2. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
GLI ELEMENTI DEL
VIAGGIO
Per costruire un
viaggio può essere
opportuno,
metodologicamente,
abituarsi a dare
risposta alle 5 W, le
stesse che
costituiscono la base
sulla quale il buon
giornalista dovrebbe
scrivere i propri
articoli.
3. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Who (chi?): la prima cosa
da conoscere è il viaggiatore.
Se si sta organizzando un
prodotto su richiesta è
importante capire bene quel
che chiede l'acquirente e,
soprattutto, a quale bisogno
risponde la domanda.
Non è infrequente che il
consumatore non abbia ben
chiare le caratteristiche del
viaggio che sembra
interessargli e che quindi
debba essere opportunamente
guidato dall'organizzatore, il
quale, appunto, deve capire
bene i suoi bisogni.
A volte per sapere bene che
cosa vendere a un cliente non
gli si deve chiedere dove vuole
andare, ma dove è stato nei
viaggi precedenti.
4. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Why (perché?):
strettamente legata alla
prima informazione da
ottenere è la seconda.
Perché il richiedente o il
target intendono compiere
quel viaggio?
Lavoro, turismo, riposo,
sport, svago? E quindi
devono vedere qualcosa in
particolare in orari precisi,
intendono svolgere visite
generiche, sono specialisti
di qualche cosa e intendono
approfondire determinate
conoscenze?
5. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Where (dove?):
La destinazione, che fino a qualche
tempo fa costituiva la richiesta
iniziale, ora non è più così
fondamentale.
Chi vuole un bel mare è spesso
disponibile ad ascoltare le diverse
alternative che gli vengono
proposte.
Chi vuole un viaggio culturale è di
solito più preciso nelle richieste ma
può capitare che chi vuole fare un
viaggio Cina scopra che è troppo
caro e sia disponibile a sostituirlo
con un tour in Sud America se
proposto a prezzi più bassi.
E poi ci sono coloro i quali
programmano gli short break, le
vacanze brevi, sulla base delle
offerte delle compagnie aeree low
cost ed eventualmente anche degli
alberghi.
Rimane il fatto che la scelta della
destinazione va fatta per procedere
all'organizzazione del viaggio.
6. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
When (quando?): la durata e l'epoca di svolgimento del viaggio
ne condizionano tutta l'organizzazione, come si vedrà di
seguito.
7. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
What (che cosa?): sulla base delle considerazioni che
precedono si definisce il progetto del viaggio, il che cosa
fare e come farlo.
8. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
quando e che cosa
tre elementi base per la formazione
dell'itinerario
il periodo in cui si svolge;
i servizi che comprende;
il suo itinerario.
9. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Il periodo
È l'intervallo di tempo che intercorre fra la partenza e l'arrivo, inteso sia
come durata (weekend, settimana, mese ecc.) sia come epoca (estate,
inverno, alta stagione ecc.). I package tour presentano, in genere, una
durata standard.
Per i soggiorni esistono due unità di tempo-base.
I weekend, che durano da due a quattro giorni, e le settimane nella
maggior parte dei casi, da sabato a sabato.
Più elastici sono i giorni di durata dei tour o circuiti, che comunque variano
da un minimo di quattrocinque giorni per quelli che si svolgono all'interno
dell'Europa, fino a un massimo di 2021 giorni per quelli extraeuropei.
Per quanto riguarda l'epoca di svolgimento del viaggio, essa ne condiziona
l'itinerario perché, ovviamente, a seconda delle stagioni cambiano le
possibili mete di destinazione.
10. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
ESEMPIO
Un tour della Sardegna che si svolge
d'inverno prevede visite e tempi di
spostamento diversi
da un viaggio estivo, che deve lasciare
anche il tempo per qualche bagno al mare.
Un tour invernale nella Scandinavia
coperta
dai ghiacci deve prevedere un itinerario
diverso da quello possibile d'estate.
11. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Per quanto riguarda la durata dei viaggi i turisti vanno
richiedendo una crescente flessibilità. Se si esclude il
tradizionale periodo delle vacanze estive, l'unità di tempo
tipica costituita dalla settimana (da sabato a sabato) è
ormai considerata troppo lunga e troppo rigida. Anche in
occasione delle punte di alta domanda di Natale,
Capodanno, Carnevale, Pasqua, ponti e simili difficilmente il
viaggiatore dispone di una settimana intera, richiede i tre
quattro giorni, non trovando spesso la sufficiente elasticità
nell'offerta, a sua volta vincolata dagli operativi dei voli e
dalle catene di charter che hanno cadenza settimanale. Si
tratta di un problema da risolvere.
12. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
Per quanto riguarda l'epoca si nota una tendenza a
viaggiare in modo più flessibile un po' in tutti i mesi
dell'anno. Gli organizzatori dei pacchetti tendono a
incentivare la destagionalizzazione differenziando i prezzi e
rendendo sempre più convenienti le partenze al di fuori dei
periodi più affollati.
13. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
I servizi
Ogni viaggio si compone di
una grande quantità di
servizi: quelli principali
sono il trasporto, l'alloggio
e i servizi incoming in
genere.
Ma esistono anche
numerosi servizi non
visibili al viaggiatore che
pure costituiscono
elementi importanti del
viaggio: la sua
programmazione, la scelta
dei tempi e dei modi del
viaggio, le prenotazioni, le
assicurazioni ecc.
14. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
L'itinerario
L'itinerario di un viaggio è
la via più idonea da seguire in
relazione allo scopo del
viaggio e l'insieme dei servizi
utilizzati lungo la via
prescelta.
Può assumere la forma grafica
o quella descrittiva. Gli
elementi che compongono un
itinerario sono:
il percorso, vale a dire
l'indicazione della via da
seguire e delle soste da
compiere;
il periodo, cioè l'indicazione
dei tempi relativi alle
percorrenze e alle soste, oltre
alle date di effettuazione del
viaggio;
15. Sviluppo metodologico per la gestione delle 5 W
L'itinerario
i mezzi e i servizi, ossia la
precisazione di tutti i
servizi che si usano
durante il viaggio.
Gli elementi di un itinerario
si condizionano a vicenda
e, per questo motivo,
vanno scelti in modo
conseguente.
Quindi, non si può stabilire
un itinerario senza definire
anche i mezzi di trasporto,
i servizi ricettivi e quelli
turistici, che
inevitabilmente ne
costituiscono parte
integrante.