L’Islam, una bomba demografica, un fattore destabilizzante della pace nel mondo, una delle cause della fame dei popoli poveri e una fucina di ingiustizie, crudeltà, prepotenze e violenze sataniche

1. L’Islam, una bomba demografica, un fattore destabilizzante della pace nel mondo,
una delle cause della fame dei popoli poveri e una fucina di ingiustizie, crudeltà, prepotenze
e violenze sataniche
Satana ha un progetto contrario al piano di Dio di mantenere gli uomini in molti popoli 1
;
infatti Satana ha un altro progetto: vuole islamizzare il mondo facendo procreare agli Islamici molti
figli perché la religione islamica, da lui ispirata, prevede che ogni uomo possa sposare fino a
quattro mogli e anche di più con le schiave, secondo le disposizioni degli articoli 28 e 29 della IV
sura del Corano modificati dai Califfi Arabi . Inoltre la predetta religione raccomanda ad ogni
moglie islamica di procreare almeno cinque figli per essere considerata una buona musulmana; in
forza di tali regole sataniche ogni uomo potrà fare generare alle proprie mogli almeno fino a venti
figli senza preoccuparsi della loro nutrizione e benessere.
Con queste regole ad ogni generazione (venticinque anni) gli Islamici raddoppiano di
numero, mentre gli altri popoli del Nord del mondo si dimezzano perché le persone sono
responsabilmente preoccupati del futuro benessere dei propri figli e perciò esse procreano
uno o due bambini soltanto.
Moltissimi di quegli stessi islamici scriteriati e irresponsabili di cui si parlava prima fuggono
la miseria e le dittature dei Califfi dei loro Paesi di origine e si trasferiscono nelle Nazioni del Nord
del Mondo dove è più facile trovare lavoro - e quindi benessere - ma anche democrazia e
salvaguardia dei diritti dell’uomo.
Purtroppo dietro gli Islamici che si sono trasferiti nel Paesi del Nord del mondo i
Fondamentalisti dei loro Paesi di origine mandano nei Paesi del Nord del mondo iman violenti e
guerrafondai. Quando gli Islamici sono diventati molti li incitano a fare disordini per fare diventare
la Comunità islamica uno Stato negli Stati che li hanno ospitati.
Passati altri anni quando gli Islamici o meglio i Maomettani saranno diventati la
maggioranza della popolazione di un Paese del Nord del Mondo, i Fondamentalisti dei Paesi di
origine degli Islamici, vi mandano Mujaheddin, cioè combattenti islamici, per preparare dapprima la
guerriglia e poi la rivoluzione per imporre la legge islamica, la Sharia, anche a tutti gli altri cittadini
che obbligano a convertirsi all’Islam sotto la minaccia di morte. Ciò accadde, ad esempio, quando
l’indiano Gandhi, la grande anima dell’India, liberò pacificamente l’India stessa dal dominio
britannico; queste “tecniche” sataniche furono adottate dagli Islamici nel Pakistan ora
completamente islamizzato.
Questo è il progetto di Satana per islamizzare il mondo con la violenza e la malvagità,
ma il Demonio non conquisterà il mondo per mezzo dell’islamizzazione di tutti i popoli perché il Dio
dell’amore, che è onnipotente, ha suddiviso gli uomini in molti popoli 2
per poter educare ciascun
popolo con una propria religione e fare gareggiare i popoli tra loro soltanto in opere buone, mentre
Gesù Cristo è al lavoro per redimere tutti gli uomini, anche gli Islamici 3
.
1
Il Corano, trad. L. Bonelli sura V 52-53, Ulrico Hoepli
2
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 52-53, Ulrico Hoepli
3
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, EMI
1

2. A causa dell’eccessiva procreazione degli Islamici, ma anche di altri popoli, ad esempio
quelli dell’Africa sub Sahariana i quali procreano figli senza assicurare loro il benessere futuro la
popolazione del mondo è troppo aumentata e presto mancheranno le risorse per sfamare tutti.
Tutti questi uomini sono peggiori delle bestie le quali sono capaci di limitare le nascite in periodi di
siccità.
Attualmente (inizio del terzo millennio) sulla Terra vivono già oltre sette miliardi di persone,
quindi, troppe; nel caso di un altro forte incremento della popolazione della Terra le risorse terrestri
non saranno più sufficienti a nutrire tutti. Per quanto si ricorda nel XVIII secolo gli uomini sulla
Terra erano circa due miliardi; in 2000 anni - principalmente per colpa delle popolazioni del Sud del
mondo, e in particolare degli Islamici - siamo più che triplicati! Perciò è necessario educare subito
tali popolazioni a non generare più di due bambini per ogni coppia formata da un uomo e da una
donna perché la Terra non può nutrire un simile incremento della popolazione nei prossimi mille
anni.
Le popolazioni povere del Sud del mondo sono cresciute troppo in questi ultimi secoli;
quindi bisogna porre un termine alla eccessiva procreazione con l’auto controllo delle nascite
educando adeguatamente le popolazioni dei popoli poveri, specialmente gli Islamici o meglio i
Maomettani, a non fare soffrire i loro troppi bambini.
L’Onu può avere un ruolo fondamentale nel controllo delle nascite su tutta la Terra in
collaborazione con le singole Nazioni; è necessario anche iniziare a fare tale controllo
immediatamente.
I maggiori responsabili della crescita demografica delle popolazioni del Sud del mondo
sono gli Islamici i quali raddoppiano di numero ad ogni generazione per due principali motivi:
a. sono poligami e perciò gli uomini possono sposare fino a quattro donne ed anche di più
con le schiave. Dalla poligamia derivano miserie e sofferenze per mogli e figli; il profeta Maometto
ebbe 11-12 mogli mentre gli altri Maomettani potevano averne fino a quattro 4
; dicono che sia stato
Dio a concedere al profeta Maometto la dodicesima moglie e quattro mogli agli altri Maomettani 5
,
ma io non ci credo perché non è possibile che l’unico Dio, lo stesso Dio degli Ebrei e dei Cristiani
che formò la famiglia umana monogama: un solo marito e una sola moglie a tutti 6
possa avere
autorizzato, la poligamia agli Arabi! Io non posso crederci! Credo, invece, che sia stato Satana, il
Diavolo o il Demonio, a suggerire o confermare la poligamia nell’Islam per destabilizzare la pace
nel mondo.
b. inoltre la religione islamica prescrive che ogni buona musulmana generi almeno cinque
figli; questa prescrizione è stata certamente ispirata da Satana a uno dei Califfi malvagi
dell’Islam, escluso Abu Bakr, il fedele compagno del profeta Maometto, perché tale prescrizione
ha effetti sconvolgenti sul numero degli uomini che vivono sulla Terra a causa dell’eccessiva
4
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagina 259, Oscar Mondadori
5
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagina 259, Oscar Mondadori
6
Genesi 2, 18-25
2

3. procreazione dei popoli poveri, principalmente degli Islamici che - se non smetteranno di procreare
tanti figli – affameranno tutto il mondo. Ad esempio nel Nord del mondo la tendenza degli sposi è
quella di generare uno o due figli soltanto per crescerli bene, mentre i Musulmani raddoppiano di
numero ad ogni generazione mentre i Non musulmani si dimezzano 7
per il controllo delle nascite
che loro stessi fanno per varie ragioni, soprattutto economiche, perché sono persone
responsabili che amano i loro figli che ancora devono nascere e progettano di istruirli,
femmine e maschi, all’asilo - quando le mamme lavorano - alle scuole elementari, alle scuole
medie, ai licei e alle università. “Una generazione è un periodo di tempo, mediamente di
venticinque anni, che separa due generazioni successive 8
“ . Gli Islamici e come loro altri popoli
del Sud del mondo, ad esempio gli Africani, sono peggiori delle bestie perché le bestie limitano le
nascite in periodi di siccità. Gli Islamici e come loro altri popoli, come ad esempio gli Africani,
fanno soffrire lungamente mogli e figli e perciò sono più colpevoli di chi uccide 9
.
Questa strategia diabolica per dominare il mondo con l’eccessiva procreazione per poi
imporre la Sharia – la legge islamica - nelle singole Nazioni, al momento opportuno cioè quando gli
Islamici saranno diventati maggioranza dopo avere vinto le rivoluzioni o le guerre sataniche di
religione (il Gihad o il Jihad ); non è vero che Jihad significhi guerra per espandere il territorio
islamico perché “Il termine indica, etimologicamente, lo sforzo per raggiungere un determinato
obiettivo; con Gihad o Jihad si intende anche uno sforzo individuale per la fede e per l’azione e la
missione morali 10
“, cioè il combattimento spirituale dei Cristiani.
Questa strategia demografica radicale islamica di espansione è una prospettiva allarmante
anche per le Nazioni del Nord del mondo perché tra non molti secoli, in Europa ad esempio, se gli
Islamici continueranno a procreare così tanti figli, diventeranno la maggioranza delle popolazioni
nelle varie Nazioni europee, così come avvenne in India a circa la metà del ventesimo secolo dopo
la liberazione dell’India stessa dal dominio inglese per mezzo della rivoluzione pacifica di Gandhi,
la grande Anima indiana: infatti, gli Islamici, nel 1947, si impadronirono di un grande territorio
indiano, quello del Pakistan, dove essi erano la maggioranza della popolazione e dove imposero la
violenta Sharia 11
, la legge islamica.
Un esempio: nel ventesimo secolo in Italia gli Islamici erano circa un milione, tra i quali
molti iman e Mujaheddin, i combattenti islamici, ma molti di più dovrebbero essere in Inghilterra,
sia gli Islamici o meglio i Maomettani che i loro iman e Mujaheddin. Ma nonostante che gli Islamici
in Italia fossero soltanto un milione nel XX secolo c’è stato un tentativo di Jihad 12
che è stato
facilmente domato perché gli Islamici erano una minoranza della popolazione; quando, invece, i
Maomettani saranno la maggioranza della popolazione di una Nazione faranno la rivoluzione per
7
Magdi Allam, Jihad in Italia, Viaggio nell’Islam radicale, pagina 198, Oscar Mondadori
8
Nicola Zingarelli, Lo Zingarelli 1995, Vocabolario della lingua italiana, pagina 761, Zanichelli
9
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 95, Mediterranee
10
Ralf Elger e Friederike Stolleis Piccolo dizionario dell’islam, pagina 136 (Gihad o Jihad), Einaudi Tascabili
11
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 277 (Pena capitale) e pagine 282-283 (Punizioni
corporali), Einaudi Tascabili
12
Magdi Allam, Jihad in Italia, viaggio nell’Islam radicale, Oscar Mondadori
3

4. prendere il potere ed imporre la Sharia, uccidendo chi non si vuole convertire all’Islam. Ad
esempio, sempre nel XX secolo, c’è stato il massacro dei Cristiani, nel Sud del Sud Sudan che è
proseguito anche nel XXI secolo; sono rimasti vivi soltanto coloro che sono fuggiti; in Nigeria molte
Chiese cristiane sono state incendiate o altrimenti distrutte e molti Cristiani sono stati uccisi; in
Egitto, nel 2014, i Fratelli musulmani, un’organizzazione terroristica islamica 13
, hanno incendiato o
altrimenti distrutto circa ottanta Chiese Cristiane con molti morti. Nel Califfato Islamico di Iraq e
Siria nel 2014 e 2015 vengono fatte incredibili violenze ai Non islamici.
Si può prevedere che nel futuro dell’Europa e anche degli USA - dove sono stati accolti
centinaia di migliaia di Islamici in fuga dai loro Paesi di origine per mancanza di libertà per la
tirannia dei Califfi malvagi o per la fame causata da essi stessi con l’eccessiva procreazione - ci
saranno nuove guerre o rivoluzioni sataniche di religione perché la bomba demografica dell’Islam
scoppierà anche nel Nord del mondo, se non li facciamo smettere subito di raddoppiare di numero
ad ogni generazione 14
perché quando gli Islamici saranno molti milioni vorranno imporre con una
rivoluzione anche la islamizzazione dell’Europa Cristiana e anche degli USA.
Nel futuro, proprio a causa del grande numero degli Islamici che raddoppiano ad ogni
generazione, cioè ogni venticinque anni, sarà maggiore anche la fame nel mondo e quindi anche
in Europa; è perciò indispensabile - sia per salvare la pace che per evitare la scarsità di cibo anche
in Europa - che l’ONU e le Nazioni democratiche del Nord del mondo tra cui quelle europee,
convincano i popoli del Sud del mondo a fare – fino da ora ( inizio del terzo Millennio) - il controllo
delle nascite a tutti gli uomini; se ci riusciranno anche gli sposi islamici non potranno procreare
più di due figli (come hanno già fatto i Cinesi in Cina nel XX secolo); in tal modo potremo
disinnescare la satanica bomba demografica islamica.
Con la poligamia e l’eccessiva procreazione da parte di innumerevoli poveri diavoli
islamici, privi di adeguati mezzi finanziari, gli stessi possono fare generare alle loro quattro mogli
circa venti figli ai quali faranno patire la fame e li manderanno poi a lavorare privandoli delle gioie
della fanciullezza; questi irresponsabili e scriteriati Islamici nonché altri uomini del Sud del mondo
non sanno che chi fa lungamente soffrire gli altri è più colpevole di chi uccide così come abbiamo
già detto.
Quanto alle bambine il loro destino può essere molto peggiore: le bambine possono
essere vendute a uomini adulti all’età di sei anni, mascherando la vendita con un matrimonio con
un musulmano adulto e ricco, perché la religione dei Musulmani lo consente; mi domando, ma è
una religione di Dio quella che consente simile ingiustizia e crudeltà? No, la religione islamica,
anche per altre violenze e crudeltà, è una religione dell’Anticristo 15
, cioè di Satana, il
nemico di Dio e degli uomini, il quale per mezzo dei capi dei Fondamentalisti islamici - i Califfi
malvagi, cioè i Tiranni dei Paesi Islamici - si è impadronito dell’Islam sin dal suo inizio dopo la
13
Magdi Allam, Jihad in Italia, viaggio nell’Islam radicale, pagine 141-144, Oscar Mondadori
14
Magdi Allam, Jihad in Italia, Viaggio nell’Islam radicale, pagina 198, Oscar Mondadori
15
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
4

5. morte del profeta Maometto. Satana, il Demonio o il Diavolo, ha l’intelligenza di un arcangelo
perché prima di ribellarsi a Dio era Lucifero; perciò intuì alcuni secoli orsono che con una abnorme
espansione islamica della popolazione avrebbe affamato e destabilizzato il mondo con i Jihad, le
guerre demoniache che gli Arabi e gli altri Islamici avrebbero fatto alle altre Religioni e/o Nazioni
per la loro brama di dominio e di potere come è già accaduto, accade e accadrà in qualche parte
del mondo con l’imposizione della legge islamica, la Sharia.
Il Gihad o Jihad, non significa guerra, ma il combattimento spirituale degli Arabi o il
loro sforzo individuale per la fede o l’azione e la missione morali 16
.
Quella delle spose-bambine è una diffusa e malvagia usanza criminale islamica e noi
gridiamo contro questa violenza-ingiustizia sulle bambine musulmane causata anche dalla estrema
povertà delle loro famiglie con molti figli.
Riguardo alle spose-bambine è stato scritto da Paolo M. Alfieri, << Il trauma delle spose
bimbe. Solo in Africa sono quindici milioni ogni anno le spose-bimbe. Spesso a comprarle sono
uomini benestanti del Golfo. Le famiglie le cedono per poche migliaia di dollari. Più sono belle e
più il prezzo sale. Ma soprattutto meno anni hanno e maggiori sono le somme che le loro famiglie
incassano. Perché l’età bassa, bassissima, per il futuro marito-padrone si traduce in maggiore
purezza. Pelle non ancora sfiorata da nessun altro uomo. Pelle “pregiata”. A dispetto del diritto ad
avere un’infanzia serena. A poter scegliere da soli, senza abusi, il proprio destino. A essere trattati
come esseri umani, appunto. Le chiamano spose-bambine. Piccole vendute e sfruttate, nella
realtà dei fatti. Come oggetti, peggio delle bestie. Cedute in certe zone del Sud del mondo al
migliore offerente. Nell’Africa sub-Sahariana sono quindici milioni ogni anno. Una “tradizione”
antica. E oggi trasformata in un traffico umano dai profitti enormi, “soprattutto per allargamento di
questa pratica dalle zone rurali alle aree urbane”, sottolinea il sociologo Sidi Mohamed Ould
Jyyde. “ Avviene già nella capitale mauritana Nouakchott, dove una famiglia può diventare ricca
vendendo una figlia a un uomo benestante, magari degli Stati del Golfo: i matrimoni precoci sono
garanzia “di profitto senza sforzi”, fa notare ancora l’esperto. Una volta, spiega Jyyde, le pratiche
tradizionali prevedevano lo scambio di regali simbolici in occasione del matrimonio. Ora è la volta
del business, dei petrodollari. A seconda della bellezza e dell’età le famiglie possono chiedere da
un minimo di quattromila dollari a decine di migliaia di dollari. I trafficanti sono pronti a pagare per
l’intero “pacchetto”, incluse le spese di viaggio per le bambine. Ma chi sono questi trafficanti?
Ombre pronte a sparire al minimo segnale di pericolo con la legge, che vieta in molti Paesi, tra cui
la stessa Mauritania, il matrimonio prima dei diciotto anni. Si tratta di intermediari pagati da uomini
benestanti in cerca di moglie. A volte il ruolo è ricoperto da una parente della stessa bambina. La
compravendita è una discesa agli inferi. Oumelkhary Mint Sidi Mohamed oggi ha quattordici anni.
È stata venduta da suo padre quando ne aveva otto, recapitata come un pacco postale dal suo
villaggio al confine col Mali a Nouakchott. A una zia che viveva nella capitale il compito di portarla
in Arabia Saudita dal suo futuro marito. Prima del matrimonio, però, la piccola è stata stuprata da
16
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 136 Gihad o Jihad), Einaudi Tascabili
5

6. un cugino. Non era più “pura”. Per la sua famiglia era una disgrazia. Economica si intende. “Per
evitare la vergogna hanno costretto mio cugino a sposarmi – racconta -. Gli facevo da schiava e
mi picchiava continuamente”. Dopo un anno la bimba riesce a divorziare. Ad aiutarla, prima che il
padre la venda, è un parente che la adotta, Rabie, l’unico a comprendere il trauma che la piccola
ha vissuto e che ora sta cercando di iscriverla a scuola. “La religione islamica consente di fare
sposare una figlia a sei anni, anche se per i contatti fisici bisogna aspettare la maturità biologica”,
spiega Hamden Ould Tah, segretario generale della Associazione mauritana degli studiosi islamici.
Le autorità non sanno quanto il fenomeno sia ampio. “Non esistono statistiche ufficiali per i
matrimoni precoci” dicono dal Ministero per la promozione delle donne e delle famiglie. In Paesi
vicini come il Niger si stima che il 76 % delle donne contragga matrimonio prima della maggiore
età. “Spero di poter giocare e andare a scuola come tutti conclude Oumelkhary. Prego di essere
l’ultima ragazza ad aver subito queste umiliazioni 17
>> .
Riassumendo le violenze e le crudeltà nell’Islam sono tante, anche gravi o
gravissime; ne citiamo alcune:
a. Quella alle spose bambine di cui abbiamo già detto;
b. l’abiura della religione islamica è punita con la morte degli apostati mediante
crocefissione 18
nonostante che il Corano in due distinte sure abbia prescritto libertà di
culto 19
;
c. gli Islamici impongono il marito alle figlie e se queste non accettano le picchiano fino ad
ucciderle, com’è accaduto più volte in Italia in questa epoca (fine del secondo Millennio
ed inizio del terzo), ma da noi – come negli altri Paesi europei - i padri violenti o i padri
assassini sono arrestati, processati e condannati;
d. i Musulmani o meglio i Maomettani che mettono in dubbio il Corano – quale ci è
pervenuto - e cercano le verità della vita in altre religioni sono picchiati, perseguitati e
uccisi o fatti uccidere dalle loro stesse famiglie 20
;
e. gli Islamici dove sono la maggioranza dei cittadini eliminano i Non musulmani che non
si convertono all’Islam 21
;
f. gli Islamici vietano la lettura della Bibbia, nonostante il Corano lodi, approvi, confermi e,
quindi raccomandi la lettura della Bibbia in otto punti 22
. La Torà, secondo il Corano,
“contiene una guida retta e l’illuminazione 23
“ mentre del Vangelo il Corano dice che
conferma la Torà e che è “pieno di giuste indicazioni e dell’illuminazione 24
“;
17
La Madonna di Monte Berico, Rivista mensile di attualità, Ottobre 2009 - N°8, pagine 42-43, Viale X Giugno, 87,
36100 Vicenza
18
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 277 (Pena capitale), Einaudi Tascabili ; Jean-
Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, pagine 129 e 175, EMI
19
Il Corano, trad. L. Bonelli sura II 257 e sura XVIII 28, Ulrico Hoepli
20
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, pagine 63, 233, 235, 260, 264, 265-269, EMI
21
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, pagine 171-176, EMI
22
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall'Islam chiamati da Cristo, pagina 187, EMI ;
23
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 120, sura V 44, Xenia Tascabili
24
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 123, sura V 46, Xenia Tascabili
6

7. g. secondo l’ortodossia islamica non si deve cercare Dio, si deve soltanto pregarlo 25
;
anche questa è una gravissima violenza ed è stata sicuramente suggerita da Satana,
perché scoprendo Dio gli Islamici scoprirebbero la bontà e la tenerezza 26
del
Padre-Madre-Dio 27
;
h. chi fa vivere i propri figli nella miseria e li fa lavorare è colpevole di una grande
ingiustizia e di una grande violenza, perché facendo soffrire a lungo i propri figli, loro, i
padri sono più colpevoli di chi uccide 28
);
i. anche la sottomissione delle donne nell’Islam 29
- con i conseguenti soprusi e malvagità
30
- è una grande ingiustizia e violenza, frutto di una alterazione araba del Corano, sura
IV 38, traduzione L. Bonelli, secondo la quale gli uomini sono superiori alle donne ( si
veda il nostro documento “ Alcune aggiunte e altre modifiche arabe a versetti del
Corano “ in questa stessa cartella dell’Islam); un’altra grande ingiustizia e malvagità è
anche quella di non mandare a scuola le bambine come fanno, ad esempio, i Talebani
in Afganistan;
j. l’Islam violento fa la guerra ad altre religioni, perseguita e uccide i fedeli delle stesse
religioni e distrugge le loro Chiese; perciò l’Islam violento non può essere una
religione del Dio dell’amore 31
, anche se gli Islamici pregano Allah cinque volte al
giorno; perciò l’Islam violento è una religione di Satana, l’Anticristo 32
.
Abbiamo dimostrato che l’Islam è una religione ingiusta, violenta e malvagia; perciò l’Islam
è una religione demoniaca 33
; le ingiustizia, le violenze e le crudeltà sopra elencate non sono le
sole che vengono fatte nell’islam; tali ingiustizie, violenze e crudeltà sono il segno inequivocabile
che Satana - per mezzo dei Califfi malvagi e degli altri Fondamentalisti o Radicali islamici - domina
la religione islamica fino da poco dopo la morte del profeta Maometto perché il Califfo Omar
espulse Ebrei e Cristiani dall’Arabia nel primo secolo dell’Islam 34
.
Chi è l’Anticristo? << L’Anticristo insidioso si nasconde nella tacita acquiescenza della
tirannia, dell’errore e dell’ingiustizia. La religione che si serve degli insegnamenti dei Maestri per
maledire i suoi nemici è religione dell’Anticristo 35
>>, cioè di Satana, lo spirito del Male, ovvero il
25
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, pagina 195, EMI
26
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, pagine 208-218, EMI
27
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pages 103-104, Mediterranee
28
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 95, Mediterranee
29
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 118 (Famiglia), Einaudi Tascabili
30
Drew Alan, Nei giardini d’acqua, pages 169, 172, 174, 175, 228, 266, 267, 268, 271, 274, 275, 280, 296, 305, 307,
309 and 327, RCS
31
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 42,
Mediterranee
32
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
33
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
34
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagine 73-74, Oscar Mondadori
35
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
7

8. nemico di Dio, degli uomini, della giustizia, della pace 36
della sapienza, del Bene e delle vere
religioni, quelle che predicano l’amore, la carità, la pace, la fratellanza tra gli uomini e la sapienza.
La satanica bomba demografica islamica di cui abbiamo già detto scoppia ogni giorno
nel mondo sotto forma di assalti, attacchi, attentati, ribellioni, rivoluzioni, guerriglie e guerre anche
tra gli stessi Islamici; ne è un esempio ciò che accade in Iraq e in Siria nel 2014 e 2015 tra Sunniti
e Sciiti, secondo la profezia di Dio 37
. Assalti, attacchi, attentati, ribellioni, guerriglie e guerre sono
tutte o quasi tutte finanziate dall’ Arabia Saudita 38
.
.
36
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Settembre 2001, Shalom
37
Genesi 16, 11-12
38
Magdi Allam, Jihad in Italia, viaggio nell’islam radicale, pagine 140-145, Oscar Mondadori ; Hamida Ghafour, Il
Paese di polvere e di vento, pagina 289, RCS ; Gayle Tzemach Lemmon, pagina 27, RCS
8