2. La costruzione iniziò nel 520 a.C. sotto Dario I e durò quasi settant'anni. Il
complesso non fu tuttavia mai terminato a causa dell'invasione dell'impero
achemenide da parte di Alessandro Magno. La città non fu mai una residenza
permanente: il suo scopo era quello di ospitare le celebrazioni del nuovo anno, che
avvenivano a marzo, solenni processioni composte dai rappresentanti dei paesi
tributari. L'imponente architettura fungeva da impressionante spauracchio per
coloro che visitavano la città. Nonostante sia stata abitata per oltre due secoli, le
scalinate, i parapetti e i pavimenti non mostrano alcun segno di usura, e gli utensili
di pietra dei palazzi sembrano non essere mai stati usati. Molti pannelli preparati per
ospitare iscrizioni regali rimasero vuoti, tutto questo senza alcuna apparente
spiegazione. Parsa è il sito archeologico più importante dei quattro che troviamo
nella zona. I suoi palazzi si ergono su una piattaforma alta più di 12 metri e vasta
133.000 m². Nove grandi strutture occupano la lunghezza oltre 420 metri e la
larghezza di oltre 300 metri della piattaforma. L’odierno sito comprende una zona
residenziale, un villaggio, una struttura a torre e un gruppo di tombe. Secondo fonti
greche ai piedi della piattaforma, separati da un fossato e all'interno di una doppia
cinta muraria si trovavano le residenze degli aristocratici, dei funzionari di corte, gli
alloggi della servitù e dei soldati, praticamente la città stessa. Dall'accesso
principale alla piattaforma, “La Porta delle Nazioni”, un'antica strada tuttora visibile
conduceva a nord e poi a est attorno al monte della Misericordia. Il complesso
sorgeva alle pendici dei monti nel Fars meridionale, Iran.
3. Il sito fu identificato per la prima volta nel 1620, e molti viaggiatori vi si fermarono
nei secoli successivi per ammirarne le rovine. Uno studio condotto scientificamente,
tuttavia, non fu intrapreso fino agli anni 1930, quando l'Istituto Orientale
dell'Università di Chicago incaricò il professore tedesco Ernst Herzfeld di iniziare uno
scavo accurato, completato poi da Erich Schmidt.
Oggi si ritiene che Persepoli sia stata progettata come complesso unitario, vista la
coerenza architettonica delle costruzioni, da Dario I tra il 519 e il 515 a.C. Sviluppata
nei settant'anni successivi, fu poi ampliata ulteriormente da Serse e da Artaserse I
all'inizio del IV secolo a.C. diventando forse il più imponente complesso urbano del
mondo.
Le magnifiche rovine di Persepoli giacciono ai piedi del monte Kuh-e Rahmat, 50 km
a nord di Shiraz. Sulla montagna sorgevano la cittadella e le residenze dei corpi di
guardia, mentre alle pendici, opportunamente spianate, si trova il principale
complesso di palazzi, che aveva funzioni di rappresentanza e di cerimonia, ai piedi
della piattaforma la città stessa cinta da mura.
4. CONFRONTARE NUMERI DI
TURISTI IN 2 ANNI DIVERSA
2500000
2000000
1500000
Colonna 1
Colonna 2
1000000
500000
0
anno 2000 anno 2012
5. Economia del turismo è classificato
tra i 181 paesi del mondo
Previsioni di L'economia Pure misura del
crescita del PIL nazionale, per PIL
quanto riguarda
l'inflazione
2009 100 99 28
2010 137 95 30