1. Raimondo Villano: “Tadeusz Pankiewicz: un Pharmacien écrivain Justes parmi les Nations”, Comunicazione a Congresso nella Terza Sessione (presieduta dal Prof. Dr. Émile Gravé, Francia e dal Prof. Dr. Wolf-Dieter Müller-Jahncke, Germania) del “40ème Congrès International d’Histoire de la Pharmacie” indetto dal 14 al 17 settembre dall’International Society for the History of Pharmacy, dalla Deutsche Gesellschaft für Geschichte der Pharmazie e dall’Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie con la partecipazione di oltre 350 studiosi di 52 Paesi del mondo. Alla Conferenza, tenuta nella gremita Sala III, è tributato l’onore della standing ovation (Berlino, Accademia delle Scienze Berlino-Branderburgo Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften am Gendarmenmarkt, 17 settembre 2011);
Abstract da: 22. Raimondo Villano “Influenza A (H1N1)” cd rom multimediale a colori dell’analogo libro sotto l’Alto Patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA), (35,9 Mb; 15 files, 103 diapositive, 1 colonna sonora) Ed. Chiron dpt Ph@rma, Torre Ann.ta, ott 2009;
Abstract da: 40. R. Villano “Logos e teofania nel tempo digitale” - con presentazione del Rev. Mons. Tomasz Trafny, Responsabile del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura e Direttore esecutivo del Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le sette Università Pontificie Romane (Lateranense, Gregoriana, Regina Apostolorum, San Tommaso - Angelicum, Santa Croce, Salesiana, Urbaniana), è teso a sviluppare il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, al fine di confrontare la visione cristiana del mondo, dell’uomo e della società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza ed è diretto a studenti, scienziati, filosofi e teologi e a quanti siano interessati ad approfondire le basi razionali della propria fede o ad approfondire la possibilità di divenire credenti all’inizio del Terzo Millennio; Chiron Praxys, ISBN 978-88-97303-12-1, CDD 215 VIL log 2012, LCC HN30-39, pagg. 260, Prima Edizione febbraio 2012; Prima ristampa: ottobre 2012; Seconda ristampa: dicembre 2012; Terza ristampa: febbraio 2013; Seconda Edizione (con il Patrocinio della già Pontificia Accademia Tiberina e dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali).
Con questo numero ha inizio una galleria di farmacisti
contemporanei che si sono distinti, nel bene e nel male, nel corso del Novecento. Si comincia con Georges Anawati, promotore del dialogo tra cristianesimo e islam. Articolo pubblicato sul quindicinale nazionale professionale Punto Effe.
Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività.
1. Raimondo Villano: “Tadeusz Pankiewicz: un Pharmacien écrivain Justes parmi les Nations”, Comunicazione a Congresso nella Terza Sessione (presieduta dal Prof. Dr. Émile Gravé, Francia e dal Prof. Dr. Wolf-Dieter Müller-Jahncke, Germania) del “40ème Congrès International d’Histoire de la Pharmacie” indetto dal 14 al 17 settembre dall’International Society for the History of Pharmacy, dalla Deutsche Gesellschaft für Geschichte der Pharmazie e dall’Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie con la partecipazione di oltre 350 studiosi di 52 Paesi del mondo. Alla Conferenza, tenuta nella gremita Sala III, è tributato l’onore della standing ovation (Berlino, Accademia delle Scienze Berlino-Branderburgo Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften am Gendarmenmarkt, 17 settembre 2011);
Abstract da: 22. Raimondo Villano “Influenza A (H1N1)” cd rom multimediale a colori dell’analogo libro sotto l’Alto Patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA), (35,9 Mb; 15 files, 103 diapositive, 1 colonna sonora) Ed. Chiron dpt Ph@rma, Torre Ann.ta, ott 2009;
Abstract da: 40. R. Villano “Logos e teofania nel tempo digitale” - con presentazione del Rev. Mons. Tomasz Trafny, Responsabile del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura e Direttore esecutivo del Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le sette Università Pontificie Romane (Lateranense, Gregoriana, Regina Apostolorum, San Tommaso - Angelicum, Santa Croce, Salesiana, Urbaniana), è teso a sviluppare il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, al fine di confrontare la visione cristiana del mondo, dell’uomo e della società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza ed è diretto a studenti, scienziati, filosofi e teologi e a quanti siano interessati ad approfondire le basi razionali della propria fede o ad approfondire la possibilità di divenire credenti all’inizio del Terzo Millennio; Chiron Praxys, ISBN 978-88-97303-12-1, CDD 215 VIL log 2012, LCC HN30-39, pagg. 260, Prima Edizione febbraio 2012; Prima ristampa: ottobre 2012; Seconda ristampa: dicembre 2012; Terza ristampa: febbraio 2013; Seconda Edizione (con il Patrocinio della già Pontificia Accademia Tiberina e dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali).
Con questo numero ha inizio una galleria di farmacisti
contemporanei che si sono distinti, nel bene e nel male, nel corso del Novecento. Si comincia con Georges Anawati, promotore del dialogo tra cristianesimo e islam. Articolo pubblicato sul quindicinale nazionale professionale Punto Effe.
Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività.
Con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica, conferito a Roma dall’ASAS-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115).
Ci sono due modi per accostarsi a questo articolo. Il primo è quello di sfruttarlo, per penetrare in un ambito del magistero della Chiesa, quello specificamente rivolto ai farmacisti, di significativo rilievo, ma ancora poco conosciuto e divulgato. Credo che Raimondo Villano sia stato il primo a raccogliere, in questo ambito, materiali importanti, sofisticati, ma non di facile accessibilità. Li ha raccolti con estrema precisione e attenzione, li ha ampiamente trascritti e citati e soprattutto li ha sottoposti a commenti non solo intelligenti e rispettosi, ma soprattutto esegeticamente rigorosi e corretti. Villano guida il lettore ad apprezzare come negli anni gli interventi magisteriali si arricchiscono, si precisano, acquistano valenze nuove, anche linguisticamente, e soprattutto entrano in un contatto sempre più stretto con la realtà della modernità, con le grandi questioni dottrinali e pratiche che siamo ormai avvezzi a ricomprendere sotto la denominazione complessiva (e forse non del tutto corretta) di Bioetica. Il senso ultimo della sua fatica viene quasi subito colto dal lettore di buona volontà: da Papa a Papa, da Pio XII a Papa Giovanni, da Paolo VI a Giovanni Paolo II, fino a Benedetto XVI l’impegno dottrinale e pastorale della Chiesa si fa sempre più evidente, sempre più teoreticamente calibrato, sempre più immerso in un orizzonte di complessità davvero inquietante. Quella di Villano non è una cronaca e meno che mai una generica esaltazione della Chiesa docente: è un’occasione per ribadire una verità che molti oggi vorrebbero mettere in un angolo per meglio marginalizzarla. Una verità che si traduce in una provocazione: gli insegnamenti della Chiesa, in ogni ambito (e per ciò che qui rileva, nell’ambito bioetico), non solo fanno parte costitutiva della storia, ma la orientano, la indirizzano e (arriverei a dire, esasperando un poco il mio discorso) le fanno violenza, le impongono cioè di tematizzare ciò che altrimenti verrebbe escluso da qualsivoglia riflessione di etica pubblica. Villano ha saputo cogliere questo punto e dobbiamo essergliene grati. C’è però anche un altro modo per trarre profitto dalla lettura di questo libro. Da esso infatti emerge il grande, e per molti forse inaspettato, rilievo del farmaco come vero e proprio problema bioetico. Il tema dell’obiezione di coscienza dei farmacisti, che è andato lentamente crescendo in questi ultimi decenni, è solo uno tra i tanti temi che rivelano non solo la complessità, ma soprattutto la nobiltà di questa professione. È un tema tuttora tragicamente aperto e controverso: chi vorrà leggere con attenzione quanto il Magistero pontificio si sia impegnato in tal senso e con quanta intelligenza critica, non potrà che essere ulteriormente grato a Raimondo Villano per il lavoro da lui fatto e che ha messo a nostra disposizione (Giuseppe D'AGOSTINO, Bioeticista di rango internazionale)
ISBN 978-88-904235-43, CDD 900 VIL tui 2008, 4^ edizione (esaurita), pp. 390, Pergamena, ottobre 2009.
Con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria (Mi.B.A.C.). Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz Von Lobstein, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati.
R. Villano “Riflessioni e talune implicazioni sulle strutture dell’essere cristiano nell’Introduzione al Cristianesimo di Joseph Ratzinger” - Lavoro realizzato nell’ambito del Seminario teologico di Lettura (corrispondente a 3 crediti universitari CFU/ECTS) su “Strutture dell’essere cristiano” di Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università Lateranense, (Chiron, CDD 230 VIL rif 2013, LCC BX1746-1755, pp. 82, Roma maggio 2013);
R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005);
R. Villano “Pharmaceutical Service reform from the Italian Unity to beginning of 20th century”, full study. Starting from a general survey on the pre-Community situation from the beginning of the nineteenth century, the developments of the pharmaceutical service in the Kingdom of Italy and the Italian Republic until 2008, as well as the main interrelations and influences of the Community from the Treaties of Rome of 1957 onwards, are examined. Thus, from legislative unification comes the establishment of the national health service, initial steps to contain pharmaceutical spending, deregulation, to online pharmacies and liberalization. For a more thorough and reasoned discussion, it is also necessary to frame the essential terms of main business and / or 'collateral' phenomena underlying the pharmaceutical service. Finally, a detailed and detailed analysis is reserved for the treatment of the last three decades.
R. Villano “Portrait. Volume 8”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 1990 al 2018, con colonna sonora. Di solito le foto sono ispirate, con intensità e profondità, da romanticismo, percezioni e suggestioni, sensibilità e spiritualità e sono molto curate, nel dettaglio e nell’insieme, nei canoni sia estetici che artistici, nelle proporzioni, sfumature, colori e plasticità con una tendenza, talora spiccata, a dare finanche una valenza pittorica. Non di rado contesto e oggetti sono marcatamente simbolici. I soggetti sono sovente plastici e armonici nei riflessi di luce, catturati da un obiettivo introspettivo che ne esalta la dignità ma non ne mistifica la realtà. (23,4 Mb; 1 files 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL por 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Flowers. Volume 6”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (59,8 Mb; 1 file, 64 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL flo 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Street. Volume 4”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. Questo lavoro è realizzato in varie città, alla ricerca sia di istanti di senso e di forma nei momenti salienti naturali e variegati di vita quotidiana sia di ricchezza socioculturale del territorio, emergente dalla profondità storica e temporale, in un percorso narrativo non di rado carico di densità emotiva in cui, talora, il fotoreporter cede il passo al sognatore. Per giungere a contenuti non insignificanti, la direttrice operativa si è concentrata in modo particolare, oltre che sull’ovvia inquadratura ritenuta ottimale, sulla tempistica di intervento per ottenere, in definitiva, un risultato ‘narrante’ della strada, singolare teatro incessante di storie in sottile gioco di polluzione o evocazione. (76,2 Mb; 1 file, 66 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL str 2018 it, LCC NX1-820, Roma, dicembre 2017;
R. Villano “Black in photo experience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e in parte inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (63,4 Mb; 1 files, 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma, luglio 2018;
R. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 200, pp. 115);
R. Villano “Elementi di sicurezza e qualità farmaceutica dal ‘secolo breve’ a oggi”, conferenza tenuta al Congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia A.I.S.F. presso la Fondazione del Museo Storico di Trento nella Sessione mattutina - Comunicazioni a tema libero - dell’8 giugno 2013 (Galleria bianca di Piedicastello, con il patrocinio di: Fondazione Museo Storico di Trento, Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Unifarco per la Cultura, Unifarm). Premesso il senso della memoria focalizzato sul binomio di relazione uomo-medicamento nella storia della scienza e della professione, si parte da cenni indicativi anteriori al XX secolo e da un preambolo del contesto evolutivo dell’intero ‘secolo breve’ per effettuare una ricognizione fino ai tempi attuali sui principali elementi di sicurezza e qualità nel mondo farmaceutico o in ambiti ad esso correlati e, più precisamente, nella ricerca scientifica e nella produzione industriale, nelle istituzioni e nella professione, individuandone i tratti operativi essenziali o gli indirizzi evolutivi. La conclusione verte sulle potenzialità proiettive di rilievo globale nello scenario di inizio terzo millennio, non prescindendo dal magistero e dalla pastorale della Chiesa.
R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 610 VIL ant 2015 it, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-27-5, CDD 610 VIL ant 2015 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano “Tadeusz Pankiewicz: un Pharmacien écrivain «Juste parmi les Nations»”; texte illustré de la conférence de l’auteur tenue le jour de l’Ouverture et de la Première Session sur “Les pharmaciens comme auteurs de livres” du 40ème Congrès international d’histoire de la pharmacie (Berlin, 14-17 Septembre 2011 - Brandenburgische Akademie der Wissenschaften) avec le parrainage de : International Society for the History of Pharmacy ISHP, Deutsche Gesellschaft für Geschichte der Pharmazie DGGP, Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie AIHP; publié par Chiron-Foreign dpt, ISBN 978-88-97303-09-1, CDD 920 VIL tad 2011 fr, LCC CD 997, Naples, Septembre 2011, p.. 56; deuxième edition, ISBN, CDD 920 VIL tad 2011 fr 2 e, LCC CD 997, Naples, Octobre 2011, p.. 58;
116. R. Villano “Black in photoexperience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. (36,8 Mb; 1 files, 62 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma
R. Villano "Portrait. Volume 8 ", selection of original and unpublished photographs taken from 1990 to 2018, with soundtrack. Usually the photos are inspired, with intensity and depth, from romanticism, perceptions and suggestions, sensibility and spirituality and are very accurate, in detail and overall, in both aesthetic and artistic canons, in proportions, shades, colors and plasticity with a tendency, sometimes marked, to give even a pictorial value. Often context and objects are markedly symbolic. The subjects are often plastic and harmonious in the reflections of light, captured by an introspective objective that enhances their dignity but does not mystify their reality. (23.4 Mb; 1 files 65 slides), Chiron dpt Ph @ rma, CDD 770 VIL por 2018 en, LCC NX1-820, Rome, March 2018;
77. R. Villano "Cat & Dog. Volume 3 ", selection of original and unpublished photographs taken from 2004 to 2017, with soundtrack. The author, starting from the consideration of Molière in 'Anfitrione' that "the beasts are not so much beasts as man considers them", comes to fully share this thought of Saint John Paul II: "there is a breath in the man , a spirit that resembles the breath and the spirit of God. The animals are not without it ". The subjects are often plastic in the reflections of light, captured by an introspective objective that seems to dig the intimate intercepting perceptions and, in general, enhancing its majesty and dignity in the complexity of creation. (64 Mb; 1 file, 62 slides), Chiron dpt Ph @ rma, Rome, July 2017;
91. R. Villano "Street. Volume 4 ", selection of original and unpublished photographs taken from 2004 to 2017, with soundtrack. This work is carried out in various cities, seeking both moments of meaning and form in the natural and variegated salient moments of everyday life and of the socio-cultural richness of the territory, emerging from historical and temporal depth, in a narrative path not infrequently loaded with emotional density in which, at times, the photojournalist gives way to the dreamer. In order to reach not insignificant contents, the operative director has concentrated in particular, as well as on the obvious framing considered optimal, on the timing of intervention to obtain, ultimately, a 'narrating' result of the street, singular incessant theater of stories in subtle game of pollution or evocation. (76.2 Mb; 1 file, 66 slides), Chiron dpt Ph @ rma, CDD 770 VIL str 2018 en, LCC NX1-820, Rome, December 2017;
Con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica, conferito a Roma dall’ASAS-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115).
Ci sono due modi per accostarsi a questo articolo. Il primo è quello di sfruttarlo, per penetrare in un ambito del magistero della Chiesa, quello specificamente rivolto ai farmacisti, di significativo rilievo, ma ancora poco conosciuto e divulgato. Credo che Raimondo Villano sia stato il primo a raccogliere, in questo ambito, materiali importanti, sofisticati, ma non di facile accessibilità. Li ha raccolti con estrema precisione e attenzione, li ha ampiamente trascritti e citati e soprattutto li ha sottoposti a commenti non solo intelligenti e rispettosi, ma soprattutto esegeticamente rigorosi e corretti. Villano guida il lettore ad apprezzare come negli anni gli interventi magisteriali si arricchiscono, si precisano, acquistano valenze nuove, anche linguisticamente, e soprattutto entrano in un contatto sempre più stretto con la realtà della modernità, con le grandi questioni dottrinali e pratiche che siamo ormai avvezzi a ricomprendere sotto la denominazione complessiva (e forse non del tutto corretta) di Bioetica. Il senso ultimo della sua fatica viene quasi subito colto dal lettore di buona volontà: da Papa a Papa, da Pio XII a Papa Giovanni, da Paolo VI a Giovanni Paolo II, fino a Benedetto XVI l’impegno dottrinale e pastorale della Chiesa si fa sempre più evidente, sempre più teoreticamente calibrato, sempre più immerso in un orizzonte di complessità davvero inquietante. Quella di Villano non è una cronaca e meno che mai una generica esaltazione della Chiesa docente: è un’occasione per ribadire una verità che molti oggi vorrebbero mettere in un angolo per meglio marginalizzarla. Una verità che si traduce in una provocazione: gli insegnamenti della Chiesa, in ogni ambito (e per ciò che qui rileva, nell’ambito bioetico), non solo fanno parte costitutiva della storia, ma la orientano, la indirizzano e (arriverei a dire, esasperando un poco il mio discorso) le fanno violenza, le impongono cioè di tematizzare ciò che altrimenti verrebbe escluso da qualsivoglia riflessione di etica pubblica. Villano ha saputo cogliere questo punto e dobbiamo essergliene grati. C’è però anche un altro modo per trarre profitto dalla lettura di questo libro. Da esso infatti emerge il grande, e per molti forse inaspettato, rilievo del farmaco come vero e proprio problema bioetico. Il tema dell’obiezione di coscienza dei farmacisti, che è andato lentamente crescendo in questi ultimi decenni, è solo uno tra i tanti temi che rivelano non solo la complessità, ma soprattutto la nobiltà di questa professione. È un tema tuttora tragicamente aperto e controverso: chi vorrà leggere con attenzione quanto il Magistero pontificio si sia impegnato in tal senso e con quanta intelligenza critica, non potrà che essere ulteriormente grato a Raimondo Villano per il lavoro da lui fatto e che ha messo a nostra disposizione (Giuseppe D'AGOSTINO, Bioeticista di rango internazionale)
ISBN 978-88-904235-43, CDD 900 VIL tui 2008, 4^ edizione (esaurita), pp. 390, Pergamena, ottobre 2009.
Con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria (Mi.B.A.C.). Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz Von Lobstein, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati.
R. Villano “Riflessioni e talune implicazioni sulle strutture dell’essere cristiano nell’Introduzione al Cristianesimo di Joseph Ratzinger” - Lavoro realizzato nell’ambito del Seminario teologico di Lettura (corrispondente a 3 crediti universitari CFU/ECTS) su “Strutture dell’essere cristiano” di Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università Lateranense, (Chiron, CDD 230 VIL rif 2013, LCC BX1746-1755, pp. 82, Roma maggio 2013);
R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005);
R. Villano “Pharmaceutical Service reform from the Italian Unity to beginning of 20th century”, full study. Starting from a general survey on the pre-Community situation from the beginning of the nineteenth century, the developments of the pharmaceutical service in the Kingdom of Italy and the Italian Republic until 2008, as well as the main interrelations and influences of the Community from the Treaties of Rome of 1957 onwards, are examined. Thus, from legislative unification comes the establishment of the national health service, initial steps to contain pharmaceutical spending, deregulation, to online pharmacies and liberalization. For a more thorough and reasoned discussion, it is also necessary to frame the essential terms of main business and / or 'collateral' phenomena underlying the pharmaceutical service. Finally, a detailed and detailed analysis is reserved for the treatment of the last three decades.
R. Villano “Portrait. Volume 8”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 1990 al 2018, con colonna sonora. Di solito le foto sono ispirate, con intensità e profondità, da romanticismo, percezioni e suggestioni, sensibilità e spiritualità e sono molto curate, nel dettaglio e nell’insieme, nei canoni sia estetici che artistici, nelle proporzioni, sfumature, colori e plasticità con una tendenza, talora spiccata, a dare finanche una valenza pittorica. Non di rado contesto e oggetti sono marcatamente simbolici. I soggetti sono sovente plastici e armonici nei riflessi di luce, catturati da un obiettivo introspettivo che ne esalta la dignità ma non ne mistifica la realtà. (23,4 Mb; 1 files 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL por 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Flowers. Volume 6”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (59,8 Mb; 1 file, 64 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL flo 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Street. Volume 4”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. Questo lavoro è realizzato in varie città, alla ricerca sia di istanti di senso e di forma nei momenti salienti naturali e variegati di vita quotidiana sia di ricchezza socioculturale del territorio, emergente dalla profondità storica e temporale, in un percorso narrativo non di rado carico di densità emotiva in cui, talora, il fotoreporter cede il passo al sognatore. Per giungere a contenuti non insignificanti, la direttrice operativa si è concentrata in modo particolare, oltre che sull’ovvia inquadratura ritenuta ottimale, sulla tempistica di intervento per ottenere, in definitiva, un risultato ‘narrante’ della strada, singolare teatro incessante di storie in sottile gioco di polluzione o evocazione. (76,2 Mb; 1 file, 66 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL str 2018 it, LCC NX1-820, Roma, dicembre 2017;
R. Villano “Black in photo experience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e in parte inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (63,4 Mb; 1 files, 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma, luglio 2018;
R. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 200, pp. 115);
R. Villano “Elementi di sicurezza e qualità farmaceutica dal ‘secolo breve’ a oggi”, conferenza tenuta al Congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia A.I.S.F. presso la Fondazione del Museo Storico di Trento nella Sessione mattutina - Comunicazioni a tema libero - dell’8 giugno 2013 (Galleria bianca di Piedicastello, con il patrocinio di: Fondazione Museo Storico di Trento, Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Unifarco per la Cultura, Unifarm). Premesso il senso della memoria focalizzato sul binomio di relazione uomo-medicamento nella storia della scienza e della professione, si parte da cenni indicativi anteriori al XX secolo e da un preambolo del contesto evolutivo dell’intero ‘secolo breve’ per effettuare una ricognizione fino ai tempi attuali sui principali elementi di sicurezza e qualità nel mondo farmaceutico o in ambiti ad esso correlati e, più precisamente, nella ricerca scientifica e nella produzione industriale, nelle istituzioni e nella professione, individuandone i tratti operativi essenziali o gli indirizzi evolutivi. La conclusione verte sulle potenzialità proiettive di rilievo globale nello scenario di inizio terzo millennio, non prescindendo dal magistero e dalla pastorale della Chiesa.
R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 610 VIL ant 2015 it, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-27-5, CDD 610 VIL ant 2015 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano “Tadeusz Pankiewicz: un Pharmacien écrivain «Juste parmi les Nations»”; texte illustré de la conférence de l’auteur tenue le jour de l’Ouverture et de la Première Session sur “Les pharmaciens comme auteurs de livres” du 40ème Congrès international d’histoire de la pharmacie (Berlin, 14-17 Septembre 2011 - Brandenburgische Akademie der Wissenschaften) avec le parrainage de : International Society for the History of Pharmacy ISHP, Deutsche Gesellschaft für Geschichte der Pharmazie DGGP, Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie AIHP; publié par Chiron-Foreign dpt, ISBN 978-88-97303-09-1, CDD 920 VIL tad 2011 fr, LCC CD 997, Naples, Septembre 2011, p.. 56; deuxième edition, ISBN, CDD 920 VIL tad 2011 fr 2 e, LCC CD 997, Naples, Octobre 2011, p.. 58;
116. R. Villano “Black in photoexperience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. (36,8 Mb; 1 files, 62 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma
R. Villano "Portrait. Volume 8 ", selection of original and unpublished photographs taken from 1990 to 2018, with soundtrack. Usually the photos are inspired, with intensity and depth, from romanticism, perceptions and suggestions, sensibility and spirituality and are very accurate, in detail and overall, in both aesthetic and artistic canons, in proportions, shades, colors and plasticity with a tendency, sometimes marked, to give even a pictorial value. Often context and objects are markedly symbolic. The subjects are often plastic and harmonious in the reflections of light, captured by an introspective objective that enhances their dignity but does not mystify their reality. (23.4 Mb; 1 files 65 slides), Chiron dpt Ph @ rma, CDD 770 VIL por 2018 en, LCC NX1-820, Rome, March 2018;
77. R. Villano "Cat & Dog. Volume 3 ", selection of original and unpublished photographs taken from 2004 to 2017, with soundtrack. The author, starting from the consideration of Molière in 'Anfitrione' that "the beasts are not so much beasts as man considers them", comes to fully share this thought of Saint John Paul II: "there is a breath in the man , a spirit that resembles the breath and the spirit of God. The animals are not without it ". The subjects are often plastic in the reflections of light, captured by an introspective objective that seems to dig the intimate intercepting perceptions and, in general, enhancing its majesty and dignity in the complexity of creation. (64 Mb; 1 file, 62 slides), Chiron dpt Ph @ rma, Rome, July 2017;
91. R. Villano "Street. Volume 4 ", selection of original and unpublished photographs taken from 2004 to 2017, with soundtrack. This work is carried out in various cities, seeking both moments of meaning and form in the natural and variegated salient moments of everyday life and of the socio-cultural richness of the territory, emerging from historical and temporal depth, in a narrative path not infrequently loaded with emotional density in which, at times, the photojournalist gives way to the dreamer. In order to reach not insignificant contents, the operative director has concentrated in particular, as well as on the obvious framing considered optimal, on the timing of intervention to obtain, ultimately, a 'narrating' result of the street, singular incessant theater of stories in subtle game of pollution or evocation. (76.2 Mb; 1 file, 66 slides), Chiron dpt Ph @ rma, CDD 770 VIL str 2018 en, LCC NX1-820, Rome, December 2017;
More from Villano International Business Team (20)
Raimondo Villano - Farmaci di sintesi origine e sviluppo
1. puntoeffe 61
C O M E E R A V A M O
Nella seconda metà del XIX se-
colo lo sviluppo tecnologico
diventa sempre meno empi-
rico e progettato, in maggior misura,
con criteri scientifici molto rigorosi e
precisi da cui derivano enormi ricadute
applicative.
Una svolta avviene nel 1899, quando la
Bayer lancia l’Aspirina, evento che segna
la nascita della farmacologia industriale
e del farmaco come genere di largo con-
sumo. Quest’ultimo fenomeno è agevola-
to dalla produzione di massa, dai nuovi
mezzi di comunicazione, dall’emergere
del marketing e della pubblicità per il
grande pubblico e dal graduale amplia-
mento dell’alfabetizzazione della popola-
zione che trasforma migliaia di persone
in “dottori di se stessi”.
L’Aspirina, sottoposta prima della sua re-
gistrazione a sperimentazione clinica,
prassi in precedenza sconosciuta, in po-
co più di un secolo ha venduto oltre mil-
le miliardi di confezioni e in letteratura
scientifica internazionale vanta un nu-
mero impressionante di articoli pubbli-
cati: oltre venticinquemila.
A CAVALLO DEL NOVECENTO
All’attività dei fratelli Alitti va attribuito il
merito di aver introdotto in Italia le pre-
parazioni iniettabili che - grazie all’in-
venzione della fiala prima e della siringa
con ago cavo poi - rendono questa prati-
ca sicura permettendo anche la conser-
vazione illimitata delle preparazioni ste-
rilizzate. Nascono, così, i preparati Mol-
teni per uso ipodermico che presto tro-
Nel secondo Ottocento la chimica comincia a concentrarsi
sulla ricerca di specialità medicinali atte a contrastare
i malesseri più frequenti. I nuovi ritrovati, a volte,
sono così efficaci da durare, tali e quali, fino a oggi
DI RAIMONDO VILLANO
co. Sempre in questo primo scorcio di
secolo a Torino il Laboratorio Chimico
Piemontese Dr. Provera e Rosso prima e
poi, intorno al 1906, lo Stabilimento Chi-
mico Farmaceutico Marco Antonetto
producono la famosissima Eugenina
Mione in soluzione orale, in commercio
per oltre sessant’anni, un antidismenor-
vano larga diffusione. Agli inizi del Nove-
cento la Ciba produce il Digestol in com-
presse, contenente genziana, menta pi-
perita, centaurea minore, melissa offici-
nale, camomilla e anice, e indicato per
dispepsie, gonfiore e ulcera gastrica. La
Lepetit, da parte sua, immette sul mer-
cato la Tannalbumina come antidiarroi-
Farmaci di sintesi:
origini e sviluppi
2. 62 puntoeffe
C O M E E R A V A M O
strie nazionali. Tra le specialità di questo
periodo vi è, per esempio, l’Adisole,
“olio ipervitaminico naturale a base d’o-
lio di fegato di tonno” (in sostituzione
del tradizionale straniero olio di fegato di
merluzzo di cui ha le stesse proprietà te-
rapeutiche) prodotto dalla S.A. Farma-
ceutici Italia “Farmitalia” e pubblicizza-
to come grande realizzazione terapeuti-
ca autarchica.
DAL VENTENNIO IN POI
Nel 1937 viene prodotto dal Laboratorio
Italfarmaco il famoso Paidosan a base di
calcio, magnesio, fosforo, arsenico, ferro,
acido arsenico, piccole quantità di noce
vomica e noce kola in uno sciroppo di al-
colati dell’arancio amaro.
Risentendo dell’epoca fascista, la sua il-
lustrazione pubblicitaria mostra un bam-
bino balilla che fa, addirittura, il “presen-
tat’arm” a un flacone di ricostituente la
cui etichetta, su cui campeggia la scritta
“vitaminico”, enfaticamente recita: “Pai-
dosan fa i bimbi sani”. Le indicazioni ri-
portate sul retro sono: dimagrimento,
atrofia muscolare, anemia, arresto dello
sviluppo, clorosi, inappetenza, rachiti-
smo, linfatismo. Questa specialità, in for-
mulazione modificata per l’aggiunta di vi-
tamina B12, è presente ancora nel 1967
nell’Informatore Farmaceutico.
Nel 1938 nasce l’Atebrin, altro successo
Bayer, attivo sulle forme malariche agame-
tiche: in tal modo ogni forma di malaria
umana può essere finalmente debellata.
Recordati, all’inse-
gna del motto di
dannunziana
roico. Nel primo decennio del Novecen-
to, inoltre, l’Istituto Neoterapico Italiano
produce a Bologna l’Eutrofina, sciroppo
ricostituente a base di ferro, fosforo e ar-
senico. Nel 1904 la Bayer produce come
antireumatico e antimalarico il Chinino
salicilato mentre la Merk Darmstadt lan-
cia la Stripticina contenente cotarnina
cloridrato come emostatico.
Fino ai primi del secolo l’unico farmaco
utile per la cura della sifilide era il mercu-
rio; nel 1909, invece, compare sul mer-
cato il famoso Salvarsan, a base di arsfe-
namina, efficacissimo contro le spiroche-
te e di eccezionale diffusione commer-
ciale. Nel 1912 viene sostituito dal Neo-
salvarsan, che ha una tossicità attenuata
e un limite terapeutico per lungo tempo
considerato insuperabile fino all’avvento
degli antibiotici.
Nel 1920 inizia la produzione del Muci-
num in compresse, “Lassativo dolce non
contenente alcun drastico”. Tra i record
assoluti di longevità, resta in commercio
fino al 1997.
A Toronto, in Canada, nel 1921 la ricerca
perviene a un successo epocale: l’insuli-
na consente di curare il diabete. Tra i pri-
mi produttori dell’ormone in fiale vi è la
Lilly. Nel 1927 il Laboratorio Farmacolo-
gico Reggiano lancia l’Antispasmina Coli-
ca, antispastico (prima specialità farma-
ceutica prodotta da Arrigo Recordati), nel
1930 produce il colagogo e lassativo Sol-
vobil e nel 1935 il cardiotonico e diureti-
co Tefamin. Ma il 1935 è soprattutto l’an-
no in cui, dopo una lunga serie di esperi-
menti con coloranti azoici su animali, na-
sce il Prontosil, capostipite dei “miracolo-
si” sulfamidici.
Dal 1936 incomincia l’attuazione di una
politica autarchica mirante a portare l’Ita-
lia all’autosufficienza economica, princi-
palmente nell’ambito di un’economia di
guerra ma, ovviamente, anche nelle pro-
duzioni chimico-farmaceutiche propa-
gandando e proteggendo la produzione
farmaceutica nazionale e vietando l’ac-
quisto di prodotti esteri (fatto salvo il
caso dove i prodotti nazionali sono
inesistenti).
Le imprese richiedono certificati
relativi all’applicazione della
“Marca del prodotto italiano”
concessa dal “Comitato per il
Prodotto Italiano” alle indu-
memoria «Ognora desto», dopo l’Adre-
nalina lancia sul mercato la Simpamina,
stimolante del sistema nervoso centrale
che in guerra e in pace «sprona l’attività
fisica e mentale». Anche gli attori in tea-
tro, scrive sul Corriere della Sera Indro
Montanelli, «vanno avanti a furia di caffé
e simpamina» e i campioni di ciclismo
come Fausto Coppi e Gino Bartali la usa-
no «come una sorta di bomba».
In quest’epoca, inoltre, Recordati produ-
ce anche la Dintoina.
Tra gli altri famosi prodotti dei primi de-
cenni del XX secolo ricordiamo: l’Atochi-
nololo (Ciba) in compresse, da usare per
la curadella gotta e come analgesico e
antipiretico per nevralgie e artriti.
La Bioplastina (Serono) in fiale i.m. a ba-
se di emulsione asettica di lecitina e lu-
teina per esaurimento, arresto di svilup-
po nei bambini, tubercolosi e anemie
(con ciclo di cura consigliato di 20-30
iniezioni a giorni alterni).
Il Bornyval (Riedel) a base di etere isova-
lerianico del borneolo in capsule per iste-
ria, nevrastenia, come antispasmodico.
Il Bromural (Knoll) in tavolette con bro-
movalerianiurea ad azione ipnosedativa
per insonnia della neurastenia e dell’iste-
ria, per cardiopatie ma anche per mal di
mare e pertosse. La Candiolina (Bayer) in
tavolette a base di esosio difosfato di
calcio per esaurimenti organici, nevro-
si e insufficiente sviluppo. Il famosissi-
mo Cardiostenol (Laboratorio Biochimico
Terapico Baroni), da impiegare per via
ipodermica come antispastico, sedativo,
analgesico, ipnotico, oltre che come
coadiuvante. E tanti altri ancora...
Una curiosità? Il Viroglandolo (Ism),
prodotto pluriglandolare opoterapico in
compresse a base di tiroide, ipofisi, testi-
colo, surreni ed estratto cerebrale indica-
to. Una sorta di Viagra d’antan, indicato
per la «deficiente attività sessuale» oltre
che per senilità precoce e neurastenia.