2. Continuiamo, quindi, con la configurazione server
sui protocolli IMAP/POP3 che consentono di ricevere
le e-mail.
Per farlo non ci affideremo a Postfix,
ma a Dovecot.
Installiamolo subito lanciando il comando:
apt-get install dovecot-common
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3. Quando richiesto, confermiamo con Y e
attendiamo il termine del download e della successiva installazione del servizio.
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4. Anche in questo caso è necessario procedere ad una semplice configurazione.
Il file in questione, dovecot.conf, si trova al percorso /etc/dovecot/.
Editiamo il file decommentando la riga
protocols = imap pop3
Così facendo, Dovecot verrà utilizzato come server per la posta in ingresso.
Non ci resta che riavviare il servizio lanciando il comando:
/etc/init.d/dovecot restart
Seppur non abbiamo ancora creato delle mailbox,
la configurazione server è già a buon punto.
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5. Ma, prima di terminare, è il caso di fare qualcosa in più per
garantire un alto livello di sicurezza,
tenendo lontani malware, virus di ogni genere e
soprattutto il peggior nemico
di ogni casella di posta elettronica:
lo spam.
Gli strumenti che utilizzeremo sono ClamAV, un ottimo
antivirus, Amavis e SpamAssassin.
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6. Concentriamoci sui primi due, installandoli con:
apt-get install amavisd-new clamav-daemon
Al termine del download e della successiva installazione, passiamo alla loro
configurazione, o meglio, ritorniamo alla configurazione di Postfix.
Editando, infatti, il file di configurazione main.cf (come già detto presente al
percorso /ect/postfix/), informiamo Postifix della presenza di un antivirus,
facendo processare a quest’ultimo tutte le mail ricevute/inviate.
Tutto quello che dobbiamo fare è aggiungere la nuova riga:
content_filter = amavis:[127.0.0.1]:10024
Ecco un esempio di come
diventerà il file main.cf:
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7. Ma non finisce qui. Dobbiamo infatti proseguire la configurazione server
agendo anche sul file master.cf (sempre in /etc/postfix/) aggiungendo:
amavis unix – - n – 2 smtp
-o smtp_data_done_timeout=1200
-o disable_dns_lookups=yes
127.0.0.1:10025 inet n – n – - smtpd
-o content_filter=
-o local_recipient_maps=
-o relay_recipient_maps=
-o smtpd_restriction_classes=
-o smtpd_client_restrictions=
-o smtpd_helo_restrictions=
-o smtpd_sender_restrictions=
-o smtpd_recipient_restrictions=permit_mynetworks,reject
-o mynetworks=127.0.0.0/8
-o strict_rfc821_envelopes=yes
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8. Qualcuno potrebbe chiedersi come poter effettuare l’aggiornamento ai database
dell’antivirus: clamav-daemon verifica ben 12 volte al giorno
la presenza di eventuali aggiornamenti!
La configurazione dell’antivirus termina qui, ma la messa in sicurezza del nostro mail
server non è
ancora conclusa.
Già, perché come già scritto prima, l’obiettivo è anche quello di
installare un filtro antispam
che faccia pulizia di tutta la spazzatura che
potrebbe sopraggiungere nelle mailbox.
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9. Per la configurazione server ci affideremo, quindi, a Spamassassin,
la prima scelta di ogni mail server che si rispetti.
Installiamolo digitando:
apt-get install spamassassin procmail
Anche in questo caso dobbiamo impartire delle nuove regole a Postfix.
Editiamo quindi il file di configurazione main.cf aggiungendo la nuova riga:
mailbox_command = /usr/bin/spamc | procmail -a “$EXTENSION”
Fatto ciò, possiamo finalmente attivare Spamassassin.
Editiamo il file /etc/default/spamassassin
passando ENABLE=0 in:
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ENABLE=1
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