Progetto etnografico e reportage fotografico - etnografia della comunicazione GaetanoCuomo
Questo progetto di ricerca nasce dalla
domanda
"Cosa vede il Macro durante le sue
giornate?".
Per rispondere a ciò è stato effettuato un
reportage fotografico basato sugli stilemi della
street photography, cercando quindi di ricercare
la spontaneità e fotografando dal punto di vista
delle opere, rimanendo quindi in bella vista
rispetto ai visitatori del museo.
Il risultato è poi stato accompagnato da un
testo ironico in prima persona, dove il narratore
è lo stesso Macro.
Il quale tramite i suoi commenti e le sue critiche
pone l’
accento sulle caratteristiche peculiari del
museo, sulle sue particolarità e criticità.
L'importanza di presentarsi e i diversi strumenti a disposizione. Non esistono solo il c.v. tradizionale e quello europass. Il laboratorio propone uno sguardo su di sé e sul mondo del lavoro caratterizzati da maggiore creatività e personalizzazione.
Progetto etnografico e reportage fotografico - etnografia della comunicazione GaetanoCuomo
Questo progetto di ricerca nasce dalla
domanda
"Cosa vede il Macro durante le sue
giornate?".
Per rispondere a ciò è stato effettuato un
reportage fotografico basato sugli stilemi della
street photography, cercando quindi di ricercare
la spontaneità e fotografando dal punto di vista
delle opere, rimanendo quindi in bella vista
rispetto ai visitatori del museo.
Il risultato è poi stato accompagnato da un
testo ironico in prima persona, dove il narratore
è lo stesso Macro.
Il quale tramite i suoi commenti e le sue critiche
pone l’
accento sulle caratteristiche peculiari del
museo, sulle sue particolarità e criticità.
L'importanza di presentarsi e i diversi strumenti a disposizione. Non esistono solo il c.v. tradizionale e quello europass. Il laboratorio propone uno sguardo su di sé e sul mondo del lavoro caratterizzati da maggiore creatività e personalizzazione.
Fotografia di viaggio - atteggiamento e idee per la fotografia di viaggio - una serie di consigli e idee per la fotografia di viaggio . come faccio io e come affronto degli assignment ad esempio per lastminute.com a londra o per magazine di settore
Recentemente si sta facendo più luce sull’importantissimo ruolo degli eventuali fratelli e sorelle presenti (siblings, con un termine inglese): attori in gioco tanto quanto gli altri, coinvolti per certi aspetti anche in misura maggiore, fino a relativamente poco tempo fa sono stati accorpati ad altri membri del nucleo domestico e scarsamente riconosciuti nella loro posizione delicata.
Fotografia di viaggio - atteggiamento e idee per la fotografia di viaggio - una serie di consigli e idee per la fotografia di viaggio . come faccio io e come affronto degli assignment ad esempio per lastminute.com a londra o per magazine di settore
Recentemente si sta facendo più luce sull’importantissimo ruolo degli eventuali fratelli e sorelle presenti (siblings, con un termine inglese): attori in gioco tanto quanto gli altri, coinvolti per certi aspetti anche in misura maggiore, fino a relativamente poco tempo fa sono stati accorpati ad altri membri del nucleo domestico e scarsamente riconosciuti nella loro posizione delicata.
1. Un creativo che non smette
di crederci
Andrea
Vara
My
Portfolio Contatti
Mail: andrea.vara92gmail.com
Cell.: 338 11 45 281
Indirizzo: via Ettore Bertolè, 5
Roma
2. C R E A T I V I T A '
Alcuni dicono che la mia mente vaga
troppo. A me piace più pensare che sia
una mia dote creativa.
M A R K E T I N G &
C O M U N I C A Z I O N E
Se il sabato sera voglio uscire coi miei
amici ma loro non vogliono, il sabato
sera esco con i miei amici.
S O C I A L M E D I A
Social Addicted.
Sono uno di quelli che prima di mangiare fa
la foto al piatto; che qualsiasi cosa faccia
deve essere postata sui Facebook; parlo per
hashtag e se non mi metti il like ci rimango
male
Questo
sono io!
In cosa sono
bravo
L E
E S P E R I E N Z E
L A V O R A T I V E
I L P E R C O R S O
F O R M A T I V O
P I L L O L E D I
M E
Indice
3. PILLOLE DI MESono nato il 13 Febbraio 1992 ad Ariano Irpino, una cittadina a metà strada tra l'euforia e la depressione in
provincia di Avellino. Sono stato cresciuto con due metodi educativi molto diversi:
quello impartito da mia madre, stile Signorina Rottermeier
e quello di mio padre a mo' di Heidi.
Entrambi mi sono serviti a formarmi un carattere preciso, responsabile e rigido, e allo stesso tempo
intraprendente e alla mano.
Fino all'età di 19 anni mantengo
una personalità molto (MOLTO)
chiusa, introversa e timida, che però
abbandono completamente con
l’inizio dell'università, dove decido di
ricominciare da zero, mettendo da
parte timidezza, insicurezza e ansia
(anzi, l'ansia me la porto ancora dietro
dignitosamente, quasi come una
qualità).
Nato nel pieno dell'era delle generazioni Grunge,
Metal, Punk, Rock, ecc., non potevo non passare
le giornate con i Nirvana, Metallica &co. come
sottofondo. A 14 anni comincio a frequentare la scuola
di musica, suonando la chitarra. Da adolescente
entro a far parte di una di band. E' qui che capisco
quanto sia stressante e bello, al contempo, lavorare in
gruppo.
4. Sono sempre stato un
"pappamolle" (mamma docet),
così, durante le suole elementari,
spinto dalle urla dei miei genitori
comincio a fare tanti sport: dalla
Pallavolo al Calcio, dal Tennis al
Basket, fino a ché non ho
conosciuto il Karate. L'ho
praticato per 11 anni fino a
diventare cintura nera, per poi
lasciare a malincuore per il
trasferimento per l'università.
Se con la musica ho compreso
come lavorare in team, con le arti
marziali ho imparato a rigare
dritto e a saper fare riferimento
anche solo su me stesso.
Ho detto che sono sempre stato pigro
nelle attività motorie, è vero.
Infatti fino ai miei 24 anni,
nonostante lo sport e le 1001 attività
che svolgevo, ero arrivato a pesare
130Kg (ebbene sì).
Un po' perché passavo 3/4 della
giornata steso sul divano, un po'
perché mi piace tantissimo mangiare,
ma ero giunto al punto di non riuscire
quasi più a muovermi e a non piacere
a me stesso oltre che agli altri.
In pochi mesi, riprendendo ad andare
in palestra, mangiando meno e più
sano, riesco a perdere oltre 45Kg.
Perché, una volta che mi determino
un obiettivo, lo raggiungo (eh sì, un
po' di autostima ci sta).
Quindi, oltre le passioni già
elencate quali la musica, le arti
marziali e il cibo, ci sarebbero da
aggiungere i viaggi (che io
definisco "di ricognizione
transitoria", dato che viaggio
quando ne ho bisogno), la
sociologia (intesa non solo come
didattica, ma anche sotto il punto
di vista di approfondimento e
pratico), ultima ma non ultima- -e
anche un po' alternativa- la mia
forte passione per la mitologia
norrena, con la quale condivido
molti miei punti di vista, come la
determinazione nel continuare a
fare ciò che sto facendo a
prescindere dagli ostacoli.
5. IL PERCORSO FORMATIVO
Frequento -un po’ controvoglia- il Liceo Scientifico P. P. Parzanese di Ariano
Irpino, dal 2006 al 2011. Già a 16 anni ero deciso ad iscrivermi all’università,
nel corso di Laurea in Scienze della Comunicazione. Finito il liceo, di fatti,
inizio la triennale presso l’Università degli Studi di Salerno. Ottengo la
laurea nel marzo 2016, con una tesi in Comunicazione Visiva e Pubblicità
sul Visual Story-Telling. Nel settembre 2016 mi iscrivo al corso di Laurea
Magistrale in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d’Impresa
presso la Sapienza, che sto tutt’ora frequentando.
6. Ho seguito il corso on-line di Social Media Advertising redatto da Future Academy.
Durante il corso in Digital Marketing, nel percorso magistrale, sono stato “premiato”
dal Dott. Giuseppe Gatti -esperto in marketing immobiliare- che ha apprezzato un
mio lavoro presentatogli dal docente Prof. Carlo Nardello, con il suo corso
VIDEOCOMETA .
Nel corso della magistrale ho avuto modo di associare la pratica alla teoria, svolgendo
numerosi Project Work itineranti, tra i quali un progetto per aumentare la brand
awareness di un'agenzia di consulenza finanziaria YourGROUP, un lavoro di Project
Management su una potenziale start-up di abbigliamento Arabo di lusso in Italia, e
altri ancora...
7. LE ESPERIENZE LAVORATIVE
Ho poca esperienza pratica nel settore. Ho svolto uno
stage di 10 mesi, dal novembre 2015 all’agosto 2016
presso due testate giornalistiche locali di Salerno:
SALERNOinWEB e MISTERSTUDENT,
come articolista web.
Attualmente sto svolgendo lavori come:
-Gestione social di una web-radio
-Programma radiofonico
-Gestione della parte reditoriale del sito della web-radio
8.
9. CERCAMI ANCHE QUI
Ma non a casa, altrimenti è stalking!
Andrea Vara ansioso_variabile 338-11-45-281