CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
I racconti pasquali ci rivelano diverse vie per incontrarci con il Risorto. Il racconto di Emmaus è, forse, quello più significativo, e senza dubbio il più straordinario.
La situazione dei discepoli è ben descritta fin dal principio, e riflette uno stato d'animo in cui possiamo trovarci anche noi oggi.
I discepoli possiedono apparentemente tutto il necessario per credere. Conoscono gli scritti dell'Antico Testamento, il messaggio di Gesù, il suo operato e la sua morte in croce. Hanno anche ascoltato il messaggio della risurrezione. Le donne hanno comunicato la propria esperienza, annunciando loro che «è vivo». Tutto inutile. Essi continuano il loro cammino immersi nella tristezza e nello scoraggiamento.
Tutte le speranze riposte in Gesù sono svanite con il fallimento della croce. L'evangelista suggerisce due vie per ritrovare la fede viva nel Risorto.
L'ASCOLTO DELLA PAROLA DI GESÙ
IL GESTO DELL'EUCARISTIA
1. Il “Veni Domine” di
Mendelsshon, cantato dai piccoli
cantori di Montserrat, ci fa desiderare
la presenza del Risorto
www.benedictinescat.com/montserrat
2. Giorno di PASQUA: Questo è il GIORNO
Domenica 2: CREDERE nel “Dio Mio”
Domenica 3: RiCONOSCERLO ogni giorno
Domenica 4: il PASTORE, VIVE, e dà Vita
Domenica 5: Rimanere in LUI
Domenica 6: Dare la Vita per gli AMICI
4. Lc 24,35-48 In quel tempo, [i
due discepoli che erano ritornati
da Èmmaus] narravano [agli
Undici e a quelli che erano con
loro] ciò che era accaduto lungo
la via e come avevano
riconosciuto [Gesù] nello
spezzare il pane.
Cenacolo visto dall’ alto
5. Se
Camminiamo
In ogni Altare possiamo
con Gesù fare l’esperienza di Emaus
6. Mentre essi
parlavano di queste
cose, Gesù in
persona stette in
mezzo a loro e
disse: «Pace a voi!».
7. In ogni Pasqua la
PACE diventa il
dono di Gesù
risorto
La PACE nelle
disillusioni, una
PACE più
profonda che tutte
le precarietà
Cristo del Sinai
8. Sconvolti e pieni di paura,
credevano di vedere un fantasma.
Ma egli disse loro: «Perché siete
turbati, e perché sorgono dubbi nel
vostro cuore? Guardate le mie mani
e i miei piedi: sono proprio io!
Toccatemi e guardate; un fantasma
non ha carne e ossa, come vedete
che io ho». «Dicendo questo,
mostrò loro le mani e i piedi.
9. Non cliccare
Guardiamo
le sue mani.
Non
dubitiamo,
Gesù è in
coloro che
sfruttiamo
Gesù risorto vive anche in Loro
10. Ma poiché per la gioia non
credevano ancora ed erano
pieni di stupore, disse:
«Avete qui qualche cosa da
mangiare?». Gli offrirono
una porzione di pesce
arrostito; egli lo prese e lo
mangiò davanti a loro.
11. Moltiplicazione
dei pani e dei Il cibo pasquale ci
pesci
rende FRATELLI
“Prima di tutto
dovete saziare
l’affamato, e
dopo potrete
sedere alla
Mensa
Pasquale”
(Giovanni Crisostomo)
12. Poi disse: «Sono queste le parole
che io vi dissi quando ero ancora
con voi: bisogna che si compiano
tutte le cose scritte su di me nella
legge di Mosè, nei Profeti e nei
Salmi». Allora aprì loro la mente per
comprendere le Scritture e disse
loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà
e risorgerà dai morti il terzo giorno,
13. E’ vero che il
Messia doveva
patire, ma ora
non lo
crocifiggiamo di
nuovo ( il 100% delle
bombe a grappolo del nord
d’Africa, sono di fabricazione
europea)
Gesù Risorto è
CONSOLAZIONE
14. e nel suo nome saranno
predicati a tutti i popoli la
conversione e il perdono
dei peccati, cominciando
da Gerusalemme. Di
questo voi siete
testimoni».
15. Siate testimoni PASQUALI davanti
al mondo intero...
di PACE per tutti
d’AMORE concreto e reale
di FRATELLANZA
di BALSAMO per tutte le ferite
… in ogno circostanza presente
16. Signore Gesù,
fa’ che ti
RICONOSCIAMO
camminando
INSIEME in questo
mondo