Panoramica ad ampio raggio sulle nuove professioni ed i nuovi paradigmi aperti dalla digitalizzazione e dall'accessibilità agli strumenti di fabbricazione digitale e diffusa, proposta durante in incontro di pre-orientamento per i ragazzi degli ultimi due anni delle scuole superiori e degli istituti tecnici del complesso didattico di Piedimonte Matese.
Reti di spazi condivisi per i piccoli centriMattia Sullini
È possibile costruire coworking sani ed efficaci anche in piccoli centri?
È possibile far e in modo che nuove funzioni occupino spazi, come le botteghe, che hanno perso la loro funzione originaria?
È possibile immaginare un modo per favorire uno spirito di intraprendenza sano, lungimirante, ad alto impatto?
Secondo noi di COMBOPROJECT si, lo facciamo noi stessi e siamo qui per aiutare anche voi a farlo.
Partiamo davvero dal principio per capire in che contesto nasce l'idea del FabLab, come è fatto, da chi è popolato, che attività vi si svolgono e soprattutto perchè non solo è utile, ma anche bello.
Niente di cervellotico o complicato, così come non è complicato interagire con un FabLab. Che poi dentro ci siano persone che progettano cose assurde accanto ad altre che semplicemente si divertono, non è un problema, al contrario. Collaborazione, contaminazione, passione sono le parole d'ordine.
Più una serie di suggerimenti da approfondire che una spiegazione organica. Per finire, un punto della situazione a più di un anno dalla fondazione di FabLab Firenze
#TDLAB Piano strategico per la Digitalizzazione del Turismo ItalianoSergio Cagol
Il laboratorio per il turismo digitale (#TDLAB) ha elaborato il piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano, che è stato presentato al MIBACT ed a ENIT il 16 ottobre 2014, in occasione della conclusione delle attività del Laboratorio.
L'esperienza di Faberlab Varese nel quadro della digitalizzazione delle impre...Angelo Bongio
Gli slide presentate nel corso di Sociologia Economica (Prof. Ivana Pais) all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, il 2 dicembre 2014.
Partendo dall'ineluttabile carattere digitale della società/impresa attuale si arriva al racconto dell'esperienza di Faberlab Varese, hub dell'innovazione promosso da Confartigianato Imprese Varese (www.faberlab.org).
Reti di spazi condivisi per i piccoli centriMattia Sullini
È possibile costruire coworking sani ed efficaci anche in piccoli centri?
È possibile far e in modo che nuove funzioni occupino spazi, come le botteghe, che hanno perso la loro funzione originaria?
È possibile immaginare un modo per favorire uno spirito di intraprendenza sano, lungimirante, ad alto impatto?
Secondo noi di COMBOPROJECT si, lo facciamo noi stessi e siamo qui per aiutare anche voi a farlo.
Partiamo davvero dal principio per capire in che contesto nasce l'idea del FabLab, come è fatto, da chi è popolato, che attività vi si svolgono e soprattutto perchè non solo è utile, ma anche bello.
Niente di cervellotico o complicato, così come non è complicato interagire con un FabLab. Che poi dentro ci siano persone che progettano cose assurde accanto ad altre che semplicemente si divertono, non è un problema, al contrario. Collaborazione, contaminazione, passione sono le parole d'ordine.
Più una serie di suggerimenti da approfondire che una spiegazione organica. Per finire, un punto della situazione a più di un anno dalla fondazione di FabLab Firenze
#TDLAB Piano strategico per la Digitalizzazione del Turismo ItalianoSergio Cagol
Il laboratorio per il turismo digitale (#TDLAB) ha elaborato il piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano, che è stato presentato al MIBACT ed a ENIT il 16 ottobre 2014, in occasione della conclusione delle attività del Laboratorio.
L'esperienza di Faberlab Varese nel quadro della digitalizzazione delle impre...Angelo Bongio
Gli slide presentate nel corso di Sociologia Economica (Prof. Ivana Pais) all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, il 2 dicembre 2014.
Partendo dall'ineluttabile carattere digitale della società/impresa attuale si arriva al racconto dell'esperienza di Faberlab Varese, hub dell'innovazione promosso da Confartigianato Imprese Varese (www.faberlab.org).
Approaching the visualization of controversial heritageMattia Sullini
Monuments dating back to problematic times such as the regimes or dictatorships of '900 are often at the center of harsh wranglings. May their digitalization preserve the information they provide as cultural heritage while helping their historicisation process proceed quicker? These questions had been the guide for the survey and playable reconstruction of Ciano Mausoleum in Livorno presented at CHNT 2018 in Wien
Il mausoleo di Ciano a Livorno - Rilievo digitale e ricostruzione criticaMattia Sullini
Il Mausoleo di Ciano avrebbe dovuto ospitarne le spoglie dopo la morte avvenuta nel 1939. Fu concepito da Dazzi e Rapisardi come un blocco massiccio sormontato da una torre-faro e da una statua colossale di 12m, cominciata ed ancora oggi visibile nella cava originaria all'Isola di Santo Stefano a La Maddalena. Nel 1944 il cantiere fu abbandonato anch'esso incompleto, ricalcando perfettamente la parabola del regime fascista dallo scoppio alla conclusione della Seconda Guerra Mondiale. Il Mausoleo ancora oggi domina sulla baia di Livorno ma non appartiene all'orizzonte mentale labronico e rimane così abbandonato, maestoso, degradato ed irrisolto.
I Freelance hanno bisogno di un ambiente di lavoro professionale, di contatti e flessibilità, i coworking offrono tutto questo e molto di più. Se fabbrica/operai, ufficio/impiegati, bottega/artigiani sono binomi oramai inscindibili, presto coworking/freelance potrebbe esserlo a sua volta
FabLab/makerspaces ed impresa, le relazioni (im)possibiliMattia Sullini
Tutti li vogliono (fare), tutti li cercano.
Nei FabLab si ripongono moltissime aspettative e gli si chiede di tappare le falle di un sistema intoppato che manca di competenze, di attitudine, di predisposizione all'innovazione. Ma è davvero questo il compito dei FabLab e dei makerspace?
Ho provato a dare una rapida panoramica delle possibili interfacce, implementate o meno, tra mondo dell'impresa inteso sia come manifattura che come servizi ed i FabLab. Ma preciso che l'innovazione portata dai FabLab è imperniata su collaborazione, intelligenza collettiva ed apertura.
In questo senso se di innovazione si tratta è un'innovazione radicale che chiede e propone di ridefinire alla base i processi di formazione e di progettazione.
Ogni slide contiene un'interfaccia possibile ed un'attività che lo esemplifica, anche se questo ha comportato una brutale semplificazione delle identità di alcuni dei progetti richiamati con i quali mi scuso fin da ora.
Per ora non è un 'analisi, ma solo una serie di etichette ma conto possa servire come una possibile bussola.
La domanda "cos'è il coworking" atterrirebbe chiunque. Non c'è una risposta, questa è la verità.
Ma il coworking è là, esiste, con le sue caratteristiche, come un rinoceronte per chi non ha mai visto prima un rinoceronte, come Dürer quando fece la sua famosa incisione. Ecco, non tutti sono altrettanto bravi di Dürer a dare un'immagine efficace per sentito dire.
Possiamo invece dire con certezza cosa non è, nonostante spesso si pensi che sia proprio quello che invece non è.
Possiamo poi provare a immaginare delle metafore, per capire a cosa assomiglia.
Ma la cosa migliore è sempre conoscere e vedere gli esempi, quindi in questa presentazione ci sono 18 progetti molto eterogenei da esplorare e da cui trarre ispirazione.
Alla fine alla domanda non c'è una sola risposta, ce ne sono tante. Buona sperimentazione!
COMBO ( www.comboproject.com ) è un piccolo coworking della rete COWO, pensato apposta per lavoratori nomadi e per chi si affaccia per le prime volte al mondo del coworking e vuole sperimentare come può funzionare senza impegnarsi per troppo tempo.
In pratica si possono acquisyare dei crediti con i quali poi si possono prenotare i servizi; più crediti si acquistano e meno costa il servizio.
FabLab Reggio Emilia e Reggio Emilia Innovazione stanno avviando un progetto integrato di espansione delle proprie attività grazie all'allestimento di un coworking: RE-Actors. Il sistema funzionerà sulla base di tre componenti: coworking, fablab ed accelerazione. L'obbiettivo è quello di creare un insieme coeso di opportunità sia per gli utenti che per i promotori del progetto nella convinzione che gli spazi collaborativi racchiudano un potenziale di innovazione enorme ed ancora non pienamente compreso.
FabLab Reggio Emilia in un solo anno ha sviluppato più di 40 prototipi, diventando rapidamente una delle esperienze di FabLab più avanzate e lungimiranti, non solo a livello italiano. Il coworkig potenzia ulteriormente questo percorso, dando la possibilità di interagire quotidianamente e sistematicamente agli attori già coinvolti in FabLab Reggio Emilia ed ai nuovi che ora potranno unirsi al progetto o fruire delle possibilità che questo progetto propone.
In questo progetto del quale sono sinceramente entusiasta, porto io stesso un minimo contributo particolarmente nell'articolazione delle funzioni del coworking e nella sua armonizzazione con il sistema FabLab Reggio Emilia e Reggio emilia Innovazione, anche alla luce dell'esperienza di FabLab Firenze. Sono tempi per progetti coraggiosi e lungimiranti, e questo ha sicuramente entrambe le qualità. Questo è il punto di partenza, ora c'è bisogno del contributo di quante più intelligenze possibile per completarlo. COn il contributo e l'utilità di tutti.
Trial and error. Learning from a coworking space failureMattia Sullini
An effective knowledge base is not formed just by success stories. Those are perfect for the hype, but not for not committing avoidable mistakes. For this target, knowing what went bad in a coworking might help to avoid some risks. Here's the story of what i've learnt from the failure of 22A|22, a supercool coworking space i've cofounded back in 2009 and shut in late 2012.
This is a collective presentation on the interactions betweencoworking and making. Starts Guillem Camprodon from FabLab Barcelona explaining briefly what is a fablab, then Sara BIgazzi from Toolbox shows hoe there has been built the interaction with FabLab Torino. Then it is the turn of Pedro Pineda and Open Design CIty, the makerspace hosted within Betahaus Berlin that tells us that it's all about the people. Cecilia Tham from Mob presents a very deep interaction between the coworking and its maker counterpart: the makerspace Made. At last i present the newly born collaboration between FabLab Firenze and ImpactHub Firenze, concluding with suggesting that making and coworking share so much that trying a comaking is definitevely worth the effort
Un primo acerbo ragionamento sulla possibilità di fondere le funzioni di un coworking con quelle di uno spazio dedicato al making. Si tratta pur sempre di strumenti confivisi
Approaching the visualization of controversial heritageMattia Sullini
Monuments dating back to problematic times such as the regimes or dictatorships of '900 are often at the center of harsh wranglings. May their digitalization preserve the information they provide as cultural heritage while helping their historicisation process proceed quicker? These questions had been the guide for the survey and playable reconstruction of Ciano Mausoleum in Livorno presented at CHNT 2018 in Wien
Il mausoleo di Ciano a Livorno - Rilievo digitale e ricostruzione criticaMattia Sullini
Il Mausoleo di Ciano avrebbe dovuto ospitarne le spoglie dopo la morte avvenuta nel 1939. Fu concepito da Dazzi e Rapisardi come un blocco massiccio sormontato da una torre-faro e da una statua colossale di 12m, cominciata ed ancora oggi visibile nella cava originaria all'Isola di Santo Stefano a La Maddalena. Nel 1944 il cantiere fu abbandonato anch'esso incompleto, ricalcando perfettamente la parabola del regime fascista dallo scoppio alla conclusione della Seconda Guerra Mondiale. Il Mausoleo ancora oggi domina sulla baia di Livorno ma non appartiene all'orizzonte mentale labronico e rimane così abbandonato, maestoso, degradato ed irrisolto.
I Freelance hanno bisogno di un ambiente di lavoro professionale, di contatti e flessibilità, i coworking offrono tutto questo e molto di più. Se fabbrica/operai, ufficio/impiegati, bottega/artigiani sono binomi oramai inscindibili, presto coworking/freelance potrebbe esserlo a sua volta
FabLab/makerspaces ed impresa, le relazioni (im)possibiliMattia Sullini
Tutti li vogliono (fare), tutti li cercano.
Nei FabLab si ripongono moltissime aspettative e gli si chiede di tappare le falle di un sistema intoppato che manca di competenze, di attitudine, di predisposizione all'innovazione. Ma è davvero questo il compito dei FabLab e dei makerspace?
Ho provato a dare una rapida panoramica delle possibili interfacce, implementate o meno, tra mondo dell'impresa inteso sia come manifattura che come servizi ed i FabLab. Ma preciso che l'innovazione portata dai FabLab è imperniata su collaborazione, intelligenza collettiva ed apertura.
In questo senso se di innovazione si tratta è un'innovazione radicale che chiede e propone di ridefinire alla base i processi di formazione e di progettazione.
Ogni slide contiene un'interfaccia possibile ed un'attività che lo esemplifica, anche se questo ha comportato una brutale semplificazione delle identità di alcuni dei progetti richiamati con i quali mi scuso fin da ora.
Per ora non è un 'analisi, ma solo una serie di etichette ma conto possa servire come una possibile bussola.
La domanda "cos'è il coworking" atterrirebbe chiunque. Non c'è una risposta, questa è la verità.
Ma il coworking è là, esiste, con le sue caratteristiche, come un rinoceronte per chi non ha mai visto prima un rinoceronte, come Dürer quando fece la sua famosa incisione. Ecco, non tutti sono altrettanto bravi di Dürer a dare un'immagine efficace per sentito dire.
Possiamo invece dire con certezza cosa non è, nonostante spesso si pensi che sia proprio quello che invece non è.
Possiamo poi provare a immaginare delle metafore, per capire a cosa assomiglia.
Ma la cosa migliore è sempre conoscere e vedere gli esempi, quindi in questa presentazione ci sono 18 progetti molto eterogenei da esplorare e da cui trarre ispirazione.
Alla fine alla domanda non c'è una sola risposta, ce ne sono tante. Buona sperimentazione!
COMBO ( www.comboproject.com ) è un piccolo coworking della rete COWO, pensato apposta per lavoratori nomadi e per chi si affaccia per le prime volte al mondo del coworking e vuole sperimentare come può funzionare senza impegnarsi per troppo tempo.
In pratica si possono acquisyare dei crediti con i quali poi si possono prenotare i servizi; più crediti si acquistano e meno costa il servizio.
FabLab Reggio Emilia e Reggio Emilia Innovazione stanno avviando un progetto integrato di espansione delle proprie attività grazie all'allestimento di un coworking: RE-Actors. Il sistema funzionerà sulla base di tre componenti: coworking, fablab ed accelerazione. L'obbiettivo è quello di creare un insieme coeso di opportunità sia per gli utenti che per i promotori del progetto nella convinzione che gli spazi collaborativi racchiudano un potenziale di innovazione enorme ed ancora non pienamente compreso.
FabLab Reggio Emilia in un solo anno ha sviluppato più di 40 prototipi, diventando rapidamente una delle esperienze di FabLab più avanzate e lungimiranti, non solo a livello italiano. Il coworkig potenzia ulteriormente questo percorso, dando la possibilità di interagire quotidianamente e sistematicamente agli attori già coinvolti in FabLab Reggio Emilia ed ai nuovi che ora potranno unirsi al progetto o fruire delle possibilità che questo progetto propone.
In questo progetto del quale sono sinceramente entusiasta, porto io stesso un minimo contributo particolarmente nell'articolazione delle funzioni del coworking e nella sua armonizzazione con il sistema FabLab Reggio Emilia e Reggio emilia Innovazione, anche alla luce dell'esperienza di FabLab Firenze. Sono tempi per progetti coraggiosi e lungimiranti, e questo ha sicuramente entrambe le qualità. Questo è il punto di partenza, ora c'è bisogno del contributo di quante più intelligenze possibile per completarlo. COn il contributo e l'utilità di tutti.
Trial and error. Learning from a coworking space failureMattia Sullini
An effective knowledge base is not formed just by success stories. Those are perfect for the hype, but not for not committing avoidable mistakes. For this target, knowing what went bad in a coworking might help to avoid some risks. Here's the story of what i've learnt from the failure of 22A|22, a supercool coworking space i've cofounded back in 2009 and shut in late 2012.
This is a collective presentation on the interactions betweencoworking and making. Starts Guillem Camprodon from FabLab Barcelona explaining briefly what is a fablab, then Sara BIgazzi from Toolbox shows hoe there has been built the interaction with FabLab Torino. Then it is the turn of Pedro Pineda and Open Design CIty, the makerspace hosted within Betahaus Berlin that tells us that it's all about the people. Cecilia Tham from Mob presents a very deep interaction between the coworking and its maker counterpart: the makerspace Made. At last i present the newly born collaboration between FabLab Firenze and ImpactHub Firenze, concluding with suggesting that making and coworking share so much that trying a comaking is definitevely worth the effort
Un primo acerbo ragionamento sulla possibilità di fondere le funzioni di un coworking con quelle di uno spazio dedicato al making. Si tratta pur sempre di strumenti confivisi
1. Pre-orientamento per le scuole
31/01/2015
Piedimonte Matese
“Innovazione e Lavoro”
Costruiamoci il Futuro
domenica 1 febbraio 2015
2. Abbiamo tanti pezzi
tra cui scegliere e con cui costruircelo.
Ma per farlo, ci vuole un progetto
Progetto
domenica 1 febbraio 2015
3. Il Gioco è una cosa seria
domenica 1 febbraio 2015
4. È una macchina progettata e costruita per fare cose
semplici, ma nella maniera più complicata possibile.
bit.ly/GoldbergM
Una Macchina di Goldberg
domenica 1 febbraio 2015
5. Il gioco è allenamento,
un modo per migliorare e rinforzarsi
liberi dal vincolo del successo
Sfida
domenica 1 febbraio 2015
7. La competizione nella sua versione
migliore, quella dello sport, dove si
gioca in squadra e si rispettano le regole
Contest
domenica 1 febbraio 2015
9. Non si finisce mai di giocare, perchè
non si può rinunciare al piacere che ci
dà sperimentare e provare cose nuove
Divertimento
domenica 1 febbraio 2015
13. La meta è un’intuizione e conta almeno
quanto la tenacia nel cercare e trovare
la pista giusta per arrivarci
Sperimentare
domenica 1 febbraio 2015
14. FabLab Firenze
bit.ly/FablabF
Un FabLab è un laboratorio aperto che ospita macchine
controllate dal computer per imparare e sperimentare.
domenica 1 febbraio 2015
15. Mille occasioni per scoprire e
sperimentare percorsi autonomi che
assecondano le nostre inclinazioni
Nuova scuola
domenica 1 febbraio 2015
21. Non esiste un progetto che funzioni da
subito. E allora sperimentiamo,
sbagliamo ed impariamo dagli errori
Sbaglia & Impara
domenica 1 febbraio 2015
22. bit.ly/FilaB
Usa e ricicla pezzi stampati vecchi o sbagliati. Gli errori
non sono scarti, ma materia prima per le soluzioni.Filabot
domenica 1 febbraio 2015
23. Gli ostacoli o si abbattono o si
aggirano, perchè spesso la soluzione
migliore, non è quella più ovvia
Pensiero laterale
domenica 1 febbraio 2015
29. Intelligenza collettiva
Le persone come neuroni, le reti sociali
come un unico cervello che pensa
meglio, più in fretta e più efficacemente
domenica 1 febbraio 2015
30. Github
bit.ly/GithubN
È una sorta di enciclopedia di istruzioni e dati per
realizzare progetti e dispositivi, accessibile a tutti.
domenica 1 febbraio 2015
31. Sharing
Accedere all’uso delle cose è più efficace
che possederle: condivido per poter
fruire di ciò che è condiviso da altri
domenica 1 febbraio 2015
33. Teamwork
In un mondo complicato che abbisogna
di specialisti e di competenza, chi gioca
da solo e solo per sé ha già perso
domenica 1 febbraio 2015
34. Smart citizen kit
bit.ly/SmartcitiZ
Dal FabLab di Barcellona, rileva la qualità dell’aria
atmosferica e produce dati complessivi in rete.
domenica 1 febbraio 2015
37. Nuovo Mestiere
Nuove tecnologie vuol dire nuovi lavori
e nuove opportunità anche per i
mestieri tradizionali; guardiamo lontano
domenica 1 febbraio 2015
38. Modellista virtuale
bit.ly/ModelzB
I bit sono un materiale che può essere lavorato, e come
tutti i materiali richiede perizia, abilità ed esperienza.
domenica 1 febbraio 2015
39. Artigiano 2.0
Piccole produzioni specializzate, fatte su
misura ed accurate: anche l’elettronica può
essere progettata e realizzata artigianalmente
domenica 1 febbraio 2015
40. Dronilab
bit.ly/DronilaB
In un piccolo laboratorio calabrese si progettano e
realizzano quadricotteri su misura e personalizzati.
domenica 1 febbraio 2015
41. Digitalizzazione
I nuovi materiali e la creatività diffusa
entrano nelle botteghe di artigiani che
sanno lavorare sia con gli atomi che con i bit
domenica 1 febbraio 2015
45. Realtà aumentata
Strumenti digitali evoluti rivelano e
mostrano i dati invisibili di quello che ci
circonda, come fosse un vero sesto senso
domenica 1 febbraio 2015
47. Internet delle cose
Oggetti comuni connessi con la rete che
trasmettono e ricevono dati e vengono
comandati a distanza con un’app
domenica 1 febbraio 2015
49. E-commerce
Internet è diventato una nuova modalità
di organizzazione del mondo reale, con
le sue città, le sue strade ed i suoi negozi
domenica 1 febbraio 2015
52. Porte aperte sul mondo
bit.ly/PorteU
Internet non ha (non dovrebbe avere) confini e crea
una nazione globale dove le informazioni girano libere.
domenica 1 febbraio 2015
53. Glocalità
La disponibilità di connessioni globali
non ha cancellato le località, ma gli ha
dato invece possibilità di rinforzarsi
domenica 1 febbraio 2015
54. Wasp project
bit.ly/WaspP
Wasp è al tempo stesso un progetto profittevole E un
progetto di utilità sociale per costruire case in argilla.
domenica 1 febbraio 2015
55. Network
Network come web, network come reti
sociali che come una rete stradale
connettono mete, persone e progetti
domenica 1 febbraio 2015
56. FabLab network
bit.ly/FablabN
I FabLab sono accomunati sia dall’attitudine che dagli
strumenti, rendendoli veramente transnazionali.
domenica 1 febbraio 2015
57. Tutorial
Dietro lo schermo di ogni computer c’è un
tesoro di informazioni che sono accessibili
a chiunque sappia dove cercarle
domenica 1 febbraio 2015
59. Ma non basta!
Non dimentichiamoci i pezzi speciali, cioè le
capacità trasversali come sociabilità, lingue
straniere, organizzazione, intraprendenza, etc.
Soprattutto, cerchiamo di diventare belle Persone
Per il resto, buon divert...ehm..buon lavoro!
domenica 1 febbraio 2015
62. Pre-orientamento per le scuole
31/01/2015
Piedimonte Matese
“Innovazione e Lavoro”
Presentata durante il convegno:
A cura di:
domenica 1 febbraio 2015