Ogni giorno un pezzo di futuro - Antonio Decaro racconta i primi 365 giorni ...ComunediBari
"Ogni giorno, da quando sono diventato sindaco, con gli assessori, che stanno lavorando insieme a me, stiamo costruendo il futuro di questa città, un'attività che si sostanzia in piccole azioni quotidiane e grandi passi in avanti nella risoluzione di grandi questioni di cui questa città parla da più di 20 anni. E ogni volta che abbiamo messo un mattoncino in questi 12 mesi, come nel gioco del tetris, guardavamo già a quello successivo e a quello successivo ancora… Ci siamo occupati della vita dei baresi e nel frattempo abbiamo posto le basi per migliorare quella dei loro figli."
Ogni giorno un pezzo di futuro - Antonio Decaro racconta i primi 365 giorni ...ComunediBari
"Ogni giorno, da quando sono diventato sindaco, con gli assessori, che stanno lavorando insieme a me, stiamo costruendo il futuro di questa città, un'attività che si sostanzia in piccole azioni quotidiane e grandi passi in avanti nella risoluzione di grandi questioni di cui questa città parla da più di 20 anni. E ogni volta che abbiamo messo un mattoncino in questi 12 mesi, come nel gioco del tetris, guardavamo già a quello successivo e a quello successivo ancora… Ci siamo occupati della vita dei baresi e nel frattempo abbiamo posto le basi per migliorare quella dei loro figli."
Slide a cura dei gruppi consiliari "Ulivo per Tradate" e "Insieme per la Città" in occasione di un incontro pubblico. (fonte dati Seprio e consiglio comunale Tradate)
1. Numero 66 A cura dell’amministrazione comunale di Longobardi Ottobre 2010
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA – RAI 2 –
LE PROVE A LONGOBARDI SONO PREVISTE PER
IL 20 OTTOBRE .
LE RIPRESE PER IL 21 OTTOBRE.
Longobardi è stato scelto dalla RAI per partecipare alla trasmissione di Rai2
“MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA”. Siccome c’è bisogno della collabora-
zione di tutti, ecco uno schema da cui trarre spunto per fare le proposte che
poi verranno sottoposte al vaglio degli autori. Sono solo indicazioni: dal
paese è sempre ben accetta qualsiasi idea, anche se non rientra in que-
sto schema. Ecco cosa serve :
Mezzi di locomozione curiosi o d’epoca: carrozze, bici, auto, moto, slitte
etc. Se c’è qualcosa a disposizione, serve conoscere l’esatto modello, la casa
che li produce e l’anno di costruzione. Considerate che più vecchi sono me-
glio è: a meno che non siano mezzi di locomozione curiosi o pezzi unici,
non riscuotono molto successo i modelli dagli anni 70 in poi. Balli folklori-
stici (non moderni). Musica locale solo però se accompagnata da balli. Rie-
vocazioni storiche. Sbandieratori, tamburini, etc.. Abiti tipici.
Artigianato locale: legno, marmo, pietre, ceramica, vimini., rame, etc.. In
questo caso serve sapere che cosa con esattezza producono i vari artisti. So-
litamente gli autori chiedono fotografie degli oggetti a cui sono interessati.
Ovviamente, più gli oggetti sono fuori dal comune o caratteristici del posto,
più successo riscuotono. Solitamente gli artigiani fanno vedere in diretta al-
cuni passaggi della lavorazione e portano in piazza diverse loro opere.
Hobby curiosi: realizzazione di oggetti con materiali originali. Un esempio:
artisti che realizzano monumenti in miniatura usando stuzzicadenti, pietre…
Collezioni originali: non fotografie, dischi o francobolli. OK a: macchine
fotografiche d’epoca, organetti, bambole d’epoca, etc.
Enogastronomia: preparazione ed esposizione di piatti o prodotti tipici.
Verranno eseguiti i momenti più importanti della ricetta. Si possono utilizza-
re strumenti antichi o curiosi .
C’è da considerare che tutti i collegamenti avverranno in piazza e che quindi
gli oggetti dovranno essere portati ed esposti all’aperto. I collegamenti non
possono assolutamente riguardare temi religiosi, oggetti di arredamento
(tavoli, ringhiere, camini, mortai, colonne etc…), arte astratta e quadri.
2. LE TASSE COMUNALI NEL 2010
La crisi mondiale che tutti sappiamo, i costi dei servizi che sono aumentati notevolmente (ad esem-
pio, 10 anni fa il Comune pagava alla Regione di acqua 30 mila euro l’anno, oggi ne paghiamo
oltre150 mila…!!!), mentre i trasferimenti dello Stato che sono diminuiti (quindi, arrivano MENO
SOLDI mentre i costi di gestione sono AUMENTATI), i ripetuti inviti della Corte dei conti di Ca-
tanzaro (l’Organo che controlla i bilanci degli Enti locali),ci hanno imposto, “obbligatoriamente”, a
ritoccare alcune tasse comunali. Ormai, TUTTI i comuni sono obbligati a far pagare TUTTO, e a
coprire interamente le spese per i servizi. Esempio : spendi 100 per l’acqua ? Devi incassare 100.
Spendi 300 per la spazzatura ? Si deve dividere questa somma per il totale dei metri/quadri delle case
di tutto il paese, ed esce la tariffa-spazzatura: non si scappa. Fino ad ora, eravamo riusciti a rimanere
fuori da questo “sistema”, ora non è più possibile, pur rimanendo, comunque, Longobardi, uno dei
paesi con le tasse più basse della Calabria. Ecco il dettaglio. TASSA SPAZZATURA :
CATEGORIE COSTO AL MQ.
Abitazioni private Euro 1,75
Studi professionali Euro 4,00
Alberghi e locande Euro 2,20
Ristoranti e Pizzerie Euro 1,90
Esercizi commerciali Euro 1,90
Botteghe artigianali Euro 2,40
Depositi artigianali Euro 1,20
Depositi privati, commer- Euro 1,20
ciali, garages
Case di cura e riposo Euro 5,00
Per la spazzatura, si applica la riduzione del 20 % al mq. SOLO per quelle famiglie che hanno nel
proprio nucleo una o più persone diversamente abili di cui alla legge 104/92. Per favorire, inoltre, le
attività produttive e il commercio in questo momento di crisi mondiale, questa tassa è stata diminuita
per gli operatori economici di Longobardi. TASSA ACQUA : quota fissa (per manutenzione) per
ogni utenza € 44,00+ IVA ; Consumi dal primo m3 € 0,32 + IVA (la stessa identica somma che il
Comune paga alla SORICAL) ; consumi dal primo m3 , per le utenze in cui sia residente una persona
riconosciuta portatore di handicap sensi della Legge 104/92, € 0,25 + IVA ; consumi dal primo m3
per le utenze di famiglie in cui siano residenti 5 o più componenti risultanti dallo stato di famiglia €
0,25 + IVA ; consumi dal primo m3 , per le utenze adibite ad allevamento ed attività produttive, €
0,16 + IVA. Le tariffe agevolate saranno applicate su domanda degli interessati da documentarsi con
relativa certificazione e/o partita IVA e previa approvazione dell’Ufficio Tributi. TICKET MENSA
SCOLASTICA : nell’anno 2010, l’importo del ticket -servizio di mensa scolastica, sarà € 3,50 a
pasto per il primo figlio. In caso di due o più fratelli che usufruiscono della mensa, a richiesta del
genitore o tutore, dal secondo in poi si pagherà 2 euro a pasto… - ICI : immutata come negli anni
scorsi. Prima casa esente, tranne alcune tipologie che pagheranno il 6xmille ; le altre 7xmille ; aree
fabbricabili 6xmille. TRASPORTO SCOLASTICO : €. 15,00 mensili per il primo figlio. In pre-
senza di due fratelli componenti lo stesso nucleo familiare che usufruiscono del servizio, il secondo
pagherà mensilmente €. 7,50 corrispondente alla riduzione del 50% della contribuzione mensile. In
presenza di tre o più fratelli che usufruiscono del servizio, dal terzo in poi nulla sarà dovuto a titolo
di trasporto scolastico. Da ricordare che siamo riusciti a tenere questo servizio gratis per ben 11 anni
(mentre negli altri comuni si paga da sempre e di più…), mentre è stato acquistato in questi giorni
uno scuolabus tutto nuovo da 32 posti.
3. IN MERITO AD ALCUNE POLEMICHE E ARTICOLI DI GIORNALE, LA
MAGGIORANZA RISPONDE ALLA MINORANZA
In riferimento all’articolo apparso giorno 17/09/2010 su un quotidiano locale, riteniamo
doveroso fornire alcune precisazioni. In genere preferiamo non rispondere agli articoli
che appaiono sulla stampa, anche quando si esprimono in maniera fortemente critica
sull’operato politico e amministrativo della maggioranza di governo, non per sufficienza
o snobismo verso qualcuno, ma solo perché crediamo sia un sacrosanto diritto, dissenti-
re sull’operato di un amministratore. Diverso è il discorso se si parla di fatti, situazioni e
atteggiamenti supportati da atti pubblici, oggettivi e insindacabili.
Visto che il problema topi ha convinto qualche consigliere di minoranza a ritorna-
re tra i banchi di scuola (aspetto positivo non trascurabile della vicenda), non ha potuto
non ascoltare l’intervento del preside Longo, che ha spiegato a chiare lettere l’operato
meritorio dell’amministrazione comunale, che aveva già derattizzato i locali a fine ago-
sto e che aveva già provveduto la mattina del 16.09.2010 a riconvocare l’Asl per un ul-
teriore intervento. Evidentemente istruzione che fa rima con speculazione nel caso di
specie vanno a braccetto e probabilmente il nervosismo mai sopito per le continue bato-
ste elettorali accumulate in tanti anni di consultazioni, di ogni ordine e grado, annebbia-
no la vista e deteriorano l’udito. Delle tante cose scritte, ne consideriamo alcune sinto-
matiche di una atteggiamento fazioso e preconcetto.
Problema urbanistico : possiamo affermare senza paura di smentita che, nes-
sun componente della maggioranza ha ricevuto avvisi di garanzia, rinvii a giudizio o
condanne. Nello stesso articolo del 17/09/2010 si chiedono, i consiglieri di minoranza, il
perché della presenza costante delle forze dell’ordine in Comune e fanno finta di non
sapere che c’è un’indagine in corso nata proprio da una loro denuncia consiliare del
2009. Ma siccome noi non siamo garantisti ad orologeria e non vorremmo svuotare di
significato del termine reale, che indica il rispetto delle regole sostanziali e procedurali
che lo Stato detta per regolare i rapporti tra i singoli. Il garantismo veicola una serie di
concetti tra i quali il principio secondo cui la legge è uguale per tutti e per cui si è inno-
centi fino a sentenza definitiva.
Ci si rinfaccia di non intervenire tempestivamente sulla condotta fognaria di Lon-
gobardi Centro, dimenticando che fino a qualche anno fa quando a governare Longobar-
di c’era la premiata ditta “Gaudio & Osso”, quella stessa fogna sfociava direttamente nel
torrente Cordari. I nostri eroi non contenti di quando pubblicato venerdì, sono ritornati
alla carica domenica, addirittura in questo caso saremmo colpevoli d’aver “inventato
l’autovelox”, scordandosi che l’autovelox lo abbiamo trovato in Comune, infatti
l’acquisto sul finire degli anni 90 è frutto sempre della premiata ditta “G & O”, e scor-
dandosi, anche, che, fino a quando c’è stato un servizio continuo di autovelox, non si
verificava alcun incidente, mentre, quando il servizio è stato “diminuito”, sulle nostre
strade si è ricominciato a morire.
Non è facile trovare in due articoli, un campionario così completo e di falsità e di
strafalcioni. Immaginiamo che abbiano scritto gli articoli in fretta e non abbiano avuto il
tempo di sillabarli come si fa per il rispetto che si deve a chi legge. Ma, entrando ancora
una volata nel merito, vorremmo ricordare che gli aumenti sul trasporto scolastico e
mensa sono stati votati all’unanimità dalla commissione bilancio, ripeto all’unanimità,
non per scelta ma per calcoli ragionieristici OBBLIGATORI, per chi capisce di ammini-
strazione e di enti locali. E,comunque, negli altri comuni si paga da sempre e più che a
Longobardi.
Diventeremmo troppo noiosi se dovessimo rispondere a tutto, ma una cosa la vor-
remmo comunicare : stiamo costruendo, pur nella difficoltà che vivono le autonomie lo-
cali, progetti importanti per questo Comune. Siamo più che mai uniti, aldilà delle pre-
senze o meno in giunta d'altra parte. In politica, spesso, è capitato che la bontà dell'a-
zione di governo si colga nel tempo più lungo. La storia, quella grande - ma anche quel-
la piccola - è un po' come una pittura divisionista che – come ricorda uno storico - in-
canta di più quando ci si allontana dal dipinto.
4. I NUMERI UTILI DEL COMUNE
Sito Internet: www.comune.longobardi.cs.it -
E-mail Sindaco: giacintomannarino@libero.it - ViceSindaco:
a.garritano@virgilio.it -
e-mail Comune : municipiodilongobardi@hotmail.com
Tel. SINDACO: 0982-640367-Tel.Municipio : 0982 –640374-640373-640393
-
Settore Autovelox: 0982 –640384 -fax:0982-640411-640417-640414-640410
CASA DELLE CULTURE : 0982-75012 (Via Miceli, Centro Storico).
Apertura: da lunedì a sabato, ore 9-13.
martedì e venerdì anche di pomeriggio, ore 16-19
PRONTO INTERVENTO COMUNALE
Mancanza acqua o rotture acquedotto :
3492438042 (sig. Benedetto )-
Vie comunali e strade da pulire, frigoriferi, materassi e mobili da butta-
re :
340-8563596 (Dipendente comunale Fiore Salerno) -
Pulizia e manutenzione Cimitero , Centro Storico e spiaggia :
347-6639632 (Ing. Benedetto Roberto)
DOVE DORMIRE A LONGOBARDI :
Gaudio Hotel Ss. 18, Longobardi Marina Tel. 0982/78220
Agriturismo “La Casa Di Emma” Loc. Tarife – Salice Cell.329.5882877–347.6640514
Bed &Breakfast “Silvana”, Loc. Acquavona, Longobardi Marina
(di fronte supermercato Pick Up), tel. 331.4782272
DOVE MANGIARE
AGRITURISMO LA CASA DI EMMA - Loc. Salice — 347.6640514
PIZZERIA LA COLLINA - Loc. Varone Sottano - 0982- 78057
PIZZERIA NIGRELLI - Loc Acquavona tel. 0982-78289
GAUDIO RISTORANTE - sulla ss18- Tel. 0982-78220
BAR PIZZERIA PELLEGRINI-Centro Storico: bar - Tel. 0982.75054
TRATTORIA BRACERIA RETRÒ - loc. Cammarella - Tel.0982.641583
ATLANTIS PARK PUB- lungomare, 0982-761928
CASA MAIA - nella Pineta - 098275343
LIDO MARGHERITA – loc. Galise — 333/1070338
TROPICAL BEACH – Corso Marina — 339/7910148
PIZZERIA L’AMERICA - loc.S.Agostino—0982/75068
BAR SPORT - centro storico— 0982/75871
…...buone vacanze a tutti…..
5. La GIUNTA COMUNALE di LONGOBARDI
e le DELEGHE assegnate dal SINDACO
SINDACO : GIACINTO MANNARINO, 347-4924350 (personale-bilancio e programma-
zione economica) ;
VICESINDACO : AURELIO GARRITANO, 335-7403788 (attuazione del programma di
governo ; comunicazione ; politiche sociali ; urbanistica ; governo del territorio) ;
ASSESSORE : FRANCESCO SALICETI, 347-9806648 (turismo e cultura ; promozione
del centro storico ; affari generali ; patrimonio pubblico ; infrastrutture e lavori pubblici ) ;
ASSESSORE : PORCO GIUSEPPE, 349-1684867 (agricoltura ; viabilità ; risorse idri-
che ) ;
ASSESSORE : ALDO GARRITANO, 338-9406337 (politiche dell’ambiente ) ;
LE DELEGHE AI CONSIGLIERI :
COSTABILE ANTONIO, 348-0321361 (capogruppo ; consigliere comunità montana ;
innovazione tecnologica ; servizi pubblici ; decoro urbano ; sport e tempo libero )
SCALZO DIEGO, 320-7706196 (politiche del lavoro ; sicurezza urbana ) ;
PROVENZANO PIERO, 329-4558069 (scuola e pubblica istruzione ; associazionismo e
volontariato) ;
LENTI GRAZIANO, 349-8643580 (politiche della montagna ; commercio e artigianato ;
attività produttive ) ;
L’indennità mensile degli amministratori :
- Sindaco Giacinto Mannarino………..1.040,00 euro
- Vicesindaco Aurelio Garritano………...114,00 euro
- Assessore Franco Saliceti……………….140,00 euro
- Assessore Porco Giuseppe………………140,00 euro
- Assessore Aldo Garritano………………..70,00 euro
L’Amministrazione comunale ha deciso di ridursi le suddette indennità del 25 %
6. I CREDITI DEL COMUNE
Sapete quanti crediti “avanza” il Comune ? I crediti so-
no quelle tasse, tributi, oneri che il Comune deve percepire,
ma che riesce a farlo, spesso, molto faticosamente, per colpa
della lentezza burocratica degli iter da seguire, e perché pur-
troppo la legge consente, a chi non vuol pagare, di allungare
i tempi, anche se alla fine poi, comunque, si dovrà pagare il
dovuto.
Allora, tra ICI, TARSU (che è la spazzatura) e AC-
QUA, ci sono da riscuotere circa 650 mila euro….!!!
Di AUTOVELOX, invece, ci sono circa 900 mila euro,
accertati e inimpugnabili, cioè, sono somme di automobilisti
che né hanno pagato e né hanno fatto ricorso (e né possono
più farlo perché sono scaduti i termini), o hanno fatto ricorso
e l’hanno perso ma non hanno pagato, quindi somme “certe”.
A questi 900mila euro, bisogna aggiungere anche
1.330.000,00 euro , recentemente sbloccati e in fase di notifi-
ca. Anche queste sono somme “certe” e ormai in impugnabi-
li .
In totale, come si può vedere, oltre 2milioni e 500mila
euro di introiti CERTI per le casse comunali, alcuni dei qua-
li già “ceduti” a Equitalia, e altri in fase di affidamento a so-
cietà specializzata del settore riscossioni.
Ci sono, infine, oltre 2.500 verbali relativi al 2009
(equivalenti a oltre 200 mila euro…), e tutto il 2010.
7. Gli incentivi più importanti del Governo per gli acquisti
Acquisto di eco-case. L'incentivo di maggior rilievo è quello per l'acquisto di
eco-case. In base all'effettivo risparmio energetico si possono ottenere incentivi fino a
7mila euro.Cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti. È previsto uno
sconto del 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 1.000 euro,
per la sostituzione dei mobili per cucina in uso con cucine componibili ed elettrodomesti-
ci da incasso ad alta efficienza.
Elettrodomestici (lavastoviglie, cucina da libera installazione, cappe, forni elet-
trici, scalda acqua a pompe di calore, stufe). Sconto del 20% del prezzo di acquisto.
Contributo massimo da 80 a 500 euro a seconda del prodotto. Gru a torre per l'edili-
zia. Per le gru a torre che si usano nell'edilizia bonus del 20% del costo, con un valore
massimo di 30mila euro.
Immobili ad alta efficienza energetica. Contributo per un importo pari a 116 euro a
metro quadrato (con un massimo di 7mila euro) per la classe A e 83 euro al metro qua-
dro (con un massimo di 5mila euro) per la classe B.
Linee veloci di connessione a Internet : previsto un bonus per i giovani che
acquistano nuovi pacchetti Adsl.
Macchine per uso agricolo e industriale : bonus del 10% sul prezzo di acqui-
sto legata a un pari sconto da parte del rivenditore.
Motocicli Euro 3. Sostituendo un Euro 0 o Euro 1 con un motociclo nuovo, per
motori fino a 70 kw, senza limiti di cilindrata, di categoria euro 3 si potrà avere un in-
centivo per il 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 750 euro.
Motori nautici. Sconto del 20% con tetto di mille euro, per la sostituzione di
motori fuoribordo di vecchia generazione con nuovi motori a basso impatto ambientale
fino alla potenza di 75 kw.
Nautica da diporto (motori fuoribordo e stampi per scafi). Per i motori fuoribor-
do bonus del 20% del prezzo di acquisto e contributo massimo di mille euro. Stampi per
scafi non nocivi per la salute dei lavoratori, contributo massimo di 200mila euro.
Rimorchi e semi-rimorchi.Contributo di 3mila euro per rimorchio con Abs e
4mila euro con Abs più Esp a fronte di radiazione.
Scooter elettrici/ibridi. Chi vuole salire su un motociclo con alimentazione e-
lettrica doppia o esclusiva potrà ottenere uno sconto del 20% fino a un massimo di
1.500 euro.
Trattori : si potrà ottenere uno sconto del 10%, a patto che il venditore pratichi
uno sconto analogo.
8. Longobardi
Nella ricerca del suo passato, dalle origini della sua fondazione, riveste particolare impor-
tanza la posizione geografica in cui viene a trovarsi Longobardi, così come appare nella lu-
minosa esistenza di luogo sereno, aperto, esposto all'aria e al sole, con un mare splendido,
dai colori cangianti, di un azzurro, in particolare, abbagliante.
Nell'antichità e durante i primi insediamenti che si andavano formando, in un conti-
nuo e ricco scambio di traffici economici e culturali in tutta l'area del Mediterraneo, le coste
frastagliate del Tirreno, caratterizzate da alti promontori, determinarono e favorirono l'inte-
resse dell'uomo nella scelta dei primordiali accampamenti difensivi, così ben protetti e inac-
cessibili, dove potè maggiormente sviluppare le potenzialità e la ricchezza di ambienti natu-
rali già dotati. Longobardi si trovava in questa realtà e oggi, come allora, era un territorio
conosciuto e conteso da quei popoli che là vi giungevano per fondare le loro civiltà.
Innumerevoli testimonianze di acclamati studiosi riportano interessanti ricerche che
meriterebbero più approfondite e opportune valutazioni e indagini dirette sul territorio, rela-
tivamente ad alcune delle numerose contrade di Longobardi, denominate Frailliti, Ambricel-
la, Cafarone, Bardano, Tarifi, Tauriana e Varone, nelle quali si segnala la presenza di consi-
stenti zone di interesse archeologico.
Sempre a proposito della memoria storica e della ricostruzione del passato, più o me-
no remoto di Longobardi, si dice che il Monte Cocuzzo , con la sua rispettabile altezza di
1541 mt , sarebbe la montagna di fuoco, il sito antico di un vulcano spento che fu la vetta
della leggenda, del mito, del mistero e della scoperta della forza del fuoco. La storia della
città è segnata dall'arrivo dei Longobardi , da cui deriverebbe il nome del paese ( longbart
=barba lunga), da questa stirpe nordica che vi giunse nel primo ventennio del VII ° sec. alla
guida del Re Liutprando, figlio e successore di Ansprando.
A riprova dell'influenza lasciata nell'immaginario collettivo popolare e nella termino-
logia falsata del dialetto locale, viene ricordato con il nome di Lippranno nella zona circo-
scritta del Monte Tosto [Tu'astu]( dal nome del nobile cosentino che qui si fermò durante le
lotte sostenute contro il Re Ferdinando D'Aragona ) alle pendici del già citato Cocuzzo, do-
ve vi apparve per la prima volta al suo arrivo, ad ovest della città, insediandosi in quel con-
testo ed apportandovi con la sua presenza quella mescolanza tra razze diverse.
Longobardi conobbe il dominio francese e fu teatro di dispute e avvenimenti segnati
dalla presenza di uomini illustri. Durante il predominio francese, nella lotta tra Borbonici e
Napoleonici (1806-1807) molti longobardesi subirono i soprusi e le vendette delle truppe
francesi da loro malviste.
Il 26 dicembre del 1806 i circa 2000 francesi che ebbero ragione dei patrioti longo-
bardesi, effettuarono saccheggi e commisero angherie. Circa sessanta i morti e l'anno ap-
presso, in un'altra spedizione effettuata dai francesi, furono trucidate circa altre trecento per-
sone e molte case, come al solito, date al fuoco.
9. PRO-MEMORIA TASSE, PER EVITARE DISINFORMAZIONE :
Le tasse sono state ADEGUATE , dopo la bellezza di 11 anni, a quelli che sono i costi
dei servizi, e per come chiesto espressamente dalla Corte dei conti, l’organismo che
controlla i bilanci dei Comuni.
La crisi mondiale che tutti sappiamo, i costi dei servizi che sono aumentati notevolmen-
te, mentre i trasferimenti dello Stato sono diminuiti (quindi, arrivano MENO SOLDI
mentre i costi di gestione sono AUMENTATI), e i ripetuti inviti della Corte dei conti
di Catanzaro, ci hanno imposto, “obbligatoriamente”, di ritoccare alcune tasse comunali.
Ormai, TUTTI i comuni sono obbligati a far pagare TUTTO, e a coprire interamente le
spese per i servizi.
Esempi :
- spendi 100 per l’acqua ? Devi incassare 100. Quindi, dividi la spesa per gli allacci e
l’acqua consumata, ed esce la tariffa….
- spendi 100 per la spazzatura ? Si deve dividere questa somma per il totale dei metri/
quadri delle case di tutto il paese, ed esce la tariffa-spazzatura: non si scappa.
Fino ad ora, eravamo riusciti a rimanere fuori da questo “sistema”, ora non è più possi-
bile (PER LEGGE), pur rimanendo, comunque, Longobardi, uno dei paesi con le tasse
più basse della Calabria (basta guardare le tasse degli altri comuni). E restiamo anche
il Comune che NON applica l’addizionale comunale IRPEF sui redditi (stipendi,
pensioni ecc.).
Tutti gli altri comuni negli anni scorsi hanno aumentato le tasse.
Leggete attentamente queste cifre e queste date :
12 anni fa, quindi “prima” di questa amministrazione, lo Stato mandava al
Comune di Longobardi, circa 770 mila euro . Da diversi anni invece-
manda invece circa 520 mila euro, cioè, circa 200 mila euro in me-
no…!!!!
Viceversa, invece, 12 anni fa, con la “vecchia” amministrazione, il Comune
di Longobardi spendeva :
- per l’acqua circa 60 mila euro, oggi spende 277 mila euro (cioè, quasi il
500% in più…!!!);
- per la spazzatura spendeva, sempre 12 anni fa, circa 70 mila euro, oggi
spende 266 mila euro (cioè quasi il 300% in più…!!!)
Quindi, ricapitolando, rispetto a 12 anni fa, lo Stato ci manda circa il
30% in meno, ma i servizi ci costano tra il 300 e il 500% in più…!!!
INOLTRE, MOLTO IMPORTANTE :
- in questo momento di crisi mondiale, per aiutare concretamente gli imprenditori, le
attività produttive e i commercianti, le tasse comunali gliele abbiamo DIMINUITE
(unico comune in Calabria).
- abbiamo protetto e difeso le fasce deboli della nostra società, prevedendo tariffe age-
volate per disabili, anziani soli e famiglie numerose.
10. LE LITI E LE CONTROVERSIE SI RISOLVONO IN COMUNE, CON POCHISSIMA
SPESA E RAPIDAMENTE. NIENTE PIU’ TRIBUNALI, AVVOCATI, CARTA BOLLATA E
TEMPI LUNGHISSIMI.
In ottemperanza all’art.60 Legge di riforma 69/2009 attuata con DECRETO LEGISLATI-
VO 4 marzo 2010, n. 28 il Comune di Longobardi (primo a farlo in Calabria), ha stipulato una con-
venzione con l’ANPAR per l’introduzione del nuovo istituto della mediazione civile e commerciale,
con cui si possono definire tutte le liti presenti e future che vedono il cittadino contrapposto al Co-
mune oppure ad un altro cittadino. Attraverso tale convenzione il Comune ha voluto fornire al citta-
dino un nuovo servizio per consentirgli di ottenere soluzioni immediate alle proprie liti con costi
contenuti.
Chiunque può accedere alla mediazione, è sufficiente presentare un’istanza,il cui modello è
presente in Comune (UFFICIO ANAGRAFE), o scaricabile presso il sito web dell’ente. Tutti gli
atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di
bollo. Il procedimento di mediazione, si svolgerà presso i locali del Comune, ed ha una durata mas-
sima di quattro mesi dall’inoltro della domanda. Presentata la domanda di mediazione, verrà desi-
gnato un mediatore, che fisserà il primo incontro tra le parti (non oltre quindici giorni dal deposito
della domanda).
Il mediatore cerca un accordo amichevole: 1) se si raggiunge l’accordo (conciliazione), il
mediatore redige processo verbale, sottoscritto dalle parti; il verbale omologato è titolo esecutivo
per l’espropriazione forzata, per l’esecuzione in forma specifica e per l’iscrizione di ipoteca giudi-
ziale;2) se non si raggiunge l’accordo, il mediatore forma processo verbale con l’indicazione della
proposta e delle ragioni del mancato accordo. Nell’eventuale successivo procedimento giudiziale,
quando la sentenza corrisponde interamente al contenuto della proposta conciliativa rifiutata, il giu-
dice: a) esclude l’indennizzo delle spese della parte vincitrice che ha rifiutato la conciliazione;
b) condanna la parte vincitrice che ha rifiutato la conciliazione al pagamento delle spese processuali
di controparte;
c) condanna la parte vincitrice che ha rifiutato la conciliazione al versamento di un’ulteriore somma,
di importo corrispondente al contributo unificato dovuto.
Pertanto, si invitano i cittadini che hanno intenzione di intentare un’azione per il riconoscimento
di un proprio diritto contro il Comune o contro un altro cittadino, a recarsi presso i locali del Comu-
ne (Ufficio segreteria), dove troveranno un addetto che li aiuterà nella compilazione della domanda
di conciliazione. Così si otterrà con facilità, nel proprio Comune (senza spostamenti verso i Tribuna-
li e senza lunghe attese), una soluzione più veloce e meno costosa.