Il suolo è un Bene Comune preziosissimo e lentamente rinnovabile: per il cibo che produce, la CO₂ che immagazzina, la sua biodiversità; e poi perché ci protegge dal dissesto idrogeologico, regola i microclimi, purifica le acque. Eppure il rapporto #ISPRA 2018 sul #ConsumoDiSuolo è preoccupante: la superficie naturale nel 2017 si è ridotta di altri 52 km², 2 m² di suolo cementificato al secondo. Al secondo. E in Veneto va ancora peggio, perché il 12,35% del territorio è cementificato e #Spinea, purtroppo, rimane la terza città della Regione per percentuale; certo, ha i suoi aspetti positivi e motivazioni geografiche, ma è anche frutto di una pianificazione dei decenni passati sregolata e poco pensata. Il problema è nazionale, ma abbiamo cominciato qui, da Spinea con il nuovo Piano degli Interventi, ad agire per porre un freno. Limitare il consumo di suolo, aumentare le aree di forestazione urbana, tutelare le zone agricole e riqualificare l'assetto urbano: è questa la via da seguire. Alcune slide provano a spiegare in cosa consiste, ma potete approfondire qui: https://goo.gl/ym7U62