Componenti dello stack LAMP - PHP, il linguaggio, l'installazione - MySQL, in...Fulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Componenti dello stack LAMP - PHP, il linguaggio, l'installazione - MySQL, in...Fulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Videocorso in italiano su Udemy!
https://www.udemy.com/corso-linux-per-sviluppatori-web-lamp-apache-php-mysql/?couponCode=SLIDES10
- Installare un server linux
- Lavorare con la linea di comando
- Gestione gruppi, utenti e permessi
- Bash scripting
- Espressioni regolari
- Apache, NGnix &Https
- Installare PHP & MySql
- Cron e crontab
Apache HTTP Server - Funzionalità - Configurazione - Virtual Host - SSL e httpsFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Build a SQL Server machine - the right way (Italian)Danilo Dominici
L'installazione di SQL Server consente di preparare rapidamente un server, ma la configurazione di default non è ottimale. In questa sessione vediamo come preparare una macchina per SQL Server nel migliore dei modi, con un occhio alle performance e alla scalabilità.
Managing configuration in Drupal 8 - SIDCamp 2015Kelyon Srl
Il sistema di configuration management è una delle grandi novità di Drupal 8, gli use-cases di riferimento per l'utilizzo del sistema di configuration management in Drupal 8 sono differenti da quelli del sistema Drupal 7 + Features sia dal punto di vista di un site-builder che dal punto di vista dello sviluppo.
Il modulo Features in Drupal 8 ritornerà ad essere impiegato per il suo scopo originario.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=jh3CJ1ns0JQ
Il Query Processor è uno dei componenti più sofisticati di un RDBMS, quello di SQL Server non fa eccezione e sono state introdotte molte novità per risolvere le Query in modo più efficiente. In questa sessione affronteremo l'argomento ripercorrendo le varie funzionalità a partire dal nuovo modello del "Cardinality Estimator", introdotto nella versione 2014, per arrivare a tutto ciò che ricade sotto il nome di "Intelligent Query Processor" tra cui le funzionalità di "Adaptive Query Processing", introdotte nella versione 2017, e le novità introdotte nella versione 2019. Il tutto senza dimenticare le funzionalità per aiutare a gestire eventuali problematiche di regressione e coadiuvato da dimostrazioni pratiche.
Introduzione a Drupal e componenti del core - SIDCamp 2015Kelyon Srl
Vengono illustrate le parti principali del CMS Drupal con particolare attenzione alle componenti del core quali nodi, utenti, permessi, field, tassonomia. Viene mostrato anche l'approccio logico alla definizione delle strutture di dati in Drupal, al fine di fornire strumenti adeguati all'approccio alla costruzione di un sito in Drupal.
Talk di Luca Lusso | Drupal Day Roma 2011
Snellire il carico del server per generare e restituire un json da usare per un autocompletamento. Notificare che un nodo è stato appena creato a tutti gli utenti che stanno visitando il sito in questo momento. Oppure ancora mettere a disposizione degli utenti una chat in tempo reale. Tutto questo (e molto altro) si può delegare ad un processo esterno a Drupal per aumentare velocità di interazione e diminuire il carico del server.
Durante il talk si vedrà come installare e usare node.js e come integrarlo con Drupal. Verrà mostrato il modulo nodejs presente nel repository di drupal.org
NET Framework versione 4 include miglioramenti per ASP.NET 4 in aree mirate. Anche Visual Studio 2010 include miglioramenti e nuove funzionalità per ottimizzare lo sviluppo di risorse Web. In questa sessione verrà fornita una panoramica di numerose delle nuove funzionalità incluse nella nuova versione. Vedremo anche le novità per gli sviluppatori introdotte da Internet Explorer 9
Videocorso in italiano su Udemy!
https://www.udemy.com/corso-linux-per-sviluppatori-web-lamp-apache-php-mysql/?couponCode=SLIDES10
- Installare un server linux
- Lavorare con la linea di comando
- Gestione gruppi, utenti e permessi
- Bash scripting
- Espressioni regolari
- Apache, NGnix &Https
- Installare PHP & MySql
- Cron e crontab
Apache HTTP Server - Funzionalità - Configurazione - Virtual Host - SSL e httpsFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Build a SQL Server machine - the right way (Italian)Danilo Dominici
L'installazione di SQL Server consente di preparare rapidamente un server, ma la configurazione di default non è ottimale. In questa sessione vediamo come preparare una macchina per SQL Server nel migliore dei modi, con un occhio alle performance e alla scalabilità.
Managing configuration in Drupal 8 - SIDCamp 2015Kelyon Srl
Il sistema di configuration management è una delle grandi novità di Drupal 8, gli use-cases di riferimento per l'utilizzo del sistema di configuration management in Drupal 8 sono differenti da quelli del sistema Drupal 7 + Features sia dal punto di vista di un site-builder che dal punto di vista dello sviluppo.
Il modulo Features in Drupal 8 ritornerà ad essere impiegato per il suo scopo originario.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=jh3CJ1ns0JQ
Il Query Processor è uno dei componenti più sofisticati di un RDBMS, quello di SQL Server non fa eccezione e sono state introdotte molte novità per risolvere le Query in modo più efficiente. In questa sessione affronteremo l'argomento ripercorrendo le varie funzionalità a partire dal nuovo modello del "Cardinality Estimator", introdotto nella versione 2014, per arrivare a tutto ciò che ricade sotto il nome di "Intelligent Query Processor" tra cui le funzionalità di "Adaptive Query Processing", introdotte nella versione 2017, e le novità introdotte nella versione 2019. Il tutto senza dimenticare le funzionalità per aiutare a gestire eventuali problematiche di regressione e coadiuvato da dimostrazioni pratiche.
Introduzione a Drupal e componenti del core - SIDCamp 2015Kelyon Srl
Vengono illustrate le parti principali del CMS Drupal con particolare attenzione alle componenti del core quali nodi, utenti, permessi, field, tassonomia. Viene mostrato anche l'approccio logico alla definizione delle strutture di dati in Drupal, al fine di fornire strumenti adeguati all'approccio alla costruzione di un sito in Drupal.
Talk di Luca Lusso | Drupal Day Roma 2011
Snellire il carico del server per generare e restituire un json da usare per un autocompletamento. Notificare che un nodo è stato appena creato a tutti gli utenti che stanno visitando il sito in questo momento. Oppure ancora mettere a disposizione degli utenti una chat in tempo reale. Tutto questo (e molto altro) si può delegare ad un processo esterno a Drupal per aumentare velocità di interazione e diminuire il carico del server.
Durante il talk si vedrà come installare e usare node.js e come integrarlo con Drupal. Verrà mostrato il modulo nodejs presente nel repository di drupal.org
NET Framework versione 4 include miglioramenti per ASP.NET 4 in aree mirate. Anche Visual Studio 2010 include miglioramenti e nuove funzionalità per ottimizzare lo sviluppo di risorse Web. In questa sessione verrà fornita una panoramica di numerose delle nuove funzionalità incluse nella nuova versione. Vedremo anche le novità per gli sviluppatori introdotte da Internet Explorer 9
Distribuzione delle sessioni in PHP in caso di load balancing su più serverGianluca Gimigliano
La distribuzione delle sessioni è un problema che riguarda la scalabilità dei siti web su più server, in particolare per PHP che di norma salva le sessioni su file system del singolo server.
In questo talk vedremo alcune strategie di risoluzione del problema (load balancing mirato, accentramento delle sessioni) e ci soffermeremo su una personale soluzione che prevede delle sessioni distribuite su più macchine contemporaneamente creando un’architettura a maglia attraverso l’uso di memcache
Architetture web - Linguaggi e standard - Web server, application server, dat...Fulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
In questo speech esploreremo le REST API più interessanti e curiose pubblicamente disponibili. Dopo una introduzione utile a fissare concetti di base e prerogative, vedremo come “consumarle” con Delphi costruendo accattivanti applicazioni client.
Similar to Laboratorio Di Basi Di Dati 10 P H P Cookie E Sessioni (20)
Laboratorio Di Basi Di Dati 10 P H P Cookie E Sessioni
1. Corso di Basi di Dati e Laboratorio
PHP – cookie e sessioni
Alfio Ferrara - Stefano Montanelli
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 1
La persistenza dei dati
• La natura stateless del Web richiede l’impiego di
tecniche capaci di simulare la persistenza delle
informazioni durante successive richieste tra
client (browser) e Web server
• Approcci possibili
– Cookie
– Sessioni
• Le informazioni relative a cookie e sessioni
vengono memorizzate nella cache del browser
– Sono condivise da tutte le istanze del programma
avviate con il medesimo profilo utente
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 2
Cookie – 1
• Previsti dal protocollo HTTP
• Sistema per immagazzinare dati lato client
• Il browser, ad ogni richiesta, invia al server
i dati immagazzinati nei cookie all’interno
dell’header HTTP
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 3
1
2. Cookie – 2
Client Web
HTTP request
(browser) Server
HTTP response
+
cookie
Prima richiesta
Successive richieste
Client HTTP request Web
(browser) + Server
cookie
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 4
Cookie – 3
• PHP prevede funzioni per
– inviare dati al client sotto forma di cookie
– interrogare i dati inviati al server nell’header
HTTP
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 5
Cookie – 4
• Per settare un cookie
– funzione setcookie
bool setcookie ( string name [, string value
[, int expire [, string path [, string domain
[, int secure]]]]])
• Dato che i cookie vengono inviati con
l’header HTTP, la funzione deve essere
chiamata prima di aver effettuato un
qualsiasi output
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 6
2
3. Cookie – 5
• Quando il valore di ritorno di setcookie è
true non significa che il client abbia
accettato il cookie ma solo che la sua
trasmissione è stata effettata con successo
• I cookie diventano visibili dalla pagina
successiva a quella in cui sono stati settati
• Sono recuperabili nella variabile
superglobale $_COOKIE
• Devono essere cancellati con gli stessi
parametri con i quali sono stati settati (con
valore uguale alla stringa vuota “”)
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 7
Cookie – 6
• Si possono settare anche cookie con valori
multipli facendo seguire un ‘[]’ al loro nome
• Con la stessa tecnica si possono inviare
cookie che simulino il comportamento degli
array associativi del PHP (e che come tali
saranno disponibili all’interno di $_COOKIE)
• Il client memorizzerà comunque una serie
di cookie separati
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 8
Sessioni – 1
• Le sessioni vengono utilizzate per
memorizzare dati lato server
• Ad una sessione viene associato un
identificatore (SID – session identifier) che
viene trasmesso da una pagina all’altra
– utilizzando i cookie
– specificandolo come parametro GET
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 9
3
4. Sessioni – 2
Client Web
HTTP request
(browser) Server
SID
SID HTTP response
SID
+
SID
Prima richiesta
Successive richieste
Client HTTP request Web
(browser) SID
+ Server
SID
SID SID
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 10
Sessioni – 3
• Nel php.ini è possibile stabilire se utilizzare
i cookie per trasmettere l’ID di sessione da
una pagina all’altra (direttiva
session.use_cookies)
• Altri parametri di configurazione delle
sessioni riguardano
– timeout
– Dominio di validità
– metodo di seralizzazione per i dati di sessione
(es. WDDX)
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 11
Sessioni – 4
• Uso del parametro GET per passare l’ID di
sessione
– Utile se il client non accetta cookies (+)
– Le url contengono l’ID di sessione. Non
ottimale per i bookmark o per i motori di
ricerca (-)
– Le informazioni sull’ID di sessione rimangono
nei log del web server e degli eventuali proxy,
anche in presenza di connessione protetta (-)
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 12
4
5. Sessioni – 5
• Come passare l’ID di sessione in GET?
– La costante SID puo’ essere usata per
comporre le url
echo
'<a href=”main.php?'.SID.'quot;>click here</a>';
– Se la direttiva session.use_trans_sid è
abilitata, il PHP provvede ad aggiungere
automaticamente l’ID di sessione alle url per i
tag specificati nella direttiva url_rewriter.tags
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 13
Sessioni – 6
• Uso dei cookie per le sessioni
– Nel momento in cui si inizia una sessione
viene inviato un cookie contente il nome e l’ID
della sessione
– Il client, ad ogni richiesta, invia il cookie al
server nell’header HTTP
– In presenza di un client che supporta (e
accetta) i cookie è la soluzione preferibile
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 14
Sessioni – 7
• Per iniziare una sessione occorre utilizzare
la funzione session_start() che crea una
nuova sessione o recupera i dati disponibili
da una sessione esistente il cui ID sia
arrivato al server attraverso GET, POST o
cookie
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 15
5
6. Sessioni – 8
• Se si utilizzano i cookie per le sessioni,
occorre chiamare la funzione
session_start() prima di aver prodotto un
qualsiasi output
• E’ possibile evitare l’uso della funzione
session_start() mediante il parametro di
configurazione session.auto_start
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 16
Sessioni – 9
• I dati memorizzati in sessione sono
disponibili nell’array superglobal
$_SESSION
• Manipolare l’array $_SESSION per creare e
cancellare variabili di sessione
$_SESSION[‘creditCardId’]=23346543321412;
unset($_SESSION[‘creditCardId’]);
A.A. 2005/2006 Basi di Dati e Laboratorio 17
6