6. PC Olivetti M-20 Venne presentato al pubblico il 31 marzo del 1982 ed è il primo PC prodotto dall'azienda di Ivrea. Il microprocessore usato è lo Z8001 a 16 bit, la RAM è di 128 Kbyte espandibile fino a 224 KB, il video è da 12 pollici e la memoria di massa può essere costituita da uno o due minifloppy da 320 KB ciascuno. Il prezzo di mercato era di circa 5 milioni di lire. I linguaggi di programmazione ammessi erano Basic, Assembler e Pascal.
7. Portatile Olivetti M-15 PC Texas TI-99/4A Questo calcolatore del 1987 aveva la CPU 80C88 a 4.77 MHz, 512 KB di RAM e due floppy da 3.5 pollici da 720 KB. Il monitor LCD da 10.5 pollici aveva due possibili risoluzioni: 640-200 e 640-320 pixel. Pesava 5.6 Kg e costava 4000 marchi. Ha una RAM di 16 KB e un processore a 16 bit da 3 MHz del tipo TMS-9900. Uscito nello stesso periodo del più famoso VIC20 (1981), fu il primo home computer di piccole dimensioni ad avere un processore a 16 bit.
8. Power & Analog in Computer STMicroelectronics Computer Platform Solution Guide
9. Evoluzione in Mobile PC 30x19x1.7cm – 1.3Kg Memoria flash-SSD Multi-Touch Efficient Design: Autonomia fino a 7 ore Non scotta sulle gambe Fino a 30 giorni di standby Schermo a LED ad alta definizione Videocamera High Performance Graphics Y2005: 30x25x3.7cm – 2.7kG
11. Con la Power Line Communication, la rete elettrica puo’ essere utilizzata per scambiare dati tra apparecchiature: Automazione Domestica Controllo Illuminazione pubblica Gestione Remota dei contatori Connessione a banda stretta Accesso a Internet larga banda Condivisione di contenuti Multimediali Connessione a larga banda
12. "Ogni mattina, in Africa, una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in fretta del leone o verrà uccisa. Ogni mattina, in Africa, un leone si sveglia, sa che deve correre più in fretta della gazzella, o morirà di fame. Quando il sole sorge, non importa se sei un leone o una gazzella: L'importante è che cominci a correre...“ Nel campo dell’ Elettronica la Creatività e l’Innovazione sono un’assoluta necessità Sei nato creativo? Lo sei diventato? Devi comunque correre!
15. Calcolatore Brunsviga 1° modello La Brunsviga I modello fu progettata dall'ingegnere svedese Odhner e costruita in Germania dalla casa Grimme Natalis & Co. Di Braunschweig (da cui prende il nome). Sulla parte superiore della macchina si trovano nove levette che servono ad iscrivere i numeri da sommare, sottrarre, moltiplicare o dividere. La manovella sulla destra serve a mettere in rotazione il traspositore che è il meccanismo che "memorizza" le cifre da calcolare.
17. Power Line Modem – Connessione Internet Linea elettrica Ethernet HDMI Power Line Modem Linea elettrica Parete ETHERNET Ethernet ADSL doppino telefono ETHERNET Power Line Modem
18. Power Line Modem – Applicazioni Domestiche Elettrodomestici “intelligenti” Connessione Internet Decoder TV Satellitare Termostato telecontrollo Video sorveglianza Adattatore Ethernet WiFi Extender Internet TV Multi Sala Audio Auto Elettrica & caricabatterie Contatori “intelligenti”
19. Calcolatrice Friden SRW 10 (1952) La Friden SRW è la prima calcolatrice elettrica in grado di estrarre la radice quadrata tramite la pressione di un solo tasto. L'esemplare in mostra venne acquistato dal Dipartimento di Fisica nel novembre del 1953 al prezzo di 865.440 lire ed è servito a effettuare i calcoli per le tesi e i primi lavori di ricerca di molti degli attuali professori del corso di Laurea in Fisica dell’Università di Pisa.
20. IBM 5100 (1975) L'IBM 5100 è il primo tentativo fatto dall'IBM nel settore dei microcomputer. Uscito nel 1975, il suo peso era di 50 libbre e il suo costo di circa 10.000 dollari. Aveva un drive per cartucce a nastri da 1/4 di pollice con una capacità di 200 KB, un piccolo monitor da 16 linee da 64 caratteri ognuna, una memoria espandibile fino a 64 KB e la capacità di eseguire programmi sia in Basic che in APL.