2. Scuola di Danza del ventre Tiziana TARICCO
L’intervista...
domenica 17 marzo 2013
3. Premessa...
L’intervista che segue è stata realizzata grazie alla collaborazione di Tiziana TARICCO, insegnante di danza del ventre. Purtroppo per motivi di
impaginazione, non è stato possibile inserire le foto di tutte le ballerine che frequentano il corso di danza.
Mi scuso quindi anticipatamente con chi non comparirà all’interno dell’intervista...
Daniele BORDIN
domenica 17 marzo 2013
4. Mi presento:
Mi chiamo Tiziana Taricco, sono nata a Grugliasco, risiedo a Torino.
Ho un carattere solare, molto sensibile,amo il bello e cerco di
trasformare il brutto in bello...
Come è nata in te la passione per la danza del
ventre?
La mia passione per la danza del ventre e' nata dopo aver ballato
di tutto e partecipato a gare importanti , ma.. sempre in
coppia.Dopo anni volevo ballare qualcosa ,ma da sola senza avere
più a che fare con le paturnie di un partner, ho fatto qualche ricerca
e sulle pagine gialle ho trovato” scuola di danza del ventre Tappeto
Volante”, ho telefonato e parlato con la persona che mi ha aperto
le porte di questo mondo fantastico ..La persona era Paola Ziliotto
Boudress
Che cosa significa per te la danza del ventre?
La danza del ventre per me e' libertà, armonia , femminilità
espressa all'ennesima potenza,padronanza del proprio corpo e
tanta allegria.
domenica 17 marzo 2013
5. Cosa si impara frequentando un corso di danza
del ventre e quanto invece c’è di innato in una
donna che balla?
Un corso di danza orientale insegna alla donna a ritrovare la
propria femminilità perduta dalla vita stressante che viviamo
adesso... anche solo fare ballare la classica camminata che si fa
nella danza del ventre , si può' notare all'inizio che le donne
camminano come tanti soldatini o con la testa bassa e le spalle
chiuse, poi a mano a mano che il corso prosegue cambia
l'atteggiamento le donne camminano a testa alta ,ancheggiano,
sorridono e gli occhi cambiano modo di guardare, lo sguardo si fa
intenso e la camminata diventa una camminata da Regine!Tutte le
donne hanno in loro innato il saper ballare la danza del ventre è
una cosa naturale,arcaica che fa parte del mondo femminile, solo
che per timidezza viene nascosta, quando se ne rendono conto,
non smettono piu di ballare.
Nella danza del ventre cosa conta di più, la
passione o la tecnica?
Nella danza del ventre contano entrambe, ci vuole testa per capire
la tecnica,ci vuole passione perché' e' pur sempre una disciplina e
ci vuole cuore, perche' ognuna deve dare qualcosa di se ,se non
hai cuore sei fredda, magari brava, ma non trasmetti nulla, se balli
senza cuore e passione , la gente non si ricorda di te.
domenica 17 marzo 2013
6. Dicono che la danza del ventre sia ricca di
simboli ricchi di significati, puoi fare alcuni
esempi?
Si racconta che nei tempi antichi le ballerine di danza del ventre
avrebbero potuto ballare anche nude ma, mai! Senza una fascia
che cingesse loro i fianchi , questo era un modo per ingraziarsi la
dea Histar o Dea Madre, il portare una fascia o cintura sui fianchi
era considerato porta fortuna e di buon auspicio, quindi le ballerine
venivano chiamate per avere un buon raccolto, perché' un
matrimonio fosse fortunato e con molti figli, per la nascita di un
bimbo che crescesse bene.. il cingere con una fascia i fianchi e il
ventre era considerato portare la fecondità! In ultimo le gawazi
zingare ballerine (che si dice siano le vere portatrici in giro per il
mondo dell'autentico stile di danza del ventre) cucivano sulle loro
cinture le monetine che avevano guadagnato danzando ..anche
questo tintinnare era considerato di buon auspicio.
domenica 17 marzo 2013
7. Quando ti senti moralmente a terra quanto ti aiuta ballare?
Il ballare e' l'unica cosa che mi tira su il morale, insegnare la danza e ballare io stessa e' un rimedio efficace contro il malumore , stress e tristezza.
Quando hai fondato la tua scuola di danza del ventre?
Ho iniziato ad insegnare nel Febbraio del 2006, non ho una scuola, ma vado dove mi cercano
domenica 17 marzo 2013
8. Qual è stato l’impulso o il segno che ti ha
convinto a creare una scuola di danza?
L'impulso di continuare sono state le mie allieve , i loro visi quando insegno
qualcosa di nuovo i loro sorrisi quando fanno uno spettacolo... ci sono
ragazze che per fare una lezione con me fanno km. E saltano la cena, ma
arrivano con un sorriso e la voglia di imparare.
Come hai iniziato a insegnare?
Ho iniziato a insegnare più' che altro per dimostrare alla mia
insegnante che ero in grado di farlo... E' stata una sfida! Nessuna
delle sue allieve che poi avevano iniziato a insegnare lo avevano
mai fatto al di fuori della sua scuola il tappeto volante.Io quando
glielo chiesto avevo già un posto dove andare ad insegnare e dove
sto insegnando tuttora. Lei vedendo che ero uno spirito libero mi
ha proposto di iscrivermi sul sito delle insegnanti di danza del
ventre” lucy in the sky” solo a condizione che continuassi a
frequentare la scuola per altri 3 anni, la sua paura era che io senza
una fonte cui attingere mi sarei prosciugata e avrei insegnato
malamente il suo stile, ma nel frattempo la sostituivo alla scuola
ogni qual volta lei si assentava per stages diventando cosi sua
collaboratrice
domenica 17 marzo 2013
9. Qual è stato il tuo più grande successo, e,
viceversa, quale il tuo maggior insuccesso?
Per mia fortuna non ho avuto insuccessi ! Non posso dire
quale di tutti gli spettacoli fatti sia quello di maggior successo,
sicuramente so quale e' quello che mi ha maggiormente
emozionato.. A dicembre del 2010 ho avuto l'onore di avere la
mia insegnante sul palco con me come mia ospite
d'onore.L'emozione per me e per le mie ragazze e' stata
grandissima!
Pregi e difetti della danza del ventre?
La danza del ventre ha solo pregi! E' la danza per eccellenza
delle donne! I suoi movimenti aiutano a mantenere giovane e
vigoroso tutto l'apparato genitale e il pavimento pelvico.. con
la danza spariscono i piccoli disturbi femminili , e' una danza
senza eta e si puo' fare a qualsiasi eta e' indicata per le
donne incinta..(ho avuto una ragazza che ha ballato fino a
pochi giorni prima di partorire esibendosi anche in uno
spettacolo) Inoltre la danza ,ma sopratutto questo stile che
insegno io dona eleganza sicurezza portamento, lo sguardo
cambia e cambia il modo di porsi con gli altri. Alla fine della
lezione le ragazze ridono sono sempre allegre.. sintomo che
hanno liberato le endorfine che avevano in corpo e sono
felici!
domenica 17 marzo 2013
10. E’ vero che crea uno spirito di forte
competizione tra chi la pratica?
Purtroppo e' un mondo al femminile dove facilmente scatta
l'invidia e la competizione, anche in questo caso una buona
insegnante deve interagire senza prendere parti e sedare i
normali battibecchi e far capire che la lezione deve essere un
divertimento e non una guerra per avere l'attenzione
dell'insegnante,e sopratutto che tutte sono uguali e non ci
sono prime donne
domenica 17 marzo 2013
11. Quali sono le danzatrici più famose che
conosci, e a quali di queste ti ispiri
maggiormente?
l'insegnante più importante per me e' stata sicuramente la mia
cioè Paola Ziliotto boudress mancata da poco.. Lei mi ha
insegnato lo stile Egiziano classico e poi la danza delle Dive ,
un raffinato stile di danza del ventre molto elegante ideato da
lei nel corso degli anni di insegnamento dove si insegna a
danzare le emozioni, (questo stile ha il marchio ® depositato
alla camera di commercio. Inoltre Paola Ziliotto Boudress ha
formato poche insegnanti e che sappiano ballare e insegnare
lo stile “LA DANZA DELLE DIVE” ,saremo in sei o sette in
tutta italia).Ci sono stati altri insegnanti che in me hanno
lasciato una bella traccia , uno di questi e' Zaza Hassan poi
c'e' Josephine Wise , Sandy D'ali e altri ancora, ma per
adesso quella che a cui mi ispiro e' Saida che insegna e balla
lo stile Egiziano classico con alcune movenze molto moderne
e molto sensuali che si usano adesso
domenica 17 marzo 2013
12. E’ vero che crea uno spirito di forte competizione tra chi la pratica?
Purtroppo e' un mondo al femminile dove facilmente scatta l'invidia e la competizione, anche in questo caso una buona insegnante deve interagire
senza prendere parti e sedare i normali battibecchi e far capire che la lezione deve essere un divertimento e non una guerra per avere l'attenzione
dell'insegnante,e sopratutto che tutte sono uguali e non ci sono prime donne
domenica 17 marzo 2013
13. Cosa consiglieresti a chi vuole avvicinarsi
alla danza del ventre?
Consiglierei di mettersi un paio di leggins una cintura in vita e ballare
senza pensarci troppo! Al di la' della scuola o del insegnante che una
persona intende seguire e che gli insegnerà uno stile oppure un altro,
la danza del ventre rimane una esperienza che cambiera la vita a chi
la pratica! Non e' vero che e' difficile , ma e' pur sempre una disciplina
quindi ci va passione e costanza!
domenica 17 marzo 2013
14. Oltre alla danza hai anche altre passioni?
Cosa preferisci fare nel tempo libero?
Nel tempo libero mi piace camminare fare belle passeggiate
stare all'aria aperta .. quando il tempo lo permette... E poi mi
piace cantare e ascoltare musica di tutti i generi.. ogni tanto
mi ritrovo a canticchiare qualche aria di un opera lirica che
adoro
domenica 17 marzo 2013
15. Descrivi il tuo gruppo di danza: da quante
ballerine è composto, quale livello di
collaborazione c’è tra loro e l’affiatamento
all’interno del gruppo...
Il mio gruppo di ballerine e' composto da due livelli :
Principianti e Intermedio , il numero delle ragazze varia di
anno in anno , sono arrivata ad averne 60 .. adesso sono
molto meno.. Non avendo io una scuola ma essendo un
insegnante che va ad insegnare per amore di questa arte, ho
due gruppi che si uniscono e diventano un gruppo solo
quando facciamo qualche spettacolo.Tra i due gruppi e' nata
con gli anni una bella amicizia sopratutto tra quelle che
ballano da più tempo e oramai si conoscono, tra di loro c'è'
gente che balla da 6 anni e gente che balla da tre mesi, ma la
cosa bella e' che quando si va in scena e quelle meno
esperte stanno morendo di paura in attesa che arrivi il loro
turno, le altre quelle più vecchie di esperienza le
incoraggiano, dando loro consigli .. in quel momento non c'è
competizione ma c'è' quell'atteggiamento tutto al femminile
di proteggere e aiutare il più debole. Poi insieme gridano
merda tre volte e via si balla!
domenica 17 marzo 2013