percepita meno libera di internet, TV, quotidiani
LA BELLA NOTIZIA?
E’ il media che cresce di più*
Internet: -1,5%
TV: -1,7%
Quotidiani: -3,2%
Radio: +2,8%
Settimanali: +0,3%
*Fonte: Sondaggio Demos & Pi,
Novembre 2012

9. Scenario radiofonico italiano
Le emittenti più ascoltate
ASCOLTATORI NEL GIORNO MEDIO*
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
RTL 102.5
Radio Deejay
Radio 105
RDS
Radio Italia
Radio1 RAI
Radio2 RAI
Virgin Radio
Radio 24
R 101
Radio pubbliche
6.940.000
4.966.000
4.701.000
4.698.000
4.639.000
4.227.000
2.935.000
2.324.000
2.006.000
1.943.000
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Radio Kiss Kiss
M2O
Radio Capital
Radio Subasio
Radio Maria
Radio3 RAI
RMC
Radio Zeta
Radio Norba
Radio Margherita
1.864.000
1.703.000
1.677.000
1.608.000
1.440.000
1.308.000
1.213.000
921.000
692.000
633.000
Radio locali
* GfK Eurisko RadioMonitor, media mobile annuale Settembre 2012-Settembre 2013

10. Stefano Chiarazzo
OSSERVATORIO SOCIAL VIP
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