MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015
Negli anni di congiuntura economica sfavorevole, soprattutto tra il 2009 e il 2013, il mercato del lavoro in Italia ha subito dei cambiamenti sia in termini di partecipazione (quantità) sia in relazione alla qualità dell’occupazione. A partire dalla Rilevazione sulle forze di lavoro, l'obiettivo è analizzare l'andamento dei principali indicatori nel periodo 2008-2014, nonché approfondire alcuni aspetti connessi alla qualità del lavoro e al benessere dei lavoratori. A livello territoriale, l'analisi sarà svolta confrontando gli andamenti dell'Italia con quelli del Nord e della Lombardia, al fine di evidenziare i punti di forza e di debolezza di questa regione in relazione sia ai livelli degli indicatori sia alla reazione al periodo di crisi di questi ultimi anni.
situazione aggiornata con i dati resi disponibili oggi da Ministero e INPS.
Siamo un po al palo ; l'occupazione non cresce; i contratti a TI attivati da gennaio a maggio sono 821.000 di questi 516.000 i sono con incentivazione; c'è da notare che gli incentivati sul totale avviati sono passati dal 63% del 1° trim2015 al 43% di maggio ; la vera novità è la riduzione dei contratti anomali sostituiti dai contratti a tutele crescenti mentre i TD rappresentano pur sempre il 66% degli avviati .
161.000 occupati in meno dal marzo 2014 ... lo dice Istat con il report del 30 aprile 2015 .... girano un po troppe chiacchere ma per ora poco si fa per rimettere in moto la macchina produttiva .... leggi
MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015
Negli anni di congiuntura economica sfavorevole, soprattutto tra il 2009 e il 2013, il mercato del lavoro in Italia ha subito dei cambiamenti sia in termini di partecipazione (quantità) sia in relazione alla qualità dell’occupazione. A partire dalla Rilevazione sulle forze di lavoro, l'obiettivo è analizzare l'andamento dei principali indicatori nel periodo 2008-2014, nonché approfondire alcuni aspetti connessi alla qualità del lavoro e al benessere dei lavoratori. A livello territoriale, l'analisi sarà svolta confrontando gli andamenti dell'Italia con quelli del Nord e della Lombardia, al fine di evidenziare i punti di forza e di debolezza di questa regione in relazione sia ai livelli degli indicatori sia alla reazione al periodo di crisi di questi ultimi anni.
situazione aggiornata con i dati resi disponibili oggi da Ministero e INPS.
Siamo un po al palo ; l'occupazione non cresce; i contratti a TI attivati da gennaio a maggio sono 821.000 di questi 516.000 i sono con incentivazione; c'è da notare che gli incentivati sul totale avviati sono passati dal 63% del 1° trim2015 al 43% di maggio ; la vera novità è la riduzione dei contratti anomali sostituiti dai contratti a tutele crescenti mentre i TD rappresentano pur sempre il 66% degli avviati .
161.000 occupati in meno dal marzo 2014 ... lo dice Istat con il report del 30 aprile 2015 .... girano un po troppe chiacchere ma per ora poco si fa per rimettere in moto la macchina produttiva .... leggi
DevOps и системы управления конфигурацией. SECON 2015Ivan Evtukhovich
Что такое DevOps, зачем он нужен, что включается в это понятие. Что такое Continuous Delivery, системы управления конфигурацией, сравнение Chef и Ansible.
c'e molta confusione nei dati sull'occupazione; media e politici enfatizzano la crescita, ma l'ISTAT ci dice che a marzo 2015 su marzo 2014 l'occupazione è diminuita di 161.000 unità e che tasso di occupazione è passato da 55,7% a 55,5% , -0,2/ non sono bei numeri ...leggi
DevOps и системы управления конфигурацией. SECON 2015Ivan Evtukhovich
Что такое DevOps, зачем он нужен, что включается в это понятие. Что такое Continuous Delivery, системы управления конфигурацией, сравнение Chef и Ansible.
c'e molta confusione nei dati sull'occupazione; media e politici enfatizzano la crescita, ma l'ISTAT ci dice che a marzo 2015 su marzo 2014 l'occupazione è diminuita di 161.000 unità e che tasso di occupazione è passato da 55,7% a 55,5% , -0,2/ non sono bei numeri ...leggi
Per il quattordicesimo anno consecutivo l’Acri, l’Associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio presenta un’indagine sugli Italiani e il Risparmio, realizzata in collaborazione con Ipsos.
Giornata Italiana della Statistica.
“Dati e indicatori per la governance del territorio. Studi e iniziative nell’ambito delle dimensioni del Benessere equo e sostenibile”.
Bari, 23 ottobre 2014
Similar to Occupati e disoccupati (mensili) 30 apr-2015 - testo integrale (9)
Dov Levin - Partisan electoral interventions by the great powers: Introducing...Davide J. Mancino
ABSTRACT: Recent studies indicate that partisan electoral interventions, a situation where a foreign power
tries to determine the election results in another country, can have significant effects on the election results in the targeted country as well as other important influences. Nevertheless, research
on this topic has been hindered by a lack of systematic data of electoral interventions. In this article, I introduce the Partisan Electoral Intervention by the Great Powers dataset (PEIG), which provides data on all such interventions by the US and the USSR/Russia between 1946 and 2000. After
describing the dataset construction process, I note some interesting patterns in the data, a few of
which stand in contrast to claims made about electoral interventions in the public sphere and give
an example of PEIG’s utility. I then describe some applications of PEIG for research on electoral
interventions in particular and for peace research in general.
Linee guida per la corretta acquisizione delle informazioni relative alla mappatura del territorio nazionale interessato dalla presenza di amianto, ai sensi dell'articolo 20 della legge 23/3/2001 n. 93 e decreto 18/3/2003 n. 101
Il femminicidio in Italia nell’ultimo decennio: dimensioni, caratteristiche e...
Occupati e disoccupati (mensili) 30 apr-2015 - testo integrale
1. Marzo 2015
OCCUPATI E DISOCCUPATI
Dati provvisori
Dopo il calo del mese di febbraio, a marzo 2015 gli
occupati diminuiscono dello 0,3% (-59 mila) rispetto al
mese precedente, tornando sul livello dello scorso
aprile. Il tasso di occupazione, pari al 55,5%, cala
nell’ultimo mese di 0,1 punti percentuali. Rispetto a
marzo 2014, l’occupazione è in calo dello 0,3% (-70
mila) e il tasso di occupazione di 0,1 punti.
I disoccupati aumentano su base mensile dell’1,6%
(+52 mila). Dopo i cali registrati a dicembre e a
gennaio e la lieve crescita a febbraio, a marzo il tasso
di disoccupazione sale ancora di 0,2 punti percentuali,
arrivando al 13,0%. Nei dodici mesi il numero di
disoccupati è cresciuto del 4,4% (+138 mila) e il tasso
di disoccupazione di 0,5 punti.
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni
mostra un lieve calo nell’ultimo mese (-0,1%),
rimanendo su valori prossimi a quelli dei tre mesi
precedenti. Il tasso di inattività si mantiene stabile al
36,0%. Su base annua gli inattivi diminuiscono
dell’1,0% (-140 mila) e il tasso di inattività di 0,2 punti.
Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo
gennaio-marzo 2015 risultano in calo sia il tasso di
occupazione (-0,1 punti percentuali) sia il tasso di
disoccupazione (-0,2 punti), a fronte di una crescita del
tasso di inattività (+0,2 punti).
PROSPETTO 1. TASSI DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE
E INATTIVITÀ. Marzo 2015, dati destagionalizzati
Valori
percentuali
Variazioni congiunturali
(punti percentuali)
Mar15
Feb15
Gen-Mar15
Ott14-Dic14
Tasso occupazione
15-64 anni 55,5 -0,1 -0,1
Tasso disoccupazione 13,0 0,2 -0,2
Tasso disoccupazione
15-24 anni 43,1 0,3 0,0
Tasso inattività
15-64 anni 36,0 0,0 0,2
OCCUPATI. Marzo 2014- marzo 2015, dati destagionalizzati, valori
assoluti in migliaia di unità
2 2 1 0 0
2 2 2 0 0
2 2 3 0 0
2 2 4 0 0
2 2 5 0 0
M A M G L A S O N D G F M
v a lo r i a s s o lu ti m e d ie m o b ili a tre te rm in i
TASSO DI DISOCCUPAZIONE Marzo 2014- marzo 2015, dati
destagionalizzati, valori percentuali
1 2 ,2
1 2 ,4
1 2 ,6
1 2 ,8
1 3 ,0
1 3 ,2
1 3 ,4
M A M G L A S O N D G F M
v a lo ri p e rc e n tu a li m e d ie m o b ili a tr e te rm in i
INATTIVI 15-64 ANNI. Marzo 2014- marzo 2015, dati destagionalizzati,
valori assoluti in migliaia di unità
1 3 8 0 0
1 3 9 0 0
1 4 0 0 0
1 4 1 0 0
1 4 2 0 0
1 4 3 0 0
1 4 4 0 0
1 4 5 0 0
M A M G L A S O N D G F M
v a lo ri a s s o lu ti m e d ie m o b ili a tre te rm in i
30 aprile 2015
Prossima diffusione: 3 giugno 2015
2. | 2
Differenze di genere
A marzo 2015 il numero di occupati diminuisce rispetto a febbraio sia per la componente maschile
(-0,4%) sia, in misura minore, per quella femminile (-0,1%). Il tasso di occupazione maschile, pari
al 64,5%, diminuisce di 0,2 punti percentuali, mentre quello femminile, pari al 46,7%, rimane
invariato.
La disoccupazione cresce nell’ultimo mese sia tra gli uomini (+1,5%) sia tra le donne (+1,7%). Lo
stesso andamento si osserva per i tassi di disoccupazione: sia per quello maschile, pari all’11,9%,
sia per quello femminile, pari al 14,3%, si registra un aumento di 0,2 punti percentuali.
PROSPETTO 2. POPOLAZIONE PER CONDIZIONE E SESSO
Marzo 2015, dati destagionalizzati
Valori assoluti
(migliaia di
unità)
Variazioni congiunturali Variazioni tendenziali
Mar15
Feb15
Mar15
Feb15
Gen-Mar15
Ott14-Dic14
Mar15
Mar14
Mar15
Mar14
(assolute) (percentuali) (percentuali) (assolute) (percentuali)
MASCHI
Occupati 12.906 -49 -0,4 -0,1 -39 -0,3
Disoccupati 1.751 26 1,5 -1,6 31 1,8
Inattivi 15-64 anni 5.152 11 0,2 0,6 -12 -0,2
FEMMINE
Occupati 9.289 -10 -0,1 -0,3 -31 -0,3
Disoccupati 1.551 26 1,7 -2,8 107 7,4
Inattivi 15-64 anni 8.920 -24 -0,3 0,6 -128 -1,4
TOTALE
Occupati 22.195 -59 -0,3 -0,2 -70 -0,3
Disoccupati 3.302 52 1,6 -2,2 138 4,4
Inattivi 15-64 anni 14.072 -13 -0,1 0,6 -140 -1,0
PROSPETTO 3. TASSI DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE E INATTIVITÀ PER SESSO
Marzo 2015, dati destagionalizzati
Valori
percentuali
Variazioni congiunturali
Variazioni
tendenziali
(punti percentuali)
Mar15
Feb15
Gen-Mar15
Ott14-Dic14
Mar15
Mar14
MASCHI
Tasso di occupazione 15-64 anni 64,5 -0,2 0,0 -0,2
Tasso di disoccupazione 11,9 0,2 -0,2 0,2
Tasso di inattività 15-64 anni 26,5 0,1 0,2 0,0
FEMMINE
Tasso di occupazione 15-64 anni 46,7 0,0 -0,1 -0,1
Tasso di disoccupazione 14,3 0,2 -0,3 0,9
Tasso di inattività15-64 anni 45,4 -0,1 0,3 -0,5
TOTALE
Tasso di occupazione 15-64 anni 55,5 -0,1 -0,1 -0,1
Tasso di disoccupazione 13,0 0,2 -0,2 0,5
Tasso di inattività 15-64 anni 36,0 0,0 0,2 -0,2
Il lieve calo del numero di inattivi nell’ultimo mese è determinato dalla componente femminile
(-0,3%) mentre risulta in crescita quella maschile (+0.2%). Il tasso di inattività rimane invariato
registrando una lieve crescita per gli uomini (+0,1 punti) e un lieve calo per le donne (-0,1 punti).
3. | 3
In termini tendenziali, tra gli uomini si osserva un calo del tasso di occupazione (-0,2 punti) a
fronte di una crescita del tasso di disoccupazione (+0,2 punti) mentre il tasso di inattività resta
stabile. Per la componente femminile, la crescita del tasso di disoccupazione (+0,9 punti) si
accompagna al calo del tasso di inattività (-0,5 punti) e ad un lieve calo del tasso di occupazione
(-0,1 punti).
Nella media del periodo gennaio-marzo, il tasso di occupazione maschile risulta stabile rispetto ai
tre mesi precedenti, mentre quello femminile mostra un calo (-0,1 punti percentuali). Sempre su
base trimestrale, la disoccupazione diminuisce sia per gli uomini (-0,2 punti) sia per le donne (-0,3
punti). L’inattività è in crescita per entrambe le componenti di genere, con il tasso di inattività che
sale per gli uomini di 0,2 punti percentuali e per le donne di 0,3 punti.
La partecipazione dei giovani al mercato del lavoro
A marzo 2015 si registrano variazioni di lieve entità rispetto al mese precedente della
partecipazione al mercato del lavoro dei giovani tra 15 e 24 anni.
L’occupazione dei giovani 15-24enni è sostanzialmente stabile nell’ultimo mese. Il tasso di
occupazione è pari al 14,5%.
PROSPETTO 4. GIOVANI 15-24 ANNI PER CONDIZIONE
Marzo 2015, dati destagionalizzati
Valori assoluti
(migliaia di
unità)
Variazioni congiunturali Variazioni tendenziali
Mar15
Feb15
Mar15
Feb15
Gen-Mar15
Ott14-Dic14
Mar15
Mar14
Mar15
Mar14
(assolute) (percentuali) (percentuali) (assolute) (percentuali)
GIOVANI 15-24 ANNI
Occupati 863 -1 -0,1 -4,6 -50 -5,5
Disoccupati 655 8 1,2 -4,5 -49 -6,9
Inattivi 4.431 -11 -0,3 1,4 66 1,5
PROSPETTO 5. GIOVANI 15-24 ANNI: TASSI DI OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, INATTIVITÀ E INCIDENZA
DEI DISOCCUPATI SULLA POPOLAZIONE
Marzo 2015, dati destagionalizzati
Valori percentuali
Variazioni congiunturali
Variazioni
tendenziali
(punti percentuali)
Mar15
Feb15
Gen-Mar15
Ott14-Dic14
Mar15
Mar14
GIOVANI 15-24 ANNI
Tasso di occupazione 14,5 0,0 -0,7 -0,8
Tasso di disoccupazione 43,1 0,3 0,0 -0,4
Incidenza dei disoccupati sulla popolazione 11,0 0,1 -0,5 -0,8
Tasso di inattività 74,5 -0,1 1,2 1,5
Il numero di giovani disoccupati, mostra una lieve crescita su base mensile (+8 mila, pari a
+1,2%). L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa
classe di età è pari all’11,0% (cioè poco più di un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza
cresce nell’ultimo mese di 0,1 punti percentuali.
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli
attivi (occupati e disoccupati) è pari al 43,1%, in crescita di 0,3 punti percentuali rispetto al mese
precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che
non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi.
Il numero di giovani inattivi è in calo dello 0,3% nel confronto mensile (-11 mila). Il tasso di
inattività dei giovani tra 15 e 24 anni diminuisce di 0,1 punti percentuali, arrivando al 74,5%.
4. | 4
In termini tendenziali, rispetto a marzo 2014, si osserva la diminuzione del numero di giovani
occupati (-5,5%, pari a -50 mila), il calo anche del numero di disoccupati (-6,9%, pari a -49 mila) a
fronte di una crescita del numero di inattivi (+1,5%, pari a +66 mila).
Anche con riferimento alla media degli ultimi tre mesi, per i giovani 15-24enni si osserva il calo
dell’occupazione e della disoccupazione e la crescita dell’inattività.
Revisioni
Il prospetto che segue riepiloga le revisioni, in termini di differenze tra le variazioni congiunturali
mensili, che emergono considerando i dati diffusi con il comunicato odierno e quelli del
comunicato precedente.
PROSPETTO 6. OCCUPATI, TASSO DI OCCUPAZIONE E DI DISOCCUPAZIONE
Febbraio 2014- febbraio 2015, revisioni delle variazioni congiunturali mensili (punti percentuali)
Anno Mese Occupati
Tasso di
occupazione
15-64 anni
Tasso di
disoccupazione
2014 Febbraio 0,0 0,0 0,0
Marzo 0,1 0,1 -0,1
Aprile -0,1 0,0 0,1
Maggio 0,0 0,0 0,0
Giugno 0,0 0,0 0,0
Luglio 0,0 0,0 0,0
Agosto 0,0 0,0 0,0
Settembre 0,0 0,0 0,0
Ottobre 0,0 0,0 0,0
Novembre 0,0 0,0 0,0
Dicembre 0,0 0,0 0,0
2015 Gennaio 0,0 0,0 0,0
Febbraio 0,0 0,0 0,0
5. | 5
Glossario
Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle disoccupate.
Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento:
hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo
monetario o in natura;
hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale
collaborano abitualmente;
sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono
considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a
percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei
coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono
l’attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi.
Disoccupati: comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che:
hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che
precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività
autonoma) entro le due settimane successive;
oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero
disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive,
qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro.
Inattivi: comprendono le persone che non fanno parte delle forze di lavoro, ovvero quelle non
classificate come occupate o in cerca di occupazione.
Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento.
Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze
di lavoro.
Tasso di inattività: rapporto tra le persone non appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente
popolazione di riferimento. La somma del tasso di inattività e del tasso di attività è pari al 100%.
Dato destagionalizzato: dato depurato dalla stagionalità.
Variazione congiunturale: variazione rispetto al mese (trimestre) precedente.
Variazione tendenziale: variazione rispetto allo stesso mese (trimestre) dell’anno precedente.
Settimana di riferimento: settimana a cui fanno riferimento le informazioni raccolte.