Il corso si propone di fornire ai partecipanti un quadro di riferimento esaustivo dello stato dell’arte, nonché ad approfondire e contemperare gli indispensabili aspetti teorici legislativi ed istituzionali utili a definire una efficace strategia di lobbying regionale e locale.
Al fine di conferire una robusta preparazione giuridica e politica, necessaria al bravo lobbista, il corso parte dall’esame del travagliato iter di affermazione dell’ordinamento regionale italiano fino alla riforma del sistema delle autonomie territoriali, per poi soffermarsi sui caratteri fondamentali e sugli elementi costitutivi delle Regioni e proseguire con l’analisi degli organi regionali e delle forme di organizzazione delle stesse.
Ampio risalto, inoltre, è dato al profilo concernente i rapporti tra Regione, Stato ed enti locali, nonché alle relazioni delle Regioni con l’Unione europea. Particolare attenzione è dedicata altresì alla giurisprudenza della Corte costituzionale, chiamata sempre più spesso a colmare le lacune lasciate dalla riforma del 2001, tentando di conferire una veste sistematica all’ordinamento costituzionale, mediante le numerose sentenze emanate in occasione dei frequenti conflitti tra Stato e Regioni. In questo contesto, si mira ad inquadrare il ruolo del lobbista locale.
I corsisti acquisiranno conoscenze e competenze peculiari all’area di attività del lobbying. Puntiamo a formare professionisti capaci di comprendere ed individuare i network istituzionali, rappresentare interessi particolari propri di qualsiasi settore e influenzare le percezioni, la presentazione e la definizione delle politiche presso le Istituzioni locali ed europee conoscendo l’agenda politica e dunque i tempi migliori per intervenire. Il carattere pragmatico delle lezioni, permette al corsista di imparare a scrivere interrogazioni atti di sindacato ispettivo ed emendamenti. Dunque una formazione mirata e completa.
DESTINATARI
Il corso è rivolto a giovani laureati nonché laureandi – che abbiano terminato gli esami e siano in attesa di discutere la tesi – in materie giuridico-politiche, economiche o comunicazione; collaboratori e funzionari politici a livello regionale, provinciale e comunale; uffici relazioni esterne ed istituzionali di aziende; consulenti e liberi professionisti che operano nell’ambito dei rapporti col decisore pubblico.
INTRODUZIONE
Fare lobbying è un attività complessa che richiede una serie di competenze e capacità tecniche e relazionali attraverso le quali il professionista delle relazioni istituzionali è in grado di informare i decisori politici su problemi rilevanti e persuaderli delle proprie valutazioni. Affinché queste attività possano risultare incisive ed efficaci il lobbista deve essere capace di sintetizzare la natura dei problemi e degli interessi di cui si fa portavoce e comunicarli in maniera appropriata rispettando ruoli istituzionali, tempi e modalità comunicative.
È per questo che Running, esperto nella comunicazione e nella formazione politica ed istituzionale, e Reti S.p.A., società di lobbying e public affairs, sono impegnate da anni nella ideazione e realizzazione di percorsi di formazione mirati, nel tentativo di costruire professionalità competenti che partendo dalle conoscenze dei nuovi assetti istituzionali, siano capaci di interpretare il cambiamento e di rispondere in modo efficace alle esigenze dei rapporti tra pubblico e privato, nel tentativo di contribuire a delineare anche in Italia uno scenario in cui politici, authorities ed enti regolatori lavorino per conciliare tra loro interessi diversi.
OBIETTIVI E PRESENTAZIONE DEL CICLO DI INCONTRI
La presente offerta formativa rappresenta un ulteriore step nel processo di formazione dei professionisti delle relazioni istituzionali e nel percorso di sensibilizzazione su queste tematiche presso i vari pubblici di riferimento, che Running e Reti hanno intrapreso fin dal principio della propria attività. L’obiettivo è quello di perfezionare le tecniche, gli strumenti e le metodologie dei professionisti che hanno già maturato un’esperienza nel settore delle relazioni istituzionali, ma che intendono approfondire le proprie conoscenze e migliorare le proprie abilità in un processo di formazione continua e di affinamento del proprio know how. La modalità formativa individuata a tale scopo è quella del ciclo di incontri su tematiche specifiche, con i naturali interlocutori di chi svolge la professione del lobbista: capi uffici legislativi, portavoce, capi di gabinetto, segretari particolari, ex uomini politici, individuati sia per il grado di coinvolgimento nei principali meccanismi istituzionali, che per le spiccate capacità comunicative e relazionali, si renderanno disponibili a mettere in campo la propria esperienza per condividere ed evidenziare specifici aspetti del ruolo istituzionale che ricoprono. Suggerimenti, spunti di riflessione e trucchi del mestiere, appresi direttamente da chi conosce dall’interno i meccanismi del decision making: una fonte inestimabile di informazioni per chi debba interfacciarsi con decisori e regolatori per promuovere in maniera legittima e trasparente gli interessi che rappresenta. Attraverso questa formula innovativa Running, in collaborazione con Reti, si pone l’obiettivo di migliorare le competenze e le abilità tecniche e metodologiche di chi svolge la professione del lobbista e di contribuire al processo di costruzione del dialogo e della condivisione tra soggetti istituzionali, decisori pubblici e portatori di interessi particolari.
Réalisé par l'agence OhMyWeb: http://www.ohmyweb.fr/ dans le cadre d'une intervention au sein des locaux de Terre et Côte Basques
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Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista Reti
Il corso “Lobby Garage: la cassetta degli attrezzi del lobbista” intende gettare le basi su cui gli aspiranti professionisti del settore delle relazioni pubbliche ed istituzionali, esperti di lobbying, advocacy e di comunicazione per organizzazioni pubbliche e private potranno costruire il loro percorso lavorativo.
Il materiale in oggetto è la presentazione utilizzata dal Direttore Operativo di Reti, Antonio Iannamorelli, nel corso della giornata formativa sul tema del drafting legislativo e #lobbying, organizzata dalla Fondazione Cultura Democratica nell'ambito del progetto "Generazione Italia".
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leggi antimafia e delle misure di prevenzione. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate (approvate, in un testo unificato, dalla Camera e
modificate dal Senato); dei disegni di legge di ratifica C. 3083 - Atto di Ginevra dell'Accordo dell'Aja concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali; C.
4224 - Accordo Italia-Croazia sulla cooperazione transfrontaliera di polizia (approvato dal Senato); C. 4227 - Convenzione Italia-Filippine per evitare le doppie imposizioni e prevenire
l'evasione fiscale (approvato dal Senato); della mozione 1-01687 concernente iniziative in ordine ai criteri di ripartizione del fondo di solidarietà comunale.
Martedì 26 (dalle ore 15, con eventuale prosecuzione notturna) e mercoledì 27 (in seduta antimeridiana e pomeridiana, con eventuale prosecuzione notturna) avrà luogo la
discussione con votazioni della proposta di legge C. 2950-A - Disciplina e promozione delle imprese culturali e creative; dei progetti di legge di ratifica C. 3916-A - Protocollo
addizionale di Nagoya - Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti; C. 2801 e abb. - a) Protocollo n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei
diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e b) Protocollo n. 16 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali; del
T.U. C. 1039-1138-1189-2580-2737-2786-2956-B - Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende
sequestrate e confiscate (approvate, in un testo unificato, dalla Camera e modificate dal Senato); dei disegni di legge di ratifica C. 3083 - Atto di Ginevra dell'Accordo dell'Aja
concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali; C. 4224 - Accordo Italia-Croazia sulla cooperazione transfrontaliera di polizia (approvato dal Senato); C.
4227 - Convenzione Italia-Filippine per evitare le doppie imposizioni e prevenire l'evasione fiscale (approvato dal Senato); della mozione 1-01687 concernente iniziative in ordine ai
criteri di ripartizione del fondo di solidarietà comunale; della proposta di legge C. 2305- A/R e abb. - Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta.
Mercoledì 27 (al termine delle votazioni), avrà luogo la discussione generale dei disegni di legge C. 4638 - Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio
finanziario 2016 (approvato dal Senato) e C. 4639 - Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci della Amministrazioni autonome per l'anno finanziario
2017(approvato dal Senato).
Giovedì 28 settembre (in seduta antimeridiana e pomeridiana, con eventuale prosecuzione notturna e nella giornata di venerdì 29) avrà luogo la discussione con votazioni del seguito
degli argomenti previsti nelle sedute di martedì 26 e mercoledì 27 e non conclusi; dei disegni di legge C. 4638 - Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio
finanziario 2016 (approvato dal Senato) e C. 4639 - Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci della Amministrazioni autonome per l'anno finanziario
2017(approvato dal Senato); della proposta di legge C. 3235-A/R - Disposizioni in materia di legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei
suoi derivati; della proposta di legge C.. 2352-A/R - Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della
Camera dei deputati, e al testo unico di cui al decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di elezione del Senato della Repubblica (ove conclusa dalla Commissione).
Martedì 26, alle ore 11, avranno luogo interpellanze e interrogazioni.
Mercoledì 27, alle ore 15, avranno luogo interrogazioni a risposta immediata (question time) con trasmissione in diretta televisiva.
Venerdì 29, alle ore 9.30, avranno luogo interpellanze urgenti.
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Aula
Martedì 26 settembre (16.30-20) - Mercoledì 27 settembre (9.30-13) - (16.30-20) - Giovedì 28 settembre (9.30-14)
◦ Seguito ddl non conclusi
◦ Ratifiche di accordi internazionali definite dalla Commissione Affari esteri
◦ Dimissioni dei Senatori Manassero e Vacciano (Votazione a scrutinio segreto)
◦ Ddl n. 2801 e connessi - Disposizioni anticipate di trattamento (Approvato dalla Camera dei deputati) (Ove concluso dalla Commissione)
◦ Ddl n. 2323 - Delega smaltimento fanghi in agricoltura (Voto finale con la presenza del numero legale) (Ove concluso dalla Commissione)
◦ Ddl n. 2886 - Legge europea 2017 (Approvato dalla Camera dei deputati) (Ove concluso dalla Commissione)
◦ Ddl n. 2681 e connesso - Modifiche alla legge fallimentare (Approvato dalla Camera dei deputati) (Ove concluso dalla Commissione)
◦ Ddl n. 119-1004-1034-1931-2012-B - Aree protette (Approvato dal Senato e modificato dalla Camera dalla Camera dei deputati) (Ove concluso dalla
Commissione)
Giovedì 28 settembre (16)
◦ Interpellanze e interrogazioni
Note
Il calendario potrà essere integrato con l’esame della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2017.
I termini per la presentazione degli emendamenti ai ddl n. 2801 e connessi (Disposizioni anticipate di trattamento), n. 2323 (Delega smaltimento fanghi in
agricoltura), n. 2886 (Legge europea 2017), n. 2681 e connesso (Modifiche alla legge fallimentare) e n. 119-1004-1034-1931-2012-B (Aree protette), saranno
stabiliti in relazione ai lavori delle Commissioni.