Lunedì 8 ottobre 2012, nell’ambito della Fiera del Rosario di San Donà di Piave si è tenuto il workshop EDILIZIA INNOVATIVA PER IL PROGETTO 202020 IL FUTURO NELLE NOSTRE MANI.
Intervento di Eleonora Franzo - eAmbiente Srl
ADERIRE AL PATTO DEI SINDACI Attività e scadenze per i Comuni FirmatarieAmbiente
Innovazione Green nei mezzi e nelle strutture dedicate alla nautica del Veneto: analisi e soluzioni - San Giuliano, 14 Aprile 2012
Intervento di Paolo Dalla Vecchia, Assessore alle Politiche Ambientali Provincia si Venezia
La raccolta dei dati e la redazione dei PAES: operatività nel Patto dei SindacieAmbiente
ADERIRE AL PATTO DEI SINDACI
Ogni firmatario del Patto dei Sindaci assume un impegno volontario e unilaterale per andare oltre gli obiettivi dell'Unione Europea in termini di riduzione in emissioni di CO2.
Il Patto dei Sindaci coinvolge le città aderenti in modo da migliorare in maniera significativa l´efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili negli ambienti urbani, dove le politiche e le misure inerenti alcuni settori chiave, come i trasporti (mobilità pulita) e l´edilizia (illuminazione, riqualificazione energetica), risultano più importanti. I comuni che entreranno nel “Progetto 20-20- 20” si impegnano a preparare e adottare un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES, finalizzato a sostenere gli obiettivi fissati dall´Unione Europea.
REGIONE TOSCANA - 2007_2010 - PRSE Piano regionale dello sviluppo economicoBTO Educational
REGIONE TOSCANA - 2007_2010
PRSE
Piano regionale dello sviluppo economico
Il Piano regionale dello sviluppo economico (PRSE) per gli anni 2007–2010 programma e
realizza, in attuazione della legge regionale 20 marzo 2000, n. 35 (Disciplina degli interventi
regionali in materia di attività produttive), le politiche di sviluppo economico in materia di
industria, artigianato, commercio, cooperazione e turismo e delle altre attività produttive del
settore secondario e terziario. Il Piano mette in atto, nel proprio ambito di intervento, le
proposte contenute nel nuovo Programma regionale di sviluppo (PRS) 2006-2010,
sperimentando e approfondendone le linee strategiche individuate nei Programmi strategici
integrati. Esso inoltre recepisce gli obiettivi delle politiche comunitarie nel campo delle politiche
economiche e di coesione, nel quadro del processo di Lisbona e di Goteborg e dà attuazione ai
Progetti integrati regionali (PIR) di riferimento definiti nel PRS, ed in particolare:
Lo spazio regionale della ricerca e dell’innovazione (sottoprogetto 2)
Internazionalizzazione, cooperazione, promozione, marketing territoriale
Distretto integrato regionale
Innovazione e sostenibilità dell’offerta turistica e commerciale
REGIONE TOSCANA - Rapporto Generale Monitoraggio Strategico 2010BTO Educational
REGIONE TOSCANA - Rapporto Generale Monitoraggio Strategico 2010
L’obiettivo è fornire agli interlocutori istituzionali della Giunta - in primo luogo al Consiglio regionale - uno strumento organico di conoscenza e valutazione dell’azione di governo e un panorama delle
principali realizzazioni: sia per quanto riguarda gli aspetti di sviluppo e innovazione delle politiche, sia
con riferimento ai risultati conseguiti dai programmi d’intervento.
Il Rapporto concentra la sua attenzione sugli elementi significativi dell’anno di riferimento (proiettati
fino ai primi mesi del 2011), ma presenta anche un quadro complessivo di portata pluriennale sui
risultati conseguiti dall’azione di governo (con particolare riferimento al tema dei programmi d’investimento), allo scopo di fornire agli organi regionali un più adeguato supporto conoscitivo.
ADERIRE AL PATTO DEI SINDACI Attività e scadenze per i Comuni FirmatarieAmbiente
Innovazione Green nei mezzi e nelle strutture dedicate alla nautica del Veneto: analisi e soluzioni - San Giuliano, 14 Aprile 2012
Intervento di Paolo Dalla Vecchia, Assessore alle Politiche Ambientali Provincia si Venezia
La raccolta dei dati e la redazione dei PAES: operatività nel Patto dei SindacieAmbiente
ADERIRE AL PATTO DEI SINDACI
Ogni firmatario del Patto dei Sindaci assume un impegno volontario e unilaterale per andare oltre gli obiettivi dell'Unione Europea in termini di riduzione in emissioni di CO2.
Il Patto dei Sindaci coinvolge le città aderenti in modo da migliorare in maniera significativa l´efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili negli ambienti urbani, dove le politiche e le misure inerenti alcuni settori chiave, come i trasporti (mobilità pulita) e l´edilizia (illuminazione, riqualificazione energetica), risultano più importanti. I comuni che entreranno nel “Progetto 20-20- 20” si impegnano a preparare e adottare un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES, finalizzato a sostenere gli obiettivi fissati dall´Unione Europea.
REGIONE TOSCANA - 2007_2010 - PRSE Piano regionale dello sviluppo economicoBTO Educational
REGIONE TOSCANA - 2007_2010
PRSE
Piano regionale dello sviluppo economico
Il Piano regionale dello sviluppo economico (PRSE) per gli anni 2007–2010 programma e
realizza, in attuazione della legge regionale 20 marzo 2000, n. 35 (Disciplina degli interventi
regionali in materia di attività produttive), le politiche di sviluppo economico in materia di
industria, artigianato, commercio, cooperazione e turismo e delle altre attività produttive del
settore secondario e terziario. Il Piano mette in atto, nel proprio ambito di intervento, le
proposte contenute nel nuovo Programma regionale di sviluppo (PRS) 2006-2010,
sperimentando e approfondendone le linee strategiche individuate nei Programmi strategici
integrati. Esso inoltre recepisce gli obiettivi delle politiche comunitarie nel campo delle politiche
economiche e di coesione, nel quadro del processo di Lisbona e di Goteborg e dà attuazione ai
Progetti integrati regionali (PIR) di riferimento definiti nel PRS, ed in particolare:
Lo spazio regionale della ricerca e dell’innovazione (sottoprogetto 2)
Internazionalizzazione, cooperazione, promozione, marketing territoriale
Distretto integrato regionale
Innovazione e sostenibilità dell’offerta turistica e commerciale
REGIONE TOSCANA - Rapporto Generale Monitoraggio Strategico 2010BTO Educational
REGIONE TOSCANA - Rapporto Generale Monitoraggio Strategico 2010
L’obiettivo è fornire agli interlocutori istituzionali della Giunta - in primo luogo al Consiglio regionale - uno strumento organico di conoscenza e valutazione dell’azione di governo e un panorama delle
principali realizzazioni: sia per quanto riguarda gli aspetti di sviluppo e innovazione delle politiche, sia
con riferimento ai risultati conseguiti dai programmi d’intervento.
Il Rapporto concentra la sua attenzione sugli elementi significativi dell’anno di riferimento (proiettati
fino ai primi mesi del 2011), ma presenta anche un quadro complessivo di portata pluriennale sui
risultati conseguiti dall’azione di governo (con particolare riferimento al tema dei programmi d’investimento), allo scopo di fornire agli organi regionali un più adeguato supporto conoscitivo.
The document provides instructions for parents and students on how to use the PowerSchool Parent Portal. It includes sections on logging in, navigating the main menu, and accessing various student information like grades, attendance, teacher comments, school bulletins, class registration, balances, and calendars. The main menu allows quick access to grades and attendance, grades history, attendance history, email notifications, teacher comments, school bulletins, class registration, balances, and calendars.
Spain has important primary sectors including agriculture on the plains, fishing along the coast, and mining and forestry. The construction industry is also significant in the secondary sector. In the service sector, both the private sector which aims to make money and the public sector which aims to provide services employ many people. Spain has an extensive road network connecting all areas, railways connecting major cities and towns, suburban trains connecting cities to surrounding areas, and underground transport systems in major cities like Madrid, Barcelona, and Bilbao. Tourism is a hugely important industry in Spain, providing work and income through the millions of foreign tourists who visit each year.
The document provides instructions for creating different types of checkpoints in QuickTest Professional (QTP) including standard, database, and page checkpoints. It explains how to record a simple test using a standard checkpoint to check the enabled/disabled state of a button in a sample application. It also demonstrates how to create a database checkpoint to check the results of a SQL query against an Oracle database, and a page checkpoint to check loading time and other properties of a web page.
The document discusses various ways that technology and human activities have damaged the environment, such as overfishing, clearcut logging, and fertilizer use, but also notes that technology can help restore the environment through engineered logjams and fish hatcheries. It suggests students have a role to play and lists ideas for students to restore their school grounds, such as expanding recycling, using green cleaning supplies, offering environmental classes, replanting trees, and celebrating a clean environment.
WORKSHOPeA: "DUE DILIGENCE: accertamento delle passività ambientali nei contr...eAmbiente
Introduzione al Workshop "Due Diligence Immobiliare di Emanuele Zanotto - Responsabile della Divisione Rifiuti, Bonifiche e Valutazioni Ambientali e del Progetto Ecoporti e Nautica Sostenibile presso eAmbiente s.r.l., con una pluriennale esperienza nel campo delle bonifiche di siti contaminati e della caratterizzazione geochimica di suoli e sedimenti.
Il riscontro per le aziende delle attività sostenibilieAmbiente
Blue Economy, Sviluppo Sostenibile ed Ecoinnovazione - Metodi e strumenti per l’innovazione e la competitività ambientale delle PMI. Venerdì 28 ottobre, ore 17.00 – Confindustria Padova – sala Bianca
This document provides tips for building responsible WordPress sites. It discusses how WordPress accounts for nearly a quarter of websites and therefore building sites better can significantly impact the web. It recommends having a clear content strategy defined and doing research on project assumptions and overcoming objections. It also suggests making budgets, properly managing scripts and styles, optimizing images and fonts, and performing quality assurance testing to ensure sites work well and are maintainable. The key is making informed decisions throughout the process.
Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...eAmbiente
Seminario: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRAObiettivi, linee guida, incentivi, novità operative e procedurali".
Dove: CONFINDUSTRIA VICENZA
Quando: Venerdì 10 Maggio 2013
Intervento di Chiara Di Mambro – Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Comune di Vicenza, CONURBANT: esempio di aggregazione e supportoeAmbiente
Città Sostenibile 2011: PATTO DEI SINDACI: AZIONI ENERGETICHE E DI MOBILITÀ VERSO LA SOSTENIBILITÀ DEGLI ENTI
A cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo
Sintesi delle premesse, dei contenuti e delle conclusioni dello Studio socio-economico territoriale per lo sviluppo della città di Pordenone, realizzato da Tolomeo Studi e Ricerche per conto del Comune di Pordenone, nell'ambito del percorso di analisi propedeutico al nuovo Piano regolatore generale della città.
Vedi il rapporto quantitativo
http://www.slideshare.net/comunedipordenone/studio-socioeconomico-il-rapporto-quantitativo
Vedi il rapporto qualitativo
http://www.slideshare.net/comunedipordenone/studio-socioeconomico-il-rapporto-qualitativo
Maggiori informazioni su Pordenone più facile
http://comune.pordenone.it/pnfacile
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Spain has important primary sectors including agriculture on the plains, fishing along the coast, and mining and forestry. The construction industry is also significant in the secondary sector. In the service sector, both the private sector which aims to make money and the public sector which aims to provide services employ many people. Spain has an extensive road network connecting all areas, railways connecting major cities and towns, suburban trains connecting cities to surrounding areas, and underground transport systems in major cities like Madrid, Barcelona, and Bilbao. Tourism is a hugely important industry in Spain, providing work and income through the millions of foreign tourists who visit each year.
The document provides instructions for creating different types of checkpoints in QuickTest Professional (QTP) including standard, database, and page checkpoints. It explains how to record a simple test using a standard checkpoint to check the enabled/disabled state of a button in a sample application. It also demonstrates how to create a database checkpoint to check the results of a SQL query against an Oracle database, and a page checkpoint to check loading time and other properties of a web page.
The document discusses various ways that technology and human activities have damaged the environment, such as overfishing, clearcut logging, and fertilizer use, but also notes that technology can help restore the environment through engineered logjams and fish hatcheries. It suggests students have a role to play and lists ideas for students to restore their school grounds, such as expanding recycling, using green cleaning supplies, offering environmental classes, replanting trees, and celebrating a clean environment.
WORKSHOPeA: "DUE DILIGENCE: accertamento delle passività ambientali nei contr...eAmbiente
Introduzione al Workshop "Due Diligence Immobiliare di Emanuele Zanotto - Responsabile della Divisione Rifiuti, Bonifiche e Valutazioni Ambientali e del Progetto Ecoporti e Nautica Sostenibile presso eAmbiente s.r.l., con una pluriennale esperienza nel campo delle bonifiche di siti contaminati e della caratterizzazione geochimica di suoli e sedimenti.
Il riscontro per le aziende delle attività sostenibilieAmbiente
Blue Economy, Sviluppo Sostenibile ed Ecoinnovazione - Metodi e strumenti per l’innovazione e la competitività ambientale delle PMI. Venerdì 28 ottobre, ore 17.00 – Confindustria Padova – sala Bianca
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Novità in tema di scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra ed Em...eAmbiente
Seminario: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRAObiettivi, linee guida, incentivi, novità operative e procedurali".
Dove: CONFINDUSTRIA VICENZA
Quando: Venerdì 10 Maggio 2013
Intervento di Chiara Di Mambro – Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Comune di Vicenza, CONURBANT: esempio di aggregazione e supportoeAmbiente
Città Sostenibile 2011: PATTO DEI SINDACI: AZIONI ENERGETICHE E DI MOBILITÀ VERSO LA SOSTENIBILITÀ DEGLI ENTI
A cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo
Sintesi delle premesse, dei contenuti e delle conclusioni dello Studio socio-economico territoriale per lo sviluppo della città di Pordenone, realizzato da Tolomeo Studi e Ricerche per conto del Comune di Pordenone, nell'ambito del percorso di analisi propedeutico al nuovo Piano regolatore generale della città.
Vedi il rapporto quantitativo
http://www.slideshare.net/comunedipordenone/studio-socioeconomico-il-rapporto-quantitativo
Vedi il rapporto qualitativo
http://www.slideshare.net/comunedipordenone/studio-socioeconomico-il-rapporto-qualitativo
Maggiori informazioni su Pordenone più facile
http://comune.pordenone.it/pnfacile
Progetto ELI4U - Convegno Conclusivo - WP7 - Attività 11 - Comune di MilanoProgettoELI4U
Presentazione, nell'ambito del Convegno Conclusivo del Progetto ELI4U intitolato "Innovare nella PA in tempi di crisi" tenutosi a Cesena il 6 Dicembre 2012, delle attività effettuate e dei prodotti realizzati nell'ambito del Work Package 7 - Attività 11, da parte del Comune di Milano.
MUOVERE PONTE LAMBRO
Il territorio di Ponte Lambro è stato pressoché totalmente agricolo fino agli inizi del XX secolo, ricco di acque. La sua originaria trasformazione, tra i secoli XII e XIII, da terre paludose in prossimità del Lambro a coltivazioni a marcite, avvenne ad opera dei monaci Umiliati e Cassinesi. I fondi con le
relative cascine del Zerbone (Gerbone) e della Canova, di proprietà di tre ordini monastici, erano attraversati da tre rogge: la Spazzòla, su cui sorgeva
dai tempi remoti un mulino, la Certosa e la roggia delle Quattro Ave Marie con la cascina del Bagutto.
Agli anni intorno al 1905 risale il primo insediamento di tipo urbano, dei lavandai; lungo l'argine del fiume giungono da quartieri centrali della città alcune famiglie che si insediano con le loro attività. Villette con laboratori al piano terra e ampi spazi per gli stenditoi sorsero lungo le attuali vie Camaldoli e Umiliati.
Nei decenni successivi si espande la popolazione operaia, richiamata dalle vicine attività industriali presso i nuclei storici di Morsenchio e Taliedo
(industrie Caproni, Montecatini e Redaelli). Intorno al 1920 vi abitavano circa 500 persone.
L'espansione edilizia fino al dopoguerra gravita intorno alla Paullese (vie Montecassino, Monteoliveto, Parea, Bonfadini, denominata poi Vittorini, e Camaldoli). La via degli Umiliati costituisce l'asse principale del quartiere, su
cui si affacciano le attività commerciali e artigianali. Dal 1925 Ponte Lambro viene a far parte del comune di Milano (in concomitanza con la progettazione del "Porto di Mare", nuovo porto fluviale nel sud-est della città). Tuttavia il suo
sviluppo resta al di fuori di qualsiasi disegno urbanistico; rimane soprattutto residenziale, in prevalenza secondo la tipologia delle villette.
6 Per stendere questa parte di relazione si è fatto riferimento in particolare ai seguenti testi:
Comune di Milano, Quartiere Ponte Lambro, Dossier, gennaio 2002; Comune di Milano,
Laboratorio di quartiere di Ponte Lambro, 1^ fase, novembre 2000; Comune di Milano,
Laboratorio di quartiere di Ponte Lambro, Relazione di progetto, marzo 2002. 24
Negli anni '60 la popolazione si connota per una notevole coesione sociale.
Circa 1000 persone, in prevalenza del ceto operaio, risiedono a Ponte Lambro. La coesione sociale è forte, legata alla diffusa attività associazionistica: nel borgo storico trovano sede sezioni di partito, Arci, Acli, numerose cooperative,
tra cui spicca la storica Cooperativa di Consumo attiva fin dal 1921. http://www.comune.milano.it/portale/wps/wcm/jsp/fibm-cdm/FDWL.jsp?cdm_cid=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Content/PonteLambro-ProgettiDiQuartiere-StrategiaDiSviluppo/db0c730045434a63a8ceba20d96dd0a2/PUBLISHED&cdm_acid=com.ibm.workplace.wcm.api.WCM_Content/relazione%20programmatica%20Ponte%20Lambro%20-%200712d8804543532fa92fbb20d96dd0a2/0712d8804543532fa92fbb20d96dd0a2/false
Presentazione di Dimitri Tartari. Piter: le linee guida 2011-2013 (tagbolab f...tagbologna lab
Dimitri Tartari, consultant, data analyst and project manager presso Regione Emilia-Romagna illustra il ercorso e le linee guida del Piano Telematico dell'Emilia Romagna (Piter) 2011/2013.
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano AgostoniMarco Garoffolo
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano Agostoni
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
Città Sostenibile : un’opportunità per riqualificare efficientando verso obie...eAmbiente
L’AQUILA, 9 Giugno 2012Michele Perissinotto
Communication & Marketing Manager eAmbiente Srl
POLITICHE URBANE E VISIONE DELLA CITTÀ
convegno "Politiche urbane e visione della città". FARE L'AQUILA 8-9-10 GIUGNO
La definizione di rischio della nuova ISO 14001: chi è coinvolto e come rispo...eAmbiente
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in azienda.
Giovedì 31 marzo 2016 ore 14.00
Confindustria Venezia – PST VEGA, Edificio Lybra - Sala Oro
Intervento di: Dott.ssa Gabriella Chiellino – Presidente eAmbiente Group
Seminario: Le responsabilità ambientali e la loro gestione in aziendaeAmbiente
Seminario gratuito. L’evento, organizzato da eAmbiente in collaborazione con MDA Studio Legale, si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti operativi a quanti, nelle imprese, si occupano di gestione ambientale. Nello specifico, si affronteranno i temi delle responsabilità ambientali e delle deleghe di funzione, anche in relazione ai nuovi ecoreati (D.Lgs. 68/15), alla responsabilità degli enti e delle imprese (D.Lgs. 231/01), alla particolare tenuità del fatto (D.Lgs. 28/15), nonché la nozione di rischio resa dalla nuova ISO 14001 e le possibili soluzioni assicurative.
Giovedì 31 marzo 2016 ore 14.00
Confindustria Venezia – PST VEGA, Edificio Lybra - Sala Oro Via delle Industrie, 19 – Marghera (VE)
La partecipazione è gratuita. Per motivi organizzativi Le chiediamo di confermare preventivamente la Sua adesione, inviando una e-mail a formazione@eambiente.it oppure a venezia@mdavvocati.it . Disponibilità di posti limitata.
Mi prendo cura della terra - Roma 26 gennaio 2016eAmbiente
Mi prendo Cura della Terra Presentazione dell’Enciclica Papale
Roma, 26 gennaio 2016, ore 16.30 - 18.30 LUISS Business School – Sala Colonne Viale Pola 12 – Roma
Aperte le iscrizioni al corso gratuito organizzato da Cetiquality in collaborazione con eAmbiente dal titolo: EMERGENZA AMBIENTALE DA INQUINAMENTO, la gestione del pronto intervento e della contaminazione pregressa.
DOVE: VEGA Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia.
QUANDO: Venerdì 11 dicembre 2015.
DESTINATARI: RSPP, ASPP, RLS, tecnici aziendali coinvolti nelle tematiche Ambiente e Sicurezza; Responsabili dei Sistemi di Gestione Ambiente e Sicurezza; Consulenti in materia di Ambiente e Sicurezza.
CFP: Alla giornata di Studio sono riconosciuti 6 CFP per l’aggiornamento della competenza professionale degli RSPP e degli ASPP.
TERMINE ISCRIZIONI: iscrizione aperte fino ad esaurimento posti disponibili (30) compilando ed inviando il modulo contenuto nel programma.
NOTE ORGANIZZATIVE: sarà accettata una sola iscrizione per azienda. La rinuncia alla partecipazione deve essere comunicata per iscritto con preavviso minimo di 3 giorni; nel caso in cui ciò non avvenga verrà richiesto un contributo spese per annullamento di € 50.
Convention: Innovazione e restauro in chiave sostenibile eAmbiente
Convention organizzata da eAmbiente e Zintek dedicata al tema della sostenibilità nei prodotti da costruzione per l'architettura contemporanea.
La convention si terrà il 19 maggio 2015, dalle 14 alle 18.30 presso la Villa Borromeo di Sarmeola di Rubano, Padova. Nel corso della giornata sono previsti interventi di approfondimento sulla rigenerazione delle città e sulla sostenibilità ambientale, con la presentazione di alcuni casi studio.
L’internazionalizzazione delle imprese nei mercati europeieAmbiente
Il progetto Alterenergy come opportunità per accedere allo sviluppo energetico nell’area dei Balcani.
Martedì 17 febbraio 2015
Ore 10:00 - 13:00
Palazzo Linetti - Sala CTR
Calle Priuli - Cannaregio, 99 VENEZIA
An Economic View of Environmental ProtectioneAmbiente
Robert N. Stavins
Albert Pratt Professor of Business and Government
John F. Kennedy School of Government, Harvard University
Conference on Sustainability in Manufacturing
Assoreca and the Green Economy Network
Assolombarda Auditorium, Milano
November 20, 2014
Il Bilancio ambientale del riciclo del legno a confronto con il suo utilizzo a fini di recupero energetico.
Mercoledì 1 ottobre 2014
Ore 10:00 – 13:00
Nazionale - Hotel & Conference Center
ROMA - Piazza Montecitorio, 131
I PAES per creare comunità intelligenti e sostenibili nel LazioeAmbiente
Sostenibilità, energia, mobilità e fondi europei per far ripartire dal livello locale lo sviluppo.
Ore 09:30 - 14:00, Sala Mechelli Consiglio Regionale del Lazio (Via della Pisana 1301 – Roma)
PARTECIPAZIONE GRATUITA.
Progettare e gestire l'efficienza energeticaeAmbiente
28 Maggio 2014 - Ore 14:30 - 18:00
Auditorium CAME Cancelli Automatici S.p.A.
Via Martiri della Libertà, 15 - Dosson di Casier (Treviso).
Convegno informativo dedicato all'approfondimento dei temi riguardanti il risparmio energetico in azienda. L'applicazione di strategie di risparmio energetico è considerata oggi, da molti, una delle principali leve da realizzare nell'attività imprenditoriale, per contenere i costi ed ottimizzare le risorse disponibili.
L'evento si propone di approfondire i seguenti aspetti:
- politiche nazionali e locali per incentivare e promuovere l'efficienza energetica
- progettazione e realizzazione dell'efficienza energetica nel settore industriale, edile e dei servizi
con la partecipazione di due interventi "ad hoc", a cura della Segreteria Tecnica del Ministero dell'Ambiente e della Regione Veneto e quattro casi pratici di realtà imprenditoriali del Veneto che hanno attuato in concreto interventi di efficienza energetica.
Green Mobility Show | 28 - 29 Marzo 2014, Venezia Terminal 103eAmbiente
Un nuovo evento dedicato ad operatori del settore privato e pubblico per conoscere le tecnologie e le soluzioni più innovative per ridurre l’impatto ambientale del traffico.
Il 28 e 29 marzo 2014 presso le strutture espositive del Terminal Crociere di Venezia va in scena la prima edizione di “Green Mobility Show”, mostra congresso organizzata da VTP Events in collaborazione con e3city.
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green SiteeAmbiente
Intervento di Graziano Tassinato, VEGA
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Due binari per lo sviluppo del Porto: efficienza e salvaguardia ambientaleeAmbiente
Intervento di Nicola Torricella, Direttore Tecnico Autorità Portuale di Venezia.
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Analisi e prospettive di sviluppo del progetto Green Site eAmbiente
Intervento di Luca Novelli, Archimedes Logica Srl
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Intervento di Guerrino Cravin, Alles SpA
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Intervento di Ruggero Corazza, Alles SpA
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Intervento di Petra Scanferla, CVR
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
La gestione dei sedimenti: la situazione in EuropaeAmbiente
Intervento di Jos Brils, SedNet.
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Life Cycle Assessment (LCA) del progetto Green SiteeAmbiente
Intervento di Federico Balzan, eAmbiente Srl
Conferenza Finale Progetto GREEN SITE: “Supercritical fluid technologies for river and sea dredge sediment remediation”. LIFE 10 ENV/IT/343.
Venezia, 13 dicembre 2013
Il Piano d’Azione per L’Energia Sostenibile - Struttura del documento
1. Il Piano d’Azione per L’Energia Sostenibile
Struttura del documento
Eleonora Franzo
Project manager
P j t
8 ottobre 2012
San D à Pi
S Donà di Piave - VE
2. Il PAES: governance o divulgazione
PAES: caratteristiche generali
g
A chi si rivolge
COMO Uffici comunali Cittadinanza
Approvazione Implementazione e Coinvolgimento attivo
monitoraggio
• CHIARO sotto il • COMPLETO per • SEMPLICE nella
profilo della riproporre metodologie in trattazione degli
metodologia utilizzata
g futuro argomenti tecnici
• ESSENZIALE nei • PARTICOLAREGGIATO • TRASPARENTE nelle
contenuti nella descrizione delle informazioni di
azioni carattere economico
fornite
3. IL SOMMARIO
Scrivere il PAES
INQUADRAMENTO GENERALE
IBE
Azioni
A i i
APPROFONDIMENTI FACOLTATIVI
4. IL SOMMARIO
L’indice
PREFAZIONE Lettera del Sindaco
1 PREMESSA GENERALE
1.1 Il Contesto normativo internazionale e L’energia primo settore strategico di sviluppo, oggetto
nazionale in materia di energia
g normativo d’eccellenza, materia trasversale
1.2 Il Patto dei Sindaci: lineamenti di
un’iniziativa volontaria Breve spiegazione della genesi e degli obiettivi del Patto
1.3 La Provincia di Venezia come Struttura di
Sintesi delle attività di supporto condotte, elenco dei
Coordinamento per il Patto
documenti realizzati e dei seminari organizzati
1.3.1 Contesto normativo e
competenze provinciali
1.3.2 Struttura e attività svolte
1.3.3 Contributi tecnici e metodologici
5. IL SOMMARIO
L’indice
2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE
2.2 Il Comune: inquadramento generale Contestualizzazione
2.2.1
2 2 1 Il territorio Dati base comunali
D ti b li
2.2.2 La popolazione Andamento demografico e presenze turistiche
2.2.3 Quadro socio-economico di livello comunale
socio economico Vocazione del territorio e influenze
Rapporto Ambientale Preliminare
R A bi l
Rapporto Ambientale
PAT Comunale
6. IL SOMMARIO
L’indice
3 STRATEGIA ENERGETICA COMUNALE
3.1 La visione a lungo termine Il futuro del Comune: le aspirazioni
3.2 Obbiettivi e traguardi generali Gli obiettivi i t
bi tti i in tema energetico
ti
3.3 Fasi di attuazione del PAES Contestualizzazione pianificatoria e integrazione fra
strumenti comunali diversi
3.3.1 Contesto normativo comunale
331C i l
3.3.2 Relazione tra il PAES e gli altri
strumenti pianificatori comunali
3.3.3 Attività pregresse
Comune
7. IL SOMMARIO
L’indice
4 INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI (IBE),
RELATIVE INFORMAZIONI E INTERPRETAZIONE
DATI
Descrizione sulla raccolta dati e soggetti coinvolti
gg
4.1 Metodologia operativa per il reperimento dei
dati
Elaborazione dei dati e utilizzo R3EcoGIS
4.2 Metodologia operativa per la realizzazione
dell’inventario b
d ll’i i base e scelta dei fattori di emissione
l d if i i i
BEI “provinciale”
4.3 Bilancio generale delle emissioni di CO2 nel
contesto provinciale
4.3.1 Consumi
4.3.2 Produzione da FER
4.3.3
4 3 3 Bilancio emissioni provinciali
4.4 Bilancio generale delle emissioni di CO2 nel BEI “comunale”
contesto comunale
4.5 Conclusioni
Comune
8. IL SOMMARIO
5 PRESENTAZIONE INVENTARIO BASE DELLE EMISSIONI COMUNALI
5.1 Edifici, attrezzature/impianti: strutture comunali
, p L’indice
L indice
5.1.1 Edifici comunali a uso ufficio, etc., oppure non altrimenti specificati
5.1.2 Scuole e palestre scolastiche comunali
5.1.3 Impianti sportivi, stadi, piscine comunali
5.1.4 Cimiteri
5.1.5 Illuminazione stradale comunale
5.1.6 Conclusioni
5.2 Edifici attrezzature/impianti: strutture pubbliche non comunali
5.2.1 Edifici pubblici e impianti di illuminazione non comunali
5.2.2 Conclusioni
5.3 Edifi i tt
5 3 Edifici attrezzature/impianti: settore terziario e industriale
t /i i ti tt t i i i d t i l
5.3.1 Attività commerciali, industriali, artigianali e agricole
5.3.2 Conclusioni
5.4
5 4 Edifici attrezzature/impianti : edifici residenziali
5.4.1 Consumi elettrici
5.4.2 Consumi combustibili
5.4.3 Conclusioni
. .3 Co c us o
5.5 Trasporti
5.5.1 Parco auto comunale
5.5.2 Trasporti pubblici
5.5.3 Parco auto privato
5.5.4 Conclusioni
5.6 Smaltimento dei rifiuti
5.6.1 Conclusioni
5.7 Gestione delle acque reflue
5.7.1 Conclusioni
9. 6 AZIONI E MISURE PIANIFICATE AL 2020 IL SOMMARIO
6.1 Edifici, attrezzature/impianti: strutture comunali
6.1.1 Schede
6.1.2 Conclusioni
L’indice
6.2 Edifici attrezzature/impianti: strutture pubbliche non comunali
6.2.1 Schede
6.2.2 Conclusioni
6.3 Edifici attrezzature/impianti: settore terziario e industriale
6.3.1 Schede
6.3.2 Conclusioni
6.4 Edifici attrezzature/impianti : edifici residenziali
6.4.1 Schede
6.4.2 Conclusioni
642C l i i
6.5 Trasporti
6.5.1 Schede
6.5.2
6 5 2 Conclusioni
6.6 Produzione locale di elettricità
6.6.1 Schede
6.6.2
6 6 2 Conclusioni
6.7 Pianificazione territoriale
6.7.1 Schede
6.7.2 Conclusioni
6.8 Appalti pubblici di prodotti e servizi
6.8.1 Schede
6.8.2 Conclusioni
6.9 Coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati
6.9.1 Schede
6.9.2 Conclusioni
10. IL SOMMARIO
La scheda descrittiva delle azioni
• descrizione del progetto
• soggetto responsabile del progetto
• calcolo della riduzione dei consumi energetici
• riduzione delle emissioni correlate
• tempistica per la realizzazione
• fondi stanziati o finanziamenti individuati
TITOLO AZIONE Denominazione sintetica dell’azione
MISURA Categoria tipologica in cui l’azione si inserisce (cfr catalogo delle azioni)
UFFICIO/DIRIGENTE Riferimento del responsabile della politica/azione
STAKEHOLDER Elenco dei soggetti coinvolti/interessati dalla politica/azione
DESCRIZIONE Sintetica descrizione dell’intervento
CRONOPROGRAMMA
FASI
Anno di programmazione
Anno di realizzazione
Verifica risultato conseguito Indicare l’ultimo anno in cui è stata effettuata la verifica dei consumi e
l ultimo
riportare i dati rilevati
COSTO indicare stima dei costi complessivi
RISULTATI ATTESI
Risparmio energetico Produzione di energia da fonti Emissioni di CO2 evitate
(MWh/anno) rinnovabili (MWh/anno) (ton/anno)
11. IL SOMMARIO
L’indice: approfondimenti facoltativi
7 AZIONI E MISURE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
per prevedere e limitare l’impatto ambientale, sociale
ed economico dei cambiamenti climatici
2007
la C
Commissione Europea pubblica il Libro verde
“L’adattamento ai cambiamenti climatici in Europa, quali possibilità di intervento per l’Ue”
- livello nazionale: miglioramento della gestione dei disastri, prevenzione dei rischi ed elaborazione di
strategie di adattamento
- livello regionale: pianificazione territoriale
- livello locale: modalità pratiche di gestione e di utilizzo del suolo e sensibilizzazione
delle popolazioni.
1.
1 Elemento qualificante del PAES
2. Tema di primario interesse delle politiche europee
3. Oggetto preferenziale di finanziamento
12. APPROVAZIONE e SUBMISSION
1. Approvazione PAES in Consiglio Comunale
2. Presentazione esclusivamente on-line!!!
on-
1.
1 Accesso all area “My Covenant”
all’area My Covenant
2. Caricamento PAES in pdf in italiano
3. Compilazione delle tabelle in inglese
3.Verifica e validazione
1. Verifica formale
2. Verifica di conformità agli obiettivi del Patto
3. Verifica di completezza e consistenza
Ogni comune riceve un FEEDBACK REPORT
g
4. Pubblicazione dei dati chiave sul sito ufficiale
VISIBILITÀ
13. INDICE DELLA PRESENTAZIONE
C S O
Grazie per la cortese attenzione
Eleonora Franzo
El F
Project manager eAmbiente S.r.l.
www.eambiente.it
www eambiente it
www.eenergiagroup.it