Progetto svolto durante il corso di "Cognizione e linguaggio" - corso di laurea in "Teoria e Tecnologia della Comunicazione". Lo studio riguarda l'apprendimento dei canti degli uccelli confrontato con l'apprendimento della parola da parte degli umani.
2. Come comunicano?
La canzone del canarino è strutturata gerarchicamente:
brevi sillabe stereotipate sono ripetute per formare frasi
che a loro volta vengono arrangiate per formare canzoni.
Hanno regole, un fraseggio
La canzone tipica del canarino è costituita da fischi tonali
(“le nostre sillabe”) che variano per durata e frequenza.
Ogni sillaba è ripetuta diverse volte formando una frase.
Le frasi sono prodotte in ordine variabile
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Cognizione e Linguaggio – 2010/2011
4. Imitazione e regole per formare canzoni sono processi separati che
avvengono in diverse fasi di età. (imitazione durante la giovane età,
regole dei canoni durante la maturità).
I giovani canarini allevati in presenza di adulti imiteranno il più
possibile il canto di questi, un processo che dura vari mesi.
Anche in assenza di udito ci sarà uno sviluppo della sillabe anche se
con un repertorio più piccolo.
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5. Imitano qualsiasi tipo di canzone?
I giovani canarini imitano canzoni mancanti di fraseggio violando
quindi le regole che stanno alla base delle loro canzoni.
Sono stati esposti dei canarini giovani a canzoni non presenti nel
loro repertorio isolandoli dall’apprendimento alla canzone “naturale”
del canarino.
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6. Svolgimento
Sono stati creati due modelli di canzoni:
random walk (30s): composta da sillabe modellate comparabili a
quelle di una canzone normale di canarino con la sequenza generale
Differente da quella naturale, la sillaba ha durata diversa rispetto
a quella originale.
glissando (5s): tre ripetizioni.
Ogni serie ha sillabe ha un ordine decrescente in frequenza.
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7. Canarini utilizzati
Sono stati utilizzati canarini nati in stanze insonorizzate che sono
stati allevati esclusivamente dalla madre che a quel tempo non cantava.
Dopo 25 gg i maschi furono trasferiti in camere individuali
insonorizzate, dove ascoltarono la canzone “tutor” ogni due ore
durante l’esposizione al sole. Dieci uccelli sono stati esposti al
“random walk” e sei al “glissando”.
Sono stati usati strumenti per estrarre le canzoni prodotte dai
canarini elimando rumori di gabbia o altri suoni.
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8. Imitazioni dei canarini delle canzoni “tutor”
Nel gruppo “random walk” 6 dei 10 uccelli realizzarono imitazioni
notevolmente accurate dei primi 10s della canzone “tutor”.
Queste imitazioni dimostrano che anche i giovani canarini possono
memorizzare accuratamente ed imitare canzoni anche se mancano di
fraseggio, di regole. Ne risulta quindi che in età giovane l’apprendimento
non risulta essere vincolato da nessuna regola.
Tra i 150 e 250 gg sei dei dieci uccelli raggiunsero un’imitazione
riconoscibile.
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9. Canarini in età adulta
Dopo aver realizzato un’imitazione chiara del modello “random-walk”,
con l’avvicinarsi alla maturità si evidenziarono cambiamenti
graduali dalla canzone imitata verso la canzone formulata dai
giovani allevati in gabbia.
Questo cambiamento si è verificato in diversi individui.
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10. Canarini in età adulta
A due dei sei uccelli seguiti fu aggiunto del testosterone per superare
alcuni fattori che potevano rallentare la transizione ad una piena
condizione di sviluppo.
Cosa avvenne?
I due uccelli trattati col testosterone mostrarono un riordinamento
della struttura della canzone.
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11. Nella prima canzone imitata gli uccelli avevano mantenuto l’ordine
delle sillabe come compariva nella canzone “tutor”.
Nella transizione alla maturità, un sottoinsieme di suoni imitati fu ripetuto
in serie fino a formare frasi, e nelle canzoni successive queste frasi furono
in ordine diverso, come nella canzone di uccelli allevati in gabbia.
Beprogramming= il termine implica un riordino del materiale già esistente.
75gg
80gg
82gg
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12. Quando avviene
Questa riprogrammazione si è verificata anche in assenza di
esposizione al canto normale del canarino. Tutti gli uccelli che hanno
realizzato un’ imitazione della canzone tutor durante il periodo giovanile
hanno riprogrammato le loro canzoni appena si sono avvicinati alla
maturità.
Durante l’esperimento sono state prodotte migliaia di canzoni dai canarini,
attraverso un algoritmo detto di “allineamento” viene mostrato come il
grado di somiglianza con il modello “tutor” subisca variazioni col tempo nei
sei uccelli che hanno seguito il modello random walk.
Questa somiglianza inizia molto lentamente, aumenta fino a quando il
modello “tutor” viene assimilato e poi diminuito gradualmente con
l’avvicinarsi all’età adulta.
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14. Beprogramming
Il passaggio dall’imitazione giovanile alla canzone adulta per tutti gli
uccelli mostra un periodo nel quale la canzone imitata e quella
formulata coesistono. La maggior parte dei sei uccelli che hanno
seguito il modello “random-walk” mantennero delle capacità di produrre
parte delle imitazioni giovanili anche in età adulta.
Frammenti intatti fino a 6s dell’imitazione giovanile sono stati
occasionalmente integrati in canzoni adulte composte di ripetizioni
formulate. Quando un uccello produce entrambi i tipi di canzoni in età
adulta, alcuni degli stessi imitano le sillabe che potrebbero
essere trovate in entrambi i tipi di canzoni.
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15. Beprogramming
Si deduce che l’ordine di queste sillabe viene determinato da qualche
Imitazione e altre volte da un programma di fraseggio innato.
La capacità di produrre entrambi i tipi di canzone in tutta l’età adulta
fu accentuata nel gruppo di uccelli sottoposti alla canzone “glissando”.
In questo gruppo, imitazioni accurate raggiunte nel
periodo giovanile furono preservate durante tutta la maturità,
addirittura dopo l’incremento con il testosterone.
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16. I giovani possono percepire con attenzione, memorizzare ed
imitare sequenze lunghe, suoni atipici sistemati con ordine lineare.
Dal momento che gli uccelli si avvicinano alla maturità, questi
producono un sottoinsieme di suoni come ripetizioni in serie formulate
nel modo tipico degli adulti.
Adulti che producono sia canzoni acquisite e naturali che possono
cambiare in breve tempo.
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17. Tale riprogrammazione richiama il riordinamento dei fonemi nel discorso
umano. Dai molti paralleli del modo in cui uccelli e umani apprendono
il linguaggio ci possono essere anche meccanismi neuronali e comuni
che sono posti sotto al modo in cui loro possono accedere ed ordinare in
sequenza le unità vocali.
Le imitazioni di altre specie che accadono durante l’età giovanile di solito
sono espulse durante la maturità e quindi non compromettono le canzoni
di una specie. Normalmente, le regole della canzone del canarino adulto
guidano l’ontogenesi vocale, così che il fraseggio è già in evidenza nelle
prime canzoni giovanili.
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18. La libertà di imparare seguita da norme di espressione può dirci qualcosa
di importante.
L’apprendimento linguistico si può essere evoluto non solo da programmi
innati per ontogenesi vocale ma anche influenzati a modelli estermi
e a reazioni uditive.
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19. Arbitrarietà: presente, ci sono dei “dialetti” diversi
Grammatica: presente ma manca RICORSIVITA’
Istintività: presente
Riferimento a distanza: gli uccelli non sembrano in grado di riferirsi a
tempi o oggetti non presenti
Abilità di potersi riferire a delle astrazioni: presenza anche se
limitata, fanno riferimento a pericolo o felicità.
Creatività: presente.
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