Il «Rapporto sullo stato del paesaggio alimentare italiano» non è confortanteVita in Campagna
Elaborato da Eurispes e dal Corpo forestale dello Stato, il documento ci racconta con drammaticità
il lento peggioramento dello stato del nostro territorio a seguito di nubifragi, alluvioni, terremoti e incendi.
Mantenere sul territorio aziende agricole che ottengono remunerazioni soddisfacenti dalla produzione
di prodotti tipici costituisce un’azione prioritaria ai fini della valorizzazione e della difesa dell’ambiente
Il «Rapporto sullo stato del paesaggio alimentare italiano» non è confortanteVita in Campagna
Elaborato da Eurispes e dal Corpo forestale dello Stato, il documento ci racconta con drammaticità il lento peggioramento dello stato del nostro territorio a seguito di nubifragi, alluvioni, terremoti e incendi. Mantenere sul territorio aziende agricole che ottengono remunerazioni soddisfacenti dalla produzione di prodotti tipici costituisce un’azione prioritaria ai fini della valorizzazione e della difesa dell’ambiente
Presentazione di Daniele Meregalli - Responsabile Ambiente, FAI Fondo Ambiente Italiano - al convegno "Spazi verdi e paesaggi urbani: progettazione e gestione sostenibile" del 30.1.2015 Roma
Convegno "Biodiversità come motore dello sviluppo rurale". Il convegno si è tenuto al MUSE a Trento il 15 Novembre 2014. On line tutte le presentazioni ed i video dell'evento.
Il convegno aveva l'obiettivo di accostare e mettere a confronto le esperienze di utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Realizzate in alcune zone della Tanzania e del Vietnam da organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale, queste iniziative sono state comparate con altrettante operazioni messe in atto in Trentino.
Il confronto voleva offrire una serie di spunti di riflessione su come la biodiversità possa favorire lo sviluppo rurale, attraverso l'uso sostenibile delle risorse naturali da parte delle comunità locali, in particolare nelle aree protette. Quattro i punti di vista adottati che si integrano tra di loro: le caratteristiche degli Ecosistemi, le forme di gestione, la partecipazione e le figure professionali per lo sviluppo locale.
Questa è la seconda di otto presentazioni. Cerca su youtube i video!
Il «Rapporto sullo stato del paesaggio alimentare italiano» non è confortanteVita in Campagna
Elaborato da Eurispes e dal Corpo forestale dello Stato, il documento ci racconta con drammaticità
il lento peggioramento dello stato del nostro territorio a seguito di nubifragi, alluvioni, terremoti e incendi.
Mantenere sul territorio aziende agricole che ottengono remunerazioni soddisfacenti dalla produzione
di prodotti tipici costituisce un’azione prioritaria ai fini della valorizzazione e della difesa dell’ambiente
Il «Rapporto sullo stato del paesaggio alimentare italiano» non è confortanteVita in Campagna
Elaborato da Eurispes e dal Corpo forestale dello Stato, il documento ci racconta con drammaticità il lento peggioramento dello stato del nostro territorio a seguito di nubifragi, alluvioni, terremoti e incendi. Mantenere sul territorio aziende agricole che ottengono remunerazioni soddisfacenti dalla produzione di prodotti tipici costituisce un’azione prioritaria ai fini della valorizzazione e della difesa dell’ambiente
Presentazione di Daniele Meregalli - Responsabile Ambiente, FAI Fondo Ambiente Italiano - al convegno "Spazi verdi e paesaggi urbani: progettazione e gestione sostenibile" del 30.1.2015 Roma
Convegno "Biodiversità come motore dello sviluppo rurale". Il convegno si è tenuto al MUSE a Trento il 15 Novembre 2014. On line tutte le presentazioni ed i video dell'evento.
Il convegno aveva l'obiettivo di accostare e mettere a confronto le esperienze di utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Realizzate in alcune zone della Tanzania e del Vietnam da organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale, queste iniziative sono state comparate con altrettante operazioni messe in atto in Trentino.
Il confronto voleva offrire una serie di spunti di riflessione su come la biodiversità possa favorire lo sviluppo rurale, attraverso l'uso sostenibile delle risorse naturali da parte delle comunità locali, in particolare nelle aree protette. Quattro i punti di vista adottati che si integrano tra di loro: le caratteristiche degli Ecosistemi, le forme di gestione, la partecipazione e le figure professionali per lo sviluppo locale.
Questa è la seconda di otto presentazioni. Cerca su youtube i video!
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Sustainable Paths - Parco delle Prealpi GiulieSnam
The second volume in the series “Sustainable Paths” is dedicated to the Prealpi Giulie Nature Park, in Friuli-Venezia Giulia, and illustrates, in particular, two aspects: some of the landscape and natural beauties of Italy and, at the same time, how energy infrastructure can be integrated into them.
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...BTO Educational
BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
#5 Focus Hall
L'innovazione Sociale nel Turismo: esperienze
11.30 : 12.15
www. buytourismonline.com
www.buytourismonline.com/eventi/innovazione-sociale/
Keynote Speaker
Erika Farina – i Briganti di Cerreto
Convegno "Biodiversità come motore dello sviluppo rurale". Il convegno si è tenuto al MUSE a Trento il 15 Novembre 2014. On line tutte le presentazioni ed i video dell'evento.
Il convegno aveva l'obiettivo di accostare e mettere a confronto le esperienze di utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Realizzate in alcune zone della Tanzania e del Vietnam da organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale, queste iniziative sono state comparate con altrettante operazioni messe in atto in Trentino.
Il confronto voleva offrire una serie di spunti di riflessione su come la biodiversità possa favorire lo sviluppo rurale, attraverso l'uso sostenibile delle risorse naturali da parte delle comunità locali, in particolare nelle aree protette. Quattro i punti di vista adottati che si integrano tra di loro: le caratteristiche degli Ecosistemi, le forme di gestione, la partecipazione e le figure professionali per lo sviluppo locale.
Questa è la quarta di otto presentazioni. Cerca su youtube i video!
Perdita di varietà ecologica nei laghi: l'eutrofizzazioneSimone Bais
Nell’ultimo secolo, a Rovereto (TN) si è assistito ad un aumento delle temperature medie annue di quasi quattro gradi (dati provenienti dalla stazione meteorologica di Rovereto). Tale fenomeno è responsabile della crisi di ecosistemi delicati come il lago di Cei (comune di Villa Lagarina) analizzato nel seguente elaborato. In particolare, a partire dagli anni ’80, le temperature nei mesi estivi hanno subito un brusco aumento e di conseguenza si è verificata una proliferazione esponenziale di alghe all’interno del lago.
Scopri l’evoluzione del processo di autorizzazione del Lago di Cei a partire dagli anni ’30 fino ad oggi nel seguente articolo!
Presentazione del progetto di Parco Agropaesaggistico Metropolitano Padova, relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
La musica è una passione che può essere coltivata a qualsiasi età. Se sei un genitore che vuole avvicinare il tuo bambino alla musica, potresti chiederti se esiste un corso di musica adatto ai bambini.
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Sustainable Paths - Parco delle Prealpi GiulieSnam
The second volume in the series “Sustainable Paths” is dedicated to the Prealpi Giulie Nature Park, in Friuli-Venezia Giulia, and illustrates, in particular, two aspects: some of the landscape and natural beauties of Italy and, at the same time, how energy infrastructure can be integrated into them.
BTO 2015 | Innovazione Sociale nel Turismo | i Briganti di Cerreto | Erika F...BTO Educational
BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
#5 Focus Hall
L'innovazione Sociale nel Turismo: esperienze
11.30 : 12.15
www. buytourismonline.com
www.buytourismonline.com/eventi/innovazione-sociale/
Keynote Speaker
Erika Farina – i Briganti di Cerreto
Convegno "Biodiversità come motore dello sviluppo rurale". Il convegno si è tenuto al MUSE a Trento il 15 Novembre 2014. On line tutte le presentazioni ed i video dell'evento.
Il convegno aveva l'obiettivo di accostare e mettere a confronto le esperienze di utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Realizzate in alcune zone della Tanzania e del Vietnam da organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale, queste iniziative sono state comparate con altrettante operazioni messe in atto in Trentino.
Il confronto voleva offrire una serie di spunti di riflessione su come la biodiversità possa favorire lo sviluppo rurale, attraverso l'uso sostenibile delle risorse naturali da parte delle comunità locali, in particolare nelle aree protette. Quattro i punti di vista adottati che si integrano tra di loro: le caratteristiche degli Ecosistemi, le forme di gestione, la partecipazione e le figure professionali per lo sviluppo locale.
Questa è la quarta di otto presentazioni. Cerca su youtube i video!
Perdita di varietà ecologica nei laghi: l'eutrofizzazioneSimone Bais
Nell’ultimo secolo, a Rovereto (TN) si è assistito ad un aumento delle temperature medie annue di quasi quattro gradi (dati provenienti dalla stazione meteorologica di Rovereto). Tale fenomeno è responsabile della crisi di ecosistemi delicati come il lago di Cei (comune di Villa Lagarina) analizzato nel seguente elaborato. In particolare, a partire dagli anni ’80, le temperature nei mesi estivi hanno subito un brusco aumento e di conseguenza si è verificata una proliferazione esponenziale di alghe all’interno del lago.
Scopri l’evoluzione del processo di autorizzazione del Lago di Cei a partire dagli anni ’30 fino ad oggi nel seguente articolo!
Presentazione del progetto di Parco Agropaesaggistico Metropolitano Padova, relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
La musica è una passione che può essere coltivata a qualsiasi età. Se sei un genitore che vuole avvicinare il tuo bambino alla musica, potresti chiederti se esiste un corso di musica adatto ai bambini.
Parking Orio ti offre la possibilità di parcheggiare la tua auto a soli 900mt dall'aeroporto Orio Al Serio, con servizio navetta che ogni 10 minuti collega il parcheggio all'aeroporto. Il parcheggio è sorvegliato H24 ed offre servizi annessi quali il lavaggio dell'auto.
1. Le risorse naturali del Piemonte
Il Piemonte è una regione ricca di risorse naturali, che spaziano dalle montagne alle colline, dai
laghi ai fiumi, dalle foreste alle aree agricole. Queste risorse rappresentano un patrimonio
prezioso per il territorio, sia dal punto di vista ambientale che economico.
Evidenzieremo adesso quali sono esattamente queste risorse e perché sono importanti per il
territorio.
Montagne
Il Piemonte è una regione montuosa per circa il 60% del suo territorio. Le Alpi ospitano cime
imponenti come il Monviso, il Monte Rosa e il Gran Paradiso. Le montagne piemontesi sono un
importante centro di turismo estivo ed invernale, e offrono un'ampia gamma di attività all'aria
aperta.
Colline
Le colline del Piemonte occupano circa il 25% del territorio regionale. Queste colline sono
caratterizzate da un clima mite e da un paesaggio ricco di vegetazione. Le colline piemontesi sono
un'importante risorsa agricola, e ospitano anche insediamenti storici e artistici di grande valore.
Laghi
Il Piemonte è una regione ricca di laghi, che occupano circa il 10% del territorio regionale. Questi
laghi sono di origine glaciale, e presentano un'acqua limpida e cristallina. I laghi piemontesi sono
un importante centro di turismo e di attività ricreativa.
Fiumi
Il Piemonte è attraversato da numerosi fiumi, tra cui il Po, il Ticino, la Dora Baltea ed il Sesia. I
fiumi piemontesi sono importanti risorse idriche per l'agricoltura e l'industria, e rappresentano
anche un importante patrimonio naturalistico.
Foreste
Le foreste occupano circa il 5% del territorio regionale. Le foreste piemontesi sono costituite da
una grande varietà di specie arboree, tra cui faggi, abeti, castagni e querce. Le foreste piemontesi
svolgono un'importante funzione ambientale, contribuendo alla regolazione del clima e alla
protezione del suolo.
2. Torino "Green"
Torino, la capitale del Piemonte, si è recentemente riscoperta "green". La città ha avviato una
serie di iniziative volte a promuovere la sostenibilità ambientale, tra cui:
La realizzazione di un nuovo piano regolatore che prevede la riqualificazione delle aree verdi e la
riduzione del consumo di suolo;
L'installazione di impianti fotovoltaici Torino sui tetti degli edifici pubblici e privati;
La promozione dell'utilizzo dei mezzi pubblici e della mobilità sostenibile;
La sensibilizzazione della popolazione alla tutela dell'ambiente.
Grazie a queste iniziative, Torino è diventata una città più vivibile e sostenibile, e si sta affermando
come un modello da seguire a livello nazionale e internazionale.
In breve
Il Piemonte è una regione ricca di risorse naturali, che offrono un importante patrimonio
ambientale e economico. Torino, il capoluogo del Piemonte, si sta affermando come una città
sempre più "green", grazie a una serie di iniziative volte a promuovere la sostenibilità ambientale.