"Ma dove siete?", ci ha chiesto qualche tempo fa un lettore. Il mondo scricchiola, le economie si fermano, i cambi ballano. Perché Quadrante Futuro tace?
La risposta, che è stata data privatamente a questo lettore, è che vogliamo essere sicuri di non sbagliare: in questi mesi siamo stati tutti sommersi da un diluvio di parole, spesso inappropriate, azzardate o del tutto sbagliate, e a questo diluvio abbiamo cercato di non aggiungere la nostra goccia.
Quadrante Futuro - Libia: petrolio, gas e le invasioni barbariche
La Crisi - Ecco A Che Punto Siamo
1. Figura 1 – Una mappa aggiornata della crisi
Disagio sociale e
mutamento politico
da primavera 2009
Forti cadute
produttive,
Crisi mutui Crisi finanziaria Riprese lente e inferiori
aumento
subprime mondiale - da alle aspettative
disoccupazione
agosto autunno 2007
settembre 2008 –
2007 marzo 2009
E
nu stat
ov e –
a
cr aut
isi un
fin no Difficoltà finanze
an 20 pubbliche dal
zia 10
ria : v gennaio 2009
? ers Crisi greca gennaio
o
un 2010
a
Fenomeni finanziari
Economia reale
Sfera politico-sociale
2. Figura 2 – I cambiamenti di governo motivati direttamente o indirettamente
dalla crisi
Il malessere sociale porta a mutamenti di governo
Paesi grandi Paesi piccoli
Stati Uniti, novembre 2008 Islanda, ottobre 2008
Giappone, settembre 2009 Paesi baltici, novembre 2008
Germania, ottobre 2009 Rep.Ceca, marzo 2009
Regno Unito, aprile 2010 Ungheria, aprile 2009
Giappone, maggio 2010 Bulgaria, luglio 2009
Australia, giugno 2010 Grecia, ottobre 2009
Ungheria, aprile 2010
3. Figura 3 - I possibili esiti della crisi
max precedente
A
• D D’ D’’
• •
B punto di flesso
•
Esito 1 Esito 2
ripresa rapida ripresa “ritardata”
C
•
punto di
minimo
C’
• ripresa ancora più
lontana
Esito 3 nuovo punto di
falsa partenza: ordini minimo
legati al magazzino
II/2008 III/ 2008 IV /2008 I/2009 II/2009 III/2009 IIV/2009 I/2010 2/2010
4. Figura 4 - Come sarà il dopo-crisi
Recupero dei massimi precedenti di pil: 3-5 anni per la maggior parte dei paesi
Y
Trend precedente
L’”elastico di Friedman”: rapido La cicatrice permanente: si
recupero del trend anticrisi recupera la velocità di crescita
ma non il tempo perduto
Il modello Giappone: calo
permanente della velocità di
crescita
tempo