Valerio bocci ardusipm seminar makers week 1st june 2016 physics department r...Valerio Bocci
The modern history of data acquisition system begins in 1963 with IBM 7700, the first dedicate coputer for DAQ and DAS.Since then the development has been increasingly fast until you get the chance to build a complete system on a single chip.
ArduSiPM is a particle detector that uses modern technology of microcontrollers. Given its low cost can be used as a didactic example of a detector of particles with attached data acquisition system.
La storia moderna dei sistemi di acquisizione inizia nel 1963 con l’IBM 7700, il primo calcolatore dedicato. Da allora l’evoluzione è stata sempre più rapida fino ad arrivare alla possibilità di costruire un sistema completo in un singolo Chip.
ArduSiPM è un rivelatore di particelle che utilizza la moderna tecnologia dei microcontrollori. Dato il suo basso costo può essere utilizzato come esempio didattico di un rivelatore di particelle con annesso sistema di acquisizione.
Studio e sviluppo di una soluzione circuitale per la simulazione di un rivela...DanieleMarchese6
Studio e sviluppo di una soluzione circuitale per la simulazione di un rivelatore THz basato su matrice di bolometri micromeccanici. Laurea triennale in ingegneria elettronica e informatica. Daniele Marchese.
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione ...MarcoCautero1
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione per misure risolte in tempo basate su diverse tipologie di tdc e primo esperimento con luce di sincrotrone.
I processi di fabbricazione propri della microelettronica e delle tecnologie MEMS possono essere utilizzati per realizzare strumenti di monitoraggio miniaturizzati e trasportabili in grado di effettuare misure on-line per applicazioni nel campo della sensoristica ambientale, sfruttando l’automatizzazione di taluni processi nonché una elevata risoluzione temporale.
Tali tecnologie alternative sono attualmente impiegate per lo sviluppo di dispositivi atti alla misura integrata di componenti chimiche del particolato atmosferico di grande interesse per la qualità dell'aria e il riscaldamento del clima, quali per es. gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e il Black Carbon (BC).
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Pres progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquis...MarcoCautero1
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione per misure risolte in tempo basate su diverse tipologie di tdc e primo esperimento con luce di sincrotrone. Presentazione
Valerio bocci ardusipm seminar makers week 1st june 2016 physics department r...Valerio Bocci
The modern history of data acquisition system begins in 1963 with IBM 7700, the first dedicate coputer for DAQ and DAS.Since then the development has been increasingly fast until you get the chance to build a complete system on a single chip.
ArduSiPM is a particle detector that uses modern technology of microcontrollers. Given its low cost can be used as a didactic example of a detector of particles with attached data acquisition system.
La storia moderna dei sistemi di acquisizione inizia nel 1963 con l’IBM 7700, il primo calcolatore dedicato. Da allora l’evoluzione è stata sempre più rapida fino ad arrivare alla possibilità di costruire un sistema completo in un singolo Chip.
ArduSiPM è un rivelatore di particelle che utilizza la moderna tecnologia dei microcontrollori. Dato il suo basso costo può essere utilizzato come esempio didattico di un rivelatore di particelle con annesso sistema di acquisizione.
Studio e sviluppo di una soluzione circuitale per la simulazione di un rivela...DanieleMarchese6
Studio e sviluppo di una soluzione circuitale per la simulazione di un rivelatore THz basato su matrice di bolometri micromeccanici. Laurea triennale in ingegneria elettronica e informatica. Daniele Marchese.
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione ...MarcoCautero1
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione per misure risolte in tempo basate su diverse tipologie di tdc e primo esperimento con luce di sincrotrone.
I processi di fabbricazione propri della microelettronica e delle tecnologie MEMS possono essere utilizzati per realizzare strumenti di monitoraggio miniaturizzati e trasportabili in grado di effettuare misure on-line per applicazioni nel campo della sensoristica ambientale, sfruttando l’automatizzazione di taluni processi nonché una elevata risoluzione temporale.
Tali tecnologie alternative sono attualmente impiegate per lo sviluppo di dispositivi atti alla misura integrata di componenti chimiche del particolato atmosferico di grande interesse per la qualità dell'aria e il riscaldamento del clima, quali per es. gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e il Black Carbon (BC).
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Pres progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquis...MarcoCautero1
Progetto, realizzazione e caratterizzazione dell'elettronica di acquisizione per misure risolte in tempo basate su diverse tipologie di tdc e primo esperimento con luce di sincrotrone. Presentazione
Introduzione all'elettronica con i microcontrollori: ArduinoStefano Varano
Spiegazione dell'accessibilità dell'elettronica da parte di artisti, designer e architetti con l'introduzione di schede di prototipazione rapida
Se lo volete riusare, per favore citate la fonte
Progettazione e sviluppo di un sistema di visione artificiale per il monitora...RiccardoScilla
Documento Tesi
Progettazione e sviluppo di un sistema di visione artificiale per il monitoraggio automatico delle posizioni di uno sciame di robot in uno scenario di laboratorio
L’acronimo DWDM è ormai assai noto e conviene
dedicare solo un po’ di spazio alla sua spiegazione.
DWDM (Dense Wavelength Division Multiplexing) indica
la tecnica di multiplazione che permette di trasmettere
contemporaneamente su una singola fibra ottica
una molteplicità di segnali generati da sorgenti laser
diverse, accordate su differenti lunghezze d’onda
indicate in genere come “lambda”
Presentazione di base relativa ai concetti della Compatibilità Elettromagnetica (EMC). Nello scritto si trovano informazioni sulle normative iEC, sugli ambienti e sulla loro struttura, sulle prove irradiate e sulle prove condotte.
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA PER LE CELLE SUNPWER
Sunpower: la tecnologia fotovoltaica più potente del mondo. L'azienda americana nel settore del energie rinnovabili è in grado di offrire l'innovazione più elevata e la ricerca più all'avanguardia in questo settore.
Sulle Orme di Jansky è una presentazione che ha lo scopo di presentare la possibilità di fare radioastronomia a livello amatoriale. È rivolta in particolar modo ai radioamatori, ma non solo. "Dopo una breve panoramica sulla radioastronomia in generale, l’attenzione verrà posta sui principali fenomeni osservabili in campo radio. In particolare verranno illustrati esperimenti dai più semplici ai più complessi, sia alla portata del semplice appassionato sia a quelli che necessitano lavori in team. Tra i vari progetti si parlerà di radiometeore, pulsar, idrogeno galattico, etc. Gli esperimenti riguarderanno fenomeni astronomici che coprono un po’ tutte le bande dello spettro radio, come, ad esempio, VLF, HF, VHF, SHF."
2° Presentazione del Workshop Finale del Progetto IPA/BC-Monitor
Il progetto IPA/BC-Monitor ha sviluppato un sistema innovativo, compatto e standalone, per la misura online di due componenti chiave del particolato atmosferico, IPA e BC.
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Slide del corso Arduino Base tenuto presso il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano.
Argomenti trattati:
- I componenti elettronici di base
- Introduzione alla scheda Arduino
- Le basi della programmazione
- Le comunicazioni seriali
- Input digitali e analogici semplici
- Ricavare input dai sensori
- L’output visivo
- L’output fisico
All'interno dei "LinoLab", laboratori digitali organizzati dal Centro Culturale "A. Zanussi" di Pordenone, le slide del laboratorio su Arduino. Livello principianti.
maggio 2016
Introduzione all'elettronica con i microcontrollori: ArduinoStefano Varano
Spiegazione dell'accessibilità dell'elettronica da parte di artisti, designer e architetti con l'introduzione di schede di prototipazione rapida
Se lo volete riusare, per favore citate la fonte
Progettazione e sviluppo di un sistema di visione artificiale per il monitora...RiccardoScilla
Documento Tesi
Progettazione e sviluppo di un sistema di visione artificiale per il monitoraggio automatico delle posizioni di uno sciame di robot in uno scenario di laboratorio
L’acronimo DWDM è ormai assai noto e conviene
dedicare solo un po’ di spazio alla sua spiegazione.
DWDM (Dense Wavelength Division Multiplexing) indica
la tecnica di multiplazione che permette di trasmettere
contemporaneamente su una singola fibra ottica
una molteplicità di segnali generati da sorgenti laser
diverse, accordate su differenti lunghezze d’onda
indicate in genere come “lambda”
Presentazione di base relativa ai concetti della Compatibilità Elettromagnetica (EMC). Nello scritto si trovano informazioni sulle normative iEC, sugli ambienti e sulla loro struttura, sulle prove irradiate e sulle prove condotte.
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA PER LE CELLE SUNPWER
Sunpower: la tecnologia fotovoltaica più potente del mondo. L'azienda americana nel settore del energie rinnovabili è in grado di offrire l'innovazione più elevata e la ricerca più all'avanguardia in questo settore.
Sulle Orme di Jansky è una presentazione che ha lo scopo di presentare la possibilità di fare radioastronomia a livello amatoriale. È rivolta in particolar modo ai radioamatori, ma non solo. "Dopo una breve panoramica sulla radioastronomia in generale, l’attenzione verrà posta sui principali fenomeni osservabili in campo radio. In particolare verranno illustrati esperimenti dai più semplici ai più complessi, sia alla portata del semplice appassionato sia a quelli che necessitano lavori in team. Tra i vari progetti si parlerà di radiometeore, pulsar, idrogeno galattico, etc. Gli esperimenti riguarderanno fenomeni astronomici che coprono un po’ tutte le bande dello spettro radio, come, ad esempio, VLF, HF, VHF, SHF."
2° Presentazione del Workshop Finale del Progetto IPA/BC-Monitor
Il progetto IPA/BC-Monitor ha sviluppato un sistema innovativo, compatto e standalone, per la misura online di due componenti chiave del particolato atmosferico, IPA e BC.
Sito web del progetto: www.ipabcmonitor.it
Slide del corso Arduino Base tenuto presso il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano.
Argomenti trattati:
- I componenti elettronici di base
- Introduzione alla scheda Arduino
- Le basi della programmazione
- Le comunicazioni seriali
- Input digitali e analogici semplici
- Ricavare input dai sensori
- L’output visivo
- L’output fisico
All'interno dei "LinoLab", laboratori digitali organizzati dal Centro Culturale "A. Zanussi" di Pordenone, le slide del laboratorio su Arduino. Livello principianti.
maggio 2016
1. ArduSiPM
Un rivelatore di raggi cosmici e
radiazioni nucleari
Dr. Valerio Bocci
Giacomo Chiodi, Dr. Francesco Iacoangeli, Massimo
Nuccetelli, Ing. Luigi Recchia
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
2. Arduino+ArduSiPM Shield+rivelatoreUn vero rivelatore di particelle a basso costo con tanto di Elettronica e sistema di acquisizione.
Il dispositivo riproduce un rivelatore come quelli usati al CERN all’acceleratore LHC.
Utilizzo Didattico, Ricerca.
Rivelatore di particelle
Arduino DUE
+
ArduSiPM Shield
Modulo WIFI
Rivelazione di Raggi Cosmici Rivelazione di radiazioni
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
3. Costruire un acceleratore di particelle non è cosa
di tutti i giorni.
E non pensiamo di farvene costruire uno…
LHC
CERN Ginevra
Tevatron Fermilab Chicago
CNAO acceleratore per adroterapia
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
4. Un pò di Scienza …..I Raggi Cosmici
Esistono nell’universo dei giganteschi acceleratori di particelle,
molto più potenti anche dell’LHC al CERN di Ginevra.
Questi acceleratori lanciano particelle nel cosmo… I Raggi
Cosmici
Diverse di queste particelle
raggiungono il nostro pianeta.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
5. Il campo magnetico terrestre
il nostro scudo
Per nostra fortuna la gran parte delle particelle sopratutto
quelle che arrivano dal Sole (il Vento solare) vengono deviate
Anche se in alcuni luoghi lo scudo cede un po..
producendo le bellissime aurore boreali
Dovute all’interazione di particelle cariche (protoni ed
elettroni) di origine solare (vento solare) con la ionosfera
terrestre (atmosfera tra i 100 – 500 km)
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
6. Lo sciame cosmico
Una doccia di particelle (shower)
Quando un raggio cosmico ad
alta energia, tipicamente un
protone accelerato, colpisce
l’atmosfera, si crea una
cascata di particelle che è
tanto più larga al suolo,
quanto più era energetica la
particella primaria.
In questo modo l’atmosfera
assorbe l’energia dei raggi
cosmici fungendo da
ulteriore scudo.
Ma migliaia di particelle
raggiungono il suolo …
…tipicamente sono i muoni.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
7. Animazione di uno sciame cosmico
AIRES Cosmic Ray Showers
(http://astro.uchicago.edu/cosmus/projects/aires/)
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
8. Alcune tecniche per rivelare le particelle
Tubo Geiger
Materiali scintillanti Effetto Cherenkov
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
9. Il contatore Geiger-Muller: un rivelatore del
‘900
La scoperta del nucleo esperimento Rutherford Hans Geiger and Ernest Marsden
• Tecnologia consolidate più di 100 anni
• Relativamente economica
• Abbastanza facile da trovare
• Diversi progetti di contatori Geiger tra I Makers
• Rivelatore preassemblato.
• Produce scariche di alta tensione (elettronica robusta)
• Bassa efficienza
• Rivelatore Si o No nessuna informazione sull’energia della particella
• Relativa fragilità
• Rivelatore a scatola chiusa non si può vedere dentro.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
10. Utilizzo degli scintillatori per costruire
rivelatori.
L’utilizzo degli scintillatori in passato non era alla
portata di tutti.
Per rilevare i fotoni emessi era necessario uno
rivelatore di luce chiamato FOTOMOLTIPLICATORE.
La tecnologia del fotomoltiplicatore, nata nel 1934 si
basa sull’effetto fotoelettrico (1921 Einstein Premio
Nobel) , e sull’emissione secondaria di elettroni. I
fotomoltiplicatori sono oggetti costosi (Keuro) e da
laboratorio, necessitano di tensioni dell’ordine dei
1000 Volt e sono molto fragili.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
11. Il fotomoltiplicatore a stato solido SiPM
(Silicon Photo Multiplier)
Il SiPM o Silicon Photomultiplier è un nuovo tipo di
fotomoltiplicatore al silicio.
Diversamente dai fotomoltiplicatori tradizionali (PMT o
Photomultiplier Tubes), costruiti con tubi a vuoto, i SiPM
sono prodotti direttamente da un wafer di silicioimpiantando
in esso matrici di microcelle lette in parallelo ciascuna delle
quali è un diodo (Avalanche Photodiode o APD) che lavora in
modalità Geiger.
Le dimensioni tipiche di un SiPM sono da (1mm x 1mm) fino
a (3mm x 3mm) ma in linea di principio sarebbe possibile
produrre geometrie arbitrarie. Le singole microcelle hanno
dimensioni tipiche che vanno dai 20x20 μm ai 50x50 μm.
Rispetto ai tradizionali PMT presentano numerosi vantaggi
quali ad esempio la bassa tensione di funzionamento (da 30
a 80 V a seconda del modello e del costruttore).
SiPM
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
12. Costruire in rivelatore Scintillatore-SiPM (1/2)
Attaccare il SiPM allo scintillatore usando dello scotch
Ricoprirlo con una superficie riflettente (foglio di allumino da cucina)
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
13. Costruire in rivelatore Scintillatore-SiPM (2/2)
Sigillare alla luce esterna il rivelatore usando del nastro isolante.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
14. ArduSiPM uno shield Arduino DUE per
controllare i SiPM
http://arxiv.org/abs/1411.7814
The ArduSiPM a compact trasportable
Software/Hardware Data Acquisition system for SiPM
detector.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
15. Arduino DUE sistema di acquisizione
completo (1/2).
Arduino DUE ha tutto il necessario per realizzare un sistema di acquisizione per interfacciarsi al mondo analogico.
Convertitori Analogico Digitali (ADC):
Consentono di trasformare i segnali
analogici in numeri.
Convertitori Digitale Analogico (DAC):
Consentono di trasformare i numeri in
segnali analogici.
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
16. 1,2,3,4,5…
Contatori Digitali
Consentono di contare il numero di
eventi.
Tempo
0,7 Sec
Misuratori di tempo digitali (TDC)
Consentono di misurare il tempo tra due
eventi.
Arduino DUE sistema di acquisizione
completo (2/2).
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
17. SAM3X8E Timer Counter modules
• Three 32-bit Timer Counter Channels
• A Wide Range of Functions Including:
– Frequency Measurement
– Event Counting
– Interval Measurement
– Pulse Generation
– Delay Timing
– Pulse Width Modulation
– Up/down Capabilities
• Each Channel is User-configurable and Contains:
– Three External Clock Inputs
– Five Internal Clock Inputs
– Two Multi-purpose Input/Output Signals
• Internal Interrupt Signal
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
18. SAM3X8E ADC module
• 12-bit Resolution
• 1 MHz Conversion Rate
• Wide Range Power Supply Operation
• Selectable Single Ended or Differential Input Voltage
• Programmable Gain For Maximum Full Scale Input Range 0 - VDD
• Integrated Multiplexer Offering Up to 16 Independent Analog Inputs
• Individual Enable and Disable of Each Channel
• Hardware or Software Trigger
– External Trigger Pin
– Timer Counter Outputs (Corresponding TIOA Trigger)
– PWM Event Line
• Drive of PWM Fault Input
• PDC Support
• Possibility of ADC Timings Configuration
• Two Sleep Modes and Conversion Sequencer
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
19. SAM3X8E DAC module
• Two Independent Analog Outputs
• 12-bit Resolution
• Individual Enable and Disable of Each Analog Channel
• Hardware Trigger
– External Trigger Pins
• PDC Support
• Possibility of DACC Timings and Current Configuration
• Sleep Mode
– Automatic Wake-up on Trigger and Back-to-Sleep Mode after Conversions of all
Enabled Channels
• Internal FIFO
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
21. t1 t2 t3 t4
A1
A2
A3
A4
1 Sec
Data Stream example:
Only rate:
$10
$50
$244
ADC+Rate:
v1Fv1Dv22v27v1Dv19v20v23v20v1Cv19v1F$12
v18v1Ev1Ev1Bv19v1Bv29v19v1Av1Dv1Bv1Dv2Av18v1B$15
v15v20v21v21v1Dv1Fv1Av1Av1A$9
v19v17v1Bv18v1Cv1Dv1D$7
TDC+ADC+RATE:
taedvataf0v7tv9v3$3
Legend:
vXXX ADC Value in HEX MSB zero suppressed
tXXXXXXXX TDC value in HEX MSB zero suppressed
$XXX rate in Hz
Misure con ArduSiPM
La finestra di acquisizione è regolabile.
Per ogni finestra si acquisiscono:
il numero di impulsi, l’ampiezza del segnale e il tempo di arrivo di ciascun impulso.
Usando una velocità dati di 200 Kbit/sec
Possiamo trasmettere i dati con le seguenti velocità:
• Informazioni sui conteggi fino a 40 MHz
• Valore ADC fino a 4-6 KHz
• Valori ADC e TDC fino a 1 -2 KHz
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
23. Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
Demo allo stand INFN Padiglione I11
24. Gli ArduSiPM possono comunicare i dati ad un server
centrale
e tutti i dati possono essere trasmessi via Web
Dott .Valerio Bocci, 16 Ottobre Maker Faire Rome
http://arxiv.org/abs/1506.01915
A low cost network of spectrometer radiation
detectors based on the ArduSiPM a compact
transportable Software/Hardware Data
Acquisition system with Arduino DUE