A quattro mesi dalla liberazione, si riunisce a Milano il primo congresso dei comitati di liberazione nazionale dell'Alta Italia. Grazie all'azione di Emilio Sereni, per l'occasione viene preparata la Mostra della ricostruzione. I Cln al lavoro, che viene allestita nei locali delI'Arengario (in piazza Duomo). E' il Cln della Lombardia a curare l'esposizione, attraverso la raccolta di materiali e documenti provenienti dai diversi Cln locali. L'intento è, come suggerisce anche il titolo scelto, palesare non solo quanto accaduto durante il periodo clandestino, ma anche nei primi mesi di ripresa della vita democratica.
Ecologia e urbanistica, sistemi per governare sistemi complessi socio-ecologi...Luca Marescotti
Aprire nuove prospettive significa un doppio salto: il primo per rimodulare discipline, competenze e formazione e il secondo per integrare i settori operativi della pubblica amministrazione.
Aprire nuove prospettive per l'urbanistica, significa usare proprio gli standard urbanistici per mantenere l'ambiente in una situazione favorevole -localmente e globalmente- per le società umane.
Il primo passo consiste nel dovere prima di tutto cambiare noi stessi, il nostro modo di governare e amministrare il territorio, di usare la pianificazione nelle città, con le città, per le città, che altro non sono che le loro genti, e i loro luoghi dove si giocano comportamenti, strategie finanziarie, acquisizioni di risorse. Questo vuol dire saper leggere le differenze sul significato delle parole, sul modo, per esempio, di usare il termine resilienza non tanto in diversi contesti scientifici, quanto nello stesso contesto ma con significati affatto diversi (Vale 2005), (Randall 2011), (Spirn 2012).
Allora aprire nuove prospettive è prendere coscienza sulla realtà territoriale e sull'esistenza di interrelazioni assai più complesse come è rappresentato nelle regioni urbane, che sarebbero del tutto invisibili se viste arroccati nell'interno dei confini di ciascun singolo comune (Forman 2008).
Il 25 aprile di dieci anni fa, 60° anniversario della Liberazione, veniva inaugurata a Milano la mostra “Un’immagine dell’Italia”, che esponeva per la prima volta i pannelli allestiti per la mostra internazionale sulla Resistenza che si sarebbe dovuta tenere a Bordeaux nel dicembre 1946 e che sono stati ritrovati nel 2001 nei depositi dell’INSMLI. In occasione del 70° anniversario della Liberazione, sono riproposti in formato digitale quei materiali, con l’impegno di pubblicare on-line nei prossimi mesi la documentazione fotografica delle più significative mostre sulla Resistenza elaborate nei mesi successivi alla Liberazione, a testimonianza del percorso di definizione dell’immagine della Resistenza italiana e dell’organizzazione della sua memoria avvenuto ad opera delle forze politiche antifasciste e del Corpo volontari della libertà.
Ecologia e urbanistica, sistemi per governare sistemi complessi socio-ecologi...Luca Marescotti
Aprire nuove prospettive significa un doppio salto: il primo per rimodulare discipline, competenze e formazione e il secondo per integrare i settori operativi della pubblica amministrazione.
Aprire nuove prospettive per l'urbanistica, significa usare proprio gli standard urbanistici per mantenere l'ambiente in una situazione favorevole -localmente e globalmente- per le società umane.
Il primo passo consiste nel dovere prima di tutto cambiare noi stessi, il nostro modo di governare e amministrare il territorio, di usare la pianificazione nelle città, con le città, per le città, che altro non sono che le loro genti, e i loro luoghi dove si giocano comportamenti, strategie finanziarie, acquisizioni di risorse. Questo vuol dire saper leggere le differenze sul significato delle parole, sul modo, per esempio, di usare il termine resilienza non tanto in diversi contesti scientifici, quanto nello stesso contesto ma con significati affatto diversi (Vale 2005), (Randall 2011), (Spirn 2012).
Allora aprire nuove prospettive è prendere coscienza sulla realtà territoriale e sull'esistenza di interrelazioni assai più complesse come è rappresentato nelle regioni urbane, che sarebbero del tutto invisibili se viste arroccati nell'interno dei confini di ciascun singolo comune (Forman 2008).
Il 25 aprile di dieci anni fa, 60° anniversario della Liberazione, veniva inaugurata a Milano la mostra “Un’immagine dell’Italia”, che esponeva per la prima volta i pannelli allestiti per la mostra internazionale sulla Resistenza che si sarebbe dovuta tenere a Bordeaux nel dicembre 1946 e che sono stati ritrovati nel 2001 nei depositi dell’INSMLI. In occasione del 70° anniversario della Liberazione, sono riproposti in formato digitale quei materiali, con l’impegno di pubblicare on-line nei prossimi mesi la documentazione fotografica delle più significative mostre sulla Resistenza elaborate nei mesi successivi alla Liberazione, a testimonianza del percorso di definizione dell’immagine della Resistenza italiana e dell’organizzazione della sua memoria avvenuto ad opera delle forze politiche antifasciste e del Corpo volontari della libertà.
4 incontri rivolti agli insegnanti delle Scuole Medie Superiori
Milano, Raccolte Storiche del Comune- Museo del Risorgimento, Via Borgonuovo 23
novembre 2010
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, l’Istituto nazionale per la storia del
Movimento di Liberazione in Italia, l’Istituto lombardo di storia contemporanea – in
collaborazione con le Raccolte storiche del Comune di Milano e l’Istituto per la storia del
Risorgimento-Comitato di Milano – organizzano nel mese di novembre quattro incontri per i
docenti delle Scuole Medie Superiori milanesi e lombarde. Tali incontri si propongono di offrire
spunti di approfondimento in vista dell’ormai imminente ricorrenza del 150° dell’Unità e di aprire
un confronto riguardo a ulteriori iniziative didattiche sull’argomento.
4 incontri rivolti agli insegnanti delle Scuole Medie Superiori
Milano, Raccolte Storiche del Comune- Museo del Risorgimento, Via Borgonuovo 23
novembre 2010
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, l’Istituto nazionale per la storia del
Movimento di Liberazione in Italia, l’Istituto lombardo di storia contemporanea – in
collaborazione con le Raccolte storiche del Comune di Milano e l’Istituto per la storia del
Risorgimento-Comitato di Milano – organizzano nel mese di novembre quattro incontri per i
docenti delle Scuole Medie Superiori milanesi e lombarde. Tali incontri si propongono di offrire
spunti di approfondimento in vista dell’ormai imminente ricorrenza del 150° dell’Unità e di aprire
un confronto riguardo a ulteriori iniziative didattiche sull’argomento.
11. Mostra della Ricostruzione
Lo scalone di accesso alla sala espostiva. Sono da notare le scelte per l’allestimento basate su pannelli interamente fotografici (a differenza delle altre mostre sulla
Resistenza esposte all’epoca) e sull’uso di tubi con scopo sia di sostegno che di decorazione
25. Mostra della Ricostruzione
Il pannello dedicato al sabotaggio, con varie ricostruzioni fotografiche dei metodi utilizzati,
e alla preparazione dell’insurrezione a cui si riferiscono vari documenti e volantini
44. Mostra della Ricostruzione
Il pannello è dedicato a uno dei numerosi convegni organizzati dai Comitati di liberazione provinciali.
L’immagine e il piccolo manifesto allegato si riferiscono al convegno tenutosi a Mantova, presso il Teatro Sociale, il 22 luglio 1945